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Background - o mio dio....-


Messaggio consigliato

che vada rispettato son d'accordo, per chiarire, qui non voglio criticare i BG altrui ma soltanto capire cosa può rendere un BG originale e non scontato.

Ma scontato per chi? E se è una vita che sogno di giocare finalmente lo stereotipo di Gimli?

Il BG per me non deve essere nè "originale" nè "scontato". Il BG deve essere qualcosa di sentito, che piace a chi il PG lo guida. "Originale" non è meglio di "scontato" nè peggio, è una caratteristica, come biondo o moro

certo deve essere divertente fare il BG passo passo!

Come avviene nei libri no? Quando entra un nuovo personaggio importante nei libri che leggi, trovi tutto il suo BG subito? Direi di no! Trovi alcuni dettagli, poca roba, poi man mano che leggi, tramite flashback o racconti in prima persona il BG va delineandosi, e tu ti innamori del personaggio (ti innamori dal punto di vista narrativo, il che può anche voler dire che lo odii, semplicemente ti leghi al personaggio con un'emozione forte)

Questo è l'esperienza che oramai da quasi 10 anni faccio io. BG cortissimi, che poi si vanno definendo livello dopo livello, non sono più "una storia scritta 4 anni fa quando ho creato il PG", sono "la sua vita, la sua storia, che ogni livello si completa, si particolareggia"... diventa "parte del PG" e non della "creazione del PG"

P.S.

Ma da dove viene questa leggenda che nei giochi NW non si tirano i dadi o se ne tirano pochi?

In Cani nella Vigna si tirano secchiate di dadi (tanto per fare un esempio)

P.P.S.

Il Bg non deve piacere a chi lo legge, ma a chi lo scrive

P.P.P.S

tutto ovviamente per come la vedo io, mica che porto qui verità e saggezza

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Principali partecipanti

secondo me il background NON DEVE PIACERE SOLO AL GIOCATORE ma anche alla STORIA.

vedete Ars Magica, l'unico gioco in cui il gruppo è realmente un gruppo e collabora, e dove i Background sono parte integrante del pg.

il bg è si la base per un PG ma è anche alla base della storia che nasce intorno al tavolo.

un bg può servire anche come esperienza per altri PG e non solo per quel giocatore.

i bg possono nascere senza doversi intrecciare con gli altri ma non unirli durante una o l'altra sessione è solo uno spreco.

Su un libro il BG di un personaggio rende avvincente quello che fa perchè sappiamo cose del suo passato e quindi in quel determinato momento cerchiamo di entrare nella sua testa per decidere e saper cosa farà.

Non è importante quanto sia grande ma quanto può dare ai fini di una storia.

che poi il bg può crescere di sessione in sessione quello è sacrosanto.

dico scontato perchè alla creazione di un PG avere sempre un carattere tipo "figo" o "bello e dannato" non rende la storia del GRUPPO sempre avvincente e anzi, ad esempio, alla morte di un PG e l'arrivo del nuovo (dello stesso giocatore)gli altri giocatori si ritroverebbero una copia di quello vecchio e questo si PUO' riflettere sulle interpretazioni degli altri giocatori...

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Ma se a me piace giocare personaggi belli e dannati? Se a me piace giocare quello, cosa pretendi da me? Che gioco altro, che magari non m'incastra

P.S.

Sempre opinioni! Come dici tu si tratta sempre di un "per me", si cerca di capirci non di convincerci ;)

P.P.S

Le mie storie non partono mai dal BG. Di solito i primi passaggi di livello sono fatti apposta per dare a tutti l'opportunità di definire il proprio PG, perchè è solo giocandolo che il BG acquista un senso... anzi, capita anche che giocandolo 3-4 sessioni il giocatore si renda conto che una cosa del proprio BG neanche lo soddisfa e non lo diverte. Solo dopo, basandomi sulle prime sessioni e su quello che il BG è, magari dopo qualche correzione, inizio a "entrare nelle loro vite"

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vedi, il problema è questo:

il me.

bisogna allora capire perchè si gioca intorno al tavolo, se per tirar dei dadi, se per divertirsi in delle occasioni che non capiterebbero mai nella vita o se si gioca per creare una bella storia.

