[Dyamon] - Un Delicato Equilibro (Avventura nella Lega Anseatica)

[Dyamon]

Londra,

21 marzo 1373

Bar "Terrazza sul Mare"

L'Ammiraglio non sembra intenzionato a riferire maggiori dettagli e taglia corto dicendo Ci sono state alcuni attacchi da parte dei pirati nei porti delle due città. E' strano, visto che il Governatore della Lega era persino sceso a patti per mettere fine a questi attacchi....ma di questo ne abbiamo già parlato, è stata una mossa scellerata trattare con i pirati!

Intanto intorno a voi notate uno strano silenzio. Evidentemente le persone attorno a voi colgono l'occasione per racimolare informazioni sulle vicende delle città vicine, volendo saperne di più sugli affari della Lega. Fra questi notate lo sguardo intenso di un uomo che vi osserva da dietro il vetro del locale. Non riuscite a distinguerne i lineamenti in quanto la penombra e il riflesso del vetro lo nascondono, ma percepite una strana sensazione. L'Ammiraglio e Mastro Bentley non sembrano aver notato nulla perchè danno le spalle all'entrata del locale.

Il contatto visivo è però interrotto dall'arrivo del cameriere che vi serve le ordinazioni con fare serio e professionale...poi aggiunge Farete meglio a sbrigarvi! Non manca molto all'inizio del Consiglio! Non vorrete mancare ai vostri doveri... gli scappa una risatina.

Basta però uno sguardo di Mastro Bentley per impaurirlo e farlo sparire dalla vostra vista!

Quando si allontana dal tavolo l'uomo sembra essere sparito.

@ Tutti

Spoiler:  

Alcuni patti con i pirati sono stati fatti quasi due anni prima, e il Governatore era riuscito a garantire una certa atmosfera pacifica all'interno della Lega. L'ammiraglio non è mai stato troppo felice di trattare con i suoi "nemici", ma alla fine si è giunti alla decisione comune del Consiglio (di cui facevate al tempo parte) di scendere a patti con loro.

[Turak]

Io proporrei di parlare dei nostri affari al chiuso anche perchè qui tutti mi sembrano molto interessati.mentre parlo mi guardo intorno cercando di ritrovare la persona che ci stava guardando da dietro il vetro.

Sembra che qui anche i vetri abbiano orecchie per ascoltare. Infine sollevo la mia tazza di the e faccio un brindisi

A tutti noi, con l'augurio di poter svolgere i nostri doveri al meglio e senza problemi dicendo ciò lancio un'occhiataccia al cameriere.

[Alarion86]

Osservo l'uomo dietro al vetro con sguardo intenso, cercando di memorizzarne i tratti: Tranquillo bastardo, saprò chi sei e a chi riferisci delle nostre conversazioni. Stanotte ti stanerò...

Vengo distolto dai miei pensieri per il brindisi chiamato da Monk e con un mezzo sorriso alzo il bicchiere d'acqua: A noi tutti.

Dopodichè mi alzo per andare a cercare il cameriere.

[Dyamon]

Londra,

21 marzo 1373

Bar "Terrazza sul Mare"

Tutti rispondono al brindisi di capitan Monk, e nell'aria sembra tornare un po' di tranquillità.

di colpo Liutfried si alza diretto verso la porta del locale.

Dove sta andando, signor Lange? chiede incuriosito l'Ammiraglio, mentre lui e Mastro Bentley si voltano verso del consigliere che senza dire una parola si allontana.

@Tutti

Spoiler:  

Vedete Liutfried arrivare fino alla porta del locale e varcare la piccola soglia in legno. Poi fate fatica a distinguere i suoi movimenti per la differenza di luminosità con l'interno del locale.

@Liutfried Lange

Spoiler:  

Appena varcata la soglia cominci a distinguere l'interno del locale. E' stretto e lungo con dei tavoli posti sul fondo dell'ambiente. Li si trova il cameriere che prende le ordinazioni di un cliente. Ci sono altre persone ai tavoli. Sulla sinistra, lungo la parete più lunga vi è il bancone in legno massiccio con alcuni stuzzichini posti in dei piccoli piattini di vetro decorato. Sullo sfondo una vasta collezione di liquori e vini. Quello che sembra essere il padrone del locale ti sorride da dietro il bancone e ti chiede A bisogno di qualcosa, signore?

[Alarion86]

Osservo l'interno del locale soffermandomi sui vari avventori, per vedere il genere di clientela, poi arrivato al bancone guardo il proprietario e sorridendo dico:

Salve Signore, desidererei pagare l'intero conto del mio tavolo... E vorrei anche lasciare una mancia al ragazzo che ci ha servito.

Metto quindi mano alla saccoccia delle monete preparando il dovuto più 2 monete d'oro per il ragazzo, in realtà fingo di non riuscire a prendere la saccoccia per bene e mi giro nel tentativo, mettendomi di lato rispetto al bancone e da qui osservo se qualcuno mi stà guardando, di sfuggita.

Intanto vediamo se sei ancora dentro questa stanza...

Finito il tutto riguardo l'oste sorridendo: Scusate per l'attesa, ma non si è mai troppo sicuri mentre si passeggia per il mercato...

Detto questo e saldato il debito mi avvio verso l'uscita con passo deciso e riuchiudendo il mantello attorno a me.

