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Nicto

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Nicto

  1. Nicto

    uccidere un innocente

    Non rigirare la frittata Blackstorm... da come hai risposto prima, mi dai l'idea che te di quello che ho scritto io hai capito poco e niente, e ti sei affrettato a cliccare su 'rispondi' il prima possibile. Non è la prima volta che accade, tra l'altro. Tanto per cominciare si parla di Paladini: fino a prova contraria il Paladino ha un codice morale molto rigido, altrimenti sarebbe un semplice guerriero. Il discorso potrebbe essere differente se si parla di PG non Paladini. Punto due: si, è giusto che un Paladino uccida un drago di allineamento buono che a sua volta uccide, saccheggia e fa il comodo proprio, ma non prima di aver provato a farlo ragionare. Tu hai utilizzato il termine 'brainless' (per indicare il modo di interpretare il Paladino suggerito da me) nella tua precedente risposta, e io ho solo precisato che probabilmente non conosci il significato dei termini che usi... quindi non ti scaldare più di tanto, che non ne hai proprio motivo.
  2. Nicto

    Master pessimo...

    E chi lo stabilisce? Tu? Hai una così immensa conoscenza di questa persona da stabilire che non potrà mai e poi mai fare il Master? Per me siete un pò esagerati... fare il master non sarà da tutti... ma a tutti è data la possibilità di migliorare, o secondo te è negato anche in quella?
  3. Perché, vuoi darmi a bere che il ragnetto tecnologico è assolutamente fondamentale e imprescindibile per ricreare un'atmosfera alla Ghost in the Shell? Io pensavo che fossero altri i temi che rendessero l'atmosfera... Mi sa che allora quello che ho visto io è un altro anime ehehe... Seriamente, ci sono caterve di supplementi per CP2020 pieni di nuove diavolerie tecnologiche, dai robottoni giganti ai droni a forma di animale (tra cui anche l'aracnide di cui sopra)... se fosse davvero questo il problema, sarebbe comunque risolto.
  4. Nicto

    Master pessimo...

    Ah, e tu da poche frasi scritte su un forum riguardanti una persona che nemmeno conosci, ti senti persino di suggerire che non potrà mai fare il master e che è destinato a fallire per sempre? Non c'è possibilità di miglioramento? Che deve fare, rassegnarsi?
  5. Nicto

    uccidere un innocente

    Certo come no... e che esistono a fare gli allineamenti, se persino i draghi buoni iniziano a fare azioni malvagie? Con questo modo di pensare, dovreti scegliere un altro gioco, Blackstorm... un drago buono che fa un'azione malvagia sta passando al male e il Paladino ha il dovere di rimediare. Comunque se avessi letto meglio il mio post avresti anche notato questa postilla: Come vedi non c'è niente di brainless in questo modo di interpretare... leggi meglio la prossima volta
  6. Vai tranquillo con Cyberpunk 2.0.2.0. ... è semplice e rapido. Ovviamente dovrai limare quà e là per adattarlo a Ghost in The Shell, ma si tratta di quisquilie...
  7. Nicto

    uccidere un innocente

    Il Paladino è il difensore dei più deboli... quindi, per me è si. Magari prima proverebbe a far ragionare il drago. Ovviamente se il drago buono crea fastidi a creature palesemente malvagie, il discorso cambia.
  8. Nicto

    Master pessimo...

