Plettro

Winn'Ier Deh Puh Beh, a me sta bene cercare Unvarkoso, tanto i desideri servono a queste cose... no? Almeno si vincerà! disse sorridendo aspettando che l'efreeti rientrasse nella lampada. Stette in silenzio per qualche secondo, continuando ad osservare la lampada, assicurandosi che il genio si fosse "addormentato". Poi si voltò di scatto ai suoi compagni, sussurrando Ma se si chiedono altri desideri? Secondo me funziona! L'orso era evidentemente compiaciuto del suo piano geniale. La Locanda Winn entrò nella locanda sedendosi assieme agli altri (e accanto a Sharifa) per poter cenare assieme... ma non prima di aver "preso in prestito" il piatto di un apatico felinide seduto a un tavolo lì vicino Era Destino! disse al gattone allontanandosi vittorioso con il pasto rubato onestamente. Conversò con i suoi compagni al meglio delle sue capacità di dialogo, utilizzando efficaci metodi per rompere il ghiaccio come "Ehi Sharifa, come ti chiami?" oppure "E' bello il tempo, eh?" dimostrando una stupidità fuori dal comune. Quando fu il momento di andare a dormire per il resto del gruppo, Winn stette seduto un pò da solo al tavolo per poi alzarsi e vagare nella taverna ad indagare su chi potesse essere la madre del gattino, infastidendo i vari avventori. Magari non era poi così cattiva. Dopo, sarebbe uscito per andare a dormire fuori, guardando le stelle.

Juliano Demetrios Avanzo ad armi sguainate all'interno della caverna quando la tigre mi si lancia contro tirandomi una spallata, facendomi fare qualche passo di lato, salvandomi da un'attacco a sorpresa organizzato dalle creature. "Maledetta bestia io ti rovin... oh." dico accorgendomi delle orride creature. "Comunicano eh? Vuol dire che bisogno eliminarli in fretta prima che ne arrivino altri..." Comunico al gruppo tenendo d'occhio le orribili creature. "Asmodeus, signore dei diavoli, dammi la forza di schiacciare il mio nemico!" esclamo mentre la mia mazza viene circondata dalle fiamme infernali. "Signore, con me!" grido a Valena e a Jasmine mentre carico una delle creature più grosse.

D'accordo ma bisogna gestircela per bene, bisognerà radunare una milizia, recuperare delle divise e delle informazioni più precise sulle tattiche di guerriglia del mandarinato.

Winn'Ier Deh Puh La fine della battaglia GOLBAN! AMICO! RIPRENDITI! esclamò Winn alla vista del paladino Fiuuu, menomale stai bene! Ho pensato subito al peggio! disse tirandoli una pacca sulla spalla. Tranquilla Sharifa, te la sei cavata benissimo! disse Winnie per poi darle un'abbraccio stritolante Non sentirti in colpa! Per me sei stata U-T-I-L-I-S-S-I-M-A! disse scandendo eccessivamente la parola "utilissima", per cercare di farla sentire meno in colpa. Il grande e potente Zubenel Nooooo! Un genio! Incredibile! Abbiamo tre desideri! disse avvicinandosi allo spirito per poi afferrare la lampada ove era contenuto Posso tenerlo, ragazzi? Posso, sì? chiese l'orso al resto del gruppo porgendo la lampada agli altri.

Juliano Demetrios Che essere disgustoso... dico mentre lo guardo allontanarsi. Come sta l'uomo? E' stabile? chiedo a Valena senza distogliere lo sguardo dalla creatura. Questi esseri sono pericolosi, vanno eliminati il prima possibile... dico rivolgendo lo sguardo alle ferite dell'uomo. Appena si risveglia lo portiamo al carretto.

