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Il Judge risponde... ancora!
Le regole sono intese per creare post di ringraziamento (tipo "ah ok, grazie!) Ma visto che hai fatto subito un'altra domanda, scriverci "ah ok grazie" prima non guasta I danni vengono assegnati, ma solo quelli sulla creatura dell'oppo avranno effetto (per abilità, messa in cimitero [distruzione], ecc.) mentre quelli sulla tua non avranno effetto, perchè quel permanente non è più in gioco (lo stesso sarebbe accaduto se la tua creatura fosse stata un mogg fanatic, e tu lo avessi sacrificato in risposta all'assegnazione danni: faceva sia un danno alla creatura dell'oppo, sia un danno per via della sua abilità; lo stesso sarebbe accaduto se attaccavi con una creatura e, con i danni assegnati, usavi su di essa momentary blink, ecc.).
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Dubbio: livello e soldi
Infatti è logico che anche tra diverse nazioni usino il baratto, si affidino a compagnie commerciali, usino il conio di una nazione molto potente. Di certo più logico che non l'usare pezzi d'oro indistinti senza saperne nemmeno la purezza. hai ragione sul discorso degli orchi che si tengon soldi, ma intanto a meno che il master non voglia fare assurdi regali ai pg, e non voglia di nuovo andare nel totale irrealismo, gli orchi troveranno la cassetta piena di monete d'argento (toh, fa conto che il valore sia 500 d'oro) sulla carovana, non certo la cassa con 6, 5000 monete d'oro, perchè 1) se li spenderebbero: vabbè lo status symbol, ma non son proprio scemi, troverebbero qualcuno che avrebbe piacere ad avere l'oro e loro ci comprerebbero armi ecc. 2) i padroni della carovana, se l'oro fosse così tanto, lo farebbero cercare! 3) i padroni della carovana lo avrebbero fatto proteggere molto bene un carico così cospicuo Forse bisognerebbe mettersi nell'ordine di idee che i soldi anche nel medioevo stavan nelle banche o presso le varie famiglie, e si preferiva commerciare con titoli, spezie ecc. Se te nel '500 facevi il brigante sulla strada tra venezia e padova, a parte il caso molto fortuito di trovare un nobile sprovvisto di guardia e pieno di gioielli, gli unici personaggi che probabilmente avevan denaro e che si muovevano portandoselo dietro eran gli esattori delle tasse, molto ben difesi!
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Il Judge risponde... ancora!
Certo che un grazie della risposta ogni tanto non farebbe male Comunque se riprendi in mano la creatura attaccante nella fase del combattimento di assegnazione danni, quando sulla tua creatura c'è il danno del bloccante (se c'è un bloccante) e sul bloccante (se c'è un bloccante) o sull'oppo (se non c'è il bloccante) c'è il danno della tua creatura, l'unico danno che risolverà sarà quello della tua creatura sul bloccante o sull'oppo, perchè danni alla tua creatura non avranno nessun luogo su cui scaricarsi, dato che tu l'hai ripresa in mano quando il danno doveva ancora avere effetto, ma era già stato assegnato.
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Dubbio: livello e soldi
non puoi partire dall'effetto per spiegare la causa! I dungeon son pieni d'oro perchè i master li riempiono, a torto, d'oro. Nessuna tribù d'orchi avrà cassette di monete a go go, avranno i depositi di carne, legna, armi, oggetti "belli" magari rubati, e la giusta dose di monete racconta nel razziare un pò di villaggi (ricordiamolo che i villaggi non sono pieni d'oro, anzi). Bisogna tenere a mente che tutti hanno dei bisogni, e tutti ragionano in base alla loro utilità, se escludiamo aberrazioni strane. Quindi un gruppo di orchi spenderà l'oro che ha trovato per comprar nuove armi, cibo, pagare altri orchi o bugbear e allargare il clan, ecc. Insomma, i soldi li investirebbero, non ti terrebbero tutti nel dungeon perchè, sai, in D&D i pg devon pure trovar qualcosa
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Dubbio: livello e soldi
Si, ma per molte razze il baratto sarà la via migliore per commerciare. D'altronde se io sono un illithid darò ai drow qualcosa e loro mi daranno qualcos altro, di solito materie prime. Di certo non mi faccio pagare in monete che hanno corso legale in stati di superficie e magari distanti, e se posso eviterò di farmi pagare in oro perchè con l'oro non ci mangio, non ci costruisco le case nè mi faccio gli oggetti magici (aspetta, secondo le regole basta sciogliere 30000 monete in un calderone per fare un oggetto magico, quindi mi faro pagare in oro :lol:). E stiamo parlando di razze intelligenti che potrebbero adottare una moneta di scambio, figuriamoci i commerci tra goblin e coboldi! Uno venderà feticci e perline, l'altro pagherà in coltelli e patate!