    Avete mai pensato di prenderlo da parte per fargli notare (in modo diplomatico) gli errori che fa e spiegargli come evitarli? "Nessuno nasce imparato", come si dice dalle mie parti... Bene o male credo che tutti i master alle prime armi facciano questi errori; col tempo e l'esperienza la situazione migliora... però se non gli date un pò di fiducia, come fa a migliorare? Ovviamente sempre ipotizzando che sia un tipo ragionevole e ammetta di aver sbagliato... altrimenti, trovatevi un altro Master. P.S.: occhio che i punti 2 e 6 non sempre sono da considerare 'errori' , anzi per me non lo sono affatto: dipende dallo stile che il Master adotta per la sua campagna. Per quanto riguarda il punto 4, sicuro che non sia un pò anche colpa tua?
  9. A quanto ne so, nel 90% dei casi derivano da Personaggi interpretati da gente che negli anni '70 giocava nella campagna di Gary Gygax (o altri della 'vecchia guardia')... Mordenkainen se non erro era proprio il PG del figlio di Gary.
  10. Quando giocavo alla Terza, anche io seguivo le indicazioni del Manuale riguardo ai GS. E' vero, si sale abbastanza rapidamente, ma penso che sia una delle caratteristiche di quell'edizione (che piaccia o no). E' possibile andare più lentamente, senz'altro: basta ridurre i PE guadagnati del 50% o addirittura di 2/3... però vi consiglio di fare lo stesso con oggetti magici e tesori visto che in 3.5 questi vanno di pari passo col Livello dei PG (come specificato nelle tabelle apposite). Se rallenti l'avanzamento senza toccare il resto, rischi di trovarti con PG del 3° livello con decine di migliaia di mo e caterve di oggetti magici... tanto per dire.
  11. Non la reputo una buona idea, così come l'hai impostata... molti giocatori potrebbero approfittarsene, e soprattutto, gestire questi 'bonus' potrebbe rivelarsi più difficile del previsto per il Master e creare scontento tra i giocatori stessi. Piuttosto, perché non premiare il giocatore che ha ha fatto un BG originale (e che naturalmente lo rispetta sia nella scelta delle qualità per il suo PG, sia nell'interpretazione durante il gioco) con un bonus di +5% o +10% sui px guadagnati? Altro consiglio: è meglio stabilire un limite alla lunghezza dei BG fin dall'inizio (del tipo: max due pagine).
  12. Nicto

    Morte dei Pg e TPK

    Lo so, e infatti ho specificato nel mio post che la 'colpa' (odio questo termine) è di entrambi... ma non ne faccio tanto una questione di abilità attive o passive, quanto di responsabilità da parte del giocatore... non posso rovinarmi la salute mentale stando appresso a dodicimila abilità, poteri e oggetti magici (moltiplicato per il numero di membri del party). Ripeto poi, che se il giocatore avesse obiettato durante il gioco, sarebbe stato differente... siccome se n'è ricordato a combattimento finito, che faccio? Resuscito il Pg? Rigioco il combattimento dall'inizio? Al di là dell'illogicità della cosa, questo potrebbe anche far storcere il naso agli altri giocatori no? No, non sono d'accordo... tanto per cominciare non è affatto la stessa cosa: nel caso che citi, ho dimenticato un particolare importante, ma nessuno ci rimette - l'errore è stato mio, ho descritto la stanza come illuminata la prima volta, e tale resterà. Non posso inventarmi di punto in bianco che non lo é più, altrimenti i giocatori avrebbero (giustamente) da ridire. Sul fatto che uno dovrebbe chiudere un occhio quando le conseguenze sono pesanti sono d'accordo, ma ripeto, solo se la colpa è da attribuirsi esclusivamente a lui, e nel caso in esame invece, non mi sembra proprio... Secondo me comunque non è questione di stabilire di chi é la colpa, ma di riuscire a risolvere il problema senza dover stravolgere la struttura temporale della campagna. Dire semplicemente "Ok, allora i critici non sono avvenuti, e il tuo Pg non è morto..." non mi sembra un'idea accettabile.
  13. Per me, senz'altro Ad&d 2E... ed essendo uno di quei 'vecchietti' di cui parla lo Zio Sam, ne avrei da raccontare a proposito, ma non ho votato per una mera questione nostalgica o affettiva. Tra l'eccessiva semplicità di D&D Classico e l'obbrobrio 3E/4E, AD&D é semplicemente il compromesso più accettabile per me: estremamente lineare e leggero se preso così com'è, ma espandibile e 'malleabile' ad infinitum. I miei ricordi più belli sono legati a quell'edizione, in quanto ho potuto sfogare la mia creatività creando ambientazioni su ambientazioni (non ho mai usato quelle prefatte) con facilità e senza dover relegarmi a pagine e pagine di regole... Questa facilità di utilizzo non l'ho riscontrata con le successive edizioni del gioco (per non parlare poi del feeling e dell'atmosfera, che nella 2E erano decisamente 'fantasy').
  14. Nicto

