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Alekeya

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Informazioni su Alekeya

  • Compleanno 23/07/1985

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    Verona

Obiettivi di Alekeya

Apprendista

Apprendista (3/15)

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4

Punti Esperienza

  1. non e' vero..da uqalche parte son sicuro che esistono alcuni spell che aumentano la CA dei non morti, rendono fiammeggiante l'attacco di contatto di un morto e altre chicche del genere... Prova nella "Magia del Faerun"
  2. Alekeya

    bonus alla CA?

    solo da monaco&simili, ma si applica solo con le armi da lancio... un alternativa sarebbe usare una cavalcatura per avere il bonus di CA e copertura...ma poi scendere in un dungeon con l'equino mi pare un po' ridicolo. usa lo scudo a torre e risolvi il problema...fine
  3. DnD non ha bisogno di pagare per avere della pubblicità! la pubblicità la facciamo noi stessi nel momento in cui proponiamo a qualcuno di provare a giocare! Nel mio caso (master da 8 anni) ho proposto il gioco a decine di persone diverse, tra cui anche tanti carissimi amici. Sono sicuro che loro promulgheranno a loro volta il gioco ad altri.... Promuovere con una campagna pubblicitara intensiva DnD significherebbe farlo diventare una "moda consumistica", cosi' come lo sono diventati i Pokemon, Yu-gi-ho, Dragon Ball: vere e proprie manie commerciali degli ultimi anni, che dopo essere stati spremuti fino al midollo sono stati ben presto gettati nel dimenticatoio. Sono fenomeni che fanno il botto colorato, ma la luce si affievolisce presto... Dnd rischierebbe di avere un enorme successo commerciale all'inizio, diventando pero' una "mania passeggera" e verrà presto eclissata dalla "mania successiva"... Meglio che rimanga di nicchia...che poi tanto di nicchia non è...
  4. mi serviva un dungeon "tematico", con argomeno "mano"...subito avevo pensato al solito ammasso di stanze e cunicoli, riempito di mostri con piu' braccia (Girallon, Xill, ecc) , ma la cosa mi è sembrata fin da subito banale... quindi mi è venuta una brillante idea: ho preso un foglio di carta quadrettato, ho appoggiato la mano sul foglio e ne ho disegnato il contorno utilizzando una matita, infine, rispettando i confini prestabiliti dal disegno della mia mano, o rifinito le stanze e i corridoi cercando di essere il piu' fedele possibile alla forma originaria! Ho disposto al centro del "palmo" una stanza contenente l'oggetto chiave per il proseguimento dell'avventura. L'accesso alla stanza è bloccato da una porta con 5 serrature magiche. I 5 meccanismi necessari a sbloccare la porta sono disposti rispettivamente alla fine di ognuno delle "dita" del dungeon. I PG dovranno quindi avventurarsi nelle 5 sezioni del dungeon, affrontando pericoli ed enigmi, collegati direttamente o indirettamente con con il "dito" che stanno percorrendo: Pollice: Forza. I pg potrebbero assistere o partecipere a degli scontri in arena, sanciti dalla classica sentenza finale eseguita con il pollice verso o pollice dritto (Alla Roma antica per intenderci). I PG verranno coinvolti, ciascuno di loro preso singolarmente, in duelli all'ultimo sangue. Indice: Legge. Trappole a raggio o scontri con mosri che scagliano raggi incandescenti dall'indice. Enigma tematico riguardante la legge. Ad esempio potrebbero partecipare ad un processo "virtuale" come giurati, allo scopo di risolvere il caso proposto. Medio: Grandezza. Piante giganti, funghi giganti, insetti giganti...tutto farà sembrare i PG come degli esseri piccini piccini. Anulare: Legame. Stanze ricoperte da inquietanti fasci di catene arrugginite e scontro con 2 Kitorn. Se ucciso, ognuno dei diavoli, si tramutrerà in una fede d'oro, che andrà riposta sull'anulare di una coppia di sposi di pietra inginocchiati davanti ad un altare al termine della sezione. Mignolo: Piccolezza. I PG finiranno in un villaggio in miniatura e avranno l'impressione di essere diventati dei giganti. Il villaggio è abitato da dei folletti esuberanti, scherzosi e a volte dispettosi. PS: questa di scussione mi ricorda tanto quella che avevo fatto io al tempo... chi si ricorda "101 idee per fare un buon dungeon" 8)?!
  5. chierici in gruppo con il "ripristina condizioni", o almeno un mago con "resistenza dell'orso" preparato? potresti correre in un tempio e implorare l'aiuto di un alto chierico, sperando che non ti ammazzi sul colpo lui! oppure entri in un negozio di pozioni magiche e devasti tutto alla ricerca di una pozza "resistenza dell'orso"!