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Dubbio: livello e soldi
E quindi i mercanti con migliaia di monete sono cittadini di primo livello (e già qui il realismo è andato) o il mago di settimo preferisce spendere quanto spenderebbe per comprarsi una bella casa per un ingrediente che potrebbe procurarsi lanciando due palle di fuoco. Direi che non c'è altro su cui dibattere, qui il realismo se ne è già andato da parecchio... Ma quando mai? semmai è il contrario! io ti pago un tot, te mi porti indietro tutto. Nella vita reale io ti mando a slavare gli ostaggi nella giungla, te ti fai pagare mille, non ti fai pagare un milione come il riscatto che avevan chiesto i rapitori! E' semplice logica! se voglio recuperare 1000, non vado a spendere mille! Le adeguate motivazioni saranno calate dal cielo, mentre costruire una società con un'economia sensata dà già molte e adeguate motivazioni. E se io son ricco e potente, e te sei solo ricco, ma non abbastanza da "avere poter su di me", se sono magari anche caotico che faccio? seguo le tue quest e mi sbatto un casino o semplicemente ti ignoro o ti ammazzo per prendermi la ricompensa direttamente? Infatti perdonami se trovo assurdo che perfino nei giochi su pc ci siano i mercanti che oltre a un tot non ti comprano gli oggetti o che proprio certe cose non le vogliono... Eppure nel gdr cartaceo dove si potrebbe benissimo farlo rendendo realistico il gioco, solo perchè le regole sono fatte per i dodicenni, bisogna evitarlo? :banghead: Di nuovo ignori il discorso estrapolando frasette: non bisogna trovare le ramificazioni economiche, sono loro che trovano gli avventurieri rendendo realistico o meno (come nel tuo caso) il gioco. L'economia migliora SENZA DUBBIO se puoi evitare che personaggi senza arte ne parte diventino di botto più ricchi del più grosso mercante della zona, e immettano sul mercato un'enorme dose di liquidità in un sol colpo! Anche solo per l'inflazione (che esisteva pure nel medioevo...) Spiegazione perfetta e puntuale. Molti oggetti hanno un valore per certe società, o per l'avventura dei pg, ma possono non avere valore per altri (come la già descritta spada +5=testata nucleare) o possono non avere un corrispettivo in denaro. Mentre per assurdo se in D&D trovi un dipinto di Tiziano, trovi di sicuro qualcuno che te lo compra! si, come no...
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Idee per cattivi atipici
Ah si, allora è quello tratto dalla Age of worms (tra l'altro bellissima campagna). Però no no no, è un CR 20 mezzo divino, manco da mettere con cr 22 del vecchio Oxob, che ha pure delle abilità per cui servono in media dieci/15 punti in più di TS. E poi senza offesa, ma il Worm that walks è bello proprio come figura misteriosa e terribile da storia alla Lovecraft/Poe, quella creatura che, mentre cavalchi tra le nebbie nella brughiera, scorgi in lontananza con una maschera triste sul volto! Non è il mostro da taglia ciclopica come un diavolo o un cervello gigante!
