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Jack Ryan

Circolo degli Antichi
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  1. nei progetti è in fase di sviluppo un'intera ambientazione che trae spunto proprio da queste basi: http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=12231
  2. Scusa, ma le città che hai menzionato non sono nel Mare della Luna.... ma nel Cormyr. Potrebbe essere per questo che non hai trovato altre info? Purtroppo non conosco i nomi delle tappe che citi...
  3. Avariel! Ecco come si chiamano! Li hanno descritti sulle razze di faerun, a pag.28 Se riesci a rintracciare il manuale prova a darci un'occhiata, secondo me non stonerebbero; sui drow invece posso anche essere più d'accordo (ricorda però che noi comunque useremmo solo la "razza" drow, intesa come livello puramente regolistico: usi, costumi, religioni, indole e rapporti con gli altri elfi e le altre razze non devono essere quelle standard: noi possiamo creare i "nostri" elfi scuri, utilizzando solo il "template" (le statistiche della razza) della wizard (che essendo già bilanciato ci renderebbe le cose un po' più veloci ^^). Se i concetti tipici di drow e avariel sono fuori ambientazione, noi potremmo modificarli per renderli armonici col resto senza dover inventare (a livello regolistico) razze nuove (non so se riesco a spiegarmi bene). Ma ovviamente a voi l'ultima parola. Per quanto riguarda i draghi, spoilerizzo tutto: Spoiler: Il problema che si presenta è: i draghi sono la specie in assoluto più longeva del mondo fantasy... a rigor di logica dovrebbero ricordarsi benissimo dei celoseni! O_o E allora in giro si dovrebbe saper tutto sulla loro storia... come ovviare al problema? Per ora mi sovviene una spiegazione, anche se forse non è la migliore.. ...potrebbero venirmene in mente altre. Per ora la proposta è migrazione Quando ancora elfi e nani non esistevano (e quindi tantomeno gli umani) i celoseni intraprendevano la loro parabola ascendente. Al loro massimo splendore con le loro conoscenze magiche superiori e con l'uso dell'artefatto avrebbero costretto i draghi ad andarsene dal continente. I draghi, scacciati, avrebbero attraversato l'oceano e si sarebbero stabiliti su un grande arcipelago di isole non abitate da altri esseri intelligenti. In questo modo poniamo gli ultimi contatti tra draghi e celoseni molto più indietro nel tempo, tanto da rendere plausibile che neppure loro sappiano cosa sia capitato ai creatori degli uomini. L'esplosione dell'artefatto deve aver avuto riverberi in tutto il pianeta, e ciò sarebbe stato interpretato da alcuni draghi come una sorta di segnale: dopo la fine dei celoseni parte della stirpe draconica avrebbe iniziato a traferirsi di nuovo sul continente. Così possiamo anche fare in modo che ci sia un numero ridotto di draghi. Questo ritorno sarebbe stato parziale, e "a rate"; i draghi avrebbero agito in maniera individuale (o al massimo il nucleo familiare), cosicchè non sarebbe stata un'invasione, ma una migrazione quasi pacifica. Oltre l'oceano rimarrebbero tutt'ora isole abitate esclusivamente da draghi. Passato del tempo, sarebbe iniziata la guerra: è probabile che le due controparti abbiano più volte tentato di stringere patti con singoli draghi, ormai sul continente in pianta stabile, e in qualche raro caso ciò sarebbe anche avvenuto, ma per lo più la stirpe draconica si sarebbe tenuta fuori da quella che considerano una scaramuccia tra bambini (infatti dovrebbero considerare come tali le nuove razze nate durante la loro assenza). I nuovi nomi mi piacciono potremmo fare addirittura che i draghi siano definiti in modi diversi da nani e da elfi: gli uomini, gli gnomi e gli halfling, invece, userebbero indistintamente entrambi i modi di dire. Mi piace molto anche il fatto che ogni drago abbia due nomi: Spoiler: In Dragonheart (film che in realtà mi piace così così) c'è una bella battuta del genere: - e smettila di chiamarmi drago!! Io ho un nome! - e quale sarebbe? - mmmm... ...non riusciresti mai a pronunciarlo. Il fatto dell'utilizzo del nome segreto però, mi lascia un po' perplesso: la faccenda del nome segreto che chi lo conosce è il tuo padrone ricalcherebbe la leggenda del veronome, che tutti gli esseri viventi hanno, e chi conosce il veronome di qualcuno lo può comandare a piacimento. Oltre a provenire dalla reale credenza popolare, è' una cosa che la wizard ha in tutte le sue ambientazioni, anche se in maniera tacita; forse è solo vagamente accennata in qualche sperduto paragrafetto di manuale, però ne viene fatto abbondante uso nei romanzi, inoltre era una cosa presente anche nella seconda espansione di neverwinter nights, hordes of the underdark, se non erro. Quanto al duello... non volermene, ma... mi sa un po' di eragon...e a me eragon non mi ha mai convinto a fondo. Io (opinione personale) farei in modo che ci siano due modi per cavalcare un drago: o crescerlo fin da quando esce dall'uovo, oppure parlarci insieme e convincerlo. Ma naturalmente anche in questo caso l'ultima decisione spetta a voi. E infine: cosa avrebbero trovato gli elfi scavando? Ipotesi: in tempi arcaici, una stirpe di draghi si sarebbe rifugiata nel sottosuolo, molto al di sotto delle più profonde miniere naniche: sarebbero naturalmente i draghi d'ombra, che dimenticati perfino dai celoseni, sarebbero rimasti lì completamente indisturbati fino ad oggi. Gli elfi, cercando di aggirare i nani, sarebbero dovuti scendere fino ad enormi profondità, perchè i nani, abili minatori si sarebbero rivelati in grado di intercettare i tunnel degli elfi. Per evitare ciò, gli elfi avrebbero iniziato a scavare, utilizzando i prigionieri, a profondità mai raggiunte prima, giungendo fino ai draghi d'ombra. A questo punto, poichè siamo in un'ambientazione, lascerei la cosa in sospeso: gli elfi potrebbero riuscire a stringere un patto con le ombre, oppure potrebbero incontrare serie difficoltà con loro... potrebbe essere anche lo spunto per una campagna/avventura. Nella parte di manuale dedicata ai giocatori, addirittura, si potrebbe anche limitarsi a dire che le squadre di scavo più profonde non sono mai ritornate. Ho anche un paio di altre piccole idee, ma è tardi, e non riguardano i draghi, trattandosi dei territori umani... le poterò magari con calma domani;-)
