Uriele

La donna mugula e farfuglia cose sconclusionate. È estrenamente debole e pallida ma si appoggia a te con innegabile voluttuosità. Quando tenti di farla salire sul Taxi lei tenta di opporsi: "Dove mi porti?" sbiascica come appena risvdgliata da una lunga notte di sonno. "non voglio che pensi sia una facile". Senza attendere la tua risposta, però, si lascia cadere sul sedile posteriore del Taxi sospirando. Ti osserva bramosa aspettando che tu salga con lei.

Se non erro ti eri nutrita dagli assalitori quindi dovresti essere piena eccetto il punto vitae speso per risvegliarti questa notte.

Dall'altra parte una voce di bambina

La donna appoggiata al muro di mattoni ansima mentre senti la vita fluirle via per rinvigorirti. Pochi rivoli di sangue le colano sul collo, sfuggendo alla tua bocca avidamente stretta attorno al suo collo. Riesci a percepire distintamente l'essenza di alchol nel suo sangue. Quando ti stacchi, sazio di quel breve pasto, le lecchi le ferite che scompaiono come per incanto. La donna si accascia stremata finendo a sedersi per terra. Ha la testa ancora reclinata di lato come se volesse ancora quel empio Bacio ma non riesce a fare altro che a mugulare ed ansimare. La vedi li, fremente, nel buio di quel vicolo appena rischiarato dalle biancastre luci dei lampioncini attaccati alle pareti, buttata sull'asfalto umido e dissestato tra le macchine parcheggiate disordinatamente attorno a voi. D'un tratto quel momento estatico viene interrotto dallo squillante suono della suoneria del tuo cellulare.

@Emmanus Recuperi i 3 Punti Vitae senza ucciderla. Il bacio di per se è sufficiente a risvegliarla dal mesmerismo in quanto infligge un danno letale per ogni punto Vitae preso. Quindi dovresti rimesmerizzarla se vuoi dargli comandi particolari. Ad ogni modo, il Bacio di per se è un atto subdolo. La vittima non è realmente cosciente di cosa stia ccadendo e rimane ihn uno stato estatico e confuso per qualche minuto dopo l'atto (assumendo la Wanton Condition). Inoltre, considerando che durante gli effetti del Mesmerismo la vittima di base non ricorda cosa sia successo e cosa abbia fatto (se non con flesh sconclusionati piu' simili ad un incubo che alla realtà), non dovrebbe essere cosciente di cosa le sia capitato da quando ti ha incontrato fino ad ora.

L'uomo desiste, lascia la presa sulla ragazza che appoggia la sua testa sulla spalla di Vincent, si volta e rientra nel locale.

Il tizio sembra perplesso. Si guarda attorno cercando il sostegno di qualcuno ma evidentemente la gente è tanto brava ad impicciarsi quanto a far finta di nulla quando è il momento di esporsi. Senza fiatare ti aiuta a portarla fuori. È turbato.

"La conosci? So solo che tu sei entrato. Lei era sola e ora è priva di sensi e te la stai portando via. Amico. Non voglio insinuare nulla ma credo proprio dovremmo chiamare un ambulanza ed essere tutti più tranquilli." Questa conversazione sta attirando ancora più attenzioni. Alcuni bisbigliano tra di loro.

La gente vi guarda perplessi. Certamente la scena non passa inosservata ma tenti di sfoggiare le tue migliori doti attoriali per indurre la platea a crederla una cosa innocente. "Hei tu. Aspetta. Dove vai. Se sta male forse dovremmo chiamare un Taxi." A quanto pare non hai convinto tutti e l'impiccione di turno, o il tizio forse piu' sveglio, o semplicemente quello meno incline al Vivi e lascia Vivere, si intromette.

La donna ti fissa. Si perde nei tuoi occhi e lentamente si accascia con la testa sul bancone. Sospira profondamente con gli occhi chiusi e li giace.

@Emmanus .... La donna accenna appena uno sguardo verso Vincent e subito torna a fissare il suo bicchiere: "Grazie ma voglio restare un po' sola se non ti dispiace". Forza un sorriso mal riuscito.

Il barista ti passa alcuni gettoni: "Offre la casa, piccola" e strizza l'occhio.

"heilaaaa. Piccola Anna. È qualche tempo che non ti si vede" c'è uno strano affetto sottomesso nella voce degli avventori. Qualcosa di dannatamente sbagliato che è difficile cogliere immediatamente.

Il sole compie il suo lungo arco nel cielo e torna a tramontare lasciando il passi ad una nuova e pungente notte. Notach riemerge dalla nicchia, simile ad un loculo, scavata alla base del ponte. Strisciando fuori come un lurido ratto di fogna. Le vesti impregnate di fango e muffa. Vincent trova gli occhi della ragazza a fissarlo amorevolemente al suo risveglio: un unico battito di cuore; spamso involontario come un attacco di cuore al contrario. Anna si ridesta nel buio della suanstanza, circondata da tanti crocefissi ed immagi religiose quanto di peluche e bambole.

@Emmanus : solo una precisazione. Una touchstone non dovrebbe essere usata per nutrirsi/chiedere favori (però il farsi svegliare è perfettamente ok 😉 ). Per questo esiste il merito Servitori e/o Gregge (nel caso del solo nutrimento). La motivazione è che la Touchstone rappresenta ciò che ti lega all'umanità perduta. Ed ogni atto inumano (potere sovrannaturale etc) contraddice questo in linea di principio. Tu vuoi mantenere fuori la tua touchstone da ogni legame con la natura sovrannaturale. Per intenderci va bene che lei sappia della sua natura, ma non vuoi coinvolgerla direttamente, ed il Bacio è un coinvolgimento abbastanza importante a livello drammatico 🙂 Considera che la touchstone, se resa anche solo Ghoul per salvarle la vita, smette dinessere touchstone. Ciò non significa che perdi il legame che hai con lei ma semplicemente non ti è più utile per aggrapparti all'umanità in quanto parte del tuo mondo.