- Idee per cattivi atipici
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Idee per cattivi atipici
Magari non c'entra nulla con Grazzt, e poi è epico, ma perchè non un bel worm that walks? è arcano, è potente, fa una paura della madonna, è strano! Magari potrebbe essere usato come una sorta di eminenza grigia dell'elfo della notte, che fa finta di essere un servo dell'elfo della notte autolimitandosi e quindi non usando alla grande i suoi poteri (un worm è moooolto forte), mentre poi si scopre che in realtà è l'alto servitore di qualche divinita/demone che sta tentando di conoscere i piani di grazzt, e magari di rovinargli la festa, o di usarlo per i propri scopi. Oltretutto potrebbe benissimo fungere da scappatoia per il master, nel caso le cose si mettessero male per i pg (magari potrebbe aiutarli in qualche modo se ce ne fosse l'assoluta necessità). Un Verme che cammina di un livello sul 25, che fa finta di esser più debole di quel che è, e che ogni tanto si raccoglie nelle sue stanze nascoste per raccontare al suo padrone oxob-Ob di come la rovina di Grazzt si stia per avvicinare! Miii che substory! il master che è in me ribolle! E se fossi in Grazzt mi starei già ca**ndo addosso se venisse a sapere che il signore dei parassiti mi sta col fiato sul collo!
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Il Judge risponde... ancora!
Non succede niente, perchè metti in gioco una creatura, non una creatura attaccante. Con una carta come militia's pride metti in gioco una carta che attacca, con la trasmutatrice la metti semplicemente in gioco, e se la creatura in gioco non ha haste, e nel caso abbia haste tu abbia già dichiarato chi siano gli attaccanti, la creatura sta ferma lì e ti guarda....
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Dubbio: livello e soldi
Mi sembra che non abbia nemmeno senso risponderti, perchè ignori completamente molte questioni praticamente papali papali: - il mago di 4 che son io va a farsi uccidere, quello di 7 a cui vendo gli ingredienti invece c'ha paura (chissà come ha fatto a diventà di settimo); - ammazzare i coboldi senza diventare milionario non elimina il combattimento da D&D; - non ha nessun senso ne nessun realismo che un mercenario si tenga tutto il bottino quando è stato assoldato da qualcuno; - non ha senso in una società praticamente senza regole dove io posso comprarmi mezza città solo vendendomi la spada +3 che mi faccia problemi a seguire le indicazioni per la campagna del master, e quindi non mi sbatterò mai per far quello che vuole il mercante di primo livello, con un pò di aiuto dall'allineamento lo ammazzo e mi piglio quello che voglio senza sbattermi. Ecc... La tua idea è ben sintetizzata qui: ed è sbagliata, a meno che tu non stia videogiocando, perchè la dimensione economica ha mille ramificazioni in una società, e di certo si riflette anche sugli avventurieri. Quindi economia ridicola = avventure con piedi d'argilla = motivazioni per le avventure stiracchiate = personaggi che fanno ciò che vuole il master senza pensarci realmente, o personaggi che fanno macelli perchè la loro semplice sicurezza economica li protegge da tutto.
