Uriele

Valente: Diverse volanti della polizia e dei carabinieri sfrecciano di fianco a te, ignorandoti completamente. Aggiri l'edificio e ti fermi davanti l'ingresso principale, forse l'unico. La Bestia, non avendo più un diretto bersaglio, si ritira poco a poco nell'oscurità del tuo animo. Puoi quasi sentire una risatina sommessa e gutturale nella tua testa. Questa cosa ti lascia sconvolto almeno quanto la sensazione di vuoto che provi in questo momento. Dovresti sentirti in colpa per le persone che hai colpito e forse ucciso. Per aver strappato la vita del criminale assieme a brandelli della sua gola. Ti senti così diverso da tutto ciò che ti circonda. Così alieno. Un po' più simile a quell'essere che ti osserva dai recessi della tua coscienza; un po' più alieno. Mentre pensi a questo il tempo passa. Il portone finalmente si spalanca, lentamente, riportandoti alla realtà. Sei pronto.... Esce qualcosa. Un cane scodinzolante seguito dal suo annoiato padrone. Ben imbacuccato nel suo giubbotto con il cappuccio contornato dalla pelliccia finta tirato sul capo. Dannazione!!! Stai per perdere la pazienza. Ti forzi a respirare. Vedi la strada essere ritmicamente illuminata dalle luci bluastre delle volanti nella piazza adiacente. Senti l'acuto segnale delle ricetrasmittenti preannunciare la voce gracchiante. Non te ne curi. Pochi passanti ti scivolano attorno ignorandoti completamente. Poi il portone si apre di nuovo. Fa capolino la testa di un uomo che indossa un copritesta di lana bizzarro. Si guarda attorno con circospezione. Guarda ovunque tranne che nella tua direzione. Poi sospira ed esce. Ha delle medicazioni rudimentali sul collo dove lo hai morso. Ma un alone rosso già si intravede trasparire da sotto la benda. Si incammina nella strada con passo svelto. Anna: Controlli la bestia ed infine l'uomo si lascia andare. I suoi occhi restano aperti per un po', fissando il nulla, prima di chiudersi perdendo i sensi. Sentite alcune sirene avvicinarsi. Vedete alcuni testimoni riprendere con un cellulare quello che sta accadendo dalle finestre delle loro abitazioni

Anna: Questa volta non sei abbastanza rapida. Mentre ti rialzi una raffica di tre colpi ti crivella; ad ogni scoppio il tuo esile busto si scuote ed il sangue ti insozza le vesti da bambolina. È ora un minuto mostro lordo di sangue, con denti aguzzi e fauci aperte in un soffio inumano che si rialza davanti all'uomo inorridito. *cosa ... Cosa caxxo sei..* DiceDice mentre la mano perde la stretta sulla pistola. Con un guizzo ti muovi in una macchia di colori sfocati. Come una rapidissima zoomata sei addosso all'uomo. Questa volta ti avvinghi al suo busto tentando di azzannarlo. Sei come un cane che protende le fauci verso la vittima mentre questa cerca di tenerti disperatamente a distanza trattenendoti per il collo. Però grazie alla forza che il sangue ti concede. Riesci infine a serrare il tuo morso sul suo petto. Valente: È una strage, la Bestia ti controlla e non si cura di discernere gli innocenti dai nemici. Ogni mortale che si trova lungo il tuo cammino è un bersaglio. Colpisci con tutte le tue forze, con il volto contorto dalla furia della Frensia. La bocca spalancata più di quanto sia umano. La gente ti vede e urla ancora più impaurita di quanto non fosse per i colpi di pistola. Del resto l'arma è qualcosa di pericoloso, certo, ma umano... Tu sei ai loro occhi un demone. Grazie a questa tua non curanza e alla bestia che ti concede la sua forza, accorci lievemente le distanze. In breve la piazza si svuota. A terra alcuni di quelli rimasti feriti dalla tua follia. L'uomo corre verso un furgoncino bianco; di quegli anonimimissimi ducato che nessuno sa mai cosa contengano. Scivola sul cofano nel tentativo di arrampicarsi sopra, lasciando una manata strusciata di sangue. Raggiunto il tetto si aggrappa alla ringhiera del balconcino al primo piano sotto al quale il Ducato era posteggiato. Entra dal balcone e dopo poco si odono delle grida subito zittite.... ...In lontananza, nel silenzio, si odono le grida stridule di sirene... Milena In breve l'uomo si accascia tra le tue mani. Il respiro lento... Appena percettibile. Avrà bisogno di cure o rischia di morire. Ma per ora sei satolla.

