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[3.5] Nuova razza e mostro: Fate


Messaggio consigliato

vorrei proporre un paio di opzioni sul mondo di fate e folletti, secondo me ampiamente sottovalutato dal panorama D&D

le idee qui presentate sono solo un abbozzo, per cui vi chiedo consigli e suggerimenti per migliorarle

Selva Fatata

L'idea si basa sul fatto che esista un piano, direi simile alla Selva dei Folletti della 4° edizione (anche se mi piace di più il nome "Selva fatata", ma vabbè), verso il quale è possibile accedere dalle profondità dei boschi e dalle foreste. L'accesso spesso è mascherato e confuso da cortine di nebbia e simili: un viaggiatore che attraversa un bosco potrebbe passare per un tratto della Selva senza neanche accorgersene, anche se probabilmente farebbe incontri piuttosto interessanti. Gli abitanti di questi ambienti sono Fate, Eladrin, centauri, satiri, ninfe, driadi, spiritelli, animali crudeli e leggendari e folletti vari. Gli elfi sono tali proprio perchè si sono parzialmente allontanati dalla selva, diventando più simili agli uomini, ma continuano a rispettare la Corte Fatata.

Corte e Roveto

Tutto il mondo dei folletti rende omaggio ad una corte di fate che si trova nella Selva. Queste fate non ragionano come persone normali, il loro non è un vero e proprio governo, quanto pittosto una serie di direttive che ogni tanto comunicano ai loro sudditi. Il loro regno è caotico, libero e selvaggio, e ha visto (ma non ostacolato) la nascita di una corte parallela: Il Roveto. Questa corte, presieduta per lo più da fate malvagie o semplicemente annoiate, è stato il luogo che ha dato origine ai Changeling (di cui parlerò in seguito).

Fate

Che cos'è una fata? un saco di cose diverse, a seconda della leggenda o del racconto a cui vi riferite. Può essere una spensierata fanciulla con ali da farfalla, una massaia cicciottella che usa il suo mestolo come bacchetta magica, una crudele tentatrice con i piedi al contrario che esce dall'acqua nelle notti di plenilunio... volendo rispettare questa varietà, ho pensato di fare in modo che la fata potesse essere il più adattabile possibile. Si tratta sempre di un individuo di sesso femminile con i seguenti tratti razziali:

  • +4 Car.
  • Taglia media.
  • Tipo folletto.
  • Velocità di base sul terreno 9 m.
  • Glamour: somma il suo bonus di Carisma a tutte le prove di Nascondersi e Muoversi Silenziosamente effettuate verso umanoidi. Inoltre le fate hanno Nascondersi in piena vista come il privilegio di classe del Ranger. Nella mia idea, potrebbe esserci una fata sul patibolo durante un'impiccaggione, e la gente non la noterebbe a meno che non la stesse cercando.
  • Verità: le fate non possono mentire, ma possono provare a sviare il discorso senza che l'interlocutore se ne accorga: hanno una penalità di -10 a Raggirare più un bonus razziale di +2, grazie alla loro capacità di girare attorno ai discorsi, per una penalità complessiva di -8.
  • Doni:ad ogni livello dispari, una fata può selezionare un dono, cioè una capacità che potenzia le sue doti e la indirizza verso particolari percorsi, chiamate Derive (simili a quelle del geomante). Può scegliere un dono di grado superiore al 1° dopo che ne ha 2 di grado inferiore (dico grado perchè già si fa abbastanza casino fra il livello degli incantesimi e il livello del personaggio). Presto pubblicherò anche una lista dei doni a cui ho pensato finora.
  • Un talento fatato extra al 1° livello.
  • Bonus razziale di +2 alle prove di Conoscenze (natura), Addestrare Animali e ai Tiri Salvezza contro gli effetti di ammaliamento.
  • Vulnerabilità al ferro freddo: ricevono una volta e mezzo i danni da un'arma di ferro freddo. Inoltre se usano armi di questo tipo ricevono una penalità di -2 al Tiro per colpire.
  • Classe preferita: qualsiasi.
  • Linguaggi Automatici: comune e silvano. Linguaggi bonus: elfico, gnomico, sottocomune, auran e aquan.
  • Modificatore di livello: +2.