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Dubbio: livello e soldi
Si intendeva vuoto di tesori
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Dubbio: livello e soldi
No, il valore degli ingredienti magici non esiste, viene determinato dall'oggetto che si deve costruire: se voglio costruire un flauto che lanci sonno 3 volte al giorno, oggetto utile per un pg di terzo livello, faccio una prova di conoscenze sulla ricetta che ho trovato nel dungeon, scopro che mi ci vogliono certi ingredienti che il master farà normalmente trovare in missioni per gente di terzo livello, e morta lì. Gli ingredienti non hanno un valore di mercato, potrebbe non esserci nessuno interessato a comprarli, e non si capirebbe perchè molti maghi del nostro stesso livello non vadano a prenderseli da soli! Ah quindi torniamo al discorso hack and slash... Gdr è combattimento ma anche moltissima esplorazione, rapporti con gli altri, ecc. Persone normali se devono arrivare ad un certo scopo cercano la strada più semplice, a meno che non abbiano 5 di saggezza e intelligenza, o siano caotiche malvagie per cui bisogna ammazzare per forza! Se io devo recuperare il ciondolo per pincopallo, e scopro grazie alle mie abilità che c'è un sentiero nascosto dentro la tana degli orchi che mi permetterà di aver a che fare con un orco e non 20, userò quello! Se non uso quello vuol dire che, a parte ragioni di allineamento, voglio prendere i PX dei mostri, quindi non sto giocando di ruolo! E' lo stesso motivo per cui i master non dovrebbero dare px per i mostri eccetto incontri casuali, incontri a cui si è costretti o nei casi in cui eliminare il mostro sia l'obiettivo della missione o sia la cosa più utile per il pg. Quindi, se posso avere l'amuleto semplicemente rubandolo dalla tasca del mercante senza dover fare mezz'ora di combattimento con le sue guardie del corpo, lo farò, sennò vuol dire che son stupido! E se il master è quantomeno decente mi farà fare altro nella seduta di gioco, altro che noia! noia è tirare i dadi e attaccare come dei muli... E quando mai? perchè nel dungeon trovo pochi/pochissimi tesori, ma magari recupero il progioniero e stermino i coboldi, siamo andati nel gioco senza regole? Peccato che guardia del corpo + orchi + tomba = pg di 4 livello, e il drago ti macina! E poi certo che ci sono situazioni in cui puoi trovare molta roba! le eccezioni esiston sempre, ma intanto le si posson minimizzare (ad esempio se il drago sta seduto su una montagna d'oro in mezzo ai monti, ti voglio vedere portarla via tutta!) e poi accadono a livelli molto alti! e accadono sempre se il master le vuole. risultati molto rilevanti al fine del gioco di ruolo, che viene svuotato del suo senso da assurdità continue come avventurieri di 4 livello ricchi come i mercanti che però vengono assoldati dai mercanti? E poi, quando un pg decide di ammazzare il mercante e prendersi direttamente i soldi senza far la missioni, i master vengono su questo forum a piagnucolare che i loro pg rovinano le campagne! eh no bello, se non aveva senso quello che stavi facendo fare, non aveva senso, mettitela via! Si, le disparità tra i villici e i mercanti o i nobili. Ma le disparità tra mercanti e mercanti, nobili e nobili, mercanti e nobili non erano affatto così marcate. Quindi un avventuriero che ha tanti soldi quanto i pari del regno è un'anomalia bella e buona, altrimenti ripeto, i pari del regno andrebbero, forti delle loro ricchezze e della loro potenza, a prendersi il contenuto delle tombe sempre magicamente intatte! E invece tre quarti delle volte sono cittadini di primo livello... eh si... davvero... Se fosse vero i pg non potrebbero sempre tenersi il 95% di quello che trovan nei dungeon, se ne terrebbero il 15% perchè altrimenti il mercante e le sue 30 guardie li macellerebbero, o le guardie della città andrebbero a chiedere spiegazione del contratto non onorato. Come vedi con un minimo di realismo il mercante rimarrebbe molto più ricco dell'avventuriero. il 70% delle volte è perchè il master pende dalle labbra del manuale e fa trovare dungeon pieni di monete anche se abitati solo da un gruppo di orsi. Per chi? Se dici per altri avventurieri, stai confermando la mia idea che ci siano moltissimi altri avventurieri del mio livello. Se dici per altri mercanti che li dovrebbero rivendere ad altri avventurieri, vedi sopra. Se dici per collezionisti, posso darti ragione, ma sono rari e comunque escluderebbero dall'acquisto metà degli oggetti magici (come dire, anche nel mondo odierno una testata nucleare (arma +10) costa 200 milioni di dollari, ma i collezionisti comprano i Pollock, non la tua arma +10. Quindi si torna all'idea che devi andare a cercare un compratore che abbia un utilizzo per quella cosa che stai vendendo, in questo caso un'arma). Certo, però nei libri decenti (no eragon o simili) il protagonista incontra molti suoi simili in fatto di livello, non è un demente che verso pagina duecento diventa un superuomo. E in un mondo leggermente realistico bisogna pensare che non si è gli unici a fare certe cose, altrimenti si potrebbero benissimo togliere gli incontri con PNG e lasciar solo i mostri, tanto secondo sta logica gli PNG non vinceranno mai!
