Un Viaggio Fantastico

[Rex92]

Victor era pensieroso dopo l'ultima affermazione di Emerson. Non sapeva bene cosa pensare di tutta la storia, e soprattutto del discorso sul ritorno economico;comunque visto che i soldi erano loro, che ne facessero quello che ne volevano. Ascoltando le frasi di Ernest si intromise: "Quella sarà la parte più facile del viaggio, il vero problema sarà poi dirigersi verso l'entroterra, in quanto avremo bisogno di numerosi mezzi per poter trasportare il materiale; inoltre dobbiamo considerare che se uno dei nostri mezzi si rompe potrebbe rallentare enormemente il viaggio. Possiamo pensare di procurarci qualche mezzo in loco, ma ciò aumenterebbe ulteriormente i costi, e una volta usciti dalla zona di influenza britannica potremmo avere dei problemi con la popolazione." 

[Pentolino]

Leonard

Ascoltando i vari interventi dei suoi colleghi Leonard senti' un entusiasmo verso quella avventura sempre piu crescente. Si sfilo' i piccoli occhiali ed inizio' a pulirli,  prese la parola quasi senza accorgersene subito dopo l intervento di mr Victor.

"Inoltre mr Emerson, una volta localizzata questa fantomatica porta di ingresso al reame sotterraneo, come pensa di organizzare i rifornimenti di cibo e materiale tecnico per il team che si avventurera' nel sottosuolo? Stiamo parlando di un viaggio di cui non si puo' immaginare la durata, in un luogo di cui non si ha nessuna cartografia ne si conosce l estensione. Per assurdo mi viene da pensare che saremo i cartografi di noi stessi, come pensa di mantenere i contatti con il campo base all esterno per fornire loro le informazioni che verranno collezionate strada facendo? E non mi riferisco solo ai rifornimenti ma anche ad una probabile missione di recupero se le cose andassero storte"

osservo' le lenti distrattamente per poi reinforcare gli occhiali

 

[Pippomaster92]

"Il punto di partenza ufficiale per la spedizione sarà Varanasi, città che noi conosciamo con il nome di Benares. In quel luogo acquisteremo vettovaglie e mezzi di trasporto, e prima della partenza saremo ospitati da un mio vecchio amico che potrà fornirci informazioni utili sulla situazione al confine con il Nepal.
Ovviamente non pretendo che raggiungiate Benares con i vostri mezzi. Una nave partirà da Londra il 28 dicembre, e raggiungerà la città di Surat, passando per il Mediterraneo e Suez. 
Il 12 marzo un treno da me prenotato partirà da Surat e dovrebbe giungere a Benares in tre giorni.
Aspetteremo possibili ritardatari fino al 19 marzo, giorno in cui partiremo per il Nepal. Per allora, la maggior parte dei problemi legati all'organizzazione del viaggio saranno risolti. La prima Spedizione ha impiegato sedici giorni a cavallo o su carro per raggiungere il Monte Manaslu, accampandosi presso il villaggio di Dharapani.
A quel punto la tabella di marcia si ferma. Non sapendo bene cosa aspettarci non abbiamo progettato a lungo termine. Qui devo cedere la parola a Mr. Fantine, che è certamente più esperto di me in queste faccende".

Mr. Fantine ha già preso posto alle spalle di Emerson, e indica la mappa con un dito lungo e ossuto.

"Signori, la spedizione non sarà facile. Ma vi siete imbarcati in questa impresa e vi assicuro sulla mia parola di gentleman che non intendo deludervi. Vivere presso il villaggio di Dharapani non sarà un problema, la zona non è densamente popolata ma può facilmente supportare un gruppo ridotto come il nostro. Possiamo essere sicuri che il nostro denaro sarà accettato, o potremmo anche scambiare qualche carabattola in cambio di viveri. La prima Spedizione è composta da dodici membri, ed ha vissuto in quel luogo senza intaccarne minimamente le riserve. Noi siamo il doppio, ma porteremo con noi abbastanza cibo.
Una volta trovata la porta d'ingresso per questa Aggartha...bene! La faccenda si complica. Non sappiamo quanto tempo ci si debba impiegare per giungere in questo luogo nelle profondità della terra, ma sappiamo una cosa: tutte le storie e le leggende parlano di un viaggio breve. Assieme ai membri della prima Spedizione creeremo un campo base, e diversi campi intermedi a poche ore di distanza tra loro, fino a quando non potremo stabilire un campo base direttamente ad Aggartha. 
Le mappe dovremo disegnarle noi, ovviamente, ma la cosa non è un grosso problema. In Africa ho sempre fatto così, e la popolazione locale di rado è stata d'aiuto. 
Questo apre al prossimo argomento: le prove archeologiche dimostrano che un tempo gli uomini hanno abitato Aggartha e hanno commerciato con chi viveva in superficie. La spada che abbiamo rinvenuto precede i lavori in metallo dell'Asia di svariati secoli. Non sappiamo se ora ci siano ancora uomini vivi, ma dobbiamo prendere in considerazione la possibilità. 
Se saranno amichevoli potremmo ricevere da loro cibo e alloggio, se invece saranno selvaggi o aggressivi...bene, Mr. Jacobsen ci ha fornito i giusti mezzi per condurli alla ragione.

