Annuendo vigorosamente alle parole di Eberk Si, infatti non sarebbe educato . . .

Johanna approva, conducendovi dall'uomo che sorveglia tutto.

L'uomo sorride vedendo la figlia e corre da lei stringendola forte.

Johanna, dove sei stata? Eravamo così preoccupati..

Johanna abbassala testa e spiega cosa è successo,il suo racconto vi rivela anche che Johanna ha sentito l'orco parlare di una certa Via, ma la vostra associazione dovrebbe essere segreta!Il padre dopo aver sentito la storia si rivolge a voi con sorriso di gratitudine:

Siete degli eroi, mia figlia mi ha spiegato tutto.Vi sarò riconoscente fino al giorno della mia morte.Vi prego, lasciatemi offrire qualcosa.. Mi chiamo Thor, ex detenuto.

Vi porge la mano per stringervela e aspettare di conoscervi, sempre con quel sorriso di allegro signore..

Non si preoccupi, non ci deve niente. Il mio nome è Eberk.

Dico con un sorriso.

Dando una gomitata nel fianco del mio compagno di viaggio lo guardo con occhi di fuoco per poi voltarmi sorridente verso il gruppetto come se niente fosse Rifiutare la vostra ospitalità sarebbe da veri maleducati! non potremmo mai fare una cosa del genere . . .

Già, in effetti un posticino per la notte ci farebbe davvero comodo...

Dico mordendomi la lingua per il dolore.

A proposito, c'è una cosa chenon ho ancora capito. Come hanno fatto i goblin a catturare te e tua sorella, Johanna?

Il padre guarda Johanna con sguardo interrogativo e chiede tremante

Johanna, tua sorella dovrebbe essere nei campi..

Il silenzio attonito della ragazza è come una freccia nel cuore dell'uomo,che chiede tempestivo fissandovi con disperazione:

Dov'è mia figlia,perchè non è qui?

Johanna lo tira da un braccio e mentre due lacrime scavano le sue guance sporche scandisce queste parole:

E' morta facendosi uccidere dagli orchi al posto mio...

Thor rimane senza fiato e senza voce per pochi secondi, immobile come una statua che raffigura una delle peggiori disgrazie che si possano vedere nel mondo, ma superato lo sgomento,lancia un urlo sovrumano e tutti i lavoratori arrivano con le loro mazze, i loro forconi e i loro pugnali.

Thor con lo sguardo di un assassino vi dice:

Andiamo ad ammazzare quei bastardi e a riprendere il corpo della mia adorata.

Facendo un passo indietro alzo le mani frapponendole fra me e il tizio Mi dispiace per la sua perdita, ma la violenza non è il mio forte . . . in fondo sono una semplice ragazza.

@Master

Spoiler:  

Diplomazia +26

Signore, mantenga la calma... Non sappiamo quanti siano, ed andare adesso, di sera potrebbe essere rischioso... Cerchi di ragionare!

Alle parole di Sirrah storgo il naso.

A che gioco stai giocando Sirrah?

Thor vi guarda con sguardo torvo

Avete già fatto abbastanza, e ora rimanete qui. Andiamo noi a farli fuori, quanti sono sono!

E il gruppo si incammina verso il luogo indicato da johanna, lasciandovi lì con la ragazza in lacrime..

Sostenendo la ragazza la accompagno dentro Su su, entriamo, fa freschetto qui fuori, mettiamoci dentro al calduccio, vicino al caminetto, e . . . avete qualcosa di forte?

Non preoccuparti, Johanna... tuo padre è un uomo valoroso, sono certo che i goblin non gli faranno niente.

Mi avvicino e le cingo le spalle col braccio.

Che ne dici se inizi ad andare in cucina e metti l'acqua per una bella tisana? Io ti raggiungo tra poco, promesso! Su, adesso vai.

Quando la ragazza è entrata nella casa mi rivolgo a Sirrah.