Winn'Ier Deh Puh Le parole del mostro sembravano aver avvelenato l'essenza degli eroi presenti nella stanza. Quelle oscure parole blasfeme, erano riuscite a fare breccia nelle carni di Winn'Ier dove piantarono dei semi composti di pura malvagità che corrompevano l'anima e il corpo del barbaro intessendo una ragnatele affilata fatta di pura oscurità che trafiggevano gli organi interni dell'orso, risucchiando linfa vitale che tolse forza al guerriero bestiale dei fiordi. Quei neri filamenti si facevano strada ovunque macellando, sferzando e sventrando anima e corpo del barbarorso, quello era un potere tale che aveva messo in ginocchio moltissimi determinati e potenti eroi, ove questi ultimi fallirono di fronte a tale potere oscuro! Winn e il suo gruppo erano solamente i prossimi ad incontrare la fine tra le fauci di quella orribile creatura... ...Ma Winn'Ier non lo sapeva e quindi attaccava lo stesso.

Winn'Ier Deh Puh Il barbaro caricò in forma di orso ruggendo un gutturale grido di guerra per poi rimanere un poco deluso dall'assenza del così temuto guardiano. Ma... ma qui non c'è nessuno... disse l'orso un poco deluso dall'assenza del nemico Oh beh questo vuol dire che possiamo prendere il coso magico, fare i desideri e... il barbaro venne interrotto dall'entrata in scena di un grosso essere simile ad un insetto. Si... COMINCIAARGH! urlò Winn'Ier mentre si trasformava nell'orso nero.

Juliano Demetrios Locanda Alle parole della ragazzina accenno ad un lieve sorriso: nonostante il suo animo gentile, la ragazzina ha il fuoco dentro e non solo perché è una ifrit "Proprio quello che volevo sentire." dico guardandola negli occhi, per poi rivolgermi a tutto il gruppo tornando al mio solito fare severo "Diamoci una mossa con la colazione, abbiamo molto da fare." Albero infestato "Io sto in testa assieme a voi, ovviamente." dico a Valena e Jasmine tirando fuori la mia mazza per poi stringere a pugno la mano guantata 2-3 volte di seguito, per assicurarmi che sia ben legato alla mano. "Sono solo degli animali, per quanto fastidiosi, non dovrebbero essere un problema." Dico avanzando pronto allo scontro, una volta assicuratomi che il mio gruppo mi stia seguendo.

Winn'Ier Deh Puh Certo Liang, puoi contarci! Tranquillo Golban! Ti aiuto io! disse il barbaro seguendo il paladino verso il portone, mentre faceva scrocchiare le dita, pronto al combattimento. All'improvviso un'aura attorno a lui, simile ad un'armatura magica, lo avvolse. Winnie si guardò attorno, confuso, per poi capire che era stata Sharifa a usare l'incantesimo per difenderlo! L'orso si sentì rincuorato, nel suo piccolo cervello, si era convinto che la lucertoloide avesse usato l'incantesimo su di lui per motivi che andavano oltre il combattimento... Winn'Ier ebbe il tempo di girarsi e farli un veloce quanto esagerato occhiolino, in segno di ringraziamento (e probabilmente anche altro). SONO PRONTO! LET'TS ROKK! esclamò lasciandosi sfuggire un'espressione in nordico antico, che significava "Battiamoci con onore e contegno per la giustizia, per il potere dell'amicizia e per ultimo, ma non meno importante, l'apparato genitale femminile!"

Juliano Demetrios Mi ritiro nelle mie stanze relativamente presto, ma qualcosa mi tiene sveglio fino a tardi. Una preoccupazione mi attanaglia, ma non riesco a capire cosa mi dia così tanto da pensare, giro per la stanza meditando su cosa possa preoccuparmi tanto finché non riesco a prendere sonno... ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- La mattinata inizia in modo interessante, ho l'occasione di assistere ad uno scontro tra bardi, un duello che viene combattuto con della buona musica, invece che con armi, nonostante si possa pensare il contrario a giudicare dall'equipaggiamento del Drow. Appena sfodera le lame, mi alzo di scatto, pronto a saltarli addosso, ma mi fermo subito dopo essermi accorto che le lame sono i suoi strumenti musicali. La piccola Ifrit finisce sconfitta, il che è alquanto deludente, quel Drow esibizionista potrebbe valere qualcosa, in effetti... Faccio un'applauso poco sentito, con il volto che tradisce del sospetto nei confronti del Drow e delusione mista a preoccupazione nei confronti della ragazzina. Quando si avvicina mi limito a dire "Avrai la tua rivincita. Perché tu VUOI la rivincita, vero?" dico sperando di motivarla a migliorare, nonostante il mio tono un poco troppo severo e forse, addirittura, aggressivo. Spero che non sia permalosa.

