Plettro

Si, concordo preferisco anch'io la caverna delle meraviglie! Oggi ho paura di non riuscire a postare, qualcuno può parlare per Winnie e Tigro?

Juliano Demetrios Ho contribuito a dare altre informazioni su Justicar Erebus e vengo ripagato con il silenzio mentre gli altri si alzano a discorrere con altri sconosciuti. Un "Bah..." mi viene spontaneo, mi alzo dal tavolo. "Signori e signore, se non vi dispiace, esco. Vado a farmi un'idea da CHI è effettivamente composto questo esercito di mercenari..." dico un pò stizzito a quelli che sono rimasti a tavola "Spero che la cena vi sia gradita." concludo sdegnato. Mentre esco lascio la quantità di monete necessaria per le stanze. Sto per varcare la porta quando vedo due uomini con vestiario Cheliaxano mentre discutono con Beregor. Curioso, due compatrioti, mi avvicino a loro. xBeregor e Cheliaxani Una volta finita la conversazione esco. x chi è fuori

Juliano Demetrios "Confermo, Jasmine" disse Juliano per poi zittirsi, dando inizio ad un silenzio quasi teatrale, cercando di attirare l'attenzione del gruppo. "Justicar Erebus potrebbe essere una minaccia, ma non immediata, non per il regno, non per voi. Se tornerà mai, tornerà per me, questo è certo." dico spostando lo sguardo sul boccale. "Quindi, non è un problema, hai detto bene Valena." dico spostando lo sguardo verso la chierica di Iomedae concedendoli un lieve cenno di assenso. "Riguardo agli essere che infestano l'albero... mi sembra ovvio che vadano eliminati. Potrebbero uccidere mercanti, decimare bestiame e altre sciagure del genere, tutti eventi che di certo non ci favoriranno." Dico rivolgendomi a tutti sul tavolo. Mi guardo attorno, mentre aspetto le risposte degli altri, voglio capire che gentaglia c'è qui dentro...

Winn'Ier Deh Puh Winn'Ier, con in braccio il piccolo felinide decisamente più reattivo dei suoi simili, entrò nel negozio di oggetti magici compiaciuto, dopo che vide gli altri dalle finestre. "Ehi ragazzi! Guardate che ho trovato! L'ho chiamato Tigro, perché è come una tigre ma non è proprio una tigre e... Chandra, Sharifa che fate?" disse il barbaro mentre le vedeva vendere "i suoi regali", il sorriso si spense lasciando un'espressione sorpresa. Winnie, allora, cercò di tornare a sorridere (nonostante le labbra tremassero molto e gli occhi fossero diventati lucidi) "Oh, vendete le cose magiche... bello... q-questa è l-la mia parte? Beeneee..." disse poco convinto afferrando la sua parte e tirando fuori la famigerata lista degli oggetti magici di Gargamellor "...Volevo proprio c-comprare delle cose, q-queste qui..." disse indicando dei bracciali e pagando il dovuto.

Juliano Demetrios Justicar Erebus Alla proposta di Jasmine, scuoto lentamente il capo "Ho fatto degli errori nei giorni passati Jasmine, voglio dimostrarvi con questo piccolo gesto che forse non sono così spiacevole come tutti voi potreste pensare, continuo a voler pagare per voi tutti di tasca mia, lasciamo il fondo comune a cose ben più serie." Ascolto ciò che ha da dire Jasmine sul cavaliere e annuisco, aspetto i pareri degli altri su ciò che ha da dire l'inquisitrice prima di prendere parola. Mentre aspetto le risposte del resto del gruppo squadro il drow che, a petto nudo, attira l'attenzione delle fanciulle con decisamente meno capacità di resistere al suo fascino. Che metodo meschino per fare denaro, compensa con l'aspetto le sue modeste arti musicali. Voglio darli una lezione, ma mi serve l'aiuto di qualcun'altro... Mi chino lievemente verso la piccola Ifrit. "Fai vedere a quel Drow come si da spettacolo, appena puoi." sussurro con sguardo pieno di disprezzo nei confronti di tanta superficialità. "A mio parere fa solo chiasso." Detto questo torno ad affari ben più seri ed importanti, si penserà a certi rifiuti, in futuro. "Sono d'accordo, Valena, ma ricordiamo che la disperazione può portare all'aggressività, non facciamoci remore a rispondere con la violenza di fronte ad altra violenza. Potrebbe essere complicato stabilire un primo dialogo con dei selvaggi..."