Sirrah, perchè hai detto che non eri avvezza al combattimento? Vali più di tutti loro messi insieme!

Comunque volevo dirti che per me sarebbe meglio che mutassi il tuo aspetto in una vecchia... Attireremmo meno l'attenzione... Cosa ne pensi?

Spoiler:  

Ninjato!

Johanna vi accompagna in casa asciugandosi le lacrime e con uno sguardo supplicante vi chiede:

Mentre io preparo una tisana, potreste salire sulla collina dietro la casa e cercare un fiore della morte? Ha 6 petali ed è di colore grigiastro..Per favore, serve per le esequie funebri..

Mentre dice questo osservate una semplice casa con un trofeo di cervo sopra un piccolo camino, posto in una stanza unica che contiene anche una piccola cucina e che attraverso delle scale accede al primo piano, che probabilmente ospita i letti.

Non preoccuparti Johanna, ci pensiamo noi.

Mi avvio fuori dalla casa e mi rivolgo a Sirrah.

Che situazione, he? Già arrivati e già famosi... Comunque, cosa ne pensi del fatto di "cambiare aspetto"?

Seguendo il ragazzo fuori dalla casa gli rispondo senza mostrare alcuna emozione In che senso? qui e adesso? non ho voglia di dare spiegazioni . . . in ogni caso sei sicuro di poterla lasciare da sola? Potrebbe tentare qualcosa di stupido . . .

No, in città dovresti cambiare aspetto... Comunque hai ragione, meglio tornare in casa... pensa tu al fiore!

E inizio a correrre verso la casa.

@Master

Spoiler:  

Silenziosa mi avvio alla ricerca del fiore.

Spoiler:  

Sirrah conoscenze natura: 16 conoscenze arcane: 17

@ Sirrah

Spoiler:  

Uscita dal recinto ti incammini verso una piccola collinetta piena di fiori. Un lieve senso di nostalgia ti coglie, forse perchè quella casa allimitare del bosco è così simile alla tua..

Ma nonostante i sentimenti, sei determinata a trovare ciò che cerchi. Arrivi vicino a un piccolo circoloo di pietre, e rimani affascinata da quel monumento di una cultura parecchio antica. Vicino una grande pietra, noti i fiori che stai cercando, ma un pensiero inquietante ti passa per la testa..

Eberk e Sirrah vengono a conoscenza che i fiori della morte sono dei fiori particolari, che vengono largamente usati per riti necromantici, e sono considerati offensivi in funerali ed esequie. Questo proviene dal fatto che sono tossici e vivono delle piante morte.

@Eberk

Spoiler:  

Rientri in casa con passo spedito e ti tranquilli osservando Johanna intenta a fare la tisana. Ti siedi su una panca all'ingresso, e tiri un sospiro di sollievo, quando a un certo punto una voce ti parla nell'orecchio e ti dice:

Sorte è qui. Ho bisogno di parlarti. Allontanati da ognuno che non sia il tuo compagno.

Non appena mi tornano in mente i dettagli riguardo al fiore mi volto scattando rapidamente verso la casetta, sicura ancor più di prima delle intenzioni delle ragazza fa' in fretta eberk . . .

All'udire la voce strabuzzo gli occhi.

Sorte? Chi è sorte? Cosa faccio??? Meglio non allontanarsi da Johanna.

Chiunque tu sia, sorte, puoi parlae liberamente. La qui presente Johanna è mia amica.

Dico cercando di capire da diove arriva la voce.

La voce di Sorte cambia e assume una tonalità ironica:

Sono la forza portante dell'associazione di cui fai parte, faresti bene a ricordartelo pivellino, e per inciso, mi puoi sentire solo tu, quindi vedi di trovare una buona scusa per giustificare questa tua bella uscita.

Infatti Johanna si è girata con sguardo interrogativo verso Eberk, sorpresa da quella domanda..

Intanto scendendo la collina velocemente Sirrah ode Eberk parlare di Sorte ad alta voce, ed entra in casa velocemente..