Juliano Demetrios Torno in taverna, con sguardo più serioso del solito, con sguardo corrucciato. Mi siedo insieme ai miei compagni "Perdonatemi per essermi allontanato, spero non vi siate preoccupati." dico guardando il mio piatto con intensità, come se fosse il volto del mio acerrimo nemico. "Ditemi, che mi sono perso?" Chiedo ai miei compagni tornando a rivolgergli lo sguardo, osservandoli uno per uno in volto, come se avessero qualcosa da nascondermi.

Winn'Ier Deh Puh A proposito, com'è che si chiama quella ninfa? Lorelai? No, perché vorrei andare a vedere come sta il piccolo Tigro, in futuro, quanto è lontano Pozzacristallo da Firedrakes? Chiese l'orso incuriosito alla battuta di Chandra, per poi rivolgersi a Liang. Ma chi era quella? Tua moglie? E' molto bella bravo! disse scuotendo l'orientale, afferrandolo per le spalle, prima di andare avanti al resto del gruppo, seguendo le giuste indicazioni.

Juliano Demetrios

Juliano Demetrios Fuori

Juliano Demetrios Fuori

Juliano Demetrios Fuori

Juliano Demetrios

Juliano Demetrios Fuori

@Voignar e se attaccassimo i mandarini spacciandoci per balenieri? Funzionerebbe, secondo te? Magari, se distruggono i balenieri potremmo uscire da questa situazione orribile e nel frattempo potrebbero scatenare una guerra...

Juliano Demetrios Aegis, Aetis, Beregor Fuori

Winn'Ier Deh Puh Mmm... d'accordo Liang... mi fido di te... disse l'orso porgendo il cucciolo a Lorelai, appena la ninfa afferrò il piccolo, Winnie trattenne il piccolo con una mano per poi afferrare con l'altra, delicatamente, le mani della ninfa Non portarlo da sua mamma... Lo ha lasciato per terra... perché non aveva voglia di sollevarlo... portalo a Lagodiamante o come si chiama... per favore... Non è una brava mamma... disse Winnie, visibilmente dispiaciuto di lasciare il piccolo amico, sebbene conosciuto da pochissimo. ...Potrò andare a trovarlo, vero? Se lo portate lì? chiese il barbaro speranzoso di rivedere il piccolo felinide, mentre lasciava le mani della ninfa e con esse il piccolo felinide. Quando salutò la ninfa e il cucciolo, una lacrima (e anche di più) gli rigò il volto.

Winn'Ier Deh Puh M-Ma... Ma chi lo terrà, allora? L'hai visto anche tu! E' stato abbandonato! I bambini non si abbandonano! dice stringendo il felinide a sè, allontanandolo da Sharifa, come se quest'ultima volesse sbranarlo. Questi felinidi non sanno di che farsene! E se si dimenticano di darli da mangiare? O se non avessero voglia di tenerlo? Non c'è una magia che può farlo scomparire e poi farlo riapparire? Non si può? Questi non sanno prendersene cura! E' stata sua madre a lasciarlo per terra! Winn si guardò attorno, cercando l'approvazione del gruppo.

Winn'Ier Deh Puh Oh, si chiama Tigro e l'ho trovato per... Winn'Ier non finì la frase che il sindaco si era addormentato, dimostrando veramente poco interesse per la creaturina. Non importa Tigro, meglio così, vuol dire che ti terrò! disse facendo il solletico al cucciolo di felinide. Sentite, si va alla caverna delle meraviglie? Là esaudiscono i desideri! Ci andiamo? E... e se fosse un desiderio a testa? Dai... su... eddai, eddai, eddai, eddai! disse il barbarorso saltellando ripetutamente sul posto provando a convincere gli altri. E poi se si va lì, magari si esprime un desiderio per farlo ridiventare sindaco! Oppure farlo votare dagli altri! Oppure... uccidere il Lichdrago!

Juliano Demetrios Aegis, Aetis, Beregor All'aperto

Dare un Beauty's caress permanente a Winnie...