Spoiler:  

=P Raggirare +7, osservare +0

[Dyamon]

Londra,

21 marzo 1373

Bar "Terrazza sul Mare"

@Tutti

Spoiler:  

Mastro Bentley finisce il suo calice di vino in un sorso ed esclama Non male! poi si solleva lentamente dalla sedia e chiede Sarà meglio andare, no? Prima però andiamo a saldare il conto! Intanto anche gli altri finiscono le loro ordinazioni mentre l'Ammiraglio esce da sotto la verdeggiante tettoia per poter godersi il sole di questa limpida giornata.

Io vi attenderò qui fuori.

@Liutfried Lange

Spoiler:  

L'interno del sembra molto diverso dalle solite locande che solitamente frequentano i marinai. Tutto è tenuto ben pulito e nulla sembra fuori posto, mentre un leggero profumo di uva fragola aleggia nell'aria. Ad una prima occhiata noti una coppia di uomini che disquisiscono di affari in fondo al locale. Sono vestiti con classici abiti dell'epoca, non troppo sfarzosi, che fanno però comprendere la loro appartenenza sociale, mentre osservano una carta nautica. Una coppia di anziane signore, al quale il cameriere sta prendendo le ordinazioni, civettano sulle ultime notizie raccolte nel loro giro mattutino fra le bancarelle della piazza. Infine un uomo dal viso chino sul suo bicchiere di vino rosso si trova seduto da solo ad un tavolo. E' vestito con abiti pregiati, ma la postura e l'espressione del volto tradiscono i suoi pensieri.

Al bancone, su uno degli alti sgabelli, è seduta una donna, con un lungo vestito ricamato, i cappelli raccolti e nascosti da un cappello a tesa larga, e dei guanti bianchi con cui solleva in modo aggraziato una tazza di thè. Non appena entri, guarda interessata i tuoi movimenti.

Dopo aver conversato con il proprietario del locale, che non sembra nemmeno aver notato l'attesa, la donna, vedendo la ricca mancia lasciata al cameriere, esclama Finalmente si vedono dei veri uomini! Prima per un momento mi è sembrato di essere in una di quelle bettole frequentate da sporchi marinai!

Poi con un gesto rapido della mano fa cadere un fazzolettino di seta che aveva precedentemente adagiato sul bordo del bancone. Un gesto che ai più potrebbe sembrare un movimento maldestro, ma che appare un test fin troppo evidente per uno come te!

Spese: sono 1mo e 2ma + 2mo (mancia)

Ecco i miei primi tentativi di dare un senso alle mie descrizioni strampalate. Perdonatemi ma ho dovuto sperimentare un po' questo programma. Le prime mappe delle aree che visiterete saranno degli esperimenti e non so bene se userò sempre questa tecnica ma intanto spero di aver dato l'idea dell'interno del locale.

[Alarion86]

Osservo la signora mentre beve il te chiedendomi che ci faccia da sola in un posto simile, poi pronuncia la sua frase e fa cadere il fazzoletto Oddio, ditemi che non è vero... Devo anche chinarmi a raccoglierle il fazzoletto, odio quando le buone maniere della società mi si ritorcono contro. Comunque non male per una cacciatrice di doti... Già... Elaborando questo rapido pensiero le sorrido e mi chino a raccogliere il fazzoletto, poi glielo porgo delicatamente e la guardo sorridendo ancora: Temo vi sia caduto questo, mia signora. Vediamo fino a dove vuole spingersi... Il mio nome è Liutfried Lange, mai sentito parlare del Weihen Lubeck? Sorrido ancora una volta aspettando di poterle fare un lieve baciamano.

[Dyamon]

Londra,

21 marzo 1373

Bar "Terrazza sul Mare"

Mastro Bentley e gli altri entrano nel locale ben arredato e si fermano un attimo a guardare l'ambiente. Una volta notata la posizione di Liutfried, il signorotto si avvicina a lui e gli tira una manata sulla schiena, interrompendo in modo evidente una conversazione.

Allora, facciamo conquiste signor Lange?

La giovane donna che stava per rispondere alle domande di Liutfried, e abbandonarsi a una piacevole discussione sembra piuttosto irritata dall'intervento di mastro Bentley.

Certo, penso di non dovermi più stupire oggi! E già il secondo cafone che incontro questa mattina. Dev'essere la primavera... dice in tono tagliente la donna osservando dall'alto in basso l'uomo che le stava davanti.

Bentley non la bada e rivolge la parola a Liutfried Dobbiamo andare siamo venuti a pagare e poi ci dirigiamo verso il municipio. Non vorremmo che il Governatore aspetti!

La donna drizza le orecchie al solo nominare il Governatore. Appoggia una mano sul petto di Liutfried e gli dice Ma quindi siete persone importanti! L'avevo capito subito, appena l'ho vista!

[Alarion86]

Osservo la scena sfoggiando un piccolo sorriso, Caro Bentley, compra pure le tue mogli, paga le tue *******... Tutto quello che farai non ti darà un briciolo della tua nobiltà rubata. Quando mi rivolge la parola la donna la guardo dritto negli occhi: Siamo solamente persone... Adesso perdonatemi, ma gli affari mi attendono. A presto, Madama.

Poi mi giro verso Bentley cambiando il tono della voce: Ho già provveduto a pagare io tutto. Direi che siete in debito con me, due volte.

Detto questo mi avvio fuori senza badare ad altro e, chiudendomi nel mantello, riprendo la via per l'incontro.