Tutto è sotto controllo, comunque. Questa Spedizione è preparata con attenzione e massimo scrupolo e finanziata nel migliore dei modi. Abbiamo strumenti modernissimi e le migliori menti che la civiltà abbia prodotto; non falliremo".

[OcramGandish]

Ernest Miller

Ascolto le parole mentre i nomi di quei luoghi, sebbene non familiari fanno parte del mio retroterra personale.

" ... montagne impervie ... villaggi in alta quota ... non sara' facile ... "

Mi rivolgo poi a Victor

La nostra fortuna e' che siamo all'interno delle zone di influenza della corona o almeno presunte. Quello che ci attende sono montagne insidiose e inviolate dall'uomo, il villaggio di cui lei parla e' gia' ad una quota considerevole e non sappiamo quanto dovremmo salire ancora, sicuramente a dorso di Yak ... ma devo dire che la cosa mi affascina non poco ... 

Osservo Emerson

Bisognera' acquistare anche qui qualcosa o avete gia' provveduto a tutto?

[Pippomaster92]

"Per la parte del viaggio in Nepal non abbiamo ancora organizzato nulla. Ma il mio amico in India è incaricato della cosa ed ha un portafoglio capiente; mi deve svariati favori e a sua volta ha molto credito a Benares. Non ci saranno problemi.
Il viaggio in Nepal sarà un po' faticoso, ma non troppo: il diario riporta che l'ingresso per Aggartha è quasi in fondo ad una valle. Certo Dharapani si trova a più di mille metri di altitudine, pur essendo costruito a sua volta in una valle. Posso solo immaginare lo stato delle strade, ma non ci sono pericoli e il tempo sarà freddo ma non particolarmente proibitivo".

 

[OcramGandish]

Ernest Miller

Annuisco alle parole di Emerson

Bene, direi che a questo punto non ci resta che attendere la nostra nave presumo. Io non ho altre domande...

[Pentolino]

Leonard 

"Anche per quel che mi riguarda non ho altro chiedere sulla missione."

"Mr Emerson come passeremo il mese che ci separa dalla partenza? Ci sono delle attivita' o meeting che volete siano svolti? Manca piu' di un mese  e credo sia bene che i membri del team inizino a familiarizzare tra di loro considerata la lunga convivenza forzata che ci aspetta "

[AndreaP]

Herald Assington

“Condivido pienamente l’idea del dr.Hofstadter qui” intervenne il giornalista “Penso sia utile per migliorare le possibilità di successo. Inoltre mi piacerebbe conoscere meglio le loro persone. Se dovrò narrare le storie di questa mitica impresa sarà opportuno che inizi con una veloce biografia di chi farà la storia”
E detto questo fece un sorriso a miss Mihailiç
“Proporrei un pranzo augurale tutti insieme. Davanti a un buon vino francese tutto diverrà più facile” concluse

[Pippomaster92]

La giovane rumena arrossisce un poco, ma sorride cortesemente all'invito del giornalista. Allo stesso modo, ma evidentemente per altri motivi, anche i tre poco di buono dell'East-End plaudono all'idea di una cena.

Mr. Emerson gongola leggermente e poi risponde.

"Mr. Assington, proprio quello che desideravo. Trovo di grande utilità che i membri della spedizione familiarizzino tra loro. Viceversa, non volevo imporlo forzosamente. Bene, per ogni evenienza questa suite è stata prenotata dal sottoscritto, per voi soli, per tutto il mese prima della partenza. Mi sono permesso di riservarvi anche le cabine sulla Queen Elisabeth, la nave che partirà per l'India. Siate liberi di approfittare di queste stanze per riunirvi, studiare o mangiare; ovviamente sono compresi nel prezzo anche le cene. Tanto vale approfittarne fin da oggi. A pranzo sono impegnato dai miei affari, purtroppo, e immagino che voi tutti abbiate qualcosa da fare. Stasera, invece potremmo già cenare e conoscerci meglio. Mr. Fantine?"