  6. hihihi! a voi le ipotesi ragazzi! questa è l'introduzione alla campagna che sto Masterizzando ora! Preferirei matenere segreti ancora per un po' alcuni particolari (1 ei miei PG legge regolarmente questo forum...uff). Quando saranno andati avanti con l'avventura posterò ulteriori "aggiornamenti"...fino ad allora, sbizzarritevi con la fantasia e provate a proseguite con il mio "incipit"
  7. interessante la AC da incantesimo. In 3.5 se lancio uno spell "ad area" tutti gli avversari colpiti dall effetto devono fare un tiro di dado, con conseguente perdita di tempo. Con la "AC" da spell invece tiro un d20+bonus e frego tutti quelli che hanno il ts uguale o più basso del mio risultato! Veloce, rapido e indolore!
  8. In un paesino di campagna sta avvenendo qualcosa di molto strano. Alcuni abitanti del paese sono stati colpiti da un misterioso morbo che causa spossatezza e un innaturale sonnolenza nei soggetti colpiti. La malattia ha un decorso di circa 1 mese: i primi sintomi sono stanchezza e mal di testa; dopo circa 2 settimana i soggetti percepiscono un intenso aumento dei sintomi, con sempre più frequenti attacchi di sonnolenza (in questa fase si tenderebbe dormire per i 2/3 della giornata); nella terza settimana si ha un ulteriore rafforzamento dei sintomi, inoltre il corpo del malato comincia a deperire vistosamente, la pelle aquista una colorazione grigiastra e lo sguardo si fa' vitreo e assente. Il "culmine" della malattia lo si raggiunge dopo circa un mese, quando i soggetti colpiti cadono sistematicamente in una sorta di stato comatoso, con la bocca spalancata ed emettendo, durante la respirazione, un inquetante sibilo. I soggetti continuano a rimanere in vita, come se dormissero. Sapete quale è la cosa veramente strana? Che la malattia colpisce solamente gli abitanti del paese: i non-residenti non contraggono i sintomi, nemmeno se messi a stretto contatto con i malati. Quando tutti i contagiati vennero messi in quarantena in un ex fienile al di fuori del paese si osservò un altra stranezza: nonostante fossero a circa un km dal paese e sotto osservazione da un gruppo di esperti provenienti dalla città, si continuavano a registrare casi di contagio nel paese. Alcuni esperti si sono azzardati a sostenere che il morbo non sia ne di origine biologica, ne di origine virale... I PG vengono ingaggiati dal sindaco del paese per risolvere questo misterioso caso...
  9. bisognerebbe sempre scoraggiare comportamenti che possono seriamente compromettere il corso delle avventura...i metodi sono molti, penalità ai PX o incontri con PNG "punitivi" molto forti. Ovviamente bisogna gestire la cosa tenendo conto dell'allineamento medio del party. Se sono malvagi e uccidono un oste non è un comportamento penalizzabile in px, ma ma facendo incontrare saltuariamente cacciatori di taglie particolarmente forti, che intralceranno il PG verso il loro obbiettivo, costringerà loro a vivere come conigli braccati e, soprattutto, a pensarci 2 volte prima di ammazzare inutilmente qualcuno. Potresti anche "ingabbiare" i PG e organizzare una "Mini-avventura" su un evasione da un carcere. Ovviamente dovranno riuscire a uscire senza l'uso del proprio equipaggiamento . , arrangiandosi come possono con cio' che trovano nel carcere. Durante la fuga non far recuperare loro tutti gli effetti personali, lascia che alcuni oggetti vengano "smarriti" o "spartiti tra le guardie" (cosi' imparano ). Potresti mettere in seguito una taglia sulle loro teste, constringendoli per un periodo alla latitanza... Per riportare alla "normalità" la situazione potresti dare loro la possibilità di riscattarsi dall'azione commessa (pagando un pensate pegno,eseguendo un compito per la guardia cittadina o la famiglia della vittima) usciti fuori da sta trafila di casini, eviteranno di fare qualsiasi altra cavolata del genere in futuro. Se i PG continuano nelle loro azioni "illegali", compromettendo il corso del gioco, usa metodi piu' umani al di fuori del gioco: parla con loro chiaramente spiegandogli che non è necessario un tale comportamento! Se ancora non dovessero capire, allontana i giocatori "fonte di disturbo" e , in casi estremi, smetti di giocare: penso che per giocare decentemente sia necessaria una certa sinergia e collaborazione tra tutti i partecipanti; non ha senso giocare, omettendo quello che è lo scopo principale di D&D, ovvero divertirsi tutti assieme.
  10. Alekeya