sovente capita che i giocatori pensino solo a se stessi, perchè "è bello quel che faccio" e non perchè "la storia che vivrò sarà stupenda".

così capita che i PG litighino e si uccidino, che altri tentano il suicidio(è capitato a gente che conosco) o che i conflitti continuino fuori dal tavolo.

qualcuno potrebbe dire:"è interpretazione anche questa, se son cattivo lo sono e basta"...

ok, e forse in quella sessione o in quella campagna le cose non dovevano andar bene....

i bg servono, perchè devono dare le basi ai giocatori di crescere come PG e al master di poter dare loro una storia unica e avvincente e che piaccia anche a lui, non una storia che appaghi 4 smanettoni da dadi o trucolenti omicidi(sono solo esempi ok!?:) )

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vedi, il problema è questo:

il me.

bisogna allora capire perchè si gioca intorno al tavolo, se per tirar dei dadi, se per divertirsi in delle occasioni che non capiterebbero mai nella vita o se si gioca per creare una bella storia.

sovente capita che i giocatori pensino solo a se stessi, perchè "è bello quel che faccio" e non perchè "la storia che vivrò sarà stupenda".

così capita che i PG litighino e si uccidino, che altri tentano il suicidio(è capitato a gente che conosco) o che i conflitti continuino fuori dal tavolo.

qualcuno potrebbe dire:"è interpretazione anche questa, se son cattivo lo sono e basta"...

ok, e forse in quella sessione o in quella campagna le cose non dovevano andar bene....

i bg servono, perchè devono dare le basi ai giocatori di crescere come PG e al master di poter dare loro una storia unica e avvincente e che piaccia anche a lui, non una storia che appaghi 4 smanettoni da dadi o trucolenti omicidi(sono solo esempi ok!?:) )

Il problema è per me un'altro. Se al gruppo servono dei BG originali per scrivere una bella storia oppure no (per gruppo intendo tutti, DM compreso). Questo è un lavoro di compromesso, ogni giocatore (DM compreso) si mettono daccordo su ciò che vogliono e su come possono ottenerlo. Un BG "originale" per ogni PG può essere un modo, ma non è necessario a tutti avere BG originali per scrivere una bella storia. Il signore degli anelli è un bel libro, ma il BG di Gimli praticamente non esiste, c'è poco o niente, ma ciò non rende il personaggio meno affascinante... anzi, forse è il nano più scontato del mondo, ma è bello, è interessante... stessa cosa per quasi tutti i personaggi della compagnia... forse solo Aragorn e Boromir hanno un BG un pochino più sviluppato tra gli otto membri della compagnia dell'anello... eppure la storia e bella e i personaggi sono interessanti

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probabilmente si,

ogni giocatore dovrebbe organizzarsi prima di iniziare e dire cosa si aspettano..

ma allora come si compone un ottimo Background che non diventi troppo monotono o sterile?

su cosa si articola un ottimo bg?

Per me non esiste "un ottimo BG". Il BG si giudica nel gruppo, in base alle necessità del gruppo, alle aspettative del gruppo, alle richieste del gruppo. Un BG ottimo per un gruppo è brutto per un altro... ma peggio, un BG che all'inizio della campagna sembra bello, mettendo il PG "in situazioni pratiche" si rivela insufficente o peggio in contraddizione con come il giocatore vorrebbe giocare, perchè quando ha scritto il BG lo pensava in un certo modo e ora, giocandolo, si rende conto che alcune cose nemmeno vanno bene

Ognuno avrà la sua soluzione a questi dilemmi. La mia l'ho scritta nel mio primo post, ma purtroppo (per voi ;)) non è detto funzioni per tutti, l'unica cosa certa è che funziona per noi, oramai da anni, e che può essere di spunto per altri

P.S.

Quando dico "gruppo" comprendo sempre anche il DM

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ma il BG a cosa deve rispondere?

quando lo scrivete vi ponete delle domande?

quali?

Niente domande, lascia andare l'immaginazione!

Per prima cosa devi avere in mente il sesso, la razza e la classe che vuoi intraprendere.

Poi pensi a dove sei nato e a come hai vissuto, chi erano i tuoi genitori.