"Si, Mr. Emerson, penso sia giusto così. Mi piacerebbe sapere di che pasta sono fatti questi ardimentosi giovani".

Emrson si alza, seguito a ruota da Mr. Jenkins.
"Signore, signori; è un piacere avervi come sodali in questa impresa. Vi auguro una buona giornata, e spero di rivedervi tutti stasera".

Detto questo lascia la stanza assieme all'avvocato. 

[OcramGandish]

Ernest Miller

Osservo Mr Assington che scrive ogni cosa in un taccuino

" ... ma cosa avra' da scrivere di cosi' importante ... "

Mi massaggio spesso il colletto infastidito dalla cravatta. 

" ... questo vestito e' un incubo ... "

Annuisco alle ultime parole di Mr Emerson e mi alzo con garbo

Bene, Auguro a voi tutti una buon pranzo. Io credo che approfittero' della vostra ospitalita'; ci rivedremo stasera, ho alcune incombenze da sbrigare. Col vostro permesso signori tolgo il disturbo

Mi rimetto la bombetta ed esco nel freddo londinese stringendomi il cappotto che ho recuperato all'ingresso.

AdG

Considera che recupero il mio povero bagaglio e faccio un pasto frugale e veloce, da amici indiani. Se vuoi descrivo la cosa in spoiler cosi' ti rimane memoria per la storia. 

[Rex92]

Victor era soddisfatto per il momento. "Meno male che avete pensato a questa soluzione. Sicuramente dovremo fare gioco di squadra una volta iniziata la spedizione e se ci sono incompatibilità caratteriali è meglio che escano subito, inoltre potremo prepararci al meglio in questo modo. Comunque io avrei molto piacere a partecipare al pranzo". Durante l'affermazione Victor non staccò gli occhi di dosso da Mr. Hofstadter , ammirandone la presenza di spirito e la prontezza, e da Mr. Assington, la cui faccia tosta gli avrebbe permesso di ottenere numerose informazioni durante la cena.

@Narratore

"Qualcosa non quadra con Emerson. Appena possibile voglio parlargli in privato"

[Pentolino]

Leonard

L incontro era terminato, mr Emerson abbando' la riunione lasciando i commensali a dialogare tra loro. Presto piccoli gruppetti di persone si formarono ai lati della grande tavola ed un vociare eccitato e concitato riempi' la lussosa sala da pranzo.

Leonard sentiva l eccitazione crescere in lui, vincendo la sua naturale timidezza si avvicino' ad una delle cameriere in livrea, sorridendole  prese un altro bicchiere di succo e si avvicino' ad uno dei suoi futuri colleghi, quello con cui professionalmente aveva piu' di che condividere.

"Mr Lowley, e' un grande piacere fare la vostra conoscenza, trovo alcune delle vostre pubblicazioni scientifiche al limite tra l ispirativo ed il rivoluzionario.  Se mi permettete un commento da bar, al professor Darwin va dato atto che, se non altro, ha ridato alla scienza la dignita' che merita togliendola dalle chiese, non trovate?"

disse sorseggiando il suo drink

[Rex92]

Victor era sovrappensiero quando Mr. Hofstadter si avvicinò con il drink in mano, ma rispose prontamente:

"La ringrazio per il complimento Mr.Hofstadter, fa sempre piacere incontrare una persona così informata su una persona considerata pazza ancora da molti. Darwin è solo uno ad avere questo merito; anche nella sua professione ci sono stati scienziati altrettanto importanti che hanno fatto avanzare la conoscenza umana, che dovrebbe essere lo scopo ultimo di qualsiasi scienza. Se non le è di disturbo posso chiederle qual'è la sua specializzazione medica?"

[AndreaP]

Herald Assington

Un pranzo era uno dei momenti dove Herald si sentiva più a suo agio. Iniziò a girare fra i partecipanti, scambiando chiacchiere e cercando di ricavare notizie su ciascuno di essi. Bicchiere alla mano, piccoli sorsi per lui tanto per stare in compagnia, grandi brindisi per gli interlocutori tanto per sciogliere le lingue.

Ma il suo obiettivo era chiaro: iniziare a tessere rapporti con la bella miss Mihailiç. 
Appena fu possibile il giornalista, si con due calici alla mano, si avvicinò alla fanciulla “Permette” le disse “Herald Assington scrivo per il Times e redigerò la saga di questa impresa. Lei è Miss Mihailiç giusto? Georghita! Mi chiami Herald. Ci tenevo a parlare con lei, anzi se posso permettermi, con te. In questo viaggio sarà importantissimo la comunicazione e capire nettamente cosa ci diremo, soprattutto per me: avrò davvero bisogno del tuo aiuto” aggiunse sorridendo.