    Domandina sulle staffe

    ero io l'autore del post^^ se ci pensi un bastone magico con la possibilità di poter essere ricaricato potrebbe esse troppo sblinaciato per qualsiasi situazione di gioco... per quelo il mio master, oltre hai benefici, ha aggiunto delle limitazioni per far si che io non ne abusassi! che io sappia non esiste alcuna pratica "da manuale" che restituisca le cariche di un oggetto... alcuni artefatti molto potenti possono assorbire gli incantesimi e restituirli sotto forma di spell (come il bastone dei Magi) Comunque dovrebbe esistere, nel Manuale del Master, un oggetto magico in grado di restituire cariche agli oggetti... ma cmq attendiamo il parere di qualcuno piu' esperto di me al riguardo.
  11. il bastone mi è stato "regalato" dal Dm, è un oggetto che va' al di fuori della spesa... il resto dell'equipaggiamento è trattabile con il dm. Non avevo mai pensato a quanto fosse sciocco inc in combattimento per un mago....lo sostituirò con skill focus, grazie per il consiglio. Incantesimi silenziosi? lo slot di 4° mi serviva per poter conservare la forma gassosa immobile senza condizionare il lancio di spell giornalieri...ma ora leggo un po' porta dimensionale e ti sapro' dire... per ora grazie^^
  12. dopo anni torno finalmente a giocare come Pg... vi propongo qui di seguito il mio personaggio Mago Umonao di 11°, se avete consigli o modifiche x ottimizzare, sparate pure! Sia ben chiaro che non è un PG da PP..quindi non fategli fare i salti mortali^^ Alekeya Kuraven, Mago Umano CB 11° For 9 Des 14 Cos 15 Int 20 (18 base +2 fascia intelletto) Sag 12 Car 12 Iniziativa +6 (+2 des, +4 Iniziativa Migliorata) PF 55 CA 16 (10 base + 2 armatura + 2 des +2 Deviaz) TS Temp 7, Rifl 7, Vol 10 (con mantello resistenza +2) Bab +5 (+4 mischia, +7 distanza), +4 lottare. Armi +5 Bastone Ferrato+1 Accumula incantesimi (3°), 1d6 danni. +8 Fionda +1, 1d4 danni. Oggetti: Bastone dell'evocazione modificato (cariche sconosciute) -Armatura magica (1c) -Dardo incantato (1c) -Evoca mostri xxx livello (evoca mostri fino a livello piu' alto che posso lanciare, in questo caso 6°, 4 c) -Evoca elementale del fuoco Enorme (in pratica posso evocare solo l'Elementale del fuoco di una taglia superiore rispetto all'Evoca Mostri xxx livello, 5 c.) -Può essere ricaricato lanciando su di esso incantesimi arcani. Assorbe un numero di cariche pari al livello dell'incantesimo che ho lanciato su di lui. Limitazioni: -Posso controllare una sola creatura alla volta evocata con il bastone e devo tenere il bastone in mano durante tutta la durata dell'incantesimo Evoca Mostri, altrimenti le creature evocate tornano al loro piano di origine, mentre l'Elementale attacca me... ) -Non potro' MAI sapere il numero di cariche nel bastone (solo dal Dm lo sa),e se dovessi esagerare nel ricaricarlo potrebbe esplode...