Ma la malvagità nel sangue (o in qualsiasi cosa gli circoli nelle vene) dovrebbero avercela solo gli Atropal, dato che si sono rianimati spontaneamente.

A questo proposito mi chiedo anche perchè i genitori non distruggono il feto finchè è morto, anzichè perdere tempo a rinchiuderlo in una cripta. Cioè, capisco che può essere difficile distruggere il proprio figlio anche se è morto, però piuttosto che odiarlo quando si risveglia potrebbero annientarlo in anticipo...

Nelle regole del D&D tutti i mostri sempre malvagi hanno la malvagità nel sangue. Se vuoi cambiare le regole con gli abomini e farli diventari generamente malvagi è un altro discorso.

Se gli abomini verranno sempre maltrattati e temuti, è ovvio che saranno SEMPRE malvagi!

Il fatto è che gli esterni (cito) sono almeno parzialmente composti dell'essenza di un piano diverso da quello materiale. Un demone o un diavolo, nonostante le eccezioni si trovino (anche nello stesso materiale WoTC) non possono essere buoni, perché sono FATTI di Male. Un drow può essere nato e cresciuto in una società malvagia, ma comunque è un mortale, con un'anima separata dal corpo (a differenza degli esterni), e quindi può cambiare allineamento. Un abominio no.

Il fatto è che gli esterni (cito) sono almeno parzialmente composti dell'essenza di un piano diverso da quello materiale. Un demone o un diavolo, nonostante le eccezioni si trovino (anche nello stesso materiale WoTC) non possono essere buoni, perché sono FATTI di Male. Un drow può essere nato e cresciuto in una società malvagia, ma comunque è un mortale, con un'anima separata dal corpo (a differenza degli esterni), e quindi può cambiare allineamento. Un abominio no.

Questo discorso può valere per gli Infernali, dato che almeno uno dei genitori proveniva da Baator o dall' Abisso.

Il punto è che per gli esterni non esiste libero arbitrio né possibilità di redenzione. Se un esterno è malvagio, non lo è per l'ambiente dov'è cresciuto o per le sue esperienze di vita. E' malvagio perché è composto di puro Male.

(poi, se per esigenze di trama ci serve un angelo caduto o una succube paladino, si sta poco. Ma personalmente lo trovo insensato).

Atropal ed Infernali esclusi, insisto che gli altri non sono imbevuti di Male.

In quanto al resto, effettivamente dovrebbero operare forze magiche enormi o sovrannaturali per far diventare una succube un essere buono...

Lo so, come hai detto tu è un caso più unico che raro ... ma esiste sempre una speranza !

Anche il nostro master è un tipo di larghe vedute, ma quando gli ho chiesto se potevo interpretare un Phane, mi disse "MA PERCHE' VUOI INTERPRETARE UN ESTERNO PAZZOIDE CHE GIOCA CON IL TEMPO ALTRUI ?"

Battute a parte, potremmo costruire una campagna dovi i PG vengono in qualche modo aiutati da un abominio (che possibilmente non sia un Infernale, sarebbe scontato visto che sono Legali)

Il master in questione sono io

Gli Infernali possono essere anche caotici. Dipende se è figlio di una diavolessa o una demonessa.

è sempre lo stesso discorso. I mind flayer (essendo generalmente legali malvagi) non hanno la malvagità nel sangue a differenza di alcuni abomini. Le creature sempre malvagie sono l'incarnazione del male stesso, 1 su 1.000.000.000 potrebbe nascere anomalo ma è appunto quasi impossibile. Una creatura chi sin dalla nascita è sempre malvagia non potrà mai diventare buona se non grazie all'alterazione della sua natura

Bisogna dire però che i mind flayer sono parassiti con istinti di dominio, quindi sono in uno stadio intermedio tra i drow (sommamente malvagi, ma solo per cultura) e i draghi cromatici. Scaletta:

1. Drow, forse anche duergar, coboldi e orchi: malvagi per cultura; possono essere buoni specie se educati da qualcun'altro

2. Ogre, giganti delle colline, goblinoidi: malvagi per cultura, e dotati di istinti pericolosi; tuttavia non c'è nulla di così eclatante in un esemplare buono, anche se è molto raro.

3. Abberrazioni predatrici tipo mind flayer: malvagi per cultura, ma anche per schema mentale naturale e fisiologia (parassitismo forzato, ecc); di buoni ce n'è 1 in un'era.

4. Draghi malvagi, elementali malvagi e non morti malvagi: malvagi per natura, ragionano così, ce l'hanno nel DNA (quelli vivi), per loro la malvagità è come le ali per un uccello; non possono diventare buooni o neutrali senza aiuto magico (nel caso dei non morti, ammesso che diventino buoni solitamente si immolano per raggiungere l'aldilà, o muoiono automaticamente).

5. Esterni malvagi: incarnano il male. Un immondo non può cambiare allineamento, semmai ciò succedesse (e ce ne vuole, e ci vuole perlomeno un celestiale supremo, meglio un dio, non certo un mortale) non sarebbe più un esterno malvagio e, ammesso che sopravviva come entità in qualche modo, diventa un esterno del tipo appropriato (arconte, slaad...)

Ma la malvagità nel sangue (o in qualsiasi cosa gli circoli nelle vene) dovrebbero avercela solo gli Atropal, dato che si sono rianimati spontaneamente.

A questo proposito mi chiedo anche perchè i genitori non distruggono il feto finchè è morto, anzichè perdere tempo a rinchiuderlo in una cripta. Cioè, capisco che può essere difficile distruggere il proprio figlio anche se è morto, però piuttosto che odiarlo quando si risveglia potrebbero annientarlo in anticipo...

Ce l'hanno anche gli infernali, sono demoni/diavoli. E poi gli abomini sono esterni, e quindi si applica quanto sopra: se toccati dal male, divengono un aspetto del male. Se accettati da subito e purificati (cosa che però penso modificherebbe almeno in parte la loro forma, penso) probabilmente non sarebbero più abomini, dato che sono buoni e accettati.

x l'atropal, forse si rianima subito e, dato che è una grossa grana anche ucciderlo (ha grado divino zero, il che vuol dire che le capacità divine come Vita e Morte su di lui non funzionano): bisogna pestarlo con capacità magiche, incantesimi, attacchi e con l'avatar della partoriente divina nelle vicinanze è poco appropriato lanciare sciami di meteore soniche massimizzati estesi a manetta.

Il master in questione sono io

Gli Infernali possono essere anche caotici. Dipende se è figlio di una diavolessa o una demonessa.

Ce l'hanno anche gli infernali, sono demoni/diavoli. E poi gli abomini sono esterni, e quindi si applica quanto sopra: se toccati dal male, divengono un aspetto del male. Se accettati da subito e purificati (cosa che però penso modificherebbe almeno in parte la loro forma, penso) probabilmente non sarebbero più abomini, dato che sono buoni e accettati.

1) Era sottointeso che la malvagità nel sangue ce l' abbiano pure gli infernali, ho già scritto in merito ai piani malvagi da cui provengono.

2)SO che gli infernali possono essere anche caotici; sai bene che sono il teratologo del gruppo ...

3)Grazie per le precisazioni sull' Atropal !