Ghal Maraz

Ma Tass ha ridato la gemma a Sturm?

Wilhelm L'Imperiale si guardò attorno, con curiosità, poi decise di lasciare la scelta del percorso ai seguaci di Khorne. 'Un sentiero vale l'altro, tutte le strade portano da qualche parte e la meta è sempre la stessa e sempre diversa', riflettè, prima di girarsi su sè stesso e mettersi di guardia contro eventuali pericoli provenienti dalle loro spalle. AdG

Mia Persone di grande fede

Arn Il guerriero, mezzo assopito a causa del debole rollio dell'imbarcazione, si riscosse di colpo con un sobbalzo e, non appena ne fu in grado, corse con una certa qual celerità verso prua, dove immaginò potesse essere l'origine della botta sentita.

Per chi già lo conosce... Johann Bertholdsson, detto 'Knochen' (cioè: 'Ossa'), non è originario dell'enclave di Eppiswald, ma di un paesino minerario non tanto distante, chiamato Scharmbeck. Si è allontanato dal suo paese natale per vicende familiari e personali e da allora ha preso mezzo a vagabondare, mezzo a vivere di piccoli baratti, raccogliendo cose qua e là e rivendendo o scambiando quel che trovava in modo da riuscire a sopravvivere fino ad adesso. Sta ad Eppiswald da qualche tempo e ha stretto un po' di relazioni col tessuto locale, non necessariamente nella sua forma perfettamente legale, pur dimostrandosi una persona tendenzialmente onesta e rispettosa degli dei. È così che si è fatto conoscere, riuscendo, pur con scarsi mezzi e nonostante la giovane età, a notare l'attenzione di chi cercava qualcuno dotato di imprevedibili risorse (si fa per dire, è comunque un Bone Picker sedicenne ignorante come una capra e con un passato da ragazzino di miniera!).

Ah, ecco.

Ocram non deve fare una scheda nuova, vero? Vero? Vero?

Arn Arn ricambiò il saluto e si accomodò dove gli sembrava di essere meno di disturbo.

Wilhelm Wilhelm fece un cenno d'assenso e, cautamente, sguainò la spada. "Meglio essere pronti", spiegò, nel farlo. 'Per loro, sono come una bambolina di porcellana... fragile, debole, inutile. Un giocattolo utile solo fino a quando non avranno ottenuto ciò che desiderano. I due barbari - ma soprattutto il Gor - non desidererebbero altro che di bagnare le loro lame nel mio "decadente" sangue Tzeentchiano ed imperiale. Ma non possono ancora farlo. Probabilmente, mi vedono come un misero stregone da strapazzo, privo persino della naturale caoticità prediletta dello Sciamano. Sta bene così. Il Signore del Mutamento sa', Wilhelm si trovò a riflettere.

Mìa Maniscalchi e manigoldi

Ci sono quasi. Mi manca solo qualche rifinitura.

Mìa Dall'artigiano del ferro

Arn "Ed io Arn...", fece loro eco il guerriero.

Wilhelm "Noi possiamo evitare i problemi, ma i problemi non eviteranno noi", riflettè, ad alta voce, l'Imperiale. "Non ho certezza di ciò, ma credo che anche altri bramino ciò che andiamo cercando... e può anche essere che gli stessi Dorgan morti fossero considerati un ostacolo ... o dei rivali ... per questo misterioso 'cacciatore'". @all

Ancora da fare.

Mìa @Fabbro AdG

Io ho le schede di Mìa e Wilhelm, che però non posso modificare. Dove trovo un modello editabile?

Andrea: nelle caratteristiche bisogna allocare tra i 2 ed i 20 punti, giusto?

Io ci sono per re-iniziare.

Bonepicker. Mi tiri il Talento bonus, appena puoi, per piacere?

@AndreaP Senza andare a scomodare terze scelte: in teoria, Exciseman sarebbe sostituibile con Burgher e Dung Collector con Bonepicker... Che ne dici?

Arn Magnus "Sta bene", si limitò a dire Arn, annuendo.

Io continuerei. La vita nelľImpero è un'imprevedibile matassa di melma. Perché tornare da capo, solo per poi scivolare subito nello stesso inevitabile delirio? Sì, insomma, per me possiamo andare avanti.

Wilhelm L'Imperiale si alzò per ultimo, senza mostrare particolare premura. Aveva dormito troppe notti all'addiaccio ed odiava doversi svegliare anche in fretta e furia, se non era necessario. Si guardò attorno, rimanendo in silenzio, si allontanò per svuotarsi, poi si unì ai compagni, limitandosi a riconoscere la loro presenza con un cenno. Era consapevole che loro lo considerassero con estrema sufficienza: probabilmente, persino lo sciamano aveva scarsa stima di un umano delle terre "calde". Bevve un sorso d'acqua con parsimonia ed addentò un pezzo di carne secca: sarebbero dovuti bastare.

Mìa Aguilar Mìa guardò il fabbro, un poco rassegnata. Ne aveva viste tante, di queste cose. Sapeva che impuntarsi non sarebbe valso ad alcunchè. "Mi serve una protezione, buon uomo. Myrmidia guida il mio braccio e consacra la punta della mia asta, ma ci insegna anche a non andare in giro senza difesa", disse, guardandosi attorno ed apprezzando il comportamento tutto sommato ragionevole del Nordico. Sperava che la presenza di Luthor avrebbe condotto il fabbro a più miti consigli.