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Dubbio: livello e soldi
Hai fatto l'esempio giusto! un calciatore c'ha 10 milioni di euro, solo un calciatore di 25 livello come beckam ne ha duecento. Nessun calciatore è più ricco del grosso industriale o del banchiere. In D&D seguendo le regole del manuale tutti i giocatori di serie B sarebbero più ricchi di gente che fa lavorare 300 persone! Se si esclude il realismo, si arriva a situazioni insostenibili e ridicole, come ridicolo è il discorso "solo pochi ce la fanno, ma quei pochi sono sempre quei 4 che masterizzo io"... Il realismo deve essere tenuto da conto per rendere migliore il gdr, e per dare un senso all'esistenza degli avventurieri.
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Dubbio: livello e soldi
Esatto. Quello che dico è che il manuale dà delle linee guida, poi in realtà bisognerebbe far trovare molti meno soldi e sostituirli con tesori o, in questo caso, ingredienti magici (venendo così a risolvere un altro problema di D&D, ossia l'inutilità di molti strumenti magici: per fare un paio di tamburi del panico non costringerei certo i pg a farsi un'avventura con una botta di mostri di decimo livello, e senza che abbiano bisogno dei 30000 assurdi denari, gli farei fare un'avventura normale per trovare ingredienti magici per un oggetto magico mediocre. Mentre se dovessero costruirsi un oggetto magico serio, farei loro fare un'avventura adeguata con difficoltà adeguate). Non vedo perchè! i pg possono trovare oggetti nei dungeon, pozioni, rari oggetti magici, qualche gemma, e solo nella tana del mostro o nella fortezza del clan troveranno lo scrigno con le 5000 monete. E poi si possono far pagare da chiunque dia loro dei compiti, possono rubare, possono fregare la gente. E oltre a ciò, se il gdr è fatto bene, e se sono dei giocatori con un minimo di sale in zucca, si divertiranno anche nel dungeon vuoto, perchè proseguiranno nella campagna, acquisiranno prestigio ecc. Il che, ripeto, non vuol dire far diventare i pg dei morti di fame, ma non farli diventare dei multimilardari, e far trovare principalmente oggetti, ingredienti e così via (e nel caso si faccian trovare anche molti oggetti magici, non dar loro la possibilità di rivenderli come avessero ebay!). Non direi, perchè un mago senza un armamentario assurdo di protezioni continue la prima volta che vien preso di sorpresa è morto in un attimo. Comunque, come ho scritto sopra, gli oggetti magici, senza esagerare, li si può pur far trovare, l'importante è che non possano essere continuamente monetizzati. Ti ripeto, non credo proprio perchè fare la guardia al principe, esplorare qualche tomba e andare ad ammazzare gli orchi delle colline ti rende tutt'altro che ricco. Eppure com'è che questi avventurieri son ricchi lo stesso? Se fai la guardia del corpo per 6 mesi, vai a cercare il graal con giacobbo e poi snidi i terroristi arroccati nella tal grotta, diventi forse ricco??? E qui di nuovo la "sospensione del non credere" porta a risultati troppo assurdi, perchè anche solo la continua immissione nel mercato di oggetti magici ne farebbe calare drasticamente il prezzo, e il solo acquisto di una verga della metamagia immetterebbe una dose di denaro abnorme per l'economia di una città non enorme (chessò, waterdeep). Peccato, per l'ennesima volta, che un avventuriero con 800000 monete non sia un ricco del mondo moderno, ma sarebbe più una specia di abramovich del mondo moderno. E dato che quella dose di denaro l'arrivano ad avere molti avventurieri attorno al 15 livello se seguiamo il manuale, e dato che al mondo di avventurieri di 15° ce ne sono comunque parecchi, ci sarebbero 5000/10000 strani abramovich in giro per il mondo! realistico? Poi ripeto, se io faccio il mercante, ho un certo ammontare di denaro, e scopro che ad andar per dungeon ci ricavo molto di più di quanto io non abbia mai avuto facendo mille traffici, io semplicemente o comincerò ad andar per dungeon, o mi assoldo la mia bella squadra di mercenari e inizio a svuotar le tombe! evviva, ora abbiamo finalmente capito che, se le tombe fossero piene di mercanzia, qualcuno con più mezzi degli avventurieri di 3 livello le starebbe già a svuotare, quindi gli avventurieri non avrebbero neanche senso di esistere. Continuate a confondere D&D con un gioco di "accumulo": l'eroe non va nei dungeon per arricchirsi (certo, vuole mangiarci, quello si) ma per ammazzare i mostri, fare del bene, fare del male, completare le campagne, avere la gloria e gli onori, ecc. E per tutte queste cose non ha bisogno di palate e palate di monete, ma solo degli oggetti magici adatti alla missione/campagna.