Doni

Questa era la mia idea, ditemi se ha un senso o è squilibrata: i doni di grado 1 (1°-4° livello del personaggio) influenzano solo l'aspetto fisico, quelli di grado 2 (5°-8° liv) forniscono bonus minori (+2 ad un'abilità, +2 all'iniziativa, +1 ai Tiri salvezza contro ammaliamento e simili), quelli di grado 3 (9°-12° liv) danno priviliegi dell'ordine di grandezza di un talento, quelli di grado 4 (13°-16° liv) forniscono cose come un'incantesimo di 1° livello una volta al giorno, resistenza 5 ad un tipo di energia, +1 ai tiri per colpire ecc, e quelli di 5° (17°+ liv) forniscono cose come resistenza 10 ad un tipo di energia, incantesimi di 2°-4° una volta la giorno, +2 CA naturale, ecc.

in pratica, più va avanti con la progressione, più una fata può diventare potente.

Ecco un esempio di alcuni doni (come ho detto poi pubblicherò una lista più completa):

Deriva guerriera (una fata guerriera normalmente si aggira per i campi di battaglia, ispirando i guerrieri senza essere notata e aiutando l'una o l'altra parte a seconda dei suoi capricci)

doni di grado 1:

* Le unghie sembrano piccoli scudi decorati.

* Appare una corona di luci turbinanti sopra la testa.

* la pelle sembra metallica.

grado 2:

* Signora dei cavalli: +2 a cavalcare.

* Riflessi del topo: +2 all'iniziativa.

grado 3:

* Passo del giaguaro: +1,5 m al movimento base.

* Riflessi dell'airone: +4 all'iniziativa.

* Corpo di acciaio: +1 alla CA naturale.

grado 4:

* Curatrice di campo: cura feite leggere 1 v/g.

* Corpo incorruttibile: resistenza all'acido 5.

grado 5:

*oracolo della battaglia: chiaroudienza/chiaroveggenza 1 v/g.

*magia inattacabile: ottiene RI pari a 5 + livello.

Deriva Selvatica (le fate selvatiche sono le più comuni: attirano nei loro reami incantati gli uomini, che solo dopo si accorgono delle deformità della creatura)

grado 1

* La pelle assume il colore e le venature del legno.

* In mezzo ai capelli crescono rovi e spini.

* I piedi della fata sono rivolti all'indietro.

grado 2:

* Conoscenza profonda: +2 a Conoscenze (natura).

* Spirito del bosco: +2 a Sopravvivenza.

grado 3:

* Spirito dell'acqua: +4 a Nuotare.

* Danzatrice delle fronde: +4 a Intrattenere.

* Inafferabile: +1 per schivare alla CA.

grado 4:

* Artigli del giaguaro: ottiene due attacchi con gli artigli per 1d4 danni.

* Segugio: ottiene Olfatto Acuto.

* Tela del ragno: ottiene la capacità di tessere una tela come un ragno mostruoso, ma non può usarla per attaccare.

grado 5:

* Tela della vedova: ragnatela 1 v/g.

* Passo della gazzella: la velocità aumenta di 3 m.

* Adoratrice del bosco: comunione con la natura 1 v/g.

Talenti fatati

Anche questi sono solo un'abbozzo. Ditemi cosa ne pensate, poi ne pubblicherò degli altri.

Resistenza fatata: fornisce RD 1/ferro freddo e annulla la vulnerabilità al ferro freddo. si può prendere più volte.

Ali (solo al primo livello): ottiene della ali come un Raptoran (all'inizio può solo planare, più avanti potrà anche volare).

Fata acquatica (solo al primo livello): ottiene velocità di nuotare 9 m.

Fata ammaliatrice: ottiene +2 a tutte le prove di Carisma effettuate verso umanoidi maschi e +1 alla CD per incantesimi di ammaliamento.

Ditemi voi cosa ne pensate, se l'idea è pensata bene oppure se fa schifo... insomma ogni suggerimento/critica è ben accetta.