@Narratore

Allora proviamo:
Presence + Socialize (3+2) con specializzazione in Bar hopping, ma qui non so se vale, quando parlo con la gente in genere. Non sapevo come gestire questa parte: lo scopo è raccogliere notizie un po’ da tutti e farmi conoscere. Vedi tu, in dipendenza dal tiro, come va e cosa scopro.

Poi

Presence + Persuasion (3+3) e proviamo a vedere se funziona Seduction. Lei è chiaramente una mira di Herald che ti ricordo ha willpower 3 in quanto lui cede ai vizi (tutti) molto volentieri

 

[Pippomaster92]

Non tutti i membri della futura spedizione restano a parlare. Oltre a Mr. Miller anche i coniugi Jacobsen, Mr. Fantine e il suo attendente nordafricano abbandonano la stanza.
Gli altri invece approfittano del leggero buffet che viene offerto dall'Hotel e si scambiano qualche frase.

Ben presto si formano dei gruppetti: Mr. Hofstadter e Mr. Lowley parlano tra loro mentre Mr. Almond, che aveva puntato all'unica donna rimasta nella sala, viene intercettato dal soldato americano, che comincia a fargli domande sulle sue recenti spedizioni in Egitto.

Mr. Assington si sposta da un gruppo all'altro, restando il tempo necessario per due saluti, una pacca sulle spalle e una breve domanda. Il suo obbiettivo vero e proprio è evidentemente Miss. Mihailiç.
La ragazza regge in mano il calice che il giornalista le ha porto, ma non sembra farci caso. L'irruenza di Mr. Assington la prende alla sprovvista, facendola arrossire di piacere.
"Spero di essere davvero utile come dite voi, Harold. Questo è il mio primo viaggio fuori dall'Europa, e sono così in pensiero. Anche per mio padre, sono la sua unica compagnia e qui non conosce nessuno...si sentirà tremendamente solo. Ma non voglio annoiarti con le mie paturnie. Avremo altro a cui pensare una volta partiti. Harold, dimmi la verità: cosa ne pensi di questa spedizione? Mi sembra di essere dentro un romanzetto d'appendice, con queste storie di continenti sconosciuti e spedizioni costose. Ah, chiamami pure Jo, è più comodo di Gheorghita".

 

@ Assington

Il tuo girare per la suite parlando un po' con tutti del più e del meno è stato fruttuoso. considerando che questa è una sorta di festicciola informale, ho lasciato il tuo bonus dato da Bar Hopping.
7, 8, 8, 3, 10. Ritiro, 8. Vista la mole considerevole di successi, ti elenco qui tutto quello che hai notato parlando o osservando gli altri membri della spedizione.

-Mr. Roekel e Mr Locke, i due meccanici, stanno discutendo con Mr. Chariot, uno dei tre londinesi assunti come braccia. Chariot è stato particolarmente colpito da un "velocipede a motore" (parole sue) che ha visto alla mostra, al piano terra dell'Hotel. I due meccanici gli spiegano il suo funzionamento e la sua probabile utilità nel corso della spedizione, poichè permetterebbe di accedere a passaggi troppo angusti o pericolosi per un cavallo. 

-Gli altri due londinesi (Mr. Almond e Mr. Quing) stanno sulle loro, sorseggiando e mangiucchiando qualcosa ma evitando di unirsi al resto della spedizione. Quando ti avvicini e provi ad attaccare bottone, rispondono al tuo saluto ma lasciano cadere ogni tentativo di cominciare un discorso. 

-McLowan, il cuoco, è intento assieme al Capitano a spremere l'altro Mr. Almond, Jean-Pierre: sembra che entrambi condividano l'interesse per l'Egitto e per i miti letterari che vi gravitano attorno. Almond sta decisamente inventando di sana pianta alcune delle fandonie che dice, ma un paio di informazioni sembrano vere e del resto sai che ha trascorso davvero un periodo a Il Cairo.

-Maloone, il veterinario, ascolta leggermente in disparte Mr. Lowley, scuotendo il campo con decisione ogni volta che vuole assentire. Da come tiene la testa è evidente che non sente bene dall'orecchio destro. 

