Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Non c’era più speranza. Il tempo perso nel vano tentativo di salvare il naviglio era stato fatale e ormai anche le vite di Volpe Nera e soprattutto di Tiberius, appesantito dall’armatura, erano in pericolo. 
Rika urlò a Tobias “Sveltò fa qualcosa”

Tobias

Che diavolo vuoi che faccia, donna!

Cercando di concentrarmi, guardo la superficie dell'acqua pensando a un piano disperato.

Spoiler

E' possibile usare levitazione per "camminare sull'acqua"? Vorrei correre dai due, prendere la corda e tornare all'albero per legarla e tirarli su

 

Modificato 19 Marzo 20169 anni da Eru Iluvatar

Tiberius

" ... dannazione ... "

Volpe aiutami, devo togliermi l'armatura presto!

gli porgo il fianco per farmi slacciare il corpetto mentre mi tolgo il resto. La spada e' l'unica cosa che mi rimane oltre alla mia tunica. Se la spada va a fondo io la seguo, non vivro' senza di essa...

 

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Mentre Tiberius provava a sfilarsi la cotta di maglia Tobias preso coraggio e, fissato un capo della corda all’albero e presa l’altro capo, invocò i suoi poteri e seppur un po’ incerto iniziò a camminare sull’acqua, usando un ramo come remo per spingersi. 
Raggiunta la zattera passò al kai un capo della corda per poi tornare indietro 

Tiberius intanto si rese conto che l’unico modo per togliersi l’armatura era strapparla: senza perdere tempo il cavaliere gettò in acqua la pesate cotta dedicando il suo pensiero solo alla spada e attaccatosi alla fune iniziò a tirarsi verso riva.

Il compito non fu semplice, ma dopo numerosi sforzi i due compagni finalmente toccarono terra.

@Ocram

Spoiler

Hai perso la cotta ma grazie alla fune sei riuscito a salvare la spada

@Eru

Spoiler

Grande idea: teoricamente non era possibile a questo stadio, ma l’arguzia e un buon tiro andava premiata.

 

Tobias

Mi accascio a  terra, ansando per lo sforzo di mantenere l'incantesimo e per la tensione.

Oh dei, questo viaggio sta mettendo a dura prova i miei limiti fisici... osservo da lontano le colonne di fumo che indicano le battaglie in atto e con un sospiro mi alzo Ma temo che per un pezzo non ci sarà modo di riposare adeguatamente.

 

Modificato 22 Marzo 20169 anni da Eru Iluvatar

Tiberius

Rimango incredulo di fronte al gesto di Tobias. Non perdo tempo e mi strappo l'armatura e prendo la corda per arrivare fino a riva stringendo con forza la mia spada. Appena giunti alla riva mi inginocchio vicino a Tobias

Io Tiberius Jax nipote di Gareth Jax ti devo la vita. Grazie Tobias. Appoggiati a me, sono pronto a portarti a spalla se necessario.

E gli porgo la mano per aiutarlo

Volpe Nera

Quasi impassibile, freddo e tetro l'Iniziato strizzò il proprio mantello, con tutta quell'acqua era diventato pesante come un macigno. Guardò con durezza tutti "Grazie. Ora muoviamoci e perdonatemi se non ho controllato prima la barca."
Era cosciente che perdere un solo altro compagno avrebbe spezzato definitivamente l'equilibrio del suo spirito, distaccarsi dalle emozioni e dai sentimenti che ormai legavano quei quattro era l'unica possibilità per pensare ed agire con lucidità.
La direzione verso la capitale era ora chiara, impossibile sbagliare. Attese solo pochi minuti gli altri, poi iniziò ad incamminarsi.

 

tutti

Spoiler

spero un giorno faranno una benedetta applicazione per smartphone. non posso continuare a scrivere e perdere messaggi

 

Tobias

Accetto la mano di Tiberius e mi rimetto in piedi.

Non preoccuparti soldato, con una guerra appena iniziata avrai moltissime occasioni per rendermi il favore. Avanti Volpe Nera, guidaci,

Faccio cenno a Rika di stare al passo con noi.

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Improvvisamente un esplosione fece voltare tutti i compagni ed emettere a Rika un grido. In lontananza il ponte era esploso separando in due le sponde del fiume. Il fumo copriva tutto il campo di battaglia e non si capiva cosa fosse avvenuto.