Juliano Demetrios "Vedi Koen, preferirei dormire fuori perché..." mi fermo, riconosco che questa è pur sempre la mia squadra e forse essere così... deciso... non gioverebbe al gruppo. Decido di darla vinta a Koen, in effetti sono stati 3 giorni faticosi e forse ci meritiamo davvero un pò di sonno su un letto comodo. "...sai cosa, Koen? Hai proprio ragione, ho sbagliato. Oleg, vada per le due stanze da due letti..." mi fermo un'attimo... dovrei fare di più? Mi guardo attorno, guardando i miei compagni. Sì, dovrei. "Pago per tutti..." dico all'oste per poi voltarmi verso gli altri con sguardo fiero, aspettandomi un pò di (im)meritata approvazione "...compreso il ragazzino." dico indicando con un lieve cenno del capo Beregor, per poi guardarlo fieramente negli occhi, mi si può leggere in faccia, si può leggere facilmente: Sono migliore di te.

Juliano Demetrios xJusticar Erebus Il gruppo partì all'alba, cominciando un viaggio lungo tre giorni, dove Juliano cercava di capire di più sui suoi compagni con domande "puramente casuali" sulle loro intenzioni e motivazioni. Arrivati alla taverna di Oleg, Juliano fu deluso dalla scarsa organizzazione del posto "Meglio di niente" disse ad alta voce, una volta superato lo scimmione. Una volta entrato, Juliano andò al bancone assieme agli altri per parlare con Oleg. "Ho sentito che qui ci sono numerosi lucertoloidi, hanno mai dato problemi? Sai dove si potrebbe trovare la loro tribù? Sai da dove scappano?" chiese Juliano andando subito al sodo, ci avrebbero pensato gli altri a fare le domande del mercante, lui aveva da trovare delle soluzioni, mica poteva perdere tempo! "A proposito, io sono Juliano Demetrios, perdonami se sono affrettato, ma vogliamo darci subito da fare per migliorare la vostra situazione." disse l'asmodeussiano allungando la mano, intento a stringergliela. Riguardo alla discussione delle stanze, l'uomo fece cenno di fermarsi con la mano spalancata. "Fermi tutti, forse è meglio restare fuori con le tende... Eccetto le ragazze, chiaro." dico guardando gli uomini sperando che capiscano l'antifona.

Eh, per ora, non possiamo andare offensivi... Comunque niente vieta alla milizia di andare in attacco eh. Gli Harvesters sono capaci di difendersi, però capisco le tue perplessità anche se bisogna dire che non possiamo nemmeno fare una politica aggressiva dal punto di vista economico... Io direi di stare sulla difensiva dal punto di vista militare ed economico e provare ad essere più aggressivi con l'astuzia.

A che ci serve un'Hitman se abbiamo già i Saboteurs? Oltre a fare più danno bloccano l'asset per il turno dopo! Invece gli investimenti locali, come hai detto tu stesso, farebbero solo arrabbiare più gente: non so quanto ci convenga. Invece gli Harvesters, secondo me sono buoni! Ogni turno con un 4+ ci danno 1 Credito extra! E' tanta roba! Qundi propongo: Asset Forza: Militia Unit Asset Astuzia: Saboteurs Asset Soldi: Harvesters @Voignar, hai da ridire?

@Voignar cosa dovremmo prendere come asset, secondo te?

