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Crees

Circolo degli Antichi
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  1. Hai frainteso, non è una questione della differenza fra seguire una traccia trasformato in animale o con i sensi dell’elfo. Il mio dubbio sta nel fatto che come lupo ho già le caratteristiche per seguire una preda da fiction ( quindi senza “costi”passami il termine)ma ho anche una mossa specifica che mi costa una “presa”. Quindi spendere una “presa” per utilizzare la mossa mi garantisce il successo di trovare la preda ? Perché altrimenti non ne vedo l’utilita
  2. Allora ho un dubbio per te @fed_44. Riguardo le mosse da Druido. Esse, come da dicitura, accadono e basta, senza tiri. Quindi se tu mi dai una mossa per il giaguaro, del tipo” soffoca: mordi alla gola la vittima finché questa non sviene ed infine muore per soffocamento” è quello che accade quando la uso, senza scampo per la vittima ( almeno che da fiction questa non possa essere soffocata, non morti, dimensioni enormi ecc).Il mio dubbio sta nella mossa del lupo,”trova la preda”. Quando mi trasformo, io ottengo le capacità naturali dell’animale.’, quindi se questo vola posso volare, nel caso del lupo i suoi sensi, questo a prescindere dalle mosse. Potrei seguire una traccia anche senza una mossa specifica , con tutti gli eventuali tiri del dado per “sfida il pericolo” in caso ad esempio di molte tracce, agenti atmosferici e quant’altro. Però nel mio caso, avendo una mossa specifica, se io spendo la presa per trovare ciò che ha morso Nicolas, anche se mi ci porti in più turni per motivi di fiction da pbf, io non devo fare altri tiri per seguirla, giusto?
  3. Celeborn, elfo druido, Ynys Môn. Mi occuperò di Thali in seguito. Emetto un breve ringhio per attirare l’attenzikne di tutti, mentre mi dirigo verso il bosco per seguire la scia.
  4. Celeborn, elfo druido, Ynys Môn. Osservo con occhi di lupo, quello che una volta era mio fratello, abbattere l’orso. Non prima di avermi dimostrato che non è cambiato per nulla. Combatte nello stesso modo stupido ed avventato. Se non fosse stato per l’incantatore a quest’ora lo staremmo sotterrando eppure ha comunque il coraggio di farsi fregio di un dente della bestia. Indugio su di lui con sdegno, riflettendo su come si sia allontanato dalla natura e non solo dalla nostra gente. Ma giusto un attimo, le parole di Nicolas mi riportano a problemi più pressanti.
  5. “ok, ora sei a contatto con l'orso, passiamo al primo Taglia e spacca del Pbf, yeah! dadi= 3+1=4+2 destrezza = 6 fallimento” @fed_44 ti chiedo per capire. Thali supera lo sfidare il pericolo riuscendo ad arrivare all’orso incolume. Poi si attiva taglia e spacca, fail. Quindi ci dovrebbe essere un attacco dell’orso ( taglia e spacca sotto il 10) più una mossa dura per il 6 ( Thali segna un px) , perché in fiction non lo vedo.
  6. Forse potrebbe farci comodo una sezione apposta per l’off. @NinjaCow, @fed_44 ha usato ( almeno credo ) una mossa del Master “spiega il prezzo da pagare e chiedi di nuovo”. Questo perché il nostro nemico, un orso enorme e sulla difensiva non può semplicemente essere attaccato con un “ taglia e spacca “ . Per farlo bisogna quindi “sfidare un pericolo” aggiuntivo a quelli in cui si incorre nel normale combattimento. La tua risposta , di voler attaccare comunque per indole del pg, e’ più che lecita ma devi spiegare come cerchi di “sfidare il pericolo” ad esempio: corro incontro all’orso scivolando fra le sue imponenti zampe , mulinando la spada ( un tiro su sfidare il pericolo+des per poi fare un tiro su taglia e spacca )
  7. Celeborn, elfo druido, Ynys Môn. La mia postura, con il pelo alzato e le zanne scoperte, lasciano poco scampo a possibili fraetendimenti. Comincio lentamente a muovermi di lato, con la precisa intenzione di accerchiare l’animale. Non è lui il nostro assassino di orchi, ed è probabile che altre sorprese ci aspettino, ma adesso è la minaccia più impellente.