(1d6 danni a carica) Tomo di Azuars +1 incantesimo bonus dal I° al IV° livello, possiede tutti gli incantesimi dei manuali base dal I° al 4° livello. Limitazioni: -Dovendo studiare gli spell su 2 tomi diversi impiego 30 minuti in piu'. Cappa della resistenza+2 Bracciali dell'Armatura+2 Anello della caduta morbida Anello protezione+2 Fascia dell'intelletto+2 Bacchetta dei dardi incantati (9°) 49c. Abilità Artigianato (tatuatore) +13, Concentrazione +16, Con. (Arcane) +15, Con. (Geografia) +9, Con. (locale) +9, Con. (Nobiltà) +9, Con. (Piani) +9, Con. (Storia) +9, Decifrare scritture +12 ,Sapienza Magica +20. Talenti (1 bouns razza, + 2 bonus classe, +4 livello) : -Scrivere pergamente (Talento bonus) -Iniziativa Migliorata -Incantesimi in Combattimento -Slot extra 4° Livello -Controincantesimo migliorato -Controincantesimo reattivo -Incantesimi immobili (Da BG) -Incantesimo Inarrestabile Famiglio, Corvo BG (Ambientazione Fantasy Medievale, Europa 1300° circa.) Sono nato in una famiglia di nomadi mercanti Turchi sulle rive del mar Nero. Non avevamo una fissa dimora e ho trascorso tutta la mia infanzia viaggiando con i mei genitori, tra Costantinopoli e l'Impero dei Draghi. "La via della Seta è la mia casa." Il mio zio paterno, Nekern Kuraven, mi ha insegnato i rudimenti dell'arte magica quando avevo ancora 7 anni. Nekern era per me come un secondo padre e mi capitava spesso di ruzzolare di nascosto nella sua tenda per poterlo incontrare, spesso inadempiendo al compito di pastorello che mio padre mi aveva affidato. Stavo ore ad ascoltare le sue storie, i suoi racconti e le sue peripezie in giro per il mondo. Conosceva la magia ed era molto bravo a disegnare. Non importa che cosa facesse con le sue mani grandi e callose, io rimanevo comunque estasiato nel guardare mentre le muoveva con innata armonia e grazia, sia che dipingesse, sia che tracciasse in aria i simboli magici necessari a trasformare un sasso in una moneta! Una sera, mentre stanziavamo nella tundra Mongola, il mio accampamento venne attaccata da una tribù di nomadi barbari. Quando sentì il rombo degli zoccoli e le urla d'allarme ero nella mia tenda, assieme a mia madre Alida. Mi diede un bacio, sembrava molto preoccupata, e mi disse di non uscire dalla tenda per nessun motivo. Poi andò fuori a vedere che cosa stesse succedendo. Fu' l'ultima volta che la vidi. Intanto i rumori delle grida, degli zoccoli, delle bestie spaventate e del cozzare di lame si facevano sempre più forti. Ero solo, avevo paura, attorno a me solo rumore. la tenda prese fuoco da un lato e le fiamme risalirono voraci lungo la stoffa. Rimasi a piangere, paralizzato dal terrore al centro della capanna, avvolto nel mio sacco a pelo. Le fiamme avvolsero l'intera capanna in pochi attimi. Poi , si spensero di colpo in un turbine dorato, e cio' che rimaneva della tenda venne strappato e sbalzato verso l'aria come fosse un fazzoletto usato. Trovai il coraggio di guardare. Feci capolino dal mio sacco a pelo:attorno a me tutto bruciava! La gente gridava e correva, mentre misteriosi cavalieri sfilavano rapidi tra i resti delle tende, brandendo spaventose lame ricurve. Molte persone giacevano a terra, immobili. Scoppiai di nuovo a piangere, invocando invano il nome di mia madre. Inutilmente. Nella confusione qualcuno mi strappo' con forza dal mio giaciglio, caricandomi di peso sulla spalla per poi cominciare a correre verso il confine del campo. Piansi ancora piu' forte, con la speranza che mia madre potesse sentire