Ripeto. Il primissimo turno non puoi attaccare perché lo usi per rialzarti. È l'effetto dell'atterramento che se no sarebbe una manovra inutile. Quindi ti consiglierei di tenerti il punto vitae per eventualmente curarti visto che alzarsi prima o dopo non fa differenza in questo caso. Una volta rialzato puoi decidere O di usare il sangue per celerità ed attaccare per primo O per pomparti attribuiti ed attaccare per secondo. Questo perché a BP 1 puoi usare 1 solo punto sangue a turno. Avessi avuto BP 2 avresti potuto fare entrambe le cose potendone spendere 2 a turno. Dimmi tu 🙂

Si si confermo il turno per rialzarti. Ma forse ti ho frainteso io. Avendomi detto che non volevi piú agire stavo aspettando di avere il quadro complessivo per descrivere la reazione dell'uomo. Anche perchè la domanda è: Finisci a terra, lui ti spara e tu riesci a schivare. Nel turno successivo usi celeritá per agire primo o aspetti cmq il tuo turno? Perchè in base a questo il tuo avversario potrebbe ancora spararti mentre tu ti rialzi. Viceversa puoi anche tentare di fare altro mentre sei prona (mentali su qualcuno o qualsiasi cosa ti venga in mente e che sia plausibile da fare da terra).

In realtá sta a te. Milena ti ha anche detto qualcosa. Puoi agire quando vuoi peró avevi detto che non volevi fare nulla. Quando vuoi puoi scrivere 😉

Scatti come una molla dandoti la spinta contro al muro. Atterri ai suoi piedi facendo passare la frusta dietro di essi. L'uomo indietreggia istintivamente e trovandosi impicciato nei movimenti, cade rovinosamente di schiena... L'uomo tenta di divincolarsi ma gli sei sbito sopra. Cerca di tenerti a distanza con le mani ma sei piú agile e lasci che il tuo busto scivoli di lato attorcigliando il cuoio della frusta attorno al suo avambraccio. Il calcio dell'arma che torna a incombere contro il tuo zigomo, ma il colpo prosegue fino ad incontrare un altro tratto del cuoio che subito si attorciglia attorno al secondo arto.

Con azioni istant si intendono azioni normali (che potresti fare in un combattimento ad esempio. Sono azioni che richiedono da 1 a 3 secondi: tirare un pugno, aprire una porta, rialzarsi, dire una frase, usare una disciplina (che non sia riflessiva). In generale queste sono le varie azioni contemplate: - Istant: vedi sopra: da 1 a 3 secondi. Richiede una sorta di concentrazione in qusta azione. - Riflessive: Sono azioni che risultano spontane, non richiedono alcuna concentrazione e sono naturali. Possono essere eseguite quante azioni Riflessive a turno si vuole oltre all'unica azione istant. Esempi di riflessive sono: Curasi con il sangue, aumentare gli attributi, e alcuni poteri specifici (come gli effetti attivi delle tre discipline fisiche). - Prolungate: Si tira finchè non si raggiunge il numero di successi richiesto e si puó eseguire un numero di tiri pari al valore dell'attributo + abilitá richiesto nel tiro prima di considerare il tentativo fallito. Esempio: Si sta cercando di scassinare una porta. Il tiro é Dex+Larcenary (facciamo che si ha una pool totale di 5). Bisogna accumulare in un tiro prolungato 8 successi. Primo tiro 2 successi, secondo 1, terzo 2, quarto 0, e quinto 1, totale 6 successi. la serraura resiste e l'azione si considera fallita. Contestate: Beh... sono due tiri contrapposti. chi ha la meglio vince. Esempi banali di questi tiri sono quelli di una presa in combattimento, o un clash of wills, o persuadere qualcuno a fare qualcosa.