  4. Bello bello bello! @ Hiade: quello che dici sulle divisioni razziali è vero, però nel mondo fantasy abbiamo una cosa differente: Le diverse stirpi di elfi sono sempre elfi uniti dalla stessa cultura; gli "altri" sarebbero altre specie completamente differenti. Per questo vedevo la cosa possibile, perchè l'evoluzione elfa sarebbe proceduta in questo modo: Spoiler: Gli elfi erano un unico popolo, fatto di diverse razze che però hanno sempre convissuto felicemente, finchè 5 tribù non hanno inizato ad sviluppare l'idea di impero elfo... insomma, poichè sarebbero guidati da una comune visione del mondo, sarebbero in tutto e per tutto un unico popolo... diviso in una sorta di "specializzazioni". Insomma gli elfi di qualsiasi razza vedrebbero benissimo la netta distinzione tra elfi e tutti gli altri. Una cosa simile forse è capitata anche nella storia: immagina, per esempio, l'impero romano ai tempi delle invasioni barbariche: pur essendo un mosaico di popoli, tutti gli abitanti dell'impero hanno sempre conservato una netta distinzione tra loro stessi e i "barbari". Così come nei primi anni dell'impero il mosaico di popoli della penisola italiana conservava una perfetta distinzione tra gli "italici" che avevano la cittadinanza romana, e gli abitanti delle provincie... nel corso degli anni la cosa si è estesa fino a comprendere tutte le provincie dell'impero (tranne forse le ultime annesse) e gli "altri" sono divenuti i barbari (non so se mi sono spiegato molto bene^^''). Inoltre la cosa dà anche delle opportunità, una a livello di ambientazione e una a livello di gioco: -a livello ambientazione ci dà l'opportunità di inserire giochi di potere all'interno della dirigenza elfica: che so metti che i drow (è solo un esempio fatto qui per qui ) sono gli incantatori lasciati più esposti in virtù della loro naturale RI: si potrebbe innescare una "rivalità" interna con gli elfi del sole che si terrebbero più al sicuro. Nota bene: queste sarebbero pure rivalità interne: nel momento in cui un esercito elfico dovesse affrontare un contrattacco nanico, il fanatismo della conquista cancellerebbe immediatamente, anche se temporaneamente queste rivalità, in nome di quella che gli elfi definirebbero la "civiltà". Anche all'interno dell'esercito nazista, i fanatici per eccellenza della storia, è probabile che molti ufficiali della Wermacht (credo si scriva così) non fossero per niente felici di dover ubbidire agli ordini degli ufficiali, loro pari se non di grado inferiore, ma delle ss, ma ci erano costretti per via del potere centrale che favoriva queste ultime. Ciò non toglie che non agissero al massimo della loro efficienza. Contate inoltre che è possibile tranquillamente inserire anche 2 o più razze nel regno nanico: anche a maggior ragione, perchè le tribù dei nani si sarebbero unite giocoforza solo per far fronte comune contro gli elfi. Alcuni regni potrebbero essere in mano ai nani dorati, altri ai nani degli scudi. E magari la loro iniziale riluttanza a collaborare portebbe aver causato la perdita dell'ottavo regno, per via del ritardo nel contrattacco. E sarebbe stata proprio la conquista dell'ottavo regno il fattore scatenante per l'alleanza nanica, che in un primo momento non si sarebbe resa conto del pericolo elfo, che avrebbe magari mascherato l'inizio della guerra come contese commerciali (o cose simili) e non come una guerra di conquista universale. L'altra opportunità sarebbe puramente di gioco: mettiamo che un party voglia stare nella fazione nanica: potrebbe essere un party composto da nani, umani, magari anche halfling, forse anche elfi (fharita o autoesiliati del sud). E se un party volesse mettersi dalla parte elfica? Avrebbe a disposizione solo elfi... e forse gnomi (o occasionalmente halfling) che dovrebbero pure prendere ordini^^ non sarebbe una fazione di grande successo. Invece così offriremmo un'opportunità di gioco in più: le diverse razze di elfo compenserebbero l'assenza delle altre razze: immaginate un intero party di elfi Bellissime le idee del risveglio dei draghi e dei prigionieri nani schiavizzati (e non dimentichiamoci gli incantesimi per scavare)! C'è una cosa che però forse sarebbe affinabile: i nani avrebbero esteso i loro regni anche nel sottosuolo, dopotutto sono nani!^^ Mentre gli umani sarebbero tribù semibarbariche, non dovrebbero avere un vero regno coeso, secondo me;) Potremmo affinare la cosa così: gli elfi stanno cercando di aggirare i regni dei nani non per raggiungere gli umani, che loro considererebbero con noncuranza (salvo la ricerca del "messia") ma per aprire un nuovo fronte con i nani. E gli elfi poi non avrebbero molto interesse ad aprire un altro fronte. Inoltre credo che le tribù umane dovrebbero stare non dico "nel mezzo" ma in una zona "neutra", e ovviamente molto boscosa per via dei druidi. Inoltre il regno elfico avrebbe dovuto avere dei contatti col regno celoseno, perchè la magia degli elfi deriverebbe in origine proprio dai contatti con loro. Cosa ne dite?
  5. Sono d'accordo con Hiade, dato il loro scarso impatto sul fulcro della storia le specifiche dei piani esterni possono esseretranquillamente rimandate. Occhio però a non confondere i piani esterni con quelli interni (che sono solo gli elementali e le due energie) Sono comunque d'accordo sul semplificare, nella cosmologia ufficiale si saranno minimo una cinquantina di piani ^^'' @Hiade: ovvio che sarà un piacere anche per me! A questo punto direi di attendere l'abbozzo di mappa di fengor (per iniziare ci servono giusto forma del continente, catene montuose più grandi e gli epicentri dei due regni.. tutto il resto si può definire man mano) Poi dimmi cosa ne pensi dell'incipit che ho proposto qualche post fa: Spoiler: Le cinque nazioni elfe imperialiste per agire in maniera unitaria e sferrare il primo attacco, avrebbero dovuto essere già "unificate" all'inizio della guerra, anche se i fharita e gli altri autoesiliati del sud non avrebbero dovuto necessariamente essersene già andati. Al contrario il regno nanico sarebbe potuto benissimo essere ancora diviso nei regni, e non aver ancora fatto un vero fronte comune contro gli elfi... la cosa si sarebbe con ogni probabilità evoluta nei primi anni di guerra. (e quindi con ogni probabilità le fasi iniziali della guerra avrebbero visto un vantaggio elfo). Si potrebbe addirittura ipotizzare un OTTAVO (erano 7, vero?) regno nanico ormai scomparso, spazzato via dalla prima ondata elfa! E dirò di più: questo regno nanico avrebbe custodito una delle gemme di Phanaxim, andata perduta con il regno, che gli elfi non avrebbero rinvenuto. Dove è scomparsa? Ecco un nuovo spunto perfetto per un'ambientazione E poi: una guerra condotta con ampio uso della magia della durata di vari millenni, avrà generato diverse aree di devastazione magica e di magia selvaggia, anche alquanto sparse nel mondo (il fronte si dev'essere modificato innumerevoli volte) ma ovviamente assenti dagli epicentri dei due regni in lotta (mai raggiunti dagli avversari in maniera massiccia). E poi direi di partire con il regno dei nani, e con i poteri delle loro Gemme.. che ne dite?
