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Sine Requie a Lucca 2010 ...é tempo di Soviet!


Curte

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Principali partecipanti

La prima cosa che sento è un terribile dolore agli occhi. Una luce fortissima che attraversa le miepalpebre per infiggersi nel nervo ottico. Provo a girare la testa di lato ma non riesco a muovermi.La pupilla si adatta e la luce diventa meno dolorosa. Sono sdraiato. Attorno a me sento il rumoredi passi e di oggetti metallici che sbattono l’uno sull’altro.Cerco nella mia testa gli ultimi ricordi. Il Settore dove lavoro: il 78B412. Il mio nome: Rofinsky. No, quello è il soprannome con cui mi chiamava Dimitri. Il mio nome è NVG 0-72765M38. *****. Ricordo la pressa che schiaccia le mie mani. Il dolore. Ho urlato? Sì, ho urlato così tanto che lo sento ancora in gola. Lentamente apro gli occhi. Sono sovrastato da grandi luci e macchinari che non conosco. Che non mi piacciono. Non posso muovermi. Sono paralizzato. Attorno a me uomini vestiti di bianco si muovono con decisione. Hanno volto e testa coperti con mascherine e strani cappelli. Non sono a terra, sono rialzato, forse sono su un letto. Non capisco dove mi trovo. Perché di fianco a me c’è una scritta a caratteri cubitali che inneggia a Nuova Tallin? Non siamo più a Novgorod? Poi il rumore cupo di un motore sovrasta i miei pensieri, dall’alto, come se scendesse giù dalla luce stessa che mi sovrasta, scende un macchinario enorme. Termina con una chela. Ora capisco dove mi trovo. Questo è un Settore Ospedale. E quella è la mia nuova mano. Chiudo gli occhi mentre gli uomini in bianco si avvicinano a me. Alla mia carne....

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immagine del grandissimo Andrea -Gods of war- Sorrentino!

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“E vidi l’essere ricurvo e fatto dimetallo, che forgiava in segreto simulacri d’uomo e di donna. Ed essi prendevano vita. Di sangue e metallo eran quegli spiriti rivestiti e il sonno li coglieva mentre il sole faceva il suo cammino nel cielo. Quell’essere disperato, alacre e instancabile, cercava di creare la vita in un mondo non più umano e che presto sarebbe scivolato nella desolazione.”

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Tavola del grandioso Simone Delladio!!

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IL VECCHIO TIRANNO È IL MALE

LA CARNE È IL MALE

LE VECCHIE MACCHINE SONO IL MALE

NOI SIAMO IL FUTURO

IO SONO IL PROFETA

VOI SIETE IL FUTURO

VOI SIETE LE NUOVE MACCHINE

VOI DOMINETE SUL VECCHIO TIRANNO

VOI DOMINERETE SULLA CARNE

VOI DOMINERETE SULLE VECCHIE MACCHINE

----

- IL PROFETA

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-tavola di Maichol Quinto-

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