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Commenti al Torneo D&D "Rancori atavici" LudicaMente 2007


zelgadiss

Messaggio consigliato

Buongiorno a tutti! Reduce dal mio primo torneo targato Chimera dopo 3 anni e virgole frequentazione, passo ai doverosi ringraziamenti.

Mi accodo ai ringraziamenti generali, rivolgendomi a tutti gli altri giocatori, ai compagni D.I.B. e soprattutto al Gruppo Chimera per la bella avventura!

Ringraziamento particolarea Minokin per la stupenda masterizzazione e a Thrain per gli splendidi nani!

Ringrazio inoltre gli antistaminici che mi hanno permesso questa volta di partecipare in maniera attiva alla sessione...

AWENDALA!!!

P.S. Ehi... è davvero il mio primo post?!

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Ieri sera, dopo quasi una settimana dal torneo, abbiamo avuto il coraggio di trovarci insieme col nostro Master (il prode Legolas). Fortunatamente l'ambiente per l'incontro è stata la festa di compleanno di uno di noi (Ash, ti ricordi quello che se n'è andato? Ecco, quello) e non una normale sessione di gioco (cosa che avrebbe comportato le morti "moooolto" casuali dei PG).

Il corso della serata mi è sembrata una lunghissima partita di "Sì, Oscuro Signore", con tanto di occhiatacce e pene capitali per gli sventurati colpevoli :grin: :grin: :grin:.

A parte gli scherzi, nonostante abbiamo raggiunto l'ultimo posto, ci siamo impegnati e allo stesso tempo divertiti.

In pratica siamo pronti per il prossimo torneo a prenderle nuovamente :grin: :grin: :grin: :grin: :grin:.

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Intervengo per chiarire i combattimenti. A parte il combattimento centrale, che indubbiamente portava via tempo, sia quello iniziale, ma soprattutto quello finale potevano essere affrontati con metodologie differenti.

L'ultimo combattimento in primis, poteva essere evitato, certo con trovate quantomeno azzeccate, ma non era contemplato come evento fisso all'interno dell'avventura, tanto che alcuni gruppi hanno concluso il tutto proprio evitandolo.

Anche nel primo combattimento poi si poteva scegliere di agire in modi differenti dall'"attacca, spacca, frantuma a testa bassa), ma magari scegliere di catturare i quattro, metterli in fuga con qualche illusione o altro stratagemma.

Le tempistiche sono quindi molto variabili in merito, a seconda delle scelte che un gruppo poteva effettuare in quei determinati momenti.

Per porre un ultimo esempio, c'è stato un gruppo che mentre combatteva con il trio, ha volutamente mandato avanti uno di loro che ha continuato l'esplorazione della fortezza e gli eventi ad essa legati, mentre gli altri combattevano.

Per concludere, sicuramente era un'avventura lunga, ma come hanno già detto altri finibile. Dover creare un'avventura che possa essere conclusa da qualsiasi tipologia di gruppo, implica generalizzare le situazioni di modo da non inficiare la buona riuscita delle azioni, questo però non può di certo voler dire che qualsiasi azione che si deve/vuole intraprendere manterrà lo stesso grado di difficoltà per tutti.

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