  6. Ma così come ho spiegato il piano materiale sarebbe proprio al centro di tutto, e non si sarebbe mosso di un millimetro^^ Si sarebbero mossi solo i piani esterni che si sarebbero in pratica usciti dalla loro sede della grande ruota classica. I piani esterni sarebbero ovviamente stati sconvolti, mentre il piano materiale non avrebbe avuto riercussioni, tranne l'esplosione in sè. Inoltre sarebbe avvenuto svariate migliaia di anni fa, ai tempi dell'esplosione dell'artefatto. I piani interni sarebbero in movimento da sempre invece, prova a dare una scorsa un paio di messaggi fa in uno spoiler in cui ho messo anche un paio di disegni, dimmi se puoi che ne pensi;-) EDIT: ho visto ora il post di fengor, come al solito mi perdo post Jammin!! MMM non c'è, va bè facciamo con la pipa:elminster eheh scherzo ovviamente Secondo me per la carta per ora va bene uno schizzo molto alla mano. Servono le basi giusto per iniziare a stendere le cose in dettaglio. Perfino paint andrebbe bene Poi man mano che si aggiungono particolari si entra nello specifico e possiamo decidere con calma il programma;-) Per i piani concordo per ridurli, ma proporrei di farne 8: 4 piani "elementali/emotivi" i piani di legge caos bene e male puri e i piani intermedi: LB LM CB CM... Come potrebbero diavoli e demoni stare sullo stesso piano? E poi i piani che girano attorno al piano materiale permettono di fare una cosa bellissima per l'Abisso e Baator la spiegherò più avanti quando ci occuperemo dei piani in specifico! EDIT2: dimenticavo: come programma (ma lo userei solo alla fine, per disegnare la mappa "in bella", visto che è un po' noioso specie per gli undo/redo) dovrei avere champaign chartographer... ora vedo di recuperarlo! Nel frattempo mentre la mappa è in divenire... quasi quasi disegnerei a mano, tanto andrà modificata parecchie volte^^
  7. Sembra anche a me la soluzione migliore. Poi però devi badare a far veramente capitare molte opportunità di usare le cavalcature... Dovrai ambientare tutto in un luogo in cui i cavalli sono diffusissimi.
  8. Sono d'accordo con Hiade;-) Per partire secondo mè è importante decidere leit motiv e origine del mondo, perchè sono le basi da cui discente una buona parte del resto... e direi che ci siamo. Ora "sappiamo" (virgolettato perchè son cose venute fuori da noi ) l'origine della guerra eterna...e cosa nasconde. Perchè gli elfi sono maghi e i nani chierici. Ora dobbiamo sviluppare quella, che è il tema centrale. Buona l'idea della divisione del manuale! Secondo me, grazie anche a questa divisione, l'ovvietà della campagna diminuisce alquanto, e anche questo è un bene, perchè per una bella ambientazione (secondo me) bisogna conservare un buon equilibrio tra libertà e "obbligatorietà" di temi, e ora ne abbiamo più di uno. la campagna potrebbe essere incentrata solo sulla guerra, in una o nell'altra fazione, potrebbe essere incentrata sulla ricerca del messia, oppure sul tentativo di distruzione dell'uomo per impedire la profezia (quella originale) o sul risveglio dei celoseni... insomma, il master potrebbe liberamente scegliere cosa presentare e cosa no e questo per me è un gran bene. Sulla guerra bisognerebbe stabilire un paio di cose: -chi è in vantaggio al momento? -avvenimenti e/o battaglie principali che hanno portato man mano allo stallo della guerra -la situazione appena precedente la guerra: immagino abbiano iniziato gli elfi... quindi bisogna ipotizzare come era messo il regno nanico per decidere la prima mossa degli elfi, quella che ha dato il via alla guerra. Per prima cosa occorerebbe una breve summa delle origini di tutto, da usare come punto di partenza. Per questo ovviamente mi rifaccio a Fengor e Leanan. Inizierei quindi da una geografia generale, con abbozzate poche cose: la forma del continente, il centro del regno nanico, il centro del regno elfico (i confini attuali potranno essere decisi dopo), le catene montuose (e le più importanti divisioni idro/orografiche, grandi laghi/fiumi, canyon). Quindi partirei col definire il regno nanico, partendo dalla situazione subito preguerra, e passando poi alla situazione attuale, lasciando perdere tutto quello che c'è in mezzo, visto che l'evoluzione va decisa parallelamente al regno elfo. Metto Qualche considerazione iniziale: Spoiler: Le cinque nazioni elfe imperialiste per agire in maniera unitaria e sferrare il primo attacco, avrebbero dovuto essere già "unificate" all'inizio della guerra, anche se i fharita e gli altri autoesiliati del sud non avrebbero dovuto necessariamente essersene già andati. Al contrario il regno nanico sarebbe potuto benissimo essere ancora diviso nei regni, e non aver ancora fatto un vero fronte comune contro gli elfi... la cosa si sarebbe con ogni probabilità evoluta nei primi anni di guerra. (e quindi con ogni probabilità le fasi iniziali della guerra avrebbero visto un vantaggio elfo). Si potrebbe addirittura ipotizzare un OTTAVO (erano 7, vero?) regno nanico ormai scomparso, spazzato via dalla prima ondata elfa! E dirò di più: questo regno nanico avrebbe custodito una delle gemme di Phanaxim, andata perduta con il regno, che gli elfi non avrebbero rinvenuto. Dove è scomparsa? Ecco un nuovo spunto perfetto per un'ambientazione Inoltre: da qualche parte (forse in una delle cronologie) mi pare di aver visto collocati gli elfi a est e i nani a ovest. Secondo la mia personale opinione questo fa un po' i nani baluardi dell'Occidente contro l'Oriente Invasore... forse risulterebbe un po' un clichè già visto, sia in letteratura (vero JRR? ) che nella recente cronaca di tutti i giorni (haimè). Perchè non fare il contrario? L'Occidente Elfo raffinato e espansionista, a mò di Impero Romano E poi: una guerra condotta con ampio uso della magia della durata di vari millenni, avrà generato diverse aree di devastazione magica e di magia selvaggia, anche alquanto sparse nel mondo (il fronte si dev'essere modificato innumerevoli volte) ma ovviamente assenti dagli epicentri dei due regni in lotta (mai raggiunti dagli avversari in maniera massiccia). Inoltre noi abbiamo più volte sfiorato un concetto che mi sembra stia diventanto un cardine base dell'ambientazione: il fatto che la lotta principe non è la classica lotta tra bene e male: gli elfi non sono i malvagi della situazione, così come i nani non sono i buoni... e a loro volta gli umani che minacciano le altre due razze non sono desiderosi di conquistare il mondo, semplicemente vivono la loro vita. Sarebbe bello poi inserire anche un paragrafo esplicativo di questo concetto, perchè avremmo un mondo in cui l'allineamento perde la categoricità tipica di D&D. E questa è cosa buona! Mi proporrei anche come cartografo (queste cose mi divertono ), ma in questo periodo sono veramente oberato () e non garantirei per nulla le scadenze, perciò... se ci fosse qualcuno disponibile io potrei dargli una mano. Mantengo comunque il ruolo di fantasista a go go EDIT: Mi è anche sovvenuta una cosa importante.... che ne è dei draghi in questa ambientazione? Data la loro vita quasi eterna... bisognerebbe decidere in anticipo.