  8. Crees

    Confronto e gestione

    Capito e giustamente specifico in modo che il giocatore scelga se rischiarsela oppure no. Ti modifico in serata
  9. @Marco NdC @luisfromitaly Khalya, Will, Inverno, Ciclo quinto, giorno 24, Porto Paladina le fiamme ti assediano tenute malamente a bada dalle vesti fradice, cosi' come i fumi che rischiano di farti svenire. Il sangue maledetto e grumoso del mostro ti schizza sul viso mentre con la lama squarci le sue carni fino a trovare la pietra. L'urlo dell'abominio e' spaventoso e paralizzante. Un grosso arpione ti sorpassa scomparendo in acqua, mentre un altro si conficca nel basso ventre del nemico. Lo senti muovere e contorcersi fortunatamente bloccato a terra, mentre dalle mani trafitte ed immobilizzate, spuntoni di carne sinuosi come serpenti si allungano verso i soldati che valorosamente stanno rischiando la vita per darti manforte. Sei gia' stata testimone in quale orribile modo questa progenie del caos rigenera' dalle ferite. Intanto il subdolo potere della pietra cerca di corromperti infruttuosamente, mentre le altre due vibrano di astuto raziocinio, provando a nascondersi ancora piu' in profondita' nel golem. Will, salti le fiamme che circondano il campione del caos riuscendo a salire agilmente sulla gamba del golem, ma questa comincia a dimenarsi ancor piu' violentemente di prima. Potresti provare a risalirla fino al ventre dove le fiamme circondano khalya, oppure trovare un modo per tenerla ferma. Che cosa fate?
  10. Crees

    Tutorialing DW

    Ho avuto la fortuna di lottare per un po’ in una delle sue palestre a Londra. Veramente tanta roba!
  11. Celeborn, elfo druido, Ynys Môn. Alzo il mio sguardo nel fitto della foresta davanti a me. Qualsiasi cosa abbia ucciso questi esseri non puo' che essere un aberrazione. E' ancora qui intorno e a giudicare dai rumori si sta avvicinando a noi. << Umano, questi orchi hanno provviste ed armi, >> parlo in direzione di Nicolas che e' rimasto alle nostre spalle, << potrebbero tornarci utili se sopravviviamo a questa notte. Mettile in salvo mentre noi ci occupiamo di qualsiasi cosa stia per arrivare>>, concludo raccogliendo per me una delle asce e superando i corpi esamini di un passo. Murdock mi precede di poco, visibilmente deluso che nessuno abbia accolto la sua sfida, mentre Thali, che finalmente tace, e' alla mia sinistra arma in pugno. Prendo un profondo respiro mentre muto forma per accogliere la minaccia incombente. L'olfatto del lupo illumina la notte di un numero infinitesimale di dettagli, cosi' come i suoi occhi, benche' brillanti di mistico potere come i miei, fendono con facilita' le ombre che attanagliano la boscaglia. Il pelo nero come carbone sulla mia schiena agile si alza, mentre emetto un profondo e basso ringhio.
