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Fezza

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da Fezza

  1. 1 ora fa, Pippomaster92 ha scritto:

    Master, abbiamo esaurito il primo TdG!
    A 900 messaggi circa si dovrebbe crearne un secondo.

    Detto questo, per scendere non c'è il cilindro?

    Pensavo si contassero le pagine, 50 max. Quindi devo creare una nuova discussione TdG?

  2. DM

    Domenica 8 novembre 764
    [Lago Diamante - stanza del sarcofago - mattina]

    @TUTTI

    Decisioni difficili.. ma nemmeno troppo, solo Narcyssa si fa un pò di pensieri sul senso del depredare una tomba. Fino ad ora dopotutto non avete nemmeno depredato nulla.. solo raccolto oggetti vari qua e là.

    Il corridoio inferiore rimane inesplorato.. ma soprattutto il passaggio di luce nella stanza superiore. Chi sa cosa nascondono

  3. Attila

    Mi porto il dito indice sinistro sulla bocca, lasciando solo per un momento la presa della picca, voltandomi verso Aurora e Caelius. Silenzio
    Il mio gesto è palese. Non voglio sentire parlare per poter avere tutto il silenzio delle tenebre dalla mia parte.all' Dopo di ciò abbasso il braccio aprendo il palmo della mano rivolto verso il basso, facendo segno a tutti di stare bassi, e poi stringo il pugno.
    Il segnale riconoscibile da dei soldati come quello di stare allerta e fermi.
    Riprendo l'impugnatura della picca con entrambe le mani e ignoro completamente la richiesta del cavaliere Revancha.

    Con lo sguardo vago ovunque in cerca di altri pericoli e mi focalizzo sulle mie abilità magiche [casto Detect Magic] concentrandomi sulla ricerca di qualsiasi altra entità nelle vicinanze anche con lo sguardo e l'udito, rimanendo il più possibile nascosto nelle ombre per avere la possibilità di un attacco a sorpresa se dovessi rilevare qualche altro pericolo [Sense Motive +10, stealth +23]

    Nel caso non trovassi niente, non sentissi nessun rumore o vedessi alcun movimento strano.. abbasso l'arma e rispondo ad Aurora:
    quell'essere è sbucato dal nulla e ha tentato di azzannarti, non ha puntato nessun altro

  4. Attila

    Sta per finire il turno di Fuscus ed iniziare il mio.. ma d'istinto mi sveglio ancor prima che lui mi chiami e possa andare a coricarsi.
    Lo saluto con un cenno della mano e faccio i miei soliti, veloci, esercizi di allungamento. Quando arriva il momento per lui di coricarsi, io sono già perfettamente attivo e vigile. Le ombre della notte mi avvolgono e mi sento sicuro confondendomi in esse.

    Dopo poco sento un rumore insolito che mi porta ad avvicinare e stringere più forte i pugni sull'asta della mia arma.
    Mi guardi intorno, i muscoli tesi e pronti a reagire.
    Di colpo un fruscio nei cespugli: un'enorme bestia ricoperta di ispido pelo nero esce a tutta velocità caricando Revancha, sembra andare diretta verso di lei, non mi ha visto.. o forse mi evita proprio, non lo so.
    Non è tempo di pensare. Agisco.
    La bestia è ormai con il muso a pochi centimetri volto della ragazza.
    Inspiri profondamente chiudendo gli occhi per un attimo. Espiro, riapro gli occhi e con un balzo raggiungo la creatura, infilando la lancia nell'attaccatura tra il collo e la testa, trapassandole il cervelletto.
    Muore sul colpo, agonizzando e  sbavando, mentre fiottate di sangue caldo, schizzano intorno. Anche sul volto e nella bocca della ragazza.

    Riverso la bestia su un fianco con la lancia, spostandola dal volto di Aurora per non aumentare la quantità di sangue su di lei. Sfilo poi la lancia dal corpo dell'animale e mi metto in posizione difensiva, accucciato vicino a Revancha.

    SVEGLIATEVI! Sono le uniche parole che urlo in direzione di tutti. Il tono è alto,  diretto e imponente, di modo da cercare di svegliarli all'istante.

    Sembra stare bene, spero non sia stato sangue infetto.

    Pulisciti e controlla che non sia sangue infetto. Dico invece in tono pacato e basso verso Aurora, giusto per sincerarmi che non abbia ingoiato nulla e non sia stata in qualche modo infettata da quella bestia. Ha puntato direttamente te.

  5. Arthur Storm

    Non arriva nessuno. Nemmeno l'ombra di un animale per caso.
    Mi sono anche un pò stufato di guardare il nulla e torno nella stanza dove ci sono tutti gli altri ed il prigioniero che sta rispondendo alle domande.

    Vado diretto dall'oste e gli dico senti..i corpi fuori da qua, anche se appartengono a tizi che vi hanno rotto le balle in passato, ora chiedono una sepoltura. Ve l'ho chiesto già prima, ma forse eravate distratti, ora lo chiedo a te direttamente:  sapete di chi sono figli o a quali villaggi appartengono le salme? Se si, vanno riportati alle famiglie e mi aspetto che compiate questo gesto, non come gesto di rispetto verso di loro, ma fatelo come omaggio a noi per avervi liberato di un problema.