  9. Un esempio perfetto di caotico malvagio intelligente e calcolatore, sono i Drow dei Forgotten Realms. Sui romanzi trovi esempi perfetti: ti consiglio il ciclo della Guerra della Regina Ragno di recente uscita, che per vedere come si comporta un CM è perfetto;-)
  10. Eccomi, pronto a postare l'idea di magia e natura del mitico atrefatto Ho pensato che una nuova ambientazione è una buona idea per proporre una concezione della magia differente dalla consueta Trama, per cui ho elaborato questa proposta, poi ditemi che ne pensate: Spoiler: La magia (sia arcana che divina) non sarebbe altro che canalizzare e modulare le diverse forme di energia provenienti dai piani interni: i 4 elementali, energia positiva e negativa. Tutti gli effetti magici non sarebbero altro che un insieme di questi "ingredienti". Il trasporto delle forze magiche dai piani in questione fino al piano in cui si lancia un incantesimo, è reso possibile dall'artefatto. L'artefatto, semisenziente, fornirebbe quel potere che consente, da tutti i piani del multiverso, di estrarre le "componenti" necessarie dal piano da cui provengono, miscelarle, e trasformarle nell'effetto desiderato (l'incantesimo). L'artefatto comunica con tutti i piani esistenti; si potrebbe fare in modo anche che l'artefatto esista contemporaneamente su tutti i piani. I piani interni "orbiterebbero" molto da vicino al piano materiale, in "orbite" circolari. I raggi delle diverse orbite NON sarebbero tutte uguali. I piani di natura opposta (acqua-fuoco, terra-aria, E.positiva-E.negativa) ruoterebbero invece su orbite delle stesse dimensioni, ma su piani ruotati di 90° l'uno dall'altro, così: Le coppie di piani opposti girerebbero alla stessa velocità, ma girerebbero in versi opposti: uno orario, l'altro antiorario. In questo modo ogni TOT anni, due piani opposti arriverebbero a sovrapporsi. In questa condizione, le magie che traggono la loro energia principalmente da questi piani, funzionerebbero con difficoltà (cosa da definire a livello regolistico) perchè i due piani sovrapposti interferirebbero tra loro, avendo natura contraria. La grandezza delle orbite, uguale per le coppie di piani interni, sarebbe invece diversa tra le diverse coppie. Ogni coppia avrebbe una sovrapposizione ogni tot di tempo diverso dalle altre due coppie. In questo modo, ogni (luuuungo) periodo di tempo, si arriverebbe ad una configurazione in cui tutte le coppie di piani sono sovrapposte, e tutte le coppie sono allineate tra di loro. In una situazione del genere tutte le forme di magia nell'universo sarebbero indebolite. Così: lasciate stare i pallini (non c'entrano nulla^^'') e immaginate che i piani siano tutti allineati dal lato dell'osservatore della foto: le coppie di piani sarebbero tutte sovrapposte: L'artefatto che mantiene in stasi i celoseni, potrebbe in questo momento diminuire la sua forza temporaneamente. Sarebbe questo l'unico momento in cui sarebbe possibile risvegliarli. L'energia magica necessaria, sarebbe comunque onerosa; inoltre, in un momento in cui la magia è indebolita, chi volesse risvegliare i celoseni non potrebbe contare sulla massima potenza dei suoi incantesimi. Sarebbe dunque necessario disporre di un'altro (o anche di più) dei frammenti dell'artefatto, che, benchè indebolito, insieme all'opportuno rituale fornirebbe sufficiente energia per infrangere la stasi. Per cui un ipotetico culto che volesse svegliare i celoseni dovrebbe prima procurarsi un frammento, poi attendere la congiuntura esatta dei piani interni, e quindi procedere col rituale. Potremmo far terminare la cronologia quando mancasse solamente un anno da tale congiuntura: forniremmo perciò al mondo un pericolo incombente in più (bwahahahah!!! ) PS: come parlavo prima con Leanan, Si può considerare la classe druidica un tipo di magia a parte, e dividere la magia in tre correnti: arcana, divina, e druidica. In questo caso, per rendere più distinte la magia divina e quella druidica, si dovrebbero sopprimere alcuni domini dei chierici: sicuramente vegetale e animale (che fan somigliare un chierico a un druido) e probabilmente anche i domini elementali. L'alternativa è considerare la magia di soli 2 tipi: arcana e divina. In questo caso il frammento caduto nel "padre albero" sarebbe un frammento minore di essenza di magia divina: il luogo (l'albero) in cui è caduto avrebbe condizionato il modo in cui esso avrebbe sussurrato le sue conoscenze agli uomini, facendo nascere i druidi. La tradizione druidica potrebbe poi essersi diffusa dagli uomini anche presso i nani. In tal caso, il frammento che ha generato gli halfling sarebbe stato un frammento minore di energia arcana, il che li avrebbe resi portati ad apprendere dagli elfi e poi modificare alcuni incantesimi, facendo nascere così la magia bardica. Potrebbero benissimo esistere bardi elfi (rimasti colpiti favorevolmente dalle pratiche halfling) mentre non esisterebbero di sicuro maghi halfling, giacchè gli elfi comunque si terrebbero stretti i loro segreti.