Juliano Demetrios Jasmine si avvicinò a Juliano per poi guardarlo negli occhi. La ragazza sapeva il fatto suo, era vero ciò che si diceva, la sua determinazione era pari alla sua bellezza. Juliano inarcò il sopracciglio per poi dare un rapido sguardo a Beregor, la qadriana aveva ragione, il seguace di Asmodeus si era fatto prendere dall'ira nei confronti del giovane ladro. Ha ragione Jasmine, la sua saggezza è pari alla sua determinazione, anche se sono dell'idea che... disse Juliano voltandosi ad osservare il ladro ...se si è troppo buoni di fronte agli errori, questi non faranno altro che ripetersi. Detto questo, Juliano afferrò la mano del ladro per sollevarlo da terra, portandoselo vicino al volto Sei fortunato, ubriacone. @Zellos, @ToGrowTheGame Juliano si rimise a sedere ma non prima di aver invitato Jasmine a sedersi, pareva che il sacerdote di Asmodeus si fosse calmato. Dopo la sfuriata, Juliano ebbe modo di rendersi conto della presenza del Cavaliere, Juliano era desideroso di sapere di più su quell'uomo che sembrava aver abbandonato l'ordine per qualche strano motivo, tutto ciò era sospetto... si rivolse a tutti i presenti al tavolo Signori, io devo andare a parlare con una persona, se volete scusarmi... disse Juliano alzandosi per poi avvicinarsi al Justicar. Non ho potuto fare a meno di notare la sua armatura, viene dal Cheliax, non è vero? questo fu il poco cordiale saluto di Juliano nei confronti del Justicar. Le spiacerebbe parlare in privato? E' molto tempo che non vedo un compaesano chiese il cheliaxano al cavaliere infernale con il solito tono serio, senza accennare nessun segno di simpatia o amichevolezza. A proposito disse porgendo la mano guantata al cavaliere il mio nome è Juliano Demetrios.

Winn'Ier Deh Puh Quando arrivò al villaggio, Winn'Ier si guardò attorno incuriosito! C'erano così tanti esseri simili a Tom Po... Winnie non ne aveva mai visti così tanti in vita sua! Chissà cosa poteva riservargli un villaggio così pieno di vita! Aveva tempo prima di poter parlare con il sindaco, quindi decise di guardarsi attorno cercando cose interessanti da fare. All'improvviso, l'attenzione dell'orso venne attirata da un cucciolo di Felinide abbandonato per strada (arrivò in ritardo rispetto alla madre). Oh povero cucciolo... Ti hanno lasciato solo? Tranquillo, ci penso io finché non troveremo tua madre! detto questo, Winn'Ier prese il suo pregiato mantello magico e lo trasformò in uno zaino porta bimbi improvvisato. Fatto ciò andò a cercare la madre. Andando nella direzione opposta.

Juliano Demetrios Grazie e arrivederci, Egil, ha dosato bene le parole, si riterrà molto intelligente. Disse Juliano con sguardo assassino, la mano guantata tremava, Juliano era iracondo, ma non lo dava a vedere. Ora desiderava soltanto punire Beregor per la sua ubriachezza molesta. Una volta allontanato il mercante, Juliano, si voltò verso il ladruncolo. Li afferrò il bicchiere di vino e lo buttò per terra, poi lo afferrò per il colletto della maglia deciso a scaraventarlo a terra Datemi un buon motivo per cui non dovrei insegnare a questo perditempo un pò di disciplina! Chi diamine si ubriaca in una cena di lavoro, poi?! disse Juliano rivolgendosi agli altri con sguardo assassino, mentre indicava il ladruncolo stordito dall'alcol.

Winn'Ier Deh Puh Alle parole di Sharifa, Winn arrossì tremendamente Ehm... Non so... tu come lo vedi? disse l'orso guardando la lucertoloide, pendendo dalle sue labbra, sperando di ottenere una reazione migliore di quella di Chandra, che aveva palesemente ignorato le sue Avance. Magari come un pegno... DI AMORE! di amicizia? azzardò l'orso con un sorriso talmente esagerato che era capace di mettere a disagio un tarrasque. Winn'Ier Deh Puh, in un futuro lontano, sarebbe stato ricordato come il primo uomo riuscito a friendzonarsi da solo.

Juliano Demetrios Incurante della tensione provocata smetto di osservare l'uomo per poi voltarmi versi i miei compagni... "Quell'uomo è malvagio e crudele ma di certo non è una trottola impazzita" dico indicando l'uomo con la corazza inquietante con un cenno della testa "state attenti... Jasmine, stai bene?" chiesi con voce severa, lasciando trasparire una minuscola e quasi impercettibile preoccupazione. Gli porsi un fazzoletto rosso sangue, tipico dei nobili Cheliaxani.