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Dubbio: livello e soldi
In realtà basta fare un paragone con la nostra realtà, o con la realtà del nostro medioevo/nostro rinascimento: - il contadino della bassa moriva di fame o forse forse stava vivo "decentemente" - l'artigiano aveva una vita normale - l'avvocato, il notaio, il medico, gli appartenenti alle corporazioni eran ricchi - il mercante delle fiandre, di genova o venezia aveva un'enormità di soldi - il nobile aveva da pochi a tanti a tantissimi soldi (anche se in quegli anni più che altro aveva terre) In tutto ciò l'avventuriero dove si pone? un avventuriero poteva essere un ladro famoso, un capitano di ventura, un conquistador. Certe di queste carriere facevan metter via all'avventuriero un certo gruzzolo, certe altre lo facevan diventare ricco, altre ancora nobile o governatore di qualche colonia o feudo. Quel che è certo è che nessuno di questi ha mai avuto nemmeno la millesima parte delle capacità economiche dei medici, dei fugger, di queilli che da venezia compravano la seta in Cina e così via. Certo, in D&D esiston gli oggetti magici, quindi la vendita degli stessi porta l'avventuriero ad avere più denaro. Allo stesso modo esiste la magia, altro modo per arricchirsi. Ma non si arriverà comunque mai ad avere le stesse possibilità economiche di qualcuno che fa traffici, che ha una flotta di navi o che fornisce 2000 mercenari al re del posto, sennò chi vorrebbe fare tutte queste faticose, poco onorevoli, poco prestigiose, prive di magia e di onori, cose? andrebbero tutti a esplorar tombe e ammazzare draghi!
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Mazzo Mono U
Si è arrivato primo a qualche torneo legacy a vienna mi sembra.
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Italian Zoo
Volcanic fallout. Il cavaliere fa la sua figura, pure in standard in cui praticamente non hai terre da mettere nel cimitero. Potrebbe essere inutile, ma in un formato in cui cracchi 2 fetchland nei primi due turni è sempre una creatura molto consistente, e ha il gran pregio di farti accellerare parecchio. Però c'è di meglio sull'aggressivo, è vero, anche solo il nuovo spark elemental con unearth (ebbene si, mi son fatto prendere e mi son comprato un pò di conflux, e tutta la roba con unearth che han fatto è spaziale!). non saprei cosa togliere per mettere i liege, dipende da come sta ora la tua lista. Posso solo dire che in standard un liege al terzo/quarto fa chiudere da solo la partita, quindi io li proverei quantomeno almeno proxati.
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Italian Zoo
1) occhio del bisonte è pessimo, e non serve a nulla nel meta. Il nuovo sparo uncounterable è abbastanza contro fate, e può addirittura essere usato di main. 2) vortice è meglio di helix, non preoccuparti del fatto che ti blocchi quei 3 inutili punti vita 3) proclamation of rebirth a cosa dovrebbe servire? :confused: Se usi watchwolf wilt liefe liege va da dio, solo pompare un thoctar può farti vincere un turno prima, senza contare il fatto che è hate di main contro loamdiscard. le fetchland te le puoi sempre rivendere, e oltretutto andrebbero molto bene per giocare Knight of the reliquiary.