  11. Eccolo qua non ti so rispondere perchè non siamo ancora entrati in questi tecnicismi, forse fengor può chiarirti le idee. EDIT: lo ha già fatto @ saky: La prima parte della tua idea coincide con quello che ho scritto nel mio ultimo spoiler del messaggio prima di questo, dove ho messo una possibile origine per l'artefatto, e spiega anche il perchè della profezia. Per quanto riguarda i piani, l'idea che l'esplosione dell'artefatto si sia ripercossa sui piani mi piace, rende meglio l'idea della potenza di tale artefatto e della sua natura. Però non farei i piani creati dall'esplosione, perchè allora i piani esterni sarebbero molto più giovani di elfi e nani, e cose "eterne" come la Guerra del Sangue (che mi piace un sacco ) perderebbero un po' di significato. Prova a leggere questa alternativa: Spoiler: I piani esterni sarebbero stati creati contemporaneamente al resto dell'universo, dalle divinità nei tempi primordiali. Solo che la concezione iniziale dei piani era di tipo fisso, come la cosmologia classica tipo grande ruota o forgotten realms. I piani non direttamente attigui avrebbero avuto tra loro solo sporadici contatti. L'esplosione dell'artefatto avrebbe invece causato una devastante ondata di magia grezza attraverso il piano astrale, mediante il quale avrebbe investito tutti gli altri piani, scuotendoli dalle loro sedi. I piani esterni si sarebbero messi in moto attorno al piano materiale e ai piani interni, con "orbite" fortemente "ellittiche". Potrebbe allora avvenire che in periodi di vicinanza tra diversi piani si potrebbero creare sporadici fenomeni naturali interplanari, come l'occasionale formazione di portali comunicanti tra piani, oppure quando i piani fossero molto distanti potrebbe essere impossibile viaggiare tra di essi, a meno di fare un lungo giro. Naturalmente semplificherei in maniera estrema le leggi di keplero, per poter utilizzare in maniera semplice questa concezione dei piani in gioco Ovviamente questo avvenimento avrebbe portato notevoli sconvolgimenti tettonici/climatici su tutti i piani esterni. Inoltre per la natura della magia ho in mente un'altra cosetta... devo fare un paio di disegnini per spiegarla, poi la posto! @ fengor: esagerato con tutti questi complimenti ... fai con calma!
  12. Purtroppo non mi è mai capitato... facciamo fatica a conciliare gli impegni di tutti, e non abitiamo vicinissimi... così di solito capita il contrario: io ho pronta la sessione, ma non riusciamo ad incontrarci T.T
  13. Birraaaaa! lol! Grazie dei complimenti^^ In tal caso sarebbe bello sistemare l'artefatto in questo modo: Spoiler: L'artefatto dopo il fallimento del maxirituale sarebbe andato in pezzi. Ogni pezzo ha acquisito un'accezione e dei poteri differenti dagli altri, in virtù del mix di diverse potenze racchiuse nell'artefatto originario (e qui allora propenderei per la versione dell'artefatto ancora più antico dei celoseni, perchè sarebbe stato una cosa dalla potenza sconfinata). Le parti in cui sarebbe diviso (per ora, se ne possono sempre aggiungere): -La base che genera l'eterna stasi dei celoseni -Il frammento/stele che ha trasformato i fharita -Una serie di frammenti che costituiscono le gemme di Phanaxim -Un frammento responsabile della nascita degli halfling -un frammento responsabile della nascita degli gnomi E qui ci starebbe un'altra aggiunta: un altro frammento sarebbe caduto in una grande foresta abitata dagli umani e si sarebbe conficcato in profondità in un albero. Questo albero, grazie ai poteri del frammento, sarebbe poi cresciuto a dismisura ed ora sarebbe alto svariate centinaia di metri. Gli uomini avrebero preso col tempo ad adorare, oltre agli dei, anche questo "Padre Albero". Il frammento, come già l'epico artefatto avrebbe fatto in passato con i celoseni, avrebbe iniziato a sussurrare conoscenze (a livello inconscio) agli uomini che lo adoravano, così da dare origine ai primi Druidi tra gli uomini. Infine starebbe bene anche un frammento presso gli elfi imperialisti... poi vi spiego perchè, che mi sta frullando per la testa un'altra idea simpatica Io forse tralascerei gli psionici... non perchè mi stiano particolarmente invisi, e anzi come soluzione per la storia del mondo non sarebbe niente male () ma più per un problema di fruibilità: il sistema psionico è una sorta di magia alternativa, ma con meccaniche di gioco molto diverse dalla magia classica. Infatti la Wizard, ho notato, ha sempre messo la psionica come una cosa opzionale, e ci sono moltissimi gruppi di giocatori che non la usano (confesso di non averla utilizzata mai nemmeno io da master^^). Inserirla in questo modo forse "obbligherebbe" (molto virgolettato) ad introdurre gli psionici, specie tra i fharita (che in una campagna che si rispetti in un'ambientazione come questa sarebbe dura tralasciarli) e quindi magari la cosa attirerebbe meno giocatori, e mi spiacerebbe, perchè la cosa promette davvero bene! Si potrebbe però compensare la cosa in un box (come quelli tipici dei manuali D&D del tipo: "Alternativa: i celoseni come psionici"). Ma ovviamente a voi l'ultima parola;-) Però la storia del mondo si potrebbe risolvere bene anche senza psionica, e qui c'entra l'idea che mi frullava per la testa, circa l'origine del mitico artefatto e la profezia della supremazia futura degli uomini. Spoiler: L'artefatto sarebbe l'ultimo lascito degli dei al mondo, l'ultimo oggetto ad esser stato creato. Avrebbe contenuto in sè i principi essenziali e puri della magia arcana, divina, druidica (e bardica? potrebbe in effetti considerarsi un tipo di magia a sè... tra poco sarà tutto chiaro). Dopo esser emersi dalla primitiva barbarie (o potrebbe anche esser stato lo stesso artefatto a farlo), i celoseni avrebbero rinvenuto l'artefatto, e lo avrebbero utilizzato nel modo a noi noto, diventando una grandissima civiltà dominante il mondo intero. Gli elfi e i nani sarebero razze sviluppatesi spontaneamente, ma naturalmente in tempi molto posteriori alla civilizzazione e all'ascesa dei celoseni, che si sarebbero limitati a tollerare queste due razze. Quando l'artefatto era integro la magia sarebbe stata estremamente più potente e versatile di quella attuale, e gli incantatori celoseni (sia arcani, che divini, che druidici, e bardici) avrebbero avuto tra le mani un potere senza pari (la magia appresa dagli elfi invece, presumibilmente dai celoseni, sarebbe stata equivalente a quella odierna, in quanto gli elfi non sarebbero stati in possesso dell'artefatto, e i celoseni avrebbero custodito assai bene i loro segreti più potenti). Ma ovviamente, i