Juliano Demetrios Decido di ignorare il mercante, quando entrano nel salone gli altri due gruppi di avventurieri. Uno più sospetto dell'altro, ognuno di loro un possibile nemico, tuttavia posso dire lo stesso dei miei compagni. Non sono onnipresente, non posso investigare su tutti, quindi sto per interfacciarmi al mio gruppo per cominciare ad indagare sul serio quando lo vedo. Un'uomo dall'armatura dai tratti inquietanti, diabolici... Potrebbe essere un cavaliere infernale, di rango ben più alto del mio, per giunta. Sussurro due preghiere per cercare di capire chi sia veramente.

Winn'Ier Deh Puh Winnie si complimentò con Dravicov unendosi al coro dei complimenti fatti dalla spada Nicolette, la voce dell'arma aveva fatto invaghire il barbaro fin dal primo momento che l'aveva sentita anche se tutti quei complimenti rivolti a Dravicov lo facevano ingelosire un pò, anche il barbaro ne voleva! Nicolette, nicolette! E io come sono stato? Sono stato bravo, sì? Una volta ottenuta la risposta dalla spada, Winnie potè definirsi soddisfatto (o intristito a seconda dei casi) e aspettò pazientemente che l'elfo finisse di cucinare. Al momento di mangiare la zuppa di Dravicov (oh oh cucina pure la mia pantera! E' tanto che non mangio roba cucinata!) Winnie se ne pentì amaramente, la pantera era decisamente migliore cruda... Però Winn'Ier non voleva certo offendere l'elfo e per tutto il tempo fece dei mugolii, troppo rumorosi per essere realistici, per far credere all'elfo che stava apprezzando il pasto. Al ritorno di Chandra e Sharifa, Winnie sentì il bisogno di attirare la loro attenzione, era preoccupato durante la loro assenza e la orribile zuppa di Dravicov aveva distratto Winn'Ier (per la prima volta in vita sua) dal cibo. Ciò gli diede modo di pensare e di ricordarsi un antico motto nordico "Newer spleet deh parti" che in comune significa "mai separare il gruppo" cosa che il gruppo di Winnie aveva appena fatto! E se le ragazze fossero morte? E se accadrà in futuro? Meglio non perdere tempo! Al loro ritorno, Winnie raggiunse le ragazze e, dopo averle salutate, si allontanò un'attimo per sgraffignare la collana e l'anello che aveva trovato Dravicov. Ehm...Chandra... questo è per te... disse porgendoli l'anello poi si rivolse a Sharifa e questo è per te... disse porgendo la collana alla lucertoloide Se... se non vi piacciono potete anche scambiarli eh disse arrossendo e balbettando un pò. O la va o la spacca.

Juliano Demetrios Mi dirigo nelle mie stanze dove riempo la vasca di acqua gelida, sperando di annegare il desiderio di tatuare il simbolo di Asmodeus, a forza di frustate, sulla schiena del ladro... In teoria dovrei rilassarmi, in pratica passo 10 minuti a fissare il vuoto sperando che la rabbia passi, per poi afferrare lo spazzolone e darmi una pulita adeguata. Esco dalla vasca e pulisco i vestiti in modo frettoloso per poi indossarli insieme all'armatura, senza dimenticare la mazza, il guanto, la bacchetta e le mie manette. Arrivo alla cena in orario, mi siedo, saluto gli uomini con un cenno del capo (tranne Beregor!) per poi salutare le signore, rispettando l'usanza della nobiltà Cheliaxana. "Signore, siete incantevoli stasera, spero che tutte voi possiate passare una bella serata" dico senza tradirmi con eventuali espressioni facciali che potrebbero dimostrare falsa cordialità come potrebbero dimostrare entusiasmo in ciò che dico. La cena inizia in maniera sorprendente, la giovane Lily suona "la migliore canzone del mondo": una fanciullesca storia che narrava di un presunto incontro con un temibile diavolo che pretendeva come pedaggio la canzone in questione... o la loro anima. La canzone, a suo parere, è un tributo alla canzone originale, ma dovetti ammettere che ci si avvicinava leggermente, sebbene tutti sapessero che una sola sonata era davvero la migliore al mondo... Appena la giovane donna torna al tavolo, senza scompormi, decido di complimentarmi con lei "E' molto brava, giovane Lily, e da tale bravura presumo che una barda come lei conosce la famosa sonata Cheliaxana: "Il Trillo di Asmodeus", appena ha tempo mi piacerebbe la suonasse" Detto questo, passo alle cose serie: la partenza. "Dobbiamo partire domani, non abbiamo tempo da perdere" commento prima di cominciare a gustare il mio pasto. Il medico apre la discussione in modo non poco strano, cominciando a parlare della sua innocenza su eventuali assassinii. "Argomento curioso, il suo, Colin. Mi dica cosa ci dice che..." vengo interrotto da Jasmine e Valena, preferisco lasciarle parlare per evitare altri scontri, come quelli di stamattina. La serata continua tranquillamente (tralasciando le ripetute occhiatacce dedicate a Beregor quando alludeva a... cose... con la piccola Lily) quando, appena entra nella stanza un sacerdote di Razmin, il ladro e la barda si nascondono sotto il tavolo mi insospettisco. Però appena la barda, esce da sotto il tavolo sento il bisogno di riportare all'ordine Beregor. Faccio cadere "accidentalmente" la forchetta e mi chino per raccoglierla, approfittandone per sussurrare qualcosa al ladro. Esci da sotto il tavolo, persino la bambina è più coraggiosa di te, se speri di nasconderti non ci stai riuscendo, ti troveranno. Risalgo e torno ad ascoltare il mercante.