Con questa vista negli occhi i compagni entrarono nel bosco alla ricerca di un sentiero che li riconducesse verso Holgard. Il passo del gruppo pareva più stanco e anche Volpe Nera non aveva più l’andatura che lo aveva accompagnato fino a poco prima.
Rika dal canto suo procedeva aggrappata al braccio di Tobias

Mentre il tramonto si avvicinava e il gruppo cercava di trovare una direzione fu però la ragazza ad un tratto ad alzare la mano. Su un albero vi era infatti una casa costruita fra le fronde.

Tiberius

Seguo i miei compagni in silenzio coprendo al meglio la retroguardia. Appena Rika solleva la mano per indicare la casa sulla fronda metto subito la mano all'elsa della mia spada.

Cos'e' secondo voi?

Mi guardo subito attorno e sono pronto ad estrarre in caso di pericolo.

AdG

Spoiler

Perception attorno a me per capire se ci sono dei rumori o presenze. 

 

Volpe Nera

 

L'esplosione aprì di nuovo la ferita al cuore dell'iniziato che ebbe un sussulto rompendo quel fragile equilibrio che lo rendeva impassibile fino a poco fa. Si guardò indietro rattristato ma speranzoso quella fosse stata una soluzione utile a non far superare le correnti ai nemici del Regno.
Appoggiò delicatamente la mano sulla spalla di Rika, come per ringraziarla di quel che aveva notato... ma che era?
Alzò le spalle in risposta a Tiberius e girò attorno all'albero per cercare una corda o dei pioli inchiodati al tronco. Trovati o meno decise di richiamare l'attenzione "C'è qualcuno lì?" avrebbero dovuto passare poco tempo in quel posto, dovevano affrettarsi.

 

tutti

Spoiler

tanto siete sempre gli stessi   sto andando ancora in Giappone. Torno il 4, spero di essere presente.

 

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Il Cavaliere si guardò intorno alla ricerca di possibili minacce ma non pareva esserci nessuno.

Anche al richiamo del Kai non parve esserci risposta. L’albero non presentava scale ne vi era alcuna corda che pendesse che permettesse di salirvi.

Tiberius

Osservo i miei compagni

Abbiamo ancora la fune, pensi di riuscire a salire? Io da qui vi copra..

E comincio a guardarmi attorno

GM

Spoiler

Perception

 

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Mentre Tiberius si metteva di guardia, Volpe Nera valutò he la salita poteva non essere semplice. Il primo tratto dell’albero era privo di rami e non permetteva di trovare appigli facili.
Fu allora che Rika senza dire nulla iniziò a scalare l’albero. La ragazza dimostrava in questa attività una particolare abilità, probabilmente frutto di esperienze infantili.

Volpe Nera

 

Prontamente e senza fiatare, era stato un ragazzino pestifero anche lui... forse lo era ancora, si mise sotto Rika pronto a prenderla o ammorbidire l'impatto in qualche modo in caso di caduta.

Tobias

Osservo la ragazza con rassegnazione, ormai è chiaro che finchè sarà con noi tenterà in ogni modo di farsi male...

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Nonostante la forte preoccupazione dei compagni Rika raggiunse incolume la casa sull’albero penetrando attraverso una finestra. “Ehi” disse con fare allegro “E’ una casa. Deve essere stata abitata fino a poco fa. C’è anche della frutta andata a male… Ehi da qui si vede la capitale” poi con tono più preoccupato aggiunse indicando una direzione “e un combattimento. Su una collina qui vicino ci sono le bandiere con lo stesso insegna dei soldati a cavallo che abbiamo incontrato prima. Stanno combattendo contro le truppe nere e stanno perdendo!” concluse preoccupata.

Tiberius

Ascolto le parole della ragazza e mi volto verso i miei compagni

Allora ... che facciamo...

Stringo con forza la mia spada sperando mi diano la risposta che cerco...

Tobias

Mi appoggio al tronco dell'albero, approfittando come sempre di ogni pausa per riprendere fiato.

Mi chiedo se la nostra missione abbia ancora senso...

Volpe Nera

"Grazie Rika! Ora scendi e stai attenta, la discesa è sempre peggiore." lui sembrò non avere proprio dubbi sul da farsi "Si va verso la capitale evitando il combattimento, più in fretta possibile. Qui ho per voi altro pesce affumicato se avete fame. Sono certo hanno tenuto altre truppe a difesa degli ingressi delle mura." attese poco la conferma dei compagni, poi si prodigò per assicurarsi Rika non cadesse con un brutto tonfo.