Ci sta. Vediamo come la sviluppi. Che ne dici se lei è un po' fanatica, ma realmente credente, e cerca in qualche modo, non troppo invasivo, di redimere la tua anima Dannata?

Mancano ancora un paio d'ore all'alba. Sei nel tuo rifugio a giocare on le bambole 😛 Cmq hai liberta di gestire il tuo rifugio pero considera che è difficile che qualcuno, che non sia la Madre Superiora, sappia dell'esistenza dei vampiri. Se vuoi che la Novizia ne sia a conoscienza deve esserci una valida motivazione in game 😉

Potete proseguire per il momento. E' il rifugio di Anna quindi ci sta che il suo giocatore possa gestirselo 😉

Il Taxi si ferma davanti al grigio convento. Il portone che chiude l'accesso oltre la cinta muraria, dietro la quale spunta la facciata frontale dell'abazia con l'alto campanile sulla destra, è chiuso. Alcune macchine sono parcheggiate nel piazzale antistante.

Vincent: Sfrutti il momento propizio. Con un fin troppo abile movimento della mano, per quelle che sono le tue doti, mascheri la raccolta del cellulare. Ti accorgi che Valente si sta allontanando camminando. È ancora ammanettato. Ti alzi e ti allontani insieme a Nothac. La sirena sopraggiunge proprio nel momento in cui varcate l'angolo. Un'ambulanza scortata da altre due volanti della polizia. Della bambina non c'è più traccia. Le due vetture appartenenti ai poliziotti che sono già arrivati sono parcheggiate per sbiego in mezzo alla strada. Vuote.

Durante la collutazione nel tentativo di recuperare il telefono, si ode un boato assordante. Cala il silenzio. Tutto è in stasi. Uno dei due agenti nella mischia si guarda attorno, poi si porta una mano al costato. La mano si impregna di sangue. Tenta di parlare ma il sangue gli zampilla dalla bocca. "Oddio, cosa è successo" l'agente mesmerizzato da Valente, risveglistosi, si vede la pistola fumante in mano. Inorridito la lascia cadere in terra. L'altro poliziotta grida disperato e si lancia a soccorrere il collega. "NOOOO. COSA CAXXO HAI FATTO MARIO...CHE CAXXO HAI FATTO..." Il telefono giace ora in terra. Nessuno sembra più interessato a voi.

"Ma si può sapere chi diavolo sei? Avanti lo spiegherai in centrale. Voltati" dice stizzito l'agente tirando fuori le manette. "E voi due non muovetevi PERDIO!" conclude rivolto a Milena e Nothac che cominciano ad allontanarsi. Le sirene si fanno sempre più vicine. Intanto l'altro agente, incalzato dal collega sotto il controllo di Vincent, riluttante tira fuori il cellulare. Valente bisbiglia qualcosa all'orecchio della sua marionetta che senza obiettare strappa il cellulare dalla mano dell'incredulo sbirro che accenna appena una protesta soppressa sul nascere. "È una prova. Dobbiamo portarla in centrale" dice il mortale sotto il mesmerismo di Valente mentre riprende a muoversi verso la macchina. Giulio, sotto il comando di Vincent, inizia a correre verso il burattino di Valente. Gli salta addosso inespressivo e tenta di strappargli il cellulare di mano. Entrambi crollano a terra. Il terzo poliziotto tenta di intromettersi per separarli senza troppa convinzione. "Dio mio questa è follia..." sussulta l'ultimo poliziotto incapace di reagire prontamente. Valente si lancia allora, con le mani ammanettate dietro la schiena, verso il poliziotto che tentava di dividere i due. Gli assesta una spallata che lo ribalta cadendogli sopra. Pochi attimi in cui i loro sguardi si incrociano. "Sparagli. SPARA A GIULIO" Il poliziotto estrae l'arma e la punta verso l'agente che tenta di strappare il telefono dalle mani del collega.

Dipende da quello che vuoi fare. Ti consiglierei nel post di Anna cmq 😉

Vincent: I tuoi occhi sono fissi in quelli spalancati dell'agente. Uno sfarfallio ed un bzzzzz nella luce giallognola del lampioncino che illumina flebilmente la piccola porzione di vicolo dove vi trovate. Il mortale strizza gli occhi ripetutamente e scuote la testa: "stai lontano." ti spinge con un braccio mentre l'altra mano corre all'elsa della pistola senza estrarla. Tutti: Intanto l'altro poliziotto continua ripetendo le parole del Vampiro quasi come una litania: "scusateci per il disagio creato e le tensioni a voi recate". Avanza verso il collega che sta scortando Valente. "Dammi il telefono perfavore" protende la mano verso il collega.

@Emmanus hai fallito il tiro di attivazione di Mesmerismo quindi non fa differenza per ora 😅, però considera che "esegui gli ordini" non è un comando valido perchè è troppo vago e lascia troppa libertà di interpretazione. Un comando valido sarebbe potuto essere: "Esegui gli ordini di Giulio" (ad esempio). O "Esegui i miei ordini quando te li darò" però richiederebbero dominazione 2 😉