Winn'Ier Deh Puh Alla domanda di Chandra, Winnie colse la palla al balzo. Oh, oh, Chandra! Sono ferito! Potresti medicarmi? esclamò l'orso con entusiasmo. Appena sentì che il resto del gruppo desiderava abbandonare la missione dei felinidi, Winn'Ier guardò gli altri confuso e dispiaciuto. Ma... Avevamo promesso a Tom Po di andare prima dai felinidi...

Juliano Demetrios Il ladruncolo si avvicina a me con sguardo rabbioso e deciso. Non sa con chi ha a che fare evidentemente, se il suo sguardo mette inquietudine il mio è intimidatorio, lo guardo negli occhi ma la sua voce non trema, dev'essere il tipico sbruffone... "Attento a come parli, ragazzo, questa è la volta buona che qualcuno ti insegni..." *ZIP* proprio mentre stavo per cambiare i connotati a Beregor il ladro mi sfila la cintura facendomi cadere le braghe a terra, provo ad afferrarlo per il collo quando il ladro si volta all'ultimo, allontanandosi da me mentre giocherella con la cintura, compiaciuto della sua bravata, nonostante ciò non sembra che gli altri avventurieri attorno a me accolgano lo scherzo di pessimo gusto. Mi ritiro su i pantaloni e mi rimetto la cintura per poi allontanare la sua mano con uno schiaffo, che si fotta. Mentre mi riallaccio la cintura, sento un grido ed il rumore di una lama che infilza della carne, la fonte del rumore è proprio Beregor che è stato infilzato al ginocchio da Lady Alisha, che improvvisamente torna a starmi già più simpatica. Mi avvicino al ladro ferito "Spero che ti sia di lezione, giovane uomo" dico seriamente, senza dimostrare alcuna soddisfazione o compiacimento "Signori, è tutto vostro, sempre che Lady Alisha ve lo conceda." Poi, in silenzio, mi avvicino alla mappa deciso ad esaminare i possibili luoghi dove far sorgere il futuro regno. "Il lago Acquazanna è il posto oggettivamente migliore per fondare un regno, paludi e montagne sono luoghi troppo ostili per cominciare in modo ottimale, lì il cibo e le risorse basiche non mancano di certo." Alle parole di Koen riguardo ad una cena, mi volto verso di lui ed aggrotto le sopracciglia, una cena? Con una compagnia del genere? Concordo, Koen, una cena può solo appianare le nostre divergenze...

Juliano Demetrios Per tutto il tempo sto in silenzio, come si azzardano a trattarmi così? Ho solo espresso un mio parere, ovviamente venendo subito sabotato dai miei detrattori... Vede, mia signora, può darsi che abbia ragione ma io, almeno, non giudico le persone per delle dicerie sentite in giro, anche se ammetto possa essere difficile non farlo con certi individui... mi volto verso il ladro ...sei una malalingua, un superficiale ed un villano che sparla usando dei vecchi detti per ostentare una falsa saggezza. sbuffo e volgo gli occhi al cielo I detti della gente dei fiumi sono così rozzi e sciocchi, ti si addicono concludo il discorso squadrandolo con severità, per poi tirare un'occhiata alla bambina Bambina, ho sentito benissimo le tue risatine, mostra più rispetto in futuro. Dopo aver risposto per bene ai miei nuovi compagni, mi ridò un contegno, tornando a guardare negli occhi la nobile elfa, aspettando le sue risposte.