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Dubbio: livello e soldi
No, si intende che se uno ha 30000 monete, non può farsi un tamburo del panico. Non piglia il tamburo e l'oro e li mette nel calderone! Certo che quei soldi potrebbero servire per certi ingredienti, ma devono essere ingredienti poco commerciabili e quindi senza un così preciso costo (leggi: io al pg i tamburi del panico glieli faccio fare anche solo coi tamburi e con gli ingredienti che deve andare a trovarsi lui stess;, al di fuori di posti enormi un mercato di oggetti magici dove comprare occhi di basilisco e corna di pit fiend non glielo farò mai trovare, perchè non ha senso che esista) è proprio questa la cosa sbagliata: si fa abbondare l'oro nelle cripte perchè si è "trascinati" da quello che dice il manuale. Se si fosse anche solo un pò realisti, si saprebbe che molte cripte son vuote, molte già state razziate, molti mostri non vanno in giro con opali di fuoco e diamanti ma lascian le cose nella tana, e così via. In un mondo in cui le rovine abbondano (il nostro) son stati pochissimi gli esploratori che si sono arricchiti, anche quando c'era un enormità di roba disponibile (nel '500, o quelli che andavano in egitto nell'800). Già ai tempi degli antichi egizi molte tombe eran già state razziate, perchè questo può non accadere nei forgotten? perchè le piramidi del mulhorand sono sempre intoccate, piene di roba, a nessuno è mai venuto in mente di andarci? E così via! Non si può accettare che il mondo si muova "come nel nostro medioevo" per quel che riguarda le città, il commercio ecc, però che ci siano assurdità come avventurieri che potrebbero rovinare l'economia monetaria di una nazione solo spendendo un decimo del loro patrimonio. Mi sembra più sensato adeguare i soldi che si danno ai pg (aiutando il gioco di ruolo, minimizzando il power playing ecc.) che non modificare tutto l'ambiente circostante facendo navigare nei milioni e milioni di pezzi d'oro i mercanti solo perchè siano, realisticamente più ricchi dei pg (mercanti che, a quel punto, con tutti quei soldi, potrebbero metter su una fabbrica dei bastoni del potere!).
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Mazzo Mono U
No, scettro in legacy è lentissimo, ti fa andare in svantaggio carte e non ti cambia la partita. Oltretutto le liste di monoU sono già "sature", infilarci cose non indispensabili le porta sempre a peggiorare.
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Dubbio: livello e soldi
Son d'accordo. In ogni caso bisognerebbe sempre ricordare che gli avventurieri sono persone speciali, ma ciò non deve per forza portare al fatto che le persone "normali" siano tutte villici di primo livello. Mi spiego meglio: con un pò di realismo, e lasciando da parte i manuali, bisogna: - innanzitutto tenere ben presente che uno può essere un contadino, ma pure un guerriero allo stesso tempo: uno che lavora i campi e spacca la legna tutto il giorno, e che può nutrirsi, lo puoi mandare nel bosco a ammazzare il lupo. Certo, non avrà le capacità del guerriero (addestramento ecc.) e infatti non sarà un guerriero di 4 livello, sarà un contadino/guerriero con un certo numero di punti ferita e di abilità. Allo stesso modo lo studioso che tiene la biblioteca della città di provincia non è un mago, ma può benissimo avere molti talenti e abilità del mago di 5 livello (sapienza magica, scrivere pergamene, conoscenze...) e magari saper lanciare luce o sonno. - ogni personaggio "non avventuriero" nel gioco ha un passato, che può essere quello di guerriero, soldato, boscaiolo, mercante ecc. Certo, il principe che si è guadagnato il trono con le proprie forze magari è un guerriero di 10 livello, ma il principe che l'ha ereditato (il trono) non è un "cittadino, pf 6", a meno che non sia un principe denutrito e che non è mai andato a cavalcare/combattere in gioventù. Questo per dire che ali avventurieri