In breve ti allontani dalla confusione della colluttazione. Dietro di voi le grida e gli spari che si fanno piú distanti. Vedi il cappotto dell'uomo, identico a quello degli altri della banda come fosse un'uniforme, svolazzare e sparire dietro un angolo mentre un bidone di plastica viene rovesciato per terra per ostacolarti l'inseguimento. Corri come una bestia, raggiungi la parete opposta e salti su di essa spingendoti con le gambe per fiondarti nel vicolo. Diversi metri piú avanti l'ombra della preda che continua a correre, voltando la testa di tanto in tanto per tenerti d'occhio. La bocca spalancata ed ansimante crea nuguli di condensa biancastra. Il tuo campo visivo è stretto e fisso sul profilo del mortale. Non vedi altro. Non esiste altro. Nuovamente svolta l'angolo. I tuoi passi riecheggiano tra le stradine. L'uomo si volta, sente i tuoi passi ancor prima di vederti, poi non ode piú nulla. E per un secondo c'è solo silenzio. Inorridisce quando vede la tua sagoma, balzare fuori dal nulla, proiettarsi contro la parete del negozio all'angolo ed atterrare nel vicolo. Indietreggia lentamente mentre tu ti rialzi con altrettanta flemma. La tua ombra è proiettata verso di lui dalle fioche e giallognole luci di un lampioncino alle tue spalle. Dopo quel breve istante di stasi torna a voltasi precipitosamente ed urta contro una coppia di giovani che camminavano nella direzione opposta. Imprecazioni da parte loro che non vengono minimamente raccolte dal fuggitivo. Infine entra dentro un porticato che sembra dare su un cortile circondato da un'unica palazzina a percorso circolare. I cancelli di ferro erano aperti. L'attraversa di corsa e tu dietro di lui. Si catapulta fuori della cancellata opposta ma invece di proseguire si blocca e si affretta a sbattere il cancelletto alle sue spalle rovesciando un pesante bidone di metallo verde davanti ad esso. Ti getti contro il cancello con tutto il tuo impeto ma la porta si apre solo di qualche cm cozzando contro il bidone. Ti ci vuole un bel po per riuscire a ricavare uno spazio sufficiente per infilartici, smanacciando ed artigliando l'aria, mentre la tua rabbia monta. Perdi notevole distanza ma ancora lo tieni d'occhio. Ora si trova in una piazzetta dove diversi studentelli sono raggruppati attorno ad un chiostro che vende panini e birre. L'odore fortissimo della carne speziata ti disgusta quasi. Li sorpassa e prima di procedere si volta verso di loro estraendo una pistola dalla tasca. Spara due colpi all'aria e d'improvviso è il panico. Tutti che si lanciano nelle piú diverse direzioni tra le girda di panico...

Corretto. Scusa. Credo di aver confuso con la speed di Anna. Quindi si, confermo tu 6 lui 5 😉

@Pippomaster92 Ti é chiaro il sistema di inseguimento? Con quale tipo di pool, o semplicemente come intendi inseguire l'uomo? Lui cerca di depistarti tra i vicoletti con wits+Streetwise

Awe é giá attivo su tutti (tranne su quello che hai attaccato) perché é ad area. Tinda semplicemente un bonus sui tiri di presenza. Il secondo é individuale e tinda lo stesso bonus sui tiri manipolazione. La situazione é quella che é e tu hai maestà 2. Quindi decidi te se usarlo o meno. A usarlo puoi usarlo 😉

La testa esplosa.... Il sangue e le cervella sparse sull'asfalto e quegli occhi che si chiusero.... E poi riaprirono... ... E poi dalla morte torna a vivere... E a muoversi. Un Demone! Deve aver pensato il mortale mentre si stacca di colpo da te rialzandosi di scatto e quasi incespicando su suoi stessi passi. Il terrore nei suoi occhi. Quel terrore che non permette neanche di gridare. Solo fuggire. Dalla mano scivola in terra quella pistola, ormai evidentemente inutile.

Puoi supporre sia svanito l'effetto anche dal suo repentino cambio di atteggiamento nei tuoi confronti. prima voleva salvarti ora ti sta usando come bersaglio XD

No, come ti ho detto puoi usare discipline e tutto quello che vuoi che si possa usare da per terra. Quindi mentali OK, Intimidazioni, ok. Solo non puoi fare azioni fisiche come attaccare saltare correre etc. Se tu avessi una pistola potresti peró sparare ad esempio. Insomma a buon senso XD

Milena: La tua Aura predatoria scuote i nervi del mortale che cade vittima dei suoi più primitivi istinti. Il suo respiro si fa persino piú affannoso ed irregolare. I suoi movimenti si fanno piú scordinati e goffi mentre continua a tartassare di colpi il tuo bel visino peloso e baffuto. Dalla sua bocca spalancata a pochi centimetri dalla tua sale un urlo furioso. Rivoli di bava che colano dalla sua dentaura giallastra su di te. Un fortissimo odore di caffé mischiato a tabacco ti stordisce. Poi senti il freddo della canna premerti sotto il mento. Uno scoppio solo... Un fischio costante nel buio assoluto. Riapri gli occhi. Una forte fitta alla testa ti pervade. Pezzi di cervello sparsi sull'asfalto, si aprono a ventaglio dal foro di uscita del proiettile.