    Morte dei Pg e TPK

    Mia personale opinione: la 'colpa' è di entrambi e di nessuno. Soprattutto col sistema che usate (3.5, intuisco) è praticamente impossibile ricordare tutte le peculiarità dei vari oggetti magici, capacità di classi, ecc ecc. Sono cose che succedono, ed è uno di quei momenti in cui bisogna ricordarsi che stiamo parlando di un gioco, e che il mondo non crolla se il tuo Pg muore per una svista. A parte ciò, i giocatori secondo me dovrebbero concentrarsi sulle qualità/oggetti dei loro Pg, visto che il Master ha già un mondo intero di cui preoccuparsi... posso comprendere le motivazioni del giocatore (perdere un Pg in questo modo, al di là del fatto che abbiano giocato male, é dura da digerire) ma il DM secondo me non è tenuto a ricordarsi anche tutte le qualità dei Pg (soprattutto se si parla di oggetti magici come in questo caso)... Rammentereste ad un Ranger che può Seguire Tracce? O che possiede gli Stivali del Saltare e può quindi superare quel baratro che avete piazzato nel bel mezzo della stanza? No, sta al giocatore farlo... lo stesso vale per il resto. In questo caso se non erro, il Master si é dimenticato che il Giocatore possedeva un particolare oggetto: se il Giocatore non ha obiettato nel momento in cui ciò accadeva, la colpa non può essere attribuita al solo Master, ma anche al Giocatore smemorato... anzi, soprattutto a lui, visto che l'oggetto è segnato sulla sua scheda, e lui dovrebbe preoccuparsene in primis! Io prenderei da parte il Giocatore, allargherei le braccia e direi che mi dispiace per l'accaduto, ma che di certo non posso rigiocare un intero scontro per una cosa del genere, e che la macchina del tempo in D&D non esiste...
  15. Si, immaginavo che proporre qualcosa in lingua Inglese probabilmente non sarebbe stata una buona idea, ma tanto valeva tentare. Non ci si deve meravigliare comunque, se i primi nomi a venire in mente son quelli di D&D Terza o Quarta... né si può fargliene una colpa... da parte mia insisto nel dire che non sono propriamente adatti per un neofita, al di là delle preferenze in fatto di edizione (le mie sono ormai note) e del costo. Spendere circa 90 euro per quasi 600 pagine di manuali che magari si finisce per accantonare in un angolo (vuoi perché hai scoperto che il gdr non fa per te, vuoi perché li trovi dannatamente complessi) mi sembra un'opzione da sconsigliare a priori. OT: Lo farò... anche se ce ne vuole per scalzare la RC dalle mie personali preferenze:)
  16. Sottoscrivo... se siete digiuni di gdr e vi trovate davanti quei mattoni dei manuali della 3.5 o 4.0, si salvi chi può ehehe... non vorrei essere nei vostri panni. Posso suggerire Labyrinth Lord, un 'clone' gratuito di D&D Classico (Basic + Expert in sostanza, versione Molday però: non Mentzer). Per ci non conosce i cloni, sono in pratica manuali autoprodotti che ricalcano in tutto e per tutto i giochi originali cui si ispirano... Ce ne sono una caterva, ognuno ispirato ad una particolare edizione di D&D, ma io ti consiglio questo: http://www.goblinoidgames.com/labyrinthlord.html Naturalmente in inglese... è uno dei più diffusi e ben fatti, nonché facili da imparare. Una volta che ti sei fatto le ossa con questo qui, puoi decidere anche di passare alle edizioni successive, ma almeno non spendi soldi inutilmente.
  17. Federico, nulla da aggiungere sulle tue osservazioni, se non che (a mio modo di vedere) sono abbastanza scontate... ma preferisco di gran lunga banali verità a originali falsità (tra cui molte opinioni che ho letto in questa discussione). Se sei interessato ad un ulteriore punto di vista sulla 4E (ma non basato sul solo ambito del marketing) mandami un pvt che ti linko una mia recensione (farlo qui credo sarebbe spamming e OT).
  18. Nicto

    Morte dei Pg e TPK

    Fossi in te io farei tre cose: 1.Lasciare che muoiano 2.Iniziare una nuova campagna 3.Sperare che abbiano imparato la lezione Essere malvagi non significa che uno può fare il proprio comodo, sopratutto se in modo platealmente sciocco. Secondo me non meritano di aver salva la vita, a meno di non avere molta (ma moolta) fortuna coi dadi o escogitare un piano intelligente... peggio ancora poi se scoprono che il Master li ha palesemente tolti dai guai.
  19. Praticamente mi