  12. Celeborn, elfo druido, Ynys Môn. Era da molto che non muovevo i miei passi sotto le vibranti e selvagge fronde di Ynys Môn, la foreste bianca. I suoi alberi sono antichi, freddi e crudeli, con i corpi lignei che ricordano le ossa di un uomo morto, le radici un dedalo intricato in cui e' facile inciampare e le foglie che come mille mani grondanti sangue oscurano il cielo terso. Per millenni sono state il luogo di mezzo fra i regni frammentati degli uomini e le desolazioni a nord. La pioggia scrosciante ci ha accompagnato tutto il viaggio e solamente ora che il sole e' fuggito dalla notte in arrivo, sembra rallentare la sua caduta, fino a fermarsi quasi del tutto al riparo delle volte fogliose. Vedo il vapore del mio fiato davanti a me nella luce tremolante della torcia. Il freddo ci minaccia come un coltello affilato fra le costole, ma il riparo non e' lontano. Un antica torre di guardia umana vecchia di secoli ed abbandonata da altrettanti. Mi chiedo ancora per quale motivo fosse stata eretta, non c'e' nulla a nord da cui guardarsi. I miei improbabili compagni di viaggio... gli osservo distrattamente mentre penso al perche' non abbia semplicemente strappato con la forza la reliquia che Sanders nasconde al mio ordine ed abbia accettato di accompagnare questo spaurito gruppo alla ricerca di un medaglione. L' umano e' il piu' lontano da casa. Questo mondo brullo e pericoloso gli e' estraneo come a me i suoi tomi di magia arcana, il cui odore gli impregna le vesti e la pelle insieme alla puzza di paura. Forse si rivelera' utile in altro modo. Diversi invece sono gli odori del Nano. Sangue incrostato fra i pezzi della sua armatura, umidita' di profondita' fra la barba crespa e odio soffocato nella gola. Sa sicuramente come uccidere, ma non basta questo a sopravvivere nelle terre selvagge. Thali non e' cambiato. Forse sara' abile con la spada, meno rumoroso del nano e piu' atto a camminare fra le foreste dell'incantatore. Ma come ha tradito la nostra gente, non ci mettera' molto a voltare le spalle a tutti noi, se solo gli fosse di qualche beneficio. Non posso fidarmi. Riguardo me invece, chissa se anche loro mi hanno soppesato da quando il mercante ci ha uniti#. Mi fermo non appena i miei occhi innaturali scorgono i corpi degli orchi, facendo cenno al resto del gruppo di fare altrettanto. Murdok, invece ci mostra il perche' non e' consigliabile portarsi dietro un nano quando si attraversa una terra selvaggia e ricca di predatori naturali da cui sarebbe meglio non farsi ne sentire ne vedere. << Dolle naa lost ( Hai la testa vuota )>> esclamo nella mia lingua, mentre avanzo fino ai corpi per indagare. Cerco le ferite per capire la causa della loro morte, se hanno qualcosa di utile addosso e se ci sono tracce intorno a loro.
  13. Benvenuto! Vai così vedo un po’ in azione il barbaro, l’eroe con le abilità più esaltanti del gioco. Feci pochi azioni in un altra Gilda e avere devastante e possente come tag per ogni arma che si usa è veramente epico.
  14. Visto che al momento non so come i nostri pg si troveranno, aspetto i primi post per stabilire i legami
  15. A me sta bene, solitamente il dm non tocca i dadi in DW, ma magari il tuo metodo velocizza il pbf !! Riguardo i legami esploriamo in game? Con le domande abbiamo finito?
  16. Crees

    Confronto e gestione

    Mi piace, deduzione oneste, però rimane un bestione , trafitto più volte da frecce e arpioni , in parte in fiamme che giace sdraiato. Comunque nessun problema ovviamente. Riguardo il fondale. Immagina una spiaggia di terra, dove l’acqua diventa gradualmente più profonda. I pontili che si allungano in acqua servono proprio a raggiungere i punti più profondi del fondale. Le fiamme erano sulla riva. Il mostro ha fatto un passo indietro per poi cadere. Data la mole , le gambe si allungano in mare, il busto è sulla riva , proprio sopra le fiamme.