Poi devi dare una spiegazione sul perchè hai deciso di intraprendere la via dell'aventuriero, ti poni degli obbiettivi o qualcosa nel quale non credi e pensi a come hai fatto a diventare potente come sei ora.

Se giochi in un'ambientazione è molto più facile prendendo degli spunti.

Poi fai un breve profilo psicologico ed è fatta!

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io di BG ne ho fatti tanti..

ma dopo anni e anni e dopo una mia ambientazione di 6 anni, vorrei vedere di creare un piccolo schema per la creazione di Bg ottimali.

voi aggiungereste climax?

cosa è più importante? il ruolo? il profilo psicologico? la vendetta?

a cosa dareste più importanza?

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io di BG ne ho fatti tanti..

ma dopo anni e anni e dopo una mia ambientazione di 6 anni, vorrei vedere di creare un piccolo schema per la creazione di Bg ottimali.

voi aggiungereste climax?

cosa è più importante? il ruolo? il profilo psicologico? la vendetta?

a cosa dareste più importanza?

Mi scuso se mi intrometto a mezzo della discussione, ho dato una scorsa molto veloce.

Io penso che il volere uno schema per la creazione di un bg cozzi pesantemente con il desiderio di originalità.

Il bg può essere quello di una persona comune, oppure può essere un bg "fuori dal comune" ma stereotipato, come giustamente è stato fatto notare. Però c'è anche una terza opzione, quella cioè del bg si fuori dal comune, ma anche fuori dagli schemi.

Per questo dico che, a mio parere, non esite schema che permetta di avere un bg originale. Anzi, sono convinto che usare uno schema rischi di tarpare le ali a delle possibilità.

I veri quesiti fissi sono relativamente pochi:

- quali sono le origini del pg?

- com'è il carattere del pg, come sono la sua cultura e estrazione sociale?

- come ha fatto a diventare quello che è?

- quali sono le sue convinzioni, quanto queste sono salde e quali scopi ha nella vita?

tutto qui. Io personalmente parto da un'idea centrale, e poi la sviluppo. Poi come mi venga l'idea centrale, il tema di base, è un'altra storia. Può arrivare da qualunque cosa!

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I veri quesiti fissi sono relativamente pochi:

- quali sono le origini del pg?

- com'è il carattere del pg, come sono la sua cultura e estrazione sociale?

- come ha fatto a diventare quello che è?

- quali sono le sue convinzioni, quanto queste sono salde e quali scopi ha nella vita?

sono d'accordo :sisi:

io per esempio quando inizio a creare un pg per prima cosa scelgo razza e ruolo (classe, profesione, ecc ecc) proseguo scrivendo qualche idea.

poi inizio con i dettagli... dov'è nato? qual'è la sua famiglia? ha fratelli/sorelle? status sociale? come la sua famiglia ha influito sdulle sue scelte? quali sono gli avvenimenti più importanti? come questi avveninmenti hanno influenzato il suo carattere?

solitamente divino il bg in Aspetto, Storia e Psicologia

per esempio.. l'ultimo bg che ho creato

Storia: Lothiann è nata all'interno di un circolo druidico, composto da soli elfi. Passò un infanzia felice in comunione con la le creature selvagge e le piante e apprendendo le leggi dei druidi insieme al fratello maggiore, Ronidar, e alla sorella minore, Riannerielle. Durante questo periodo trovo un uovo di aquila crudele sopravvissuto nascosto da alcune grandi foglie ad una razzia da parte di alcuni umani, che hanno svuotato il nido con troppa fretta per potersene accorgere... eppure dopo la fuga non ebbero scrupoli nell'uccidere la madre. Una volta schiusosi prese l'aquilotto con se allevandolo col nome di Gawain, re dei venti. Crebbe insieme a lui, volando con lui.. la cosa più bella i momenti in cui è più felice.

Col tempo ha iniziato a vagare per i boschi cacciando senza tregua i parassiti e gli abomini che sfruttano e distruggono la natura, aspettando di raggiungere la forza ed esperienza necessaria a compiere il rito che l'avrebbe legata ad Gawaincome compagno animale. Purtroppo prima di poter effettuare tale rito la foresta venne attaccata da un drago nero e da grosso gruppo di suoi servi, principalmente orchi e goblin. Nella battaglia che segui il drago venne scacciato e la sua banda annientata ma al costo di molte vite, fra le quali Ronidar e Gawain, ciò la portò a decidere che non avrebbe mai avuto un compagno animale. Nello stesso attacco ha subito una grave ferita al braccio destro che da allora le ha diminuito di molto l'abilità con le armi a distanza.

