sorrido amaramente al vecchio e provo a bloccarlo ora che mi è vicino.

Tipasa intercetta il tuo colpo con la spada poi ti mette una mano intorno alla spalla ponendosi al tuo fianco e ti dice Bene Graxar ora seguimi, l'ultima prova è terminata. Torniamo alla capanna.

Poggiando sulla spalla sinistra la mia giusarma, cingo la vita di Tipasa con tranquillità e mentre cammino con lui gli chiedo senti...ma che senso ha questa prova? nel senso...vuoi vedere uno quanto ci prova? chiedo curioso non voglio dire che non mi faccia piacere averla terminata ma vorrei capire cos'hai valutato di me...sono stato lento, mi nascondo come una montagna e chiaramente ti sono inferiore fisicamente...ti chiedo scusa se ti faccio sempre questo tipo di domande ma è importante per me capire cosa mi succede attorno e non mi va d'accettare le cose senza provare a capirne il perchè.

Quello che ti volevo insegnare con questa prova, e ricordo che lo scopo di queste prove è prima di tutto l'insegnare qualcosa a chi le affronta, era che non si sa mai cosa l'avversario possa fare. So abbastanza bene quali siano le tue potenzialità ed è per quello che non ho intrapreso un combattimento in mischia con te dato che mi avresti potuto immobilizzare lì dov'ero. Tuttavia questo tipo di combattimento non fa per me e come hai notato ho dovuto ricorrere a dei metodi alquanti "particolari" per infliggerti dei danni.

beh sì avevo intuito che lo scopo fosse quello di insegnare, e credo sia dopotutto il modo migliore per capire se uno è pronto e di vedute giuste. Ma ad ogni modo...che stile utilizzi tu per combattere? Avevo sempre reputato che noi crusader fossimo quelli più pesantemente protetti per stare in prima fila a proteggere i nostri compagni...ma mi sembra che tu punti sulla velocità e sul, passami il termine, inganno...sono piuttosto disorientato dico con sincerità.

Diciamo che la divinità i cui ideali io seguo ci affidava il compito di eliminare i suoi nemici rapidamente ed efficacemente e questo mi ha spinto ad imparare e padroneggiare tecnica di agilità e sotterfugio dato che si rivelavano estremamente utili nelle missioni di infiltrazione.

Annuisco con la testa e dico comprendo...in effetti ha senso...beh Thonderol comunque è distruzione e guerra e credo che il mio stile rifletta questo...anche se essere un pò più furtivo magari non guasterebbe... continuo a dire mentre cammino con Tipasa

No Graxar è sempre bene seguire il sentiero delle proprie abilità naturali, deviare da quella strada per imparare tecniche che sul momento reputiamo potenti ma che poco si adattano a noi tende a renderci più deboli di se ci fossimo unicamente applicati alla nostra via iniziale.

ranquillo Tipasa...ho abbastanza battaglie alle spalle per sapere che la mia via è quella giusta per servire al meglio il mio dio...la mia era solo una constatazione tattica che potrei sopperire con degli acquisti in città o un qualcosa di simile faccio un attimo una pausa e poi dico Ahr'alar mi raccontava del mio predecessore...poveraccio mi da dispiacere che non sia riuscito nel suo intento...sai dirmi qualcosa di più su di lui?

Ah sai quindi del povero Ellorein eh?Sì venne qui in questa valle alla disperata ricerca della arma che custodisco per dei motivi non troppo dissimili dai tuoi e mi fidai della scintilla di bontà che intravidi nel suo cuore ma purtroppo cadde durante la sua ricerca e dovetti recuperare l'arma da chi lo aveva eliminato.

Da un certo punto di vista mi incolpo di quello che successe e di non averlo potuto aiutare di più.

Sai stavo pensando...se tu hai visto qualcosa di buono in quell'elfo probabilmente la sua causa era una causa giusta...io so che la mia è una vendetta a lungo termine...e può darsi che nemmeno mi vendicherò come avevo pensato in origine dico in modo serio per questi motivi e per il fatto che partecipo alla Grande Caccia magari potrei vendicarlo e farlo riposare in pace ora dove sta...o dici che non vale la pena?

Vedi tu Graxar, ma dimmi dopo aver finalmente rinunciato alla violenza e alla morte in cui ti eri calato per così tanto tempo a causa di un crudele inganno hai davvero voglia di nuovamente immergerti nel sangue e nell'odio?

guarda il mio era un pensiero...ma in effetti andrei a spargere sangue per niente e divento un attimo cupo però quello che mi domando adesso è: cosa farò quando avrò in mano i traditori e quelli che hanno rapito le mie figlie? sarò abbastanza forte da non cadere in preda all'ira? Immagino che le mie figlie abbiano subito e continueranno a subire le peggio cose finchè non le troverò...e a quel punto cosa potrò fare per loro ma sopratutto per la rabbia che mi salirà? dico a Tipasa amareggiato.

Tipasa ti guarda un attimo fisso e serio poi ti dice Lo saprai quando sarai lì Graxar, non prima e qualsiasi cosa sceglierai sarà la cosa giusta.

grazie dico al vecchio e per il resto del viaggio non parlo, a meno che non sia lui a parlarmi.

Tornate alla capanna e Tipasa ti dice Ora riposiamoci, domani riceverai l'arma che desideri.

annuisco con il capo, mangio e poi vado a dormire, non prima d'aver pregato e ringraziato Thonderol per l'esito della giornata.

L'indomani mattina ti svegli e dopo aver fatto colazione ed esserti preparato esci dalla capanna e trovi Tipasa in tenuta da combattimento in mezzo alle sue statue con il falchion infisso nel terreno.

Osservo Tipasa serio, mi rendo conto che il momento è importante e dentro di me prego Thonderol affinchè mi dia la sua benedizione.

Dopodichè avanzo verso il vecchio e l'arma.

Quando giungi ad un'adeguata distanza Tipasa ti fa cenno di fermarti ed estrae la spada prendendola orizzontalmente tra le due mani e porgendotela.

Abbine cura Graxar e ricorda, lascia che quest'arma ti guidi verso il tuo destino ma fai sì che la tua mente ti renda libero di seguire la giusta via.