Kordian

Il berserk acquisisce un attacco extra e credo sia giusto trattarlo come se fosse l'attacco proveniente dall'incantesimo velocità!!

Eh già... sarebbe colpa del vicino... ps: ok censuratemi!

Urge l'inchiesta!!

Assolutamente NO!! E' altresì specificato nel manuale: "molteplici effetti che aumentano la taglia non sono cumulativi"!! E' lo stesso discorso dei bonus uguali che NON si sommano!!

Bè, il massimo per me fu (anche se con D&d c'entra poco) sono stati i vari Zelda del Nes 8 bit e, sempre della stessa "console", Faxanadu, Trojan e Simon's quest!! Che spettacolo!!!!

Ca... spita!! E' arrivato il secondo voto alla prima opzione...

No no, l'orso mannaro è proprio LEGALE BUONO!!

Si, ma a dire il vero è sbagliato anche questo... almeno a livello di manuale. Non c'è assolutamente nulla che dica che si debba tirare di nuovo la concentrazione! L'incantesimo "caricato" termina solo se scaricato o sostituito da un altro incantesimo.

Assolutamente NO!!

Dice bene Alarius! C'è licantropia e licantropia... e l'orso mannaro è proprio legale buono, quindi non vedo assolutamente il problema!! Se il tuo pg non è spaventato dalla malattia in se, non vedo perchè non debba accettarla!! La cosa NON è per niente simile al vampirismo... è un discorso proprio differente!!

Giusto, diventa propriamente un "tocco" e, in quanto tale, non provoca AdO!

Non posso fare altro che concordare con Dusdan e Obi... non esistono penalità di sorta date dal lancio stesso dell'incantesimo!!

Effettivamente l'idea in se è molto buona, però è supportata poco dal materiale disponibile... è uno dei casi in cui va fatta lavorare parecchio la fantasia!!

Dai, chi è che ha votato per "che compare giù"??

Si, ma il mio problema era con Opera 7!! Vabbè, tanto è talmente una cavolata...

Ritengo che solo pochi oggetti magici si adattino al portatore... il fatto che siano o non siano adattabili deve essere inoltre strettamente legato alla storia e all'avventura!!

E' dura, ma dirò "taverna del fato"!

Si, sottoscrivo questa domanda visto che è capitato anche a me!!

Sicuramente la seconda Manzo!!!

... diverso dal mio, che ho visto cose che tu non hai visto!! Ovviamente questo non succede perchè sono più bravo ( ), ma semplicemente perchè nella lettura (così come in molti altri campi artistici e non!!) certi aspetti saltano più all'occhio ad una persona piuttosto che ad un'altra: la cosa è davvero troppo soggettiva!

E' anche questo il bello... a dire il vero qui rientrano anche gli ideali politici dell'autore che descrive la Parigi popolare (in quel senso!!) e non la Parigi che il mondo "turistico" conosce!!

è tre ore che mi sganascio... Allora avevo capito che era la sigla... Ti lascierei di nuovo reputatia se potessi!! Prendo nota!!

Devo dire che inizialmente sono rimasto perplesso anch'io sul suo stile di scrittura... ma andando avanti con la lettura (e con le letture) ho scoperto che mi piace davvero tantissimo!! Sinceramente amo anche Benni, ma gli aspetti che mi hanno colpito dei due autori sono talmente diversi che non riesco assolutamente a paragonarli... e non parlo di Baricco o Starnone o chi altro perchè gli stili sono davvero differenti!! Personalmente, ad esempio, trovo Pennac incredibile per il tipo di atmosfera che è riuscito ad ottenere nei suoi scritti... un Noir tutto particolare, tendente al comico e al gotico (oddio, prendete questa affermazione con le molle!!) che personalmente ho trovato geniale!! Benni invece è più coinvolgente dal punto di vista "mentale", tende cioè ha stimolare molto la fantasia... dice bene Sir, onirico!! Poi, ognuno ha le sue preferenze!

Come ti capisco...

Faccio una correzione a Sir Rohem: "Ultime notizie dalla famiglia", seppur scritto dopo "La passione secondo Therese" viene cronologicamente PRIMA di questo!! Io li ho letti tutti e sono rimasto piacevolmente sorpreso dall'incredibile capacità di coinvolgimento di Pennac... davvero un grande!! Poi ho letto, e consiglio a tutti, anche "Signori bambini", un romanzo a se stante (ma che riporta i luoghi e le situazioni della serie Malaussene!), "Ecco la storia" (non m'è piaciuto moltissimo) e "Grazie" (un libriccino di poche pagine in cui lo scrittore ringrazia i suoi lettori in una maniera tutta sua... nulla di particolare ma da leggere!!