Inseguimenti: Un turno di inseguimento/fuga dura dai 30 secondi al minuto (in base all’ambiente ed alla situazione). Mentre in campo aperto (Campagna per esempio) il più veloce vince sul piú lento (è pura matematica in base al numero di metri che si possono percorrere in ogni turno), in ambienti più complicati intervengono una moltitudine di altri fattori (ostacoli, nascondigli, etc). Per raggiungere il proprio obiettivo (fuggire per chi scappa e Raggiungere per chi insegue) si deve totalizzare, in un tiro prolungato (su diversi turni), un numero di successi pari a quelli stimati all’inizio di ogni turno. La base per entrambe le parti é 5. Poi si applicano dei modificatori a questa base in base all’ambiente e alle statistiche di coloro che sono coinvolti (tali modificatori sono riportati su di una tabella). Es pratico riferito alla scena in corso: Valente: 5 (base) +1 (Velocitá dell’opponente piú alta) +1 (Opponente inizia con un turno di vantaggio) = 7 Criminale: 5 (base) -1 (iniziativa piú alta) -1 (Conosce il territorio) +2 (L’opponente non puó stancarsi) = 5 Questo significa che Valente, per raggiungere il Criminale, deve ACCUMULARE 7 successi nei vari turni. Il Criminale, viceversa, deve ACCUMULARNE solo 5 per poter far perdere le proprie tracce. Il primo che raggiunge il target raggiunge l’obiettivo. Nel caso dell’inseguitore, questi puó intraprendere un’azione gratis (Placcaggio, attacco etc), e nel caso del fuggitivo fa perdere le proprie tracce e, per essere rintracciato, bisognerá agire in altri modi (fiutarlo, seguir ele tracce etc). Come l’ambiente puó cambiare di turno in turno, anche questa pool può essere modificata di volta in volta. Ad esempio entrando in un territorio attivamente ostile (territorio gang rivale per esempio). EDGE: In ogni turno tira prima chi ha l’ “edge”, ossia qualcosa che gli da un vantaggio nello specifico momento (magari conosce meglio il territorio o è piú a suo agio nel folto della foresta). In questo caso l’edge l’ha Il Criminale che è quindi il primo a tirare. Anche l’edge puó cambiare di turno in turno. Chi ha l’edge in quel turno determina la Pool da tirare. Se l’opponente decide di tirarne un altra, ha una penalitá al tiro di -1 (cumulativo per tutti i turni in cui userá una pool diversa da quella dominante) e non ritira i 10. E quí si fa interessante e creativa la situazione. Quasi qualsiasi pool puó essere tirata in un inseguimento (ammesso che sia giustificabile con la situazione). Esempio: Potrei tirare Forza + Craft sfruttando il fatto di trovarmi a passare sotto un ponteggio, individuando il perno que sostiene il soppalco. Urtandolo fare cadere parte del soppalco o qualche detrito sopra il mio inseguitore. Oppure ancora, potrei usare Wits + Stealth per trovare in maniera rapida un nascondiglio o dentro la quale acquattarmi, facendomi superare dall’inseguitore guadagnando terreno nel mentre che si accorga di me. Viceversa se fosse l’inseguitore a sfruttare questa pool, il fuggitivo sarebbe spiazzato non vedendo dove si trovi esattamente l’inseguitore, rallentando o cose simili. Potrei ancora tirare forza + atletica per ribaltare ostacoli pesanti lungo il percorso dell’inseguitore o lanciare oggetti sul fuggitivo etc. O Ancora forza+atletica per una fuga sui tetti. Destrezza+atletica per evitare ostacoli e guadagnare terreno. Siate il piú creativi possibile !!! Ovviamente nel caso qualcuno possegga Celeritá e la usi per dileguarsi nel primo turno, tutto questo non avverrebbe. Questo sistema scenografico prende atto solo nel caso non sia possibile terminare la contesta di forma immediata. nel caso di più inseguitori si applica il sistema del Lavoro di Squadra: l'attore principale è chi ha il target piú basso da raggiungere, gli altri tirano la loro pool e i loro successi si aggiungono come bonus alla pool dell'attore principale (con un massimo di un bonus di 5 dadi) Nel caso di valente con oscurazione, se dichiara di usare una pool consona con Oscurazione e descrive efficacemente il suo modo di inseguire la preda, il valore di oscurazione potrebbe aggiungersi come Bonus alla sua pool. Vista la situazione di panico del Criminale la pool dominante (avendo lui l’edge) è: Wits + Streetwise (Tenta di sgattaiolare tra vicoli e anfratti avvantaggiato dalla sua conoscienza del territorio). Con che pool intende rispondere Valente? PS: Normalmente evito di dare i valori del target ed i successi accumulati. Cerco di descriverlo e di far capire la situazione in game. Peró per questo primo inseguimento, giusto a scopo didattico, tengo il conto dei successi publicamente 😉