Questo evento la segnò profondamente e Lothiann per la prima volta provò l'Odio: Odio per il drago che le aveva portato via coloro che amava e odio per se stessa che non era riuscita ad impedirlo, con l'odio venne la sete di Vendetta.

Dopo la perdita del fratello e di Gawain si convinse dell'inutilità di possedere beni materiali che non sono serviti a salvare i suoi cari, perciò ha deciso di rinunciare a qualsiasi oggetto ad eccezione del falcetto d'oro, simbolo del circolo in cui è nata, di pochi vestiti, una sacca e di qualche altro attrezzo. Da allora il suo più grande desiderio è ottenere la capacità di trasformarsi a sua volta in drago per potersi battere ad armi pari contro i draghi del teschio, per questo è disposta a rinunciare a molto.. anche alla magia.

Qualche tempo dopo incontrò una Huori, il frutto dell'unione fra un elfo ed una ninfa, di nome Ryanelle. Fra loro nacque un sentimento profondo, l'Amore.

Psicologia : Lothiann segue la neutralità della natura pur incarnandone l'aspetto benigno e protettivo.

Quando può aiuta gli elfi e altri umanoidi non malvagi in difficoltà, soprattutto se i loro problemi sono causati da umanoidi malvagi, aberrazioni, non morti o esterni dei esterni inferiori, perché vede queste creature come abomini contro natura o come parassiti che abusano dei doni della Natura. A tutte queste creature da una caccia senza tregua, non ha pietà per chiunque danneggi o sfrutti la natura e le sue creature o va contro il ciclo fondamentale di vita e morte, nonostante la sua natura benevola la presenza di tali esseri fa scatenare in lei il lato selvaggio e distruttivo della Madre Terra e degli elementi. Ma fra tutte le creature malvagie odia soprattutto gli abominevoli draghi neri e quando potrà trasformarsi in uno di loro, non si farà remore nell'attaccarli senza preavviso, tranne un fortissimo ruggito d'odio.

Proprio perché è strettamente legata alla legge di predatore e preda che non ostacola la caccia e la pesca se queste sono usate come mezzo di sostentamento e non come divertimento o per altri futili motivi. In casi estremi può accettare anche l'abbattimento di qualche albero ma solo se serve a costruire un riparo per bisognosi dove non ci sono altri mezzi disponibili (argilla, roccia o grotte) e l'operazione è effettuata con rispetto e al posto delle piante uccise ne vengono piantate di nuove della stessa specie.

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Ciò che dico ovviamente non è "come penso sia giusto fare un BG" ma come facciamo noi

Ricordo che il nostro modo include la possibilità di aggiungere 25 parole al BG ogni passaggio di livello, con la regola che non si deve creare una contraddizione inconciliabile con altre parti già scritte nel BG

Per noi il BG è un elenco di cose importanti. Se per un personaggio è importante che sia orfano o chi siano i suoi genitori, lo metterà nel suo BG, altrimenti nemmeno ce lo mette... ma magari ce lo aggiunge dopo, al passaggio di livello, perchè ORA è divenuto importante per il PG.

Facciamo un esempio, altrimenti non ci capiamo

Creo un personaggio, la nostra regola dice che ci devono essere massimo 100 parole

Leilon Detrech è nato in un bordello, sua madre era una prostituta. Fu uccisa dal suo protettore quando scoprì che voleva scappare con una guardia della città. Leilond, che al tempo lavorava facendo consegne losche per il protettore di sua madre, fu convinto dalle amiche di sua madre, anch'esse prostitute, che fosse stato un cliente ad ucciderla. Quando scoprì la verità, uccise il colpvevole e scappò dalla città, iniziando a viaggare per il regno, sopravvivendo grazie all'addestramento da ladro ricevuto in quegli anni. Il suo odio per chi sfruttava i deboli si fece più forte, trasformandolo in una specie di giustiziere

