Con Derek in testa, iniziate a seguire le impronte trovate da Zordiak che conducono fino al boschetto appena menzionato dal vostro nuovo compagno. Le tracce conducono fino all'ingresso di una caverna; guardinghi e con il cuore in gola, avanzate all'interno della stessa e ben presto notate alcune carcasse umane ed animale e molti massi. Le pareti ed il pavimento sono sporchi di sangue.

Copritemi mentre do un occhiata a questa caverna

E' come credevo è la tana della creatura!

Mi guardo intorno in cerca di qualcosa di utile

@ dm

Spoiler:  

Osservare +5 e Ascoltare +4 per vedere se ci sono nemici nascosti e Cercare +6 per cercare qualcosa di utille

@ Zordiak

Spoiler:  

Metti in alletta i tuoi sensi alla ricerca di eventuali "ospiti" indesiderati o pericoli, ma non vedi, ne senti niente di sospetto. Soddisfatto, ti metti subito a cercare qualcosa di utile e la tua ricerca viene presto premiata. Nascosti dietro i massi trovi i seguenti oggetti:

2 Ossidiane

1 Corallo

1 Diaspro

345 mo

12 mp

Mazza

Ragazzi ho trovato questi! e mostro 4 pietre le monete e la mazza le tengo io? ovviamente a fine missione dividiamo tutto!

osservo la mazza

@ dm

Spoiler:  

la mazza sembra normale o è finemente lavorata?

"me no ha niente in contrario sce tu tieni pietre" dico tranquillo

"Puoi tenere quello che hai trovato, non ci interessa..."

@ Zordiak

Spoiler:  

La mazza ha delle rune incise su tutta la lunghezza del suo manico

Beata ignoranza....i furbi domineranno il mondo.....

Si divideremo dopo , ora tieni pure tu il tutto , e adesso andiamo su , è ora di riprendere la marcia....

Bene ci saranno più soldi da spartire

Ricevuto!mi alzo e esco dalla caverna

@ dm

Spoiler:  

Butto tutto nel mio pratico zainetto

Dopo aver trovato quella che molto probabilmente era la tana della feroce bestia che avete da poco sconfitto, riprendete il cammino verso Luskan.

La neve continua a cadere per tutto il resto della giornata, rendendo difficoltoso e rallentando il vostro viaggio. Al calar del sole, vi spostate verso un gruppetto di alberi non molto distante dalla strada, oramai interamente ricoperta di neve. Tyrus e Azrul si prodigano per spazzare l'area dalla coltre bianca, creando così uno spiazzo che potete sfruttare per accendere un fuoco, vitale per la sopravvivenza date le basse temperature. Dopo aver sistemato le vostre cose e raccolto un'abbondante scorta di legna per la notte, mangiate quello che resta della giornaliera razione alimentare, scaldandola anche un pò per renderla più mangiabile. Dopo cena, stanchi per il viaggio, stabilite i turni di guardia, dividendoli tra Tyrus, Azrul, Derek e Zordiak e lasciando fuori Deon in modo che possa riposare a dovere. Come sempre la notte si rivela il momento più freddo dell'intera giornata, troppo lunga per chi è sveglio e troppo breve per chi dorme.

All'alba, dopo aver fatto una rapida colazione e aver dato il tempo a Deon di studiare le proprie magie, raccogliete il vostro equipaggiamento e riprendete la marcia. Quello di oggi dovrebbe essere l'ultimo giorno di cammino prima di raggiungere la vostra meta: l'Altare di Talona.

Ha smesso di nevicare, ma la temperatura sembra scesa ulteriormente; dopo circa un'ora di cammino, vedete in lontananza i primi segni della città di Luskan. Avanzando ancora un pò, notate un folto bosco di abeti alla vostra destra. Vi fermate un attimo per riflettere e decidere il da farsi.

@ Derek

Spoiler:  

I tuoi acuti e allenati occhi da esploratore e conoscitore delle terre selvagge, notano delle flebili impronte sotto un piccolo strato di neve; sono impronte di stivali umani, seguite dalle inconfondibili impronte di orchetti e si dirigono proprio verso il boschetto.

Ti ringrazio Kossuth per averci scaldato questa notte! Senza il dono del Fuoco saremo morti assiderati!

Ragazzi dove andiamo? dove si dovrebbe trovare questo altare? dentro Luskan o qui fuori città?

Dubito che l'altare di una divinità così malvagia si trovi nel centro della città

penso e me la ridacchio

*Bene, ci siamo quasi ...*

"Credo che questo gruppo di alberi potrebbe andare bene, per un ultima notata.

E potremo discutere con calma con i nuovi arrivati, chiarendo alcune cose..."

*Incredibile come la morte di Tenban abbia cambiato l'atteggiamento dei suoi compagni ...*

Mi accuccio e osservo per qualche istante la neve....Qui c'è qualcosa , delle impronte di stivali umani e di orchetti e si dirigono proprio verso quel bosco di abeti li a destra...che dite qualcuno vi , cioè ci sta aspettando?...detto questo mi rialzo e imbraccio l'arco....

@ Deon

Spoiler:  

Sai che l'Altare di Talona non è in città a Luskan, ma fuori di essa, anche se non sai di preciso dove si trovi

Andiamo dunque verso questo boschetto?

domando ai miei compagni

"me dice che meglio sctare pronti...magari amici...magari nemici..." dico mentre estraggo lo spadone " tu nuovo mi sca che meglio sce tu va avanti..." dico all'inidirizzo di Derek

Bene , allora faccio strada io...... seguitemi a distanza , non si sa mai...e detto questo mi appresto a seguire le impronte verso il boschetto.....

@ DM

Spoiler:  

Uso seguire tracce , sopravvivenza +4 , e ogni tanto alzo la testa per osservare ciò che mi circonda , Osservare +4.

Con Derek in testa che ogni tanto si china per controllare le tracce nella neve, vi dirigete, seppur con circospezione, verso il boschetto di abeti. Una volta all'interno del cerchio di alberi, la neve si dirada e le tracce che state seguendo sono più semplici da seguire. Il freddo dell'inverno sembra allentare la sua morsa una volta che siete nel boschetto. Continuate a seguire le tracce e, poco dopo, giungete in una radura desolata, contenente numerose piante cadenti. Qui i rami degli alberi sono molto contorni e l’ambiente sembra una palude. Mosche e mosconi volano nella zona, dove si trovano alcuni tumuli mortuari con grosse lapidi nere, scolpire a rappresentare delle gocce che scendono verso il basso: il tipico simbolo della divinità del veleno, Talona.

Sulle lapidi ci sono vecchie scritte in Thorass sporcate dalla terra e dal muschio che vi i è formato e si possono leggere a malapena i nomi, seguiti da frasi come “Zauron, grande sacerdote del veleno del Nord” e altre simili. Al centro si trova un piccolo altare in pietra nera, scolpito sulla facciata a rappresentare il simbolo della malvagia divinità dei veleni. Sopra l'altare notate degli aloni incrostati di liquidi ormai evaporati e a terra boccette simili a quelle che avete trovate al forte dove avete sgominato il clan degli orchetti, alla sorgente del Fiume Never.

Dici palude risponde Talona..................ecco l'altare, la situazione mi sembra troppo calma però, occhi aperti

affianco Deon e stò allerta

@ dm

Spoiler:  

Osservare +5 Ascoltare +4

@ Zordiak

Spoiler:  

Ti concentri al massimo per cercare di percepire ogni possibile rumore o di coglie eventuali segni di pericoli con gli occhi, ma per quanto ti sforzi, non ti sembra di notare niente di strano nei pressi dell'Altare di Talona