Esatto, è C1 che ti sta sparando. Si ti serve un turno per rialzarti a causa dell'atterramento dovuto al critico sul tiro di presa. Questo se vuoi intraprendere azioni fisiche. Per azioni non fisiche puoi farle anche a testa in giú XD

No. Quello che ti ha buttato a terra (effetto dovuto al critico che hai tirato) ti sta sparando. Il C3 che scappa era l'altro che stava sparando a Valente😉

@Pippomaster92 Ti rispondo quí 😉 Di base Oscurazione 1 non funziona se giá stai interagendo con qualcuno o se sei giá in piena vista. Peró se ti perdono di vista e la situazione è idonea (folla, o luoghi publici), puoi ristabilire l'effetto. In questo caso lui sta scappando, dandoti le spalle, quindi sicuramente non ti sta osservando direttamente, peró, come dici, la situazione è troppo concitata e lui sta specificamente scappando da te. Quindi per il momento lo considero come non automaticamente applicabile. Peró nella dinamica di una fuga sono quasi certo che potrai ristabilire l'effetto di Oscurazione 1. Adesso, in un post a parte, spiego la meccanica dell'inseguimento/fuga che se usato bene regala grandi soddisfazioni 😉

Anna: L'uomo rimane turbato dalla scena: una bambina, cosí apparentemente innociente e indifesa, d'un tratto si volta con movimenti troppo lenti per la situazione cosí concitata, troppo calma, con qualcosa di dannatamente sbagliato nel suo sguardo. Non riesce a cogliere immediatamente cosa ci fosse di storto, fino a che la bambina non gli salta addosso con lo spunto di una molla. Le tue mani sono peró troppo corte ed esili; il tuo corpo troppo minuto. L'uomo sbraccia malamente colpendoti sul costato e scaraventandoti per terra. Rotoli per un paio di metri prima di riprendere l'assetto. Ti sorprendi a sibilare e soffiare con le fauci snudate. *maledetta....Al diavolo...crepa anche tu* impreca l'uomo puntandoti contro la pistola e sparandoti un unico preciso colpo. Il proiettile si schianta sull'asfalto. Grazie alla tua rapiditá sovrannaturale riesci a rotolare di lato ed evitare di essere colpita. Milena: L'uomo sembra essere piú forte ed allenato al corpo ma corpo rispetto a te. Riesce a ribaltare la situazione ponendosi sopra di te. Premendoti con una mano sul collo ti colpisce violentemente con il calcio della pistola al lato della bocca. Un vistoso taglio si apre sul labbro ed il sapore metallico del tuo stesso sangue ti cola in bocca e sul mento. Valente: La tua vittima, la tua preda, giace a terra con una smorfia di terrore. Vorrebbe urlare ma riesce solo ad ansimare ed emettere gridolini strozzati mentre indietreggia strusciando il culo sull'asfalto umido, tra il viscidume dei rifiuti rivoltati dalla colluttazione. Mentre indietreggia solleva l'arma tremante e ti spara svariati colpi.Questi sono peró imprecisi e solo uno ti colpisce alla spalla. L'urto ti sposta la spalla indietro ma subito riprendi la tua posizione. I tuoi occhi senza sclera fissi nelle sue pupille completamente dilatate per il terrore. Tenta di rigirarsi per rialzarsi ma è troppo tardi. Giá gli sei addosso. Con un ruggito gutturale e metallico lo finisci staccandogli la carotide. Intanto l'ultimo dei criminali si da alla fuga. Vedete nuguli di condensa uscirgli dalla bocca ansimante per l'affanno. Si allontana correndo lungo il vicolo con quanto fiato ha in gola.

