Vai al contenuto

Il collezionista di suoni


Auriel

Messaggio consigliato

Ciao a tutti...

tra un mesetto dovrò sostituire per qualche sessione il nostro master per permettere anche a lui di giocare...

Avevo in mente qualche spunto per definire l'obiettivo dei giocatori, ma nulla di preciso, perciò chiedo aiuto alla vostra fantasia.

Voglio ambientare le sessioni in una foresta o cmq in un luogo selvaggio...

Questo è quanto avevo in mente:

Gli eroi vengono convocati da un vecchio mago della piccola cittadina che abita in una vecchia e semidiroccata torre ai margini del paesino. Il mago mostra loro la sua dimora e illustrando loro con molto orgoglio la sua collezione spiega ai personaggi il motivo della loro convocazione. Il vacchio mago (druido3/mago5) ama infatti collezionare i propri ricordi...

Una stanza della torre è piena di sfere debolmente luminose... che se fissate attentamente sembrano raffigurare dei luoghi e dei paesaggi...

Il mago pone una sfera su una strana macchina, di evidente fattura gnomesca... la stanza viene pervasa dagli odori, dai suoni, dai colori di uno stupendo paesaggio mozzafiato con la vista e il rumore di una fragorosa cascata che disegna un arcobaleno nel cielo...

Il mago dice ai personaggi che ha accumulato una ventina di sfere simili, ma che c'è ancora un posto che visitò da giovane in una zona boschiva ancora incontaminata di cui desidererebbe riavere il ricordo prima di morire... egli tuttavia è ormai troppo vecchio e debilitato per recarsi in quel luogo.

Cede quindi una sfera ai pg chiedendogli di catturare per lui quelle emozioni perse da tempo... dice di non possedere molto ma che darà ai pg tutto ciò che possiede in quella vecchia torre se lo aiuteranno... ad ogni modo il vecchio sembra davvero desideroso di rivedere quel posto...

Ciò che mi manca ora è..... cosa potrebbe desiderare rivedere tanto ardentemente un vecchio druido/mago????

Magari il luogo in cui da giovane ha conosciuto una sua amata? (magari una ninfa o cmq una donna dalla bellezza mozzafiato)

Oppure un luogo in cui la notte pascolano gli unicorni?

Uno stupendo campo di fiori in una piccola radura in mezzo al bosco che brillano sotto la luce della luna?

Sapreste darmi altre idee?

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 3
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Giorni popolari

Principali partecipanti

Visto il tag Forgotten Realms, mi atterrò a quell'ambientazione.

Io li manderei ai Giardini della Vita, ovvero le sorgenti del Fiume dell'Unicorno nei Monti della Stella, all'interno della Grande Foresta.

Il fiume dell'unicorno è un fiume insolitamente limpido, non magico di per sé stesso. Tuttavia, qualcosa di misterioso spinge gli unicorni ad abbeverarvisi. La zona delle sorgenti è famosa per le sue numerose cascate, nonché per le popolazioni fatate (ninfe, driadi, pixie, nixie etc.) che ne abitano le rive. C'è la convinzione che quest'area sia luogo di incontro o riserva di caccia delle divinità della natura: Mielikki, Lurue, Eldath, Silvanus. A volte druidi e chierici di queste fedi ricevono visioni che li spingono a recarsi in pellegrinaggio in questi luoghi.

Inoltre, le vette dei Monti della Stella sono disseminate di grossi cristalli che spuntano fuori dal terreno, risalenti al perduto reame elfico di Earlann; si dice che a volte la luce lunare faccia risplendere strane luci al loro interno. Quando c'è luna piena tra questi cristalli si forma un reticolato luminoso che converge sulla cima di un picco al centro dei monti, non visibile da chi si trovi al di fuori della catena montuosa (quanto vicino o lontano dalle sorgenti del fiume puoi deciderlo tu). In cima a questo picco si formano allora strani fenomeni luminosi, dai quali sono stati a volte avvistati perfino draghi allontanarsi o avvicinarsi. Si dice che questo fenomeno apra portali verso altri piani, oppure faccia resuscitare chiunque venga posto all'interno del cerchio di pietre che adorna la cima del monte. Quando tutto ciò accade, tra i monti si sviluppano venti fortissimi, che impediscono il volo a chiunque non abbia la forza di un drago.

Recarvisi è molto arduo, e ben pochi vi sono giunti, dovendo superare i pericoli della Grande Foresta: dai briganti ai draghi e agli aarakocra che hanno fatto dei monti il loro nido; inoltre la zona dei monti è stata in passato zona di miniere degli elfi di Earlann; i complessi minerari sono ancora integri al di sotto delle montagne.

Insomma, per decidere cosa il mago abbia visto e fatto in questa zona in giovinezza c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Ovviamente tutte queste informazioni sono per il master: nel mondo esterno dei Reami di questo luogo si conoscono solo vaghe voci, per lo più provenienti dagli esploratori elfici che vi sono stati, e leggende che si raccontano ai bambini la sera prima di dormire.

:bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

Guarda, ti do una alternativa un po' meno poetica, ma che potresti usare in alternativa, o anche in aggiunta a quello che ti è stato proposto. Potresti mandare i pg a cercare "il suono di una sola mano"... E' un suono esotico, difficile da registrare, anche perchè... che suono fa una sola mano? E una sola mano potrebbe essere anche il nome (Una Sola Mano) di una creatura, magari un gigante, che ha una mano amputata e l'altr,a quasi per compensare, è una mano in grado di applaudire da sola, oppure addirittura potrebbe essere una mano in grado di produrre musica con il semplice movimento delle dita...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...