sono si personaggi "migliori" del normale, ma solo perchè riescono a padroneggiare certe abilità (di mischia, arcane, ecc.) e non perchè diventino realmente resistenti 10 volte tanto il contadino normale! I livelli e i pf in questo senso sono molto fuorvianti: in realtà il mago di 14 livello, senza oggetti magici, a parte un pò di destrezza acquistata in molti dungeon e molti scontri, dovrebbe essere facile da ammazzare così come il mago di primo, e il soldato di primo livello. Anzi, a voler esser precisi, il soldato di primo dovrebbe esser più resistente! Capisco che tutto ciò sia un pò OT, ma vorrei far capire come la stessa logica debba essere usata per il denaro accumulabile/accumulato e i costi dei vari beni nel mondo di D&D: insomma, un mercante di 50 anni con un discreto successo, avrà messo via sicuramente di più di un avventuriero di 7, 8 livello, a meno che questi non si sia venduto sempre e comunque tutti gli oggetti magici trovati in giro. Se invece si seguono i dettami del libro, ci si trova in una economia che definire ridicola è fin troppo poco, nella quale i tycoon delle pelli, delle miniere e del legname son più poveri di uno che, forte sarà pur diventato forte, ma l'unica cosa che ha fatto è stato vagabondare per 5, 6 anni e ammazzare un pò di mostri. Allo stesso modo sono fuorvianti i costi monetari degli oggetti magici, che dovrebbero invece nascere dal costo delle materie prime (per fare una verga magari ti serve l'avorio, l'oro, ecc.) e poi basarsi tutti su eventuali ingredienti aggiuntivi. Capisco che nel manuale non potessero inventarsi chissà che, però è proprio per questo che serve molta elasticità! Insomma, come è possibile che ci voglian 30000 monete per farsi un paio di stupidi tamburi del panico? ci vorran un paio di tambuta perfetti, tiè 4 monete a farla grande, e tutta una serie di robe in più, pezzi di mostri, ecc. Anche perchè se l'unica cosa che serve son i soldi, ci sarebbero le fabbriche di oggetti magici!
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Mazzo Mono U
E' un planeswalker e funziona con le regole dei planeswalker. Basta che cerchi su google o sul forum (nei topic "il judge risponde"). Se non hai risultati cerca "viandanti".
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Mazzo Mono U
Un monoUcontrol in legacy è più o meno così
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Dubbio: livello e soldi
STRAQUOTO! il problema non sono tanto le tabelle (più o meno sbagliate) del manuale, sono i videogiocatori di D&D. D&D non dovrebbe affatto basarsi sull'equipaggiamento! certo, saper organizzarsi prima dell'incontro o della campagna è un segnale di intelligenza, ma non deve per forza aver a che fare con valanghe oscene di oggetti magici. Gli unici oggetti magici che dovrebbero essere molto liberamente disponibili sono pozioni e pergamene, perchè possono venir prodotti facilmente. Tutti gli altri, anche nei reami, dovrebbero essere limitati, e alla grande! Un guerriero di quinto livello può avere una spada +1, uno scudo che dia una resistenza 5/contundente, una cintura della forza +2. Ma basta, altrimenti si arriva alle oscenità di personaggi di 14 livello con spade danzanti +5, mantelli del carisma +6, cinture della forza del gigante ecc. Non fraintendetemi, ha senso che un personaggio al 14° livello abbia messo via un certo gruzzolo (anche se comunque, volendo essere realisti, dovrà sempre essere un gruzzolo "normale", altrimenti i contadini andrebbero a fare gli avventurieri e i mercanti sarebbero dei morti di fame rispetto alla media) ma questo denaro non deve dare la possibilità allo stesso pg di comprarsi, magari avanzandone, un intero equipaggiamento da semidio! Teniamo presente che l'offerta di oggetti magici è molto limitata, e anche se hai 100.000 monete d'oro, non esistono mercati liberi per robe più potenti di spade +1/+2 o bacchette della palle di fuoco.