Winn'Ier De Puh Winn'Ier tirò una raffica di colpi goffa quanto letale, il mostro riusciva a schivare i colpi del barbaro ma non senza fatica, la bestia era così concentrata nel cercare di schivare i colpi che Golban riuscì a colpirla facilmente, uccidendola in due colpi. Una volta finito lo scontro, Winnie tornò in forma umana, adesso gli squarci alla schiena e la ferita al collo erano più evidenti ma, nonostante le ferite, Winnie sorrideva caloroso verso il paladino di St Cubhert. Ehi, grazie! Bel colpo, gliel'hai fatta vedere a quella bestiaccia! Li tirò una pacca sulla spalla ridendo Ce l'abbiamo fatta! Ed io ho rimediato il pranzo di domani! Il barbarorso si guardò intorno e andò a controllare che i compagni feriti stessero bene, riservando una parola di incoraggiamento per tutti, dopo di che andò a complimentarsi con ogni compagno che aveva preso parte alla scaramuccia, manco avessero appena ucciso un drago!

Juliano Demetrios Arrivo in perfetto orario, facendo l'ultimo tratto di strada assieme alla donna che riconosco come Valena Aurica. Una donna forte, senza dubbio, venne accettata nelle fila dell'erede dopo aver sconfitto un bel gruppo di banditi, da sola. Per giunta pareva aver ucciso la sua stessa regina in un atto di determinazione e forza d'animo... ...Peccato che il regicidio sia un crimine nei confronti della patria, ha pur sempre rotto un giuramento e ciò mi fa pensare: cosa le impedisce di tradirci appena qualcosa va storto? Inoltre Ileosa Arabasti era una delle donne più forti e determinate del Cheliax, era una donna degna di rispetto nonostante avesse dei metodi "poco ortodossi". Non so cosa pensare riguardo a lei, quando avrò modo di conoscerla, giudicherò. Attorno a me ci sono altri avventurieri... Colin Joackes Boeckl: pare sia un nobile, originario di una famiglia degenere, devota ad il diavolo Scarmiglione, nessun problema, Asmodeus è pur sempre il re dei diavoli... Il problema è un'altro: se è vero che è un'assassino, andrà fermato il prima possibile e messo sotto processo, da me possibilmente, fortunatamente per lui non sembra ci siano prove che possano incastrarlo, il nostro Colin potrebbe essere un'anima innocente come un feroce carnefice... La clinica che possedeva? Potrebbe provare la sua bontà, in quanto curava le persone, come potrebbe provare la sua colpevolezza, una clinica è uno dei posti migliori per adescare vittime... Lily: Una ragazzina esuberante, disordinata e gioiosa. Non mi sembra problematica, ma potrebbe diventarlo. Comunque sia, ho sentito delle voci su di lei, voci su una sua eventuale prigionia, il che è mostruoso quanto illegale. Torturare ed imprigionare un minore? Disgustoso. La interrogherò e, a tempo debito, vedrò di punire i colpevoli... ...sempre che non abbiano avuto dei motivi legali per ciò. Del resto, ho sentito che faceva parte di un clan nomade, uno dei peggiori posti dove crescere una bambina. In situazioni del genere, i bambini imparano a rubare prima ancora di gattonare... Sua sorella, potrebbe essere l'unica che l'ha indirizzata verso la retta via, anche se ne dubito, dato che hanno probabilmente condiviso gli anni d'infanzia... terrò d'occhio lei e la mia roba, nel dubbio. Beregor: Un ladro. Questo è quello che si dice su di lui. Il maledetto, pare abbia trafugato un grosso tesoro per poi sparire nel nulla, se è vero, vedrò di sistemare la faccenda... Spero per lui che non sia così. Si dice che abbia ucciso il fratello per vendicare i genitori, bene. La vendetta è un sentimento nobile ed onorevole, accettabile. Infine, pare che sappia dove si trova un grosso tesoro, se è vero, per il bene della baronia, farà bene a farcelo sapere per provare a riscattarsi. Potrebbe avere uno sconto della pena, chissà. Jasmine Al-Alrae: Un'esotica ed affascinante ragazza che nasconde, con il suo bel faccino, uno dei più risoluti inquisitori della nostra epoca. Pare abbia ucciso suo padre, il che è grave, ma può darsi che l'abbia fatto perché nemico della legge e della sua fede, vedrò di interrogare. Potrebbe essere accaduto perché è stata ripudiata, ciò toglierebbe ogni senso alla vendetta: il ripudio è legittimo se necessario e potrebbe aver assassinato il padre per questo, ciò non le farebbe onore, anzi la renderebbe un criminale come molti altri. Infine pare che il suo amante sia stato ucciso e lei stia cercando il colpevole, non posso che biasimarla, capisco ciò che prova e se si dimostrerà una donna degna di rispetto, la aiuterò personalmente. Koenrad "Koen" Arakresti: Un'undine discendente dagli Azlanti, interessante ma poco importante. Ciò che mi interessa di più sono due cose: 1) Ha un'arma magica donata da un'incantatrice Galtiana e ciò mi fa dedurre che venga proprio dal Galt, terra caotica che, nella sua disperata e violenta corsa verso la libertà, è sprofondata nel caos, nel disordine e nella devastazione. Chi semina vento raccoglie tempesta, d'altronde. Spero soltanto che anche lui non sia fissato con gli "ideali" della libertà e del libero pensiero. Gli spiegherò per bene che la libertà è giusta finché gli si pone dei limiti. 2) Koenrad, pare che sia ricercato dai giardinieri grigi per una serie di crimini, per me, disonorevoli. Quanto scoprii che venne accusato di sovversione e tradimento, mi venne l'ulcera. Peggiorata poi da ciò che scoprii su Beregor... Almeno risulta che sia anche un cospiratore nei confronti della rivoluzione Galtiana, ciò mi fa sperare che sia un sostenitore del dominio Cheliaxano... I miei pensieri vennero distolti dalle parole di Lady Alisha e da quelle di Valena, la bionda sfregiata volle subito sapere chi sarebbe stato il futuro regnante della baronia. Meglio così, potremo chiarire le rispettive posizioni. "Il mio nome è Juliano Demetrios e condivido le perplessità di Valena. Chi sarà a governare? Se non è stato ancora deciso, mi propongo come regnante, sono un'uomo giusto più che capace di sostenere il peso di una carica politica di questa portata. Almeno, più di certe persone qui dentro..." dico volgendo lo sguardo ad alcuni miei futuri collaboratori...