Come vedete il BG è molto scarno, quasi minimale, 100 parole sono davvero poche

Dopo tre sessioni il PG passa di livello e il giocatore può aggiungere 25 parole, anche in base all'esperienza di gioco. Decide che gli piacerebbe prendere un livello da stregone, così modifica il BG in questo modo

Leilon Detrech è nato in un bordello, sua madre era una prostituta. Fu uccisa dal suo protettore quando scoprì che voleva scappare con una guardia della città. Leilond, che al tempo lavorava facendo consegne losche per il protettore, di sua madre, fu convinto dalle amiche di sua madre, anch'esse prostitute, che fosse stato un cliente ad ucciderla. Quando scoprì la verità, uccise il colpvevole, anche grazie ad alcune doti innate di magia che cominciava a scoprire, e scappò dalla città, iniziando a viaggare per il regno, sopravvivendo grazie all'addestramento da ladro ricevuto in quegli anni. Il suo odio per chi sfruttava i deboli si fece più forte, trasformandolo in una specie di giustiziere, ma rimaneva un ricercato dall'associazione criminale di cui faceva parte

E così proseguendo di livello in livello il BG va sempre più particolareggiandosi, non in base ad una idea "a priori" che il giocatore ha del PG che vuole creare, ma in base a ciò che succede, a come il PG viene creato e in base agli spunti che le sessioni di gioco forniscono, fornendo a spunti nuovi sia a lui che al DM per includere il BG nel gioco e facendo sentire il giocatore sempre connesso con il BG, poichè deve essere riletto e aggiornato ad ogni livello e non rischia di diventare "una cosa scritta 2 anni fa"

Non ci sono "regole" o "schemi", nè "domande" o "passi" da seguire per la stesura dei nostri BG. Ogni giocatore scrive nelle prime 100 parole quelle cose basilari, decisive, quelle cose veramente importanti che "non posso fare a meno di scrivere per cercare di far capire che sia il mio PG"; queste 100 parole possono addirittura includere solo una serie di "pensieri" (odio gli sfruttatori, adoro i bambini, darei la vita per la difesa dei deboli ecc); i motivi che stanno dietro a quei pensieri magari si vanno definendo livello dopo livello, con l'aggiunta delle 25 parole... magari ad ogni livello con 25 parole si spiega uno di quei pensieri con un avvenimento del passato. Ogni livello posso aggiungere altre 25 parole, aggiungendo quindi quelle cose "importanti" ma che non erano (prima) abbastanza importanti da essere incluse nelle 25 parole

Funziona? Per noi magnificamente. Per altri potrebbe anche essere totalmente fallimentare

Quello che però credo valga per tutti è che non c'è un modo che vada bene per tutti. Credo che prima di cominciare a scrivere BG o di dare ai giocatori il compito di scrivere un BG con certe regole, si debba parlare e decidere INSIEME, rispondendo INSIEME alla domanda "Come vogliamo che siano i nostri BG?"

Non credo sia buono che il DM imponga un modo di scrivere il BG, perchè il BG dei personaggi è un bene comune, è un bene del giocatore perchè definisce il suo personaggio; è un bene per il DM perchè i BG forniscono spunti molto buoni per creare storie di vario genere; è un bene per gli altri giocatori perchè fornisce loro un personaggio più profondo di una figurina con cui interaggire; essendo quindi un bene comune, tutti dovrebbero collaborare alla creazione delle "regole per la creazione del BG". Ovviamente in base al tipo di rapporto che instaurate tra giocatori e DM, il DM può avere un potere decisionale anche superiore agli altri, ma mi sembra controproducente non consultare i giocatori e tenere la loro opinione in alta considerazione riguardo a "quali regole si devono usare per creare i BG"

Quindi le regole migliori per creare un BG dipendono fortemente dal gruppo

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Questo sistema devo dire che è buono.

ma così non rischia di essere solo una biografia?

da quel che ho letto, so dove è nato e cresciuto ma del suo carattere non si sa nulla?

ipotesi:

se il PG poi da sessione e sessione cambia continuamente il carattere del PG?

(intendiamoci, non voglio fare un "regolamento" del BG per un solo tipo di gioco ma qualcosa che vada bene per tutti)

il Bg dovrebbe anche delineare il carattere o no?