  17. @Marco NdC @luisfromitaly Khalya, Will, Inverno, Ciclo quinto, giorno 24, Porto Druido, la tua voce sovrasta le grida e neanche gli inquisitori, da cui ti saresti aspettato qualche resistenza, replicano alla tua presa di comando. Anzi, rapidi con ferrei e veloci comandi riorganizzano i soldati, che lasciano le armi da distanza in favore di una piu' pratica e veloce spada, mentre Aloiso si allontana, in cerca di quello che hai chiesto. Il coraggio dimostrato fino ad ora e' stata la sola garanzia necessaria a sostegno delle tue parole. Ricarichi la tua arma con una forza nascosta, mentre vedi gli uomini alle baliste ingegnarsi in due per sollevare i pesanti arpioni di ferro. Il nemico ancora giace disteso inerme ed in fiamme. Quando il tuo proiettile lo colpisce il suono che emette e' disumano. Le sue braccia si distendono verso i soldati che intano sono avanzati cercando di afferragli. Khalya, la Luce ti ha ricompensato con molti doni di cui hai fatto ancora sfoggio mentre arrivi a riva aggrappata alla barca trainata dagli spazzini del mare. Con la tua spada nuovamente in mano, raccolta immergendoti ed usando la forza delle gambe per tornare alla superficie, ti sembra di aver riacquistato la forza. Il nemico e' la urlante, trafitto dall'attacco di will, con il fuoco che ne consuma le carni, mentre con le sue aberranti braccia cerca di procurasi altro sostentamento. La tua intuzione e' giusta pero' e mentre chiedi a Lorne di rivelarti l'empio, percepisci le tre pietre che gli danno forza vibrare nell'ammasso di carne e ruderi, equidistanti al centro dell'immenso petto. Che cosa fate?
  18. @fed_44 io butto giù una mia risposta, ma tu @NinjaCow sentiti pure libero di editarla per renderla più vicino all’idee che vuoi giocare. - Si ho conosciuto Thali durante le guerre, eravamo in reparti diversi, ma abbiamo avuto modo di uccidere qualche orco assieme. - Un animo furente, impavido e desideroso di distinguersi in battaglia, ma incapace di seguire la disciplina necessaria ad un soldato e troppo concentrato su di se. - Seppi della sua diserzione quando tornai dalla mia gente dopo essere diventato un Druido. La cosa mi rattristo’ ma non mi stupì, anche se non è comune per un elfo abbandonare la propria gente, c’era qualcosa nel suo atteggiamento che aveva reso quella scelta prevedibile
  19. La classe: I druidi sono figure sfuggenti e enigmatiche, circondante da un alone di sacralita' e timore reverenziale. Sono pochi, rari a vedersi fuori dai confini delle loro terre sacre a cui sono legati da rituali antichi come il mondo stesso, prescelti per essere il tramite con la volonta' della natura, di cui sono espressione e strumento. Vederne uno e' spesso considerato un grande onore oppure presagio di un oscuro accadimento. Nessuno sa come nascono, eccetto loro stessi. Ogni cento anni, dieci anime, vengono attratte in un luogo di potere antico, di ombre dense e sussurranti, dove il confine con gli spiriti della terra e' labile ed inconsistente. Solamente uno fa ritorno, sfoggiando il segno del suo legame mistico, in quello che e' un rituale brutale, equo e necessario, proprio come la natura stessa. Il druido si unisce quindi a quelli venuti prima di lui, per essere addestrato alle usanze, alle conoscenze della vecchia via e prendere il suo posto come guardiano della natura selvaggia. Bg: "Il nostro e' un mondo in guerra. Gli umani sono divisi, combattono fra di loro, asserragliati nelle loro orgogliose citta' di ferro e roccia, rivolgendo preghiere inascoltate ai loro Dei infanti e cercando di sedere su di un trono senza re. I nani si nascondono, incuranti del mondo di superficie, nei loro palazzi scavati sotto le montagne, cercano oro e gemme da aggiungere ai loro tesori, lottando contro gli orchetti nati degeneri nelle profondita' del suolo. Gli elfi proteggono le