Winn'Ier Deh Puh Il barbaro caricò l'essere simile alla pantera per poi tirare due rapidi pugni verso l'essere, purtroppo i colpi andarono a vuoto: per qualche strano motivo l'essere riusciva ad essere in più posti contemporaneamente, probabilmente per via di un'illusione, riuscendo ad usare le ombre a suo vantaggio... Winnie confuso si guardò attorno quando un ringhio tradì la vera posizione della pantera, Winnie si girò di scatto e colpì con un pugno il punto dove aveva sentito il rumore, l'impatto con il muso dell'essere motivarono l'orso a gettarsi sulla creatura per poi darli un grosso morso che portò via un lembo di pelle, il barbarorso si voltò si scatto per provare a smembrare la creatura con i suoi artigli, tirando due graffi a vuoto: la belva si era spostata di nuovo. Il pugno selvaggio ricominciò a cercare l'essere, quando i due tentacoli lo frustarono alle spalle, Winnie si voltò nella direzione dei colpi quando la creatura lo accolse balzandoli addosso, Winn'Ier riuscì a spingerla via evitando di venire atterrato, ma non prima di ricevere un feroce morso alla spalla UAARRGH ruggì l'orso, era facile rendersi conto di quanta furia e dolore stava provando in quel momento. Il guerriero selvaggio si ritrovò faccia a faccia con la pantera (o una delle sue illusioni), Winnie avrebbe fatto capire chi comandava tra loro due!

Juliano Demetrios BackGround -Si dice che Juliano abbia assassinato sua madre e perciò sia stato esiliato dal Cheliax. -Si dice appartenga all'ordine dei cavalieri infernali. -Si dice che sia un'uomo assetato di giustizia e fermo sostenitore delle leggi, rasentando il fanatismo.