celoseni avrebbero fatto un pessimo uso del potere a loro concesso, e si sarebbero autoinflitti il disastro che ne ha causato la loro scomparsa (secondo le modalità descritte prima). L'artefatto sarebbe dunque andato in pezzi. La base manterrebbe in essere il campo di stasi, le parti che avrebbero generato halfling e gnomi, e quella che avrebbe trasformato i fharita, sarebbero colme di energia magica grezza. I frammenti rinvenuti dai nani sotto forma di gemme di Phanaxim conterrebbero l'essenza del potere divino; il frammento caduto nel grande albero conterrebbe il potere druidico; gli elfi avrebbero rinvenuto il frammento del potere Arcano, che magari ora sarebbe il focus del Mythal che protegge il nucleo dell'impero elfico, la "Torre dell'Alta Magia" (virgolettato perchè naturalmente questo nome non va bene ). Il frammento del potere bardico, in modo consono alla sua natura caotica, si sarebbe invece vaporizzato nell'esplosione, e si sarebbe sparso su tutto il pianeta: infatti i bardi sarebbero presenti presso tutte le civiltà conosciute. Ed ecco dunque arrivare alla profezia: al punto in cui la cronologia termina, gli umani conterebbero tra le loro fila già numerosi druidi, così come un piccolo numero di bardi, bresenti da sempre. Sotto la guida dei nani, che cercherebbero di fare con loro fronte comune contro gli elfi, alcuni di loro starebbero apprendendo i primi rudimenti della magia divina. Infine, da qualche tempo a questa parte, sarebbero nati i primi stregoni. Qui sta il punto: gli esseri umani sarebbero, da migliaia di anni a questa parte, il primo popolo a coniugare al suo interno tutti le diverse forme della magia: una volta a conoscneza della magia arcana, l'ultimo grande tassello mancante, gli uomini diventerebbero un popolo del tutto civilizzato, destinato a soppiantare le altre civiltà. Ed è a questo che la profezia originale, che io attribuirei a un profeta/profetessa nano, si riferiva (con poi tutta la censura strumentale operata dai nani, poi con ulteriore tempo divenuta parte integrante del credo nanico). PS: ho incluso il canto bardico come un tipo di magia al pari delle altre, però in effetti somiglia molto a quella arcana, e forse non starebbe molto bene che gli uomini ne fossero già in possesso... Si potrebbe allora fare in questo modo: la magia bardica sarebbe una sorta di "magia arcana minore", e io la assegnerei principalmente agli halfling. In virtù della loro collaborazione saltuaria con gli elfi e dell'influsso del frammento sepolto al centro del loro territorio, che li ha generati, gli halfling avrebbero "fatto loro" e adattato al loro uso la magia arcana, dando orgine alla magia bardica. Ovviamente in tal caso bisognerebbe elimnare il frammento della magia bardica vaporizzato, e la magia sarebbe solo di tre tipi: arcana, divina e druidica. anf... quanta roba! Spero che vi piaccia^^
  14. lol in genere non sono molto buono coi miei pg io eviterei di far tirare il più alto: un pg con int 28 e gas 6 è un genio che vive tra le nuvole, quindi fa presto a scordarsi le cose (se non rientrano nel suo campo di specializzazione); viceversa sag 28 e int 6 darebbero luogo a un pg enormemente pieno di buonsenso, ma con una memoria scarsamente organizzata.
  15. Contento che apprezziate^^ La variante di Hiade della stele si sposa alla perfezione con la versione dei celoseni in stasi: Spoiler: Potrebbe benissimo essere uno degli artefatti di cui hanno bisogno per risvegliarsi Non volendo rinunciare a nulla la sorte dei celoseni potrebbe essere anche duplice: Spoiler: L'elite celosena si sarebbe salvata in stasi, mentre il "popolino" colpito dalla maledizione potrebbe essere degenerato... l'importante è che nessuno si ricordi della cosa, e per questo sarebbero necessari tempi enormemente lunghi... visto che anche gli elfi e i nani dovrebbero essere dimentichi della cosa. A questo proposito mi frulla un'idea in testa... la spiego in uno degli spoiler dopo. Per i drow non c'è alcun problema, trattandosi di una razza LEPpata, non è fondamentale da mettere. L'dea era quella di riutilizzare il template del drow, ma di cambiarne radicalmente allineamento società e abitudini. Trattandosi di una razza già pronta e bilanciata, risparmierebbe un po' di lavoro alla fine si otterebbe una cosa ben diversa dal drow a cui siamo abituati;-) nemmeno il nome dovrebbe rimanere drow se non ci piace. Si potrebbe procedere così: gli elfi sarebbero un'unione di tribù, perchè non fare in modo che ogni tribù sia una RAZZA di elfi diversa? Avremmo una razza per i fharita (erano 2 tribù, ma si sono mescolati e poi trasformati dalla stele) e l'abbozzo della nuova razza camaleontica mi sembra affascinante. 5 per le cinque tribù imperialiste 1 per gli autoesiliati nelle foreste del sud (e qui vedrei bene gli elfi selvaggi). Avanzerebbero elfi della luna, del sole, dei boschi e quelli alati di cui dimentico sempre il nome >< Mancherebbe all'appello solamente l'ultima razza elfica, e poi decidere il ruolo delle singole tribù nell'impero elfico. Spoiler: Esempio: gli elfi dei boschi sarebbero le avanguardie e gli esploratori elfici; gli elfi del sole potrebbero esserere le "menti", una sorta di tribù elitaria; gli elfi della luna costituirebbero il "grosso" della nazione elfa e avrebbero molteplici ruoli al suo interno, dai più umili ai più importanti; gli elfi alati in un'ottica di guerra si spiegano da sè ^^. A questo punto per la tribù mancante si potrebbe inventare una seconda nuova razza di elfo, oppure sfruttare il modello drow, ovviamente in un ruolo completamente diverso rispetto al solito stereotipo: non vivrebbero sottoterra, non sarebbero vulnerabili alla luce solare, sarebbero facenti parte della nazione elfa con pari dignità delle altre tribù, con allineamento diverso e sarebbero inquadrati nell'organizzazione dell'impero. Ovviamente a questo punto la classe preferita sarebbe il mago anche per le femmine, e data la RI potrebbero essere dei pregiati "maghi d'assalto" dell'esercito elfico! Il discorso della cosmologia so che non è urgente, ma l'avevo introdotto perchè scegliere di fare una cosmologia in movimento potrebbe ripercuotersi su alcuni aspetti del mondo e della magia soprattutto, quindi era solo come cosa da tener presente;-) invece una cosmologia "fissa" sarebbe ininfluente. Gnomi e halfling non mi ero accorto che erano già citati, scusate ^^'' Infine, l'idea dei celoseni decimati dalle malattie umane mi sembra un po' troppo "scientifica" e poco fantasy... io avrei una proposta (che si ricollega al discorso della sorte