grandi foreste dagli attacchi sempre piu' audaci degli orchi, che provengono dalle sterminate steppe ad est. Ma il loro numero e' esiguo ed ogni battaglia e' piu' dura della precedente." Si dice che ogni Druido sia diverso, perche' ognuno riflette maggiormente un preciso aspetto della natura. Se questo e' vero, Celeborn e' sicuramente espressione di uno dei suoi lati piu' implacabili. Impietoso, come un grande predatore in cima alla catena alimentare, preserva l'equilibrio naturale delle cose con forza, intransigenza e ferocia. Mentre molti membri del suo ordine si ritirano in qualche luogo di sperduta e incontaminata bellezza per preservarlo, oppure si adoperano come consiglieri ed ambasciatori fra i regni perche le loro mire espansionistiche non siano di minaccia per il mondo naturale, Celeborn viaggia per le terre incrinate dal conflitto, dando la caccia alle aberrazioni, agli abomini e ad ogni altra minaccia generata dalla corruzione dilagante ed invisibile. "E'un mondo in guerra, ma il nemico e' ancora celato ai nostri occhi. C'e' qualcosa che alimenta la ferocia degli orchi e gli spinge ad invadere i popoli ad occidente, cosi' come vi e' un entita' aberrante dietro la nascita dal fango e dalla pietra degli orchetti o nella discordia che divide gli uomini. Lo sento nel vento che fugge dai luoghi in cui nasce per non farvi piu' ritorno, nelle nubi cariche di pioggia come un oscuro presagio sulle nostre teste e nell'urlo disperato dei campi straziati dalla terra infertile." E' piu' alto ed imponente della norma, e come tutti gli elfi e' di una bellezza serafica, con la pelle diafana, i tratti affilati e lunghi capelli biondo cenere. Eppure tutto di lui esprime una muta minaccia, dal suo modo di parlare, a quello che ha di muoversi, lento e misurato, da i tatuaggi tribali, alle cicatrici di spada e artiglio. Ad attribuirgli questo aspetto selvaggio e ferale ci pensano anche e sopratutto gli occhi, che per riflesso del suo legame con il mondo naturale, sono luminescenti come quelli di un animale, azzurri come ghiaccio liquido sotto cui si agita un animo intimamente predatorio. Cresciuto come esploratore ed avanguardia delle bande elfiche, proteggendo i regni del popolo immortale dalle minacce esterne, lascio' le ombre delle grandi foreste per l'estremo nord, seguendo il mistico richiamo della terra. La', fra vallate, picchi innevati e ghiacciai sul confine del mondo, sopravvisse al rituale che lo vide tornare come guardiano della natura. Terre legame Le grandi foreste, il circolo artico. Oggetto della mia terra Una collana di corda con un pendente di pietra elaboratamente inciso con simboli druidici. Segno rivelatore Gli occhi sono ferali, piu' simili a quelli di un animale che di un elfo. Le iride sono fredde, di un azzurro vagamente luminescente per il suo mistico legame con gli spiriti della natura. Druido-edited.pdf
  20. Ragazzi, la stesura del bg mi ha preso piu' tempo del previsto, domani arriva sicuramente!!
  21. Te lo preparo in mattinata, hai qualche linea da seguire per L’ambientazione generale o vado d’ispirazione? Premetto che mi piacciono i toni cupi...
  22. Fantastico! Riguardo la classe avrei voluto esplorare un po’ il barbaro che l’ho iniziato ma non ho potuto portarlo avanti, ma visto la conformazione del gruppo, proverei volentieri anche la versatilità del Druido.
  23. Buongiorno, io sto attualmente giocando un paio di campagne DW, e visto che non so resistere al richiamo di questo gioco, se c’e posto, mi unisco volentieri. @fed_44 devo però avvertirti, per dovere di sincerità, che nella campagna Atorion del buon @Marco NdC ( è stato lui a farmi notare che stavi cominciando una campagna) , ho fatto a pezzi il tuo vecchio Druido, spero che questo non interferisca con i nostri rapporti! 🙂
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