-Per ultimo c'è Cecil Farwell, infermiere. Lo trovi intento a osservare la mappa dell'India, passando con il dito sopra il tragitto che probabilmente prendere via terra. Alla tua comparsa, ti stringe la mano con grande forza e scopri che l'aspetto tutto sommato dimesso e un po' timido nasconde invece un uomo serio ma cordiale, che parla con te di come sia arrivato dall'Irlanda per avere una vita piena di cui andare fiero. Tra tutti, è anche l'unico a complimentarsi con te come giornalista nominando un tuo articolo in particolare, segno che sa di cosa sta parlando.

Per quanto riguarda il tuo tentativo di seduzione, il risultato è ottimo: 8, 4, 9, 6, 4, 10 ritiro 10, ritiro 6. 
Gheorghita è evidentemente una persona un po' timida e nervosa, e si lascia conqistare da chi dimostra un carattere forte ma non troppo imperativo. Ovviamente non puoi sedurre una persona nel giro di pochi istanti, ma sei conscio del fatto che un approccio diverso probabilmente avrebbe comportato una reazione meno favorevole.

 

@ Victor 

Emerson adesso è uscito. Se vuoi parlare con lui puoi aspettare la sera, oppure inseguirlo correndo giù per le scale, come preferisci. 

 

 

 

[Rex92]

 

@Narratore

Durante il colloquio Victor pensò:"Aspetterò la sera per parlargli, non c'è fretta per il momento".

[Pentolino]

Leonard

Vitor Lowley sembrava una compagnia piacevole oltre ad essere un uomo di grande cultura

"Sono decisamente d accordo con voi, noi scienziati siamo pionieri di avventure che richiedono anni di studi, sacrificio ed abnegazione e che spesso portano successi aspramente criticati dalla comunita'. Per rispondere alla vostra domanda la chirurgia e' sicuramente la disciplina che piu' ho praticato negli anni post laurea, ho viaggiato a lungoi prestando servizio per alcune compagnie commeciali in cina e nella mia India. L essere nato e cresciuto a New Delhi mi ha portato a curiosare anche nei campi della patologia e dell infettivologia, discipline tristemente utili ed altamente ricercate a quelle latitudini come potete immaginare."

Sorseggio' il suo drink

"Voi piuttosto, immagino siate molto sorpreso dal cambio di programma se non infastidito? Certo non vi aspettavate di avere a che fare con l ecosistema sotterraneo. Vi comportera' grossi problemi nel vostro piano di ricerche?"

 

[OcramGandish]

Ernest

Narratore

Mi dirigo verso un quartiere di periferia dove ho lasciato il mio scarno bagaglio. Mi cambio togliendomi il vestito e risistemandolo per la sera. Prendo i miei semplici abiti e mi dirigo verso una tavola calda. Appena entro vngo invesisto da un otore di spezie indiane che mi inebrai. Mi accomo e dopo un saluto tradizinale alla cameriera mangi oe parlo del più e del meno con gli avventori aspettando dopo pranzo per muovermi con calma.

Narratore

Al momento ti sto descrivendo il mio pranzo. Dopo passerò al pomeriggio per arrivare alla sera.

[Rex92]

Victor si sentiva sempre più a suo agio, il suo interlocutore era estremamente piacevole, e più arguto di quanto pensasse "Fortunatamente no, anzi potrebbe portare alla scoperta di nuove specie, e se ciò avvenisse sarebbe comunque una scoperta sensazionale. E comunque durante la mia infanzia ho viaggiato parecchio per mare, grazie al ruolo di mio padre nella marina commerciale, e ciò mi ha insegnato che raramente le cose vanno come ci si aspetta, quindi tanto vale adattarsi.  Certo che mi sembra strano che una spedizione vada a seguire una leggenda rischiando così tanto a livello economico." 

Victor Lowley :Un viaggio fantastico.

[AndreaP]

Herald Assington

“Tu certo non mi stanchi Jo.” disse Herald mentre offriva degli snack alla ragazza “e non sono paturnie ma giuste preoccupazioni di una persona intelligente che si fa delle domande. Sono convinto che tuo padre sia molto orgoglioso di te, per questa scelta di partecipare alla spedizione: e a ragione!”
Poi aggiunse 
“Comunque cosa penso della spedizione. Il mio animo presenta un misto di eccitazione e tensione. Penso che per tutti noi sia un’occasione più unica che rara. Una cosa che capita una volta nella vita: e noi la sfrutteremo fino in fondo giusto?” 
“Ma dimmi conosci qualcun altro di questa spedizione?” chiese mentre proseguivano con la cena

@Narratore

Ovviamente evito di dirti che nel frattempo ceniamo, beviamo ecc. Non credo serva che fare altri tiri. Se invece lo ritieni utile procedo come prima.

btw complimenti per l’avventura: mi sta piacendo un sacco.