la mia voce. Ma le non venne. Tentai di liberarmi dalla stretta di quell'uomo, calciando e strillando come un agnello al macello. Cercai di allentare con le mie manine la stretta di quell'uomo attorno al mio braccio. Toccai le sue mani: solo a quel punto mi resi conto di chi fosse. Mi sentii stranamente rassicurato, smisi di piangere ma rimasi in silenzio. Finalmente parlò, dicendomi "Reggiti forte cavaliere!". La voce di Zio Nekern! Dalla sua mano scaturì una saetta che colpì uno dei predoni che ci stava venendo contro. Cavallo e cavaliere rimasero stecchiti, caddero a terra in una nube di polvere. Giungemmo ai piedi della sua tenda, disposta al confine est del campo. Mi disse di stare fermo e zitto mentre mi adagiava in una cassa. Poco prima di chiudere il coperchio mi disse di contare fino a 100 e poi utilizzare il trucchetto che mi aveva insegnato per aprire le cose senza chiave. Mi accarezzò la fronte. Vidi il suo volto sorridente e sereno sparire dietro il coperchio. Poi il buio. I rumori divennero improvvisamente ovattati. Cominciai a contare. "....3, 4 ,5 ,6 , ..." Poi avvenne qualcosa di strano, mi sentii stranamente leggero, attorno a me tutto stava cominciando a brillare. Le pareti della cassa divennero via via sempre più inconsistenti, fino a divenire intangibili. Poi anche il mio corpo diventò etereo. Non sentivo piu' le ruvide pareti di legno della cassa, ne il mio corpo. Nel buio vidi solo un turbinare di minuscole luci che avvolserò la mia essenza. Persi il conto. Sentì un tonfo, le luci si dissolsero e tutto tornò solido, tangibile. Anche le mie mani e le mie gambe. Tutto sembrò essere tornato alla normalità. Non ricordavo piu' il numero da cui avevo perso il conto. Non sapevo piu' se dovevo ricominciare da capo o proseguire il conteggio. Non sentivo piu' ne grida ne zoccoli. Urlai il nome di mio Zio. Ancora un nome invocato invano. Mi accorsi che stavo piangendo. Volevo uscire, mi sentivo soffocato e schiacciato dalle pareti della cassa. Ebbi una crisi di panico e fù orribile: rimasi ore a gridare e scalciare contro il coperchio, nella speranza che si aprisse. Soltanto molte ore dopo, esausto per la disperazione, mi ricordai delle parole di mio zio. Balbettai una parola magica e imposi le mani con i palmi aperti vicino al coperchio. La serraturà scatto e il coperchio ebbe un piccolo sobbalzo. Con un tutta la forza che mi era rimasta spinsi verso l'alto. Il sole mi acciecò. L'aria fresca mi entrò nei polmoni. Ero rimasto chiuso li dentro per tutta la notte, attorno a me c'era solo erba, dell'accampamento non c'era traccia. Non avevo piu' lacrime per piangere. Vagai per un po' nella zona attorno alla cassa, ma della mia famiglia non c'era traccia. Mi accorsi che il luogo in cui mi trovavo non era lo stesso dove avevamo piantato le tende il giorno prima. Poi arrivarono 3 misteriosi uomini a cavallo. Avevano lunghi capelli corvini raccolti in una coda lungo la schiena e gli occhi allungati tipici dei popoli dell'est. Indossavano comode vesti da viaggio di seta verde e bianca. Fissato orizzontalmente sulla sella del cavallo vi era un fodero da cui spuntava il manico intarsiato di una spada. A