    Non faccio il duro, non utilizzo un tono di voce perentorio e deciso, voglio solo essere convincente e sicuro di quel che dico, il rispetto per la vita altrui deve essere un dogma da non violare.

  6. Geren

    Basta mezzi termini. Tagliategli un braccio e interrogatelo con le dure. Abbiamo già visto cosa è successo con l'altro.. è una perdita di tempo per un essere così infido. Esprimo la mia opinione con noncuranza, dopotutto la razza alla quale appartiene quell'essere è a me sempre stata invisa

  7. DM

    Domenica 8 novembre 764
    [Lago Diamante - stanza del sarcofago - mattina]

    @TUTTI

    Riposati e rinvigoriti vi sentite molto meglio. Chissà che tempo farà fuori? Pioverà, nevicherà, sarà finito il mondo e voi siete salvi nella tomba? 
    Non sapete NULLA, l'unica vostra sicurezza è che di sopra vi aspetta una stanza con un fascio di luce, e di sotto un lungo corridoio buio.

  8. Ihsahn

    Riusciamo a prevalere sui non morti.. ma per fortuna che è arrivato Valinor

    Hai ragione anche tu, meglio berne un sorso, non vorrei far la tua fine lo punzecchio sulla sorte che troppe volte ha voltato le spalle al nostro compagno lasciandolo a terra in condizioni critiche da quando siamo usciti da quella prigione.

    Torniamo verso la porta e vediamo cosa nasconde oltre?

  9. Attila

    Il giorno della partenza.
    Piedi a terra, stropicciata agli occhi ed esercizi mattutini di allungamento e sviluppo/mantenimento elasticità. Indosso armatura e tutto ciò che mi contraddistingue compresa la collana, rifaccio il letto minuziosamente e senza tralasciare nessun particolare la moneta sotto il cuscino e poi lascio la stanza per dirigermi alle stalle.

    Il viaggio è finalmente iniziato, come al solito non parlo e mi limito ad osservare gli altri senza commentare alcunchè. Preferivo l'aria più fredda della Mano ma sto incominciando ad apprezzare questo fragile tepore. 
    La curiosità di capire ciò che troveremo una volta arrivati è grande ma non lascio trapelare nulla, devo sembrare freddo come il ghiaccio

     

  10. Arthur

    Dopo la dipartita anzitempo del suo gruppo, l'ultimo rimasto scende saggiamente da cavallo. E scendo anche io a questo punto, sincerandomi prima che non ci siano altri gruppi in arrivo in lontananza, grazie alla mia posizione sopraelevata 

    Una volta sceso con gli altri, con l'arco di nuovo a tracolla, cerco di sincerarmi delle condizioni dei morti, chiedendo ai presenti se qualcuno li conoscesse. Nel caso mi farei spiegare chi fossero prima di fingersi cavalieri e se si conoscesse anche la loro famiglia di origine chiederei di riportare le salme ai parenti, ovviamente sotto scorta

    Per l'interrogazione dell'ultimo tizio lascio fare tutti agli altri, io non sono buono

  11. Attila

    Ma a che càzzo di gioco di mèrda sta giocando? 

    E' palese che non me ne freghi nulla di scegliere un cavallo sensato.
    Faccio spallucce e guardo prima le scelte che fanno gli altri, poi mi avvicino alla seconda scelta di uno qualsiasi di loro. Come se ci capissi qualcosa.. zero, niente.
    Fortunatamente per Revancha arriva un ragazzino nelle stalle che ci legge una lista delle cavalcature già assegnate, meglio così, questo che mi hanno dato almeno è consono a me.
    Gli controllo gli zoccoli per vedere se sono come tutti gli altri o hanno qualcosa di particolare per evitare di fare rumore durante il passo o il trotto e poi aspetto che Aurora dica qualcosa.

    @DM

    Spoiler

    Editato vista la tua risposta. Se il cavallo non ha una sorta di "felpatura" per il passo silenzioso chiedo al ragazzino se può fare qualcosa, e glielo chiedo con queste parole:
    Non voglio risposte ironiche. Trovami un modo per rendere il suo passo felpato entro domani.

     

  12. Geren

    Mh.. si. Anche io ne ho una ma quella di Melkor.. ormai è magica quindi sarà meglio la sua rido leggermente in una situazione paradossale, siamo in mezzo ad una radura boschiva, di notte, appena attaccati da dei lupi e con un orco da interrogare, e non siamo nemeno arrivati a destinazione nè abbiamo riposato facciamo solo veloci..

  13. Attila

    Cerco di avvicinarmi alle stalle in maniera più silenziosa possibile, muovendomi sempre in mezzo alle ombre e se proprio devo uscirvi corro velocissimo verso un altra zona dove posso non essere visto. La notte mi muovo sempre così, aborro le luci e mi fondo con l'oscurità.

    Quando arrivo in prossimità dell'edificio entro e vedo i 3 soldati ad aspettare, manca la ragazza ovviamente. Li saluto con un cenno del capo ma non proferisco parola

     

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