dei celoseni): Spoiler: I celoseni potrebbero aver tratto le loro superiori conoscenze e la loro potente magia (ancora più potente di quella attualmente praticata dagli elfi) da un artefatto, o una serie di ertefatti, come una sorta di mythallar. Questo potrebbe esser stato realizzato sia da loro come potente canalizzatore magico, oppure da una razza precedente completamente sconosciuta e scomparsa da milioni di anni. In tal caso avrebbero riscoperto l'artefatto/i, appreso i suoi segreti e averlo piegato al loro volere. I celoseni sarebbero stati dotati di lunga vita, per cui non sarebbero mai stati presenti in gran numero, al contrario degli umani, la loro creazione. Per cui, prevaricati in numero, avrebbero tentato una misura estrema per liberarsi delle loro creature ribelli: i più potenti incantatori (arcani e divini) si sarebbero riuniti ed avrebbero intrapreso, con l'aiuto dei loro artefatti, un enorme rituale, della durata di un anno, che avrebbe ucciso tutti gli umani in un sol colpo. Oppure meglio ancora: il rituale potrebbe aver avuto il fine di bloccare tutti gli esseri umani in stasi, in modo da poterli riutilizzare se necessario, liberando dalla stasi solamente gli umani di cui avrebbero avuto bisogno volta per volta. Tuttavia, a causa di un inconveniente (da definire meglio) accorso durante il rituale, o semplicemente, non essendosi accorti di un errore compiuto a causa del loro delirio di onnipotenza, il rituale si sarebbe rivoltato contro i celoseni stessi: tutti i ritualisti (che poi sarebbero stati i capi e gli incantatori più potenti, e sarebbero stati diverse centinaia) sarebbero stati rinchiusi in stasi e scagliati nelle profondità del pianeta (o in un semipiano, o in entrambe le cose). L'artefatto/i fonte della loro sapienza e del loro potere invece sarebbe esploso, sovraccarico, e le sue parti potrebbero essere state sparse ai 4 angoli della terra. Una parte potrebbe essere la stele responsabile della mutazione dei fharita; un'altra sarebbe la fonte dell'enorme campo di stasi; alcuni frammenti potrebbero essere le gemme di Phanaxim dei nani. I celoseni rimasti infine, privati del potere della loro razza e in numero ridotto, sarebbero rimasti alla mercè dei ribelli umani, che li avrebbero sterminati senza pietà alcuna. Qualche fortunato supestite potrebbe invece esser migrato in qualche luogo inaccessibile e avrebbe coi millenni dato vita a una stirpe degenerata, che non ricorda più nulla del suo passato. A questo proposito, leggendo l'idea che i celoseni fossero giganti, mi è venuta in mente un opzione interessante: che ne dite se i celoseni degenerati fossero gli Ogre? La razza sarebbe degenerata a tal punto da essere l'antitesi della civiltà e della magia, ma non del tutto: infatti la pochissima magia sopravvissuta tra i supestiti dei celoseni potrebbe esser divenuta innata ed essere la responsabile dell'occasionale comparsa degli ogre magi. Infine gli orchi e i goblin potrebbero essere i risultati di esperimenti falliti che hanno preceduto la creazione degli umani; magari esperimenti condotti su elfi e nani. @Hiade: il discorso delgi allineamenti dei domini che dicevo è proprio la stessa cosa che hai spiegato tu;-) il punto è che ci sono alcuni domini chiaramente allineati (bene, male, inganno, onore ecc ecc) ma alcuni che non sono chiaramente associabili a un allineamento, come la morte, il viaggio e la guerra.. sarà una cosa da meditare per bene a parte magari. Concordo comunque sulla loro riduzione se sleghiamo i chierici dalle divinità^^ A questo punto se per voi va bene, mi propongo come "fantasista" anche io:-D putroppo di più al momento e per qualche mese (almeno) a venire di più proprio non posso:-(
  16. Beh, se sono stati bravi il problema non si pone: è giusto in quel caso che sia andata così... no?
  17. Uao, non mi aspettavo di cogliere così tanti consensi, grazie!^^ Felicissimo di essere di qualche utilità! Vi butto lì un altro paio di idee abbozzate che posso essere utilizzate o meno (una specie di brain storming di oggi:-p: Spoiler: Celoseni degenerati I celoseni potrebbero non essere scomparsi del tutto, ma essere degenerati in un'altra razza completamente imbarbarita, al limite dell'animale, per effetto della maledizione autoinflitta. Questa razza avrebbe le seguenti caratteristiche: -Ridottissimo numero di individui -Completa ignoranza del suo passato -Vivrebbe in luoghi dimenticati da tutti, come le alte catene montuose -Cultura bassissima, al limite dell'animalesco -Pressochè ignorata (al limite dello sconosciuto/entrato nella leggenda) dalle altre razze. Oppure potrebbe essere anche conosciutissima ma anche le altre razze, tranne pochissimi sapienti, potrebbero essere a conoscenza del loro passato. Per questo ruolo si potrebbero utilizzare gli orchi, o i goblinoidi. In tal caso gli eventuali mezzorchi potrebbero esistere, ma sarebbero una rarità assoluta. In alternativa si potrebbe anche creare una razza EX NOVO, una razza simbolo caratterizzante del mondo. Eberron è un ottimo esempio di come la cosa faccia tendenza:-p Il ritorno dei celoseni? Altra alternativa: i membri più potenti dei celoseni potrebbero essersi messi in salvo in extremis nascondendosi in STASI in qualche luogo, in attesa del loro risveglio per tornare a dominare col pugno di ferro su Darhom. Potrebbe esistere un culto sotteraneo il cui obiettivo è risvegliarli (una cosa alla Richiamo di Cthulhu, insomma ). Questa opzione forse non risulterebbe originalissima, ma aggiungerebbe un pericolo in più incombente sul mondo. Si potrebbe fare una cosa del tipo che il loro risveglio è possibile solo sotto determinate configurazioni delle stelle o dei piani... e che quel momento si avvicina al inizio della campagna (ovvero alla fine della cronologia descritta). Inoltre i cultisti potrebbero aver bisogno, per il risveglio, di potenti artefatti, in possesso di elfi e nani, e forse anche ad alcuni druidi umani, ma risalenti a epoche molto più antiche di loro. Questi oggetti potrebbero essere divenuti basi fondanti delle rispettive culture, come (ma è solo un esempio) le Gemme di Phanaxim possedute dai nani. Le altre razze Il ruolo di halfling e gnomi? Non mi è venuto in mente nulla per ora... bisognerebbe anche valutare il caso se inserirli o meno... mercenari/spie al soldo di entrambe le fazioni? Se si vuol pensare l'ambientazione come fruibile da molte persone, forse è il caso di metterli... boh! E i Drow? Anche loro sono ostici.. o inserirli completamente separati dagli elfi, oppure inserirli in una delle loro tribù magari... o