tracolla portavano lunghi archi grigi. Si avvicinarono a me, parlando tra di loro in uno strano idioma. Poi uno si rivolse a me parlando stentatamente in Turco: "Tuo Zio ci ha avveLtito del tuo aLLivo. Ci pLenderemo, noi, cuLa di te, fino alla tua maggioLe e tà..." questa è solo la prima parte, e non vi assillo con il resto^^ Da quando sono stato chiuso in quella cassa soffro di claustrofobia e il talento incantesimi immobili mi serve per poter lanciare una forma gassosa immobile per poter sfuggire facilmente dalle situazioni in cui vengo immobilizzato, bloccato o intralciato. il mago che ho intenzione di fare è attratto dallo studio dei piani e dalle creature extraplanari che li ospitano, ma fino ad ora non ha avuto la possibilità di poter approfondire questo argomento in modo adeguato. Ha una certa predisposizione a chiamare a se le creature di cui ha bisogno, anche se non è specializzato in evocazione. Sta progettando di evocare e assoggettare (con le buone o con le cattive) qualche misteriosa creatura extraplanare con l'uso dell'incantesimo legame planare. Il suo corpo è completamente ricoperto di tatuaggi, che raffigurano un elaborato intreccio di creature viventi di varia natura forma e dimensione (draghi, angeli, demoni, animali, ecc...) Se si osserva il corpo nudo di Alekeya tramite l'incantesimo Visione del vero, si scopre che il tatuoaggio non è altro che un elaboratissima e completa mappa planare (+15 Conoscenza dei piani). La mappa la si vede proiettata a circa 2 metri dietro la sua schiena. Alekeya conosce il segreto del suo tatuaggio, ma non è ancora riuscito a leggerla, sopratutto perchè essa viene proiettata dietro di lui. La mappa non viene riflessa negli specchi, ne puo' essere osservata tramite occhi indagatori magici. Soltanto una visione diretta della mappa con Visione del Vero, permette la sua completa lettura. Alekeya, geloso del suo segreto, no ha ancora rivelato a nessuno della mappa. che ne dite? cosa potrei cambiare o migliorare?
  13. apporfitto del topic per fare un altra domanda... con un Attacco turbinante posso utilizzare l'opzione di sbilanciare su tutti?
  14. non sono stato abbastanza chiaro? vi ho messo in crisi? non esiste nessun "Unholy Templar" saputello che spari rule come un mitra (questa la capiscono solo i veterani)?!
  15. Innanzitutto vorrei salutare tutti i miei vecchi compagni di Comunity! Sono stato ben felice di ritrovarvi radunati qui! Ma passiamo alle cose serie (visto, da quel che ricordo, che in voi di serio c'è ben poco... ) mi è sorto un dubbio rileggendo il manuale della 3.5 supponiamo che io sia un Monaco (15°) e che in mano abbia un Sai. Il mio bouns di attacco base è +11/+6/+1, quindi posso scegliere di colpire con il Sai a bonus +11, pugno (mano secondaria) a bonus +6 e di nuovo Sai a bonus +1? in pratica posso combinare i gli attacchi con l'arma primaria e l'arma secondaria utilizzando il Bonus di attacco completo base? Il dubbio mi è sorto quando ho notato che in 3.5 è sparito il talento ambidestria (che a mio parere lasciava la possibilità di poter combinare gli attacchi in questo modo)... thx!
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