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Questo sistema devo dire che è buono.

ma così non rischia di essere solo una biografia?

da quel che ho letto, so dove è nato e cresciuto ma del suo carattere non si sa nulla?

ipotesi:

se il PG poi da sessione e sessione cambia continuamente il carattere del PG?

(intendiamoci, non voglio fare un "regolamento" del BG per un solo tipo di gioco ma qualcosa che vada bene per tutti)

il Bg dovrebbe anche delineare il carattere o no?

Perchè cerchi una regola "assoluta"? Deve delineare il carattere? Ma consultati con i tuoi giocatori! Non c'è una regola valida per tutti, ma sopratutto non potrai ottenere risposte adeguate al tuo gruppo di giocatori se la domanda non la fai a loro! E' "il loro" BG, è fondamentale che siano coinvolti nello stabilire cosa tale BG debba essere e rappresentare, cosa debba contenere e cosa no

Innanzitutto il carattere del PG che cambia sempre non ha nulla di male, è un carattere anche quello, viene definito lunatico.

Poi, per quanto riguarda noi, che il BG non sia mai qualcosa che "limiti" le scelte dei PG. Mai e poi mai una cosa che un giocatore vuol far fare al suo PG ottenga la risposta "ma no, è contro il tuo BG", non c'è niente che odiamo di più. Il BG è mio e il PG pure, se dico che sputa in faccia al Conte nessuno può dire che è "contro il mio BG"

Inoltre, non capisco come una biografia possa non definire in parte il tuo carattere. Il fatto che la madre del PG era una prostituta, che è stata uccisa dal protettore, che il PG abbia scoperto il misfatto e ucciso il protettore... non sono queste cose che definiscono anche il carattere del PG? In che modo? Lo vedremo giocando! Lo vedremo alla prima locanda, quando vedrà un protettore schiaffeggiare con violenza una delle sue prostitute! Lo vedremo dalla reazine del giocatore/PG. Perchè definire il carattere prima? Il rischio è solo quello di trovarsi in partita che il carattere che si era definito prima non si adatta poi a quello che "voglio fare".

Il carattere del PG si andrà definendo IN GIOCO e solo allora, quando "chi è il PG veramente" diventa palese agli occhi di tutti, il BG potrà essere ampliato e particolareggiato e comprendere anche valori morali, decisioni, speranze, amori e passioni del PG

Noi facciamo in questo modo proprio perchè, dopo diverse esperienze, abbiamo sperimentato che non ci piace aver definito il PG in maniera troppo particolareggiata prima di aver cominciato a giocare. Perchè solo giocando si capisce veramente "come voglio giocare il PG", solo giocando si può dire "Ecco! Così voglio il mio PG! Si si, ecco cosa lo rende unico e speciale"... e questa "scoperta", che dipende non solo da quello che vorrei, ma da quello che succede, dai rapporti con gli altri PG, viene troncata se il BG, il carattere, i sogni, le speranze e le paure del PG sono scolpite nella roccia prima della prima sessione

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il fatto che al PG muoia un familiare che lo segna SIN DA QUANDO è PICCOLO porterà a qualcosa??

tu puoi sputare anche in faccia al re, non è quello che sto dicendo.

ad ogni evento che il pg ha vissuto, anche dalle prime100 parole, si sarà delineato un profilo caratteriale seppur minimo come è giusto che sia.

a lui è morta la madre. cosa gli comporta?

adesso se vedesse un bambino piangere la morte della mamma, o una mamma che protegge il piccolo cosa accadebbre? se ne va incurante? fa finta di niente?

E' QUI CHE ENTRA IN CAMPO IL BG, quello in cui la vita del PG serve a delineare il carattere.

perchè a questo punto potrei anche pensare che può essere una soluzione comoda quella di non rispecchiare il BG perchè tanto dopo si può modificare....

cosa pensa della magia?

come la vive la magia?

sono queste le domande che portano un BG ad essere realistico.

che gli sia morta la madre o il padre o abbia ucciso è influente. è importante che il PG soppesi quel che gli succede e gli è succeduto. perchè noi, persone, quando ci succede qualcosa la ricordiamo e quando quell'evento riaccade noi agiamo di conseguenza....

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