Do il benvenuto ad @Almas. Lui è un mio amico e giocatore di quando mastertizzo da tavolo. Grandissimo Metagamer peró so dove abita quindi posso gambizzarlo quando scendo a Roma se serve XD Non so se resterá dopo questa scena. Valuterá lui. Per il momento c`è 🙂

Milena: Il sorrisino isterico non si è ancora dissolto dalla bocca dell'uomo che un'ombra nera gli piomba addosso. Non fa neanche in tempo a chiedersi da dove diavolo fosse saltata fuori, colto completamente alla sporivvista viene atterrato dal tuo impeto, seppur dotato di grazia sovrannaturale. Rotoli agilmente sulla tua schiena issandoti con apparente facilitá sulle braccia per riacquisire una posizione semieretta, e subito sei nuovamente sopra l'assalitore che soffoca un mugulio di dolore.

Anna: L'uomo ti osserva con la bocca schiusa e gli occhi sgranati in una smorfia di stupore. Poi guarda nuovamente il mostro avvinghiato al compagno prima di tornare su di te. Fa un cenno con la testa. "Al diavolo i soldi ... Che si fottano tutti. Vieni piccola." tenta di afferrarti nuovamente il polso per trascinarti via. Vieni scossa da una moltitudine di assordanti scoppi che ti riecheggiano nelle orecchie ferendoti i timpani. Valente: Numerose altre fitte dietro la schiena. Ma come un soldato sotto l'effetto di una fortissima dose di adrenalina non provi dolore... Solo piú rabbia. *Crepa maledetto* dice uno con un sorriso isterico stampato sul volto mentre del fumo esce dalla canna della pistola. Intanto con uno strattone l'uomo sotto le tue fauci si rigira sbattendoti contro la parete di mattoni. Il frastuono di latta e rifiuti calpestati é sovrastato solo dalle grida disperate dell'uomo che con le ultime forze riesce a divincolarsi. Ti guarda inorridito e indietreggia con gli occhi sgranati prima di voltarsi e fuggire in preda al panico totale mentre fiotti di sangue gli zampillano dalla ferita malamente temponata dalle sue mani. Incespica e cade gravemente ferito.

Negli occhi neri di Valente si riflette l'immagine del volto dell'aggressore, la cui espressione fa appena in tempo a tramutarsi in una maschera di stupore e terrore prima che con un guizzo, il Ventrue gli sia saltato alla gola afferrandolo in un ferale abbraccio. I denti affondano profondamente sul trapezio, alla base del collo, lacerando brandelli di carne. Il sangue schizza sulle pregiate vesti del Vampiro aumentandone la foga e l'eccitazione primordiale. Il criminale non sorregge l'impeto dell'attacco, e accecato dal dolore indietreggia fino a sbattere contro la parete di mattoni, rovesciando un bidone colmo di spazzatura. Il compagno indietreggia inorridito puntando la pistola tremante alla schiena di Valente: il grilletto giá inizia a scorrere sotto la pressione del dito. "Che cavolo succede...chi cavolo è questo" Grida l'altro, lasciando la presa della mano di Anna e puntando a sua volta l'arma alle spalle di Valente pronto a far fuoco. E cosí il quarto ed ultimo aggressore. Tutti pronti a far fuoco mentre la vittima delle fauci del Ventrue tenta disperatamente di divincolarsi tra grida di dolore agghiaccianti.

D'un tratto nulla ha piú importanza; ne Anna ne la Masquerade e tantomeno quelle ultima vestigia di Umanitá a cui sei solito aggrapparti per non essere risucchiato in un baratro senza fondo. Il tuo campo visivo si stringe ed i tuoi sensi si affinano. Rabbia, furore, desiderio di annientare chi ti si oppone nel modo più trugulento possibile. Senti chiaramente l'agitato pulsare dei cuori degli aggressori e fiuti il loro sangue, distinguendone le tonalitá differenti come un fine sommelier sa fare con l'odore dei vini. I tuoi zigomi sembrano piú pronunciati e duri, gli occhi completamente neri e le fauci serrate mentre digrigni i denti snudati. Un rivolo di densa bava di cola dal ciglio della bocca contorta in un'espressione terribile: è il volto della Bestia che ora ti deturpa i lineamenti assolutamente innaturali....