non inserirli affatto. Oppure dargli un'accezione completamente diversa da quella tipica: i drow infatti potrebbero benissimo essere gli elfi Fharita, avrebbero una società sempre a base matriarcale/sacerdotale, ma non sarebbero nè particolarmente malvagi, nè particolarmente buoni... una cosa nuova insomma. Tribù degli elfi La nazione elfica potrebbe o essere interamente composta da una sola etnia elfa, o da poche (tipo solo elfi della luna, quelli soliti, opure solo elfi della luna e del sole) oppure ogni tribù potrebbe essere una diversa razza elfa (luna, sole, boschi, selvaggi, drow, elfialatidinonmiricordoilnome ecc ecc)... le razze mancanti si potrebbero inventare ex novo, come un "marchio" d'ambientazione. Cosmologia Sarebbe anche l'occasione di definire una bellissima e nuova cosmologia. Non ho particolari idee in merito al momento, ma personalmente mi piace l'idea di cosmologia "in movimento" I piani potrebbero in qualche modo avere dei "moti relativi" tra di loro, e la vicinanza/lontananza tra i vari piani potrebbe influenzare il piano materiale (come il possibile risveglio dei celoseni di prima) o che so, la maggior vicinanza del piano elementale del fuoco potrebbe aumentare gli effetti delle magie basate sul fuoco o cose simili, o potrebbero formarsi naturalmente portali temporanei tra piani molto vicini.. ecc ecc I chierici L'idea di slegare i chierici dalle divinità mi piace! Bisognerebbe risistemare la magia divina però... magari diminuire il numero dei domini (visto che senza le divinità non ci sarebbero restrizioni nella scelta) oppure dare degli "allineamenti" ai domini, anche se questa seconda scelta sarebbe ostica (del tipo: come fare a dire che il dominio della morte è malvagio? Dipende dal concetto di morte: o "uccidiamoli tutti" o "aiutiamo i malati gravi a trapassare serenamente e combattiamo i non morti contro natura"). Sono giusto idee da cui si può pescare quello che fa comodo ^^ (devo abituarmi ad usare gli spoiler). Magari seguirò la discussione e se mi verrà in mente altro lo posterò man mano, se può servire. PS: entrambi i nomi, Darhom per il pianeta/continente e EverWar per l'ambientazione, mi piacciono molto! Bello il primo, evocativo l'altro.
  18. Molto belle queste idee di partenza, complimenti! ^^ Purtroppo mi piacerebbe propormi per dare il mio apporto, ma il tempo a mia disposizione è letteralmente inesistente in questo periodo, e per i mesi a venire:-( Leggendo però mi è venuto un suggerimento che potrebbe essere utile: Uno spunto per intorbidire ulteriormente le acque:evilhot:: Così come stanno le cose per ora, si ha l'impressione che gli elfi siano in errore e i nani abbiano ragione... e la profezia confermerebbe la cosa. L'idea è invece: nessuno ha ragione, e nemmeno torto! La guerra sarebbe frutto di profonde divergenze culturali, sfociate nell'incomprensione (concetto tra l'altro molto attuale). Gli umani potrebbero costituire un pericolo, per entrambi elfi e nani. Il giorno in cui scoprissero di coniugare potere arcano con magia divina gli esseri umani potrebbero essere loro stessi a fondare gli imperi e dare inizio all'Era dell'Uomo, mandando in declino le altre razze. La profezia allora potrebbe essere stata fatta da un profeta nano in questo senso, quello del pericolo comune per nani e elfi, impantanati in una guerra eterna (e qui in effetti anche io dilaterei la scala dei tempi, come diceva Hiade). I capi dei nani però potrebbero averla "censurata", diffusa nella versione già elaborata, per essere utilizzata contro i loro attuali nemici, non badando al vero pericolo latente. Dopo magari molto tempo questa fersione falsa potrebbe anche esser divenuta parte integrante del credo nanico, e perfino le istituzioni potrebbero non ricordare più la mistificazione avvenuta. Ma forse qualcuno potrebbe anche aver provocato una minuscola fuga di notizie, e presso alcuni iniziati segreti (perchè certo sarebbero perseguitati dalle autorità naniche) circola la versione originale. E' giusto un abbozzo, che dovrebbe essere sviluppato a dovere. A voi il giudizio, spero di esser stato di qualche utilità
  19. Penso anche io che alla fine sia la soluzione migliore. E sono anche d'accordo sul non penalizzare il giocatore che non ha intelligenza 26 come il suo mago. Il tiro nascosto sulla saggezza potrebbe essere un metodo valido per valutare se è il caso di ricordare una cosa al pg. Anche l'intelligenza forse dovrebbe avere la sua parte... tiro con bonus = (bonus sag + bonus int)/2 ??
  20. Beh, si invece, le cose che tu dici funzionano dalmomento dell'aumento in avanti, per cui non sono retroattive;-) Un aumento di costituzione invece influenza anche i pf presi ai vecchi livelli, per cui è retroattivo. Ma non andiamo OT, vedo che comunque siamo tutti d'accordo sui punti abilità
  21. Jack Ryan

    Regressione mentale

    Credo 7, ma ti parlo dell'incantesimo "Regressione Mentale" della 3.0, non so se ci sia stato qualche cambiamento nella 3.5... sul manualetto di conversione non ho trovato nulla, per cui suppongo sia rimasto invariato. 7 perchè l'intelligenza personale del soggetto scende a 1, ma la fascia dell'intelletto continua a potenziare la sua intelligenza, dato che l'incantesimo non ha effetto sugli oggetti magici, ma sulle persone.
  22. In effetti è vero che lo spiega in maniera moooolto implicita.. però mi pare di ricordare che in effetti il caso dela costituzione (l'unico caso retroattivo) sia l'unico specificato essere retroattivo, mentre gli altri no
  23. Quoto! Se fosse possibile... mi tornerebbe davvero utile prima o poi:-D Grazie mille
  24. In un negozio è raro che il pg chieda uno specifico oggetto in effetti: di solito la cosa più specifica che chiedono di solito è: "ha delle armi incantate?" o poco di più. Poi il commerciante o il mago dicono che hanno a disposizione. Ogni tanto capitano le richieste... ma fuori gioco. Poi il metodo che seguo per definire gli incantamenti l'ho definito qualche post fa;-)
  25. Jack Ryan

    Soldi e peso

    E' una questione che dobbiamo ancora affrontare nel gruppo attuale. Avevamo elaborato parecchie cosette aggiuntive, ma l'università è entrata in un periodo nerissimo e ci siamo interrotti sul più bello... ma certamente è un altra cosa di cui terremo conto. Sono però dell'opinione che le lettere di credito et similia in un mondo similmedievale non debbano avere validità universale, sarebbe un po' troppo comodo... ma solo, magari, all'interno del regno che le ha emesse... o una cosa del genere.
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