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Principali partecipanti

se sono brave a muoversi nei discorsi dovresti mettergli un bonus all'abilità diplomazia, per poter bilanciare la penalità a raggirare

i doni ed i talenti sono molto variegati, sarebbe bello poterli estendere a tutti gli altri folletti

però credo che vadano bene fino al 3° grado, oltre diventano squilibranti (secondo me) e quelli di grado 1 sono abbastanza inutili, non andrebbero nemmeno contati come doni

cambierei la classe preferita da qualsiasi(non credo possano essere considerate molto adattabili al pari di un umano) ad una che sia fortemete legata con la natura, ranger andrebbe bene, poi possono sempre diventare multiclasse con stregoni (maghi me li vedo poco, non credo abbiano una cultura abbastanza precisa sulla quale studiare)

le fate me le ero sempre immaginate un po' più piccole della taglia media.....così sarebbero una sorta di elfi fatati dei boschi

qualcosa alla trilli di peter pan mi sarebbe più facile da accettare (ci sono già dei folletti di quelle dimensioni, ma sono più che altro mezzi insetti e tappi che diventano invisibili e ti sparano frecce avvelenate)

l'idea è bella, in effetti ci sono troppi pochi tipi di folletti (i draghi folletti sono una vaccata....)

come altri tipi di folletti se ne potrebbero creare con tratti di piante, come funghi o fiori (i mezzi insetti non mi sono piaciuti molto:/)

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  • 4 settimane dopo...

salve a tutti

mi scuso se per un po' non ho risposto, ma ho avuto qualche problema di impegni vari

innanzitutto l'idea che ho usato di base sarebbe quella dello spirito dei boschi, simile in molti casi alla driade, alla ninfa o alla sirina: la fanciulla tentatrice che, a seconda della regione d'origine della leggenda, può avere capacità magiche molteplici e varie. In questo senso questa razza sarebbe utile per costituire questecreature grazie alla sua adattabilità.

la seconda idea di base sarebbe quella della Fata Turchina, della maga con la casetta di marzapane, della creatura che cede consigli criptici al cavaliere che deve affrontare il drago, dello spirito vendicativo che viene visto aggirarsi per il campo di battaglia e divorare l'anima di chi osa sfidarla, dello spirito protettrice della montagna o del fiume, nonchè della protagonista femminile della saga a fumetti "Soulfire" di Michael Turner.

Il fatto è che la parola "fata" può voler dire un sacco dicose: molto spesso, nelle leggende del Piccolo Popolo del folklore iralndese viene usato come sinonimo di folletto. Per questo forse si potrebbe creare altri tipi di folletto di questa formea e dimensione, simili forse in parte agli Scintillini, ma meno "sciamici". Ho preferito concentrarmi sull'idea di cui sopra perchè la piccola fatina come Campanellino di Peter Pan o Pak (dal fumetto Berserk di Kentaro Miura) è difficile da gestire come PG in D&D (enormemente svantaggiata dal punto di vista fisico; le piccole dimensioni che fanno in modo sia pressochè invisibile e che possa entrare ovunque. E' l'area degli incantesimi che lancia? non dovrebbe essere influenzata dalle dimensioni?). Ciò non toglie che sia possibile provare a crearla (magari però sarebbe più indicata come "personaggio aiutante", magari addirittura come Famiglio Migliorato, e daltronde ci sono già altre creature intelligenti che occupano questo ruolo, per cui vederlo come famiglio non mi sembra una bestemmia).

Tornando all'idea iniziale, secondo voi esisterebbe forse un'altro nome magari più appropriato di "fata" per questa creatura? forse "spirito della natura", ma anche così secondo me non rende l'idea.

la classe preferita qualsiasi l'ho inserita proprio perchè volevo fare in modo che ricoprisse il maggior numero di idee possibili: stregone o druido allo stesso modo di ranger o guerriera. modificando, si potrebbe semplicemente fare in modo che la sua classe preferita diventa la prima in cui prende un livello, così direi che mettiamo d'accordo tutti.

@ zeando:

in realtà il bonus a diplomazia è già dato dal carisma alto, e la penalità razziale mi serve per mantenere basso il LEP nonostante la potenza dei doni di grado alto.

ok, si può fare in mod che i doni partano dal 5° livello, ai livelli più bassi ci sono solo modifiche fisiche che può decidere il giocatore a prescindere.

@saito:

boh nella mia idea le capcità di ammaliamento la fata ce le ha se prende livelli come stregona o druida, non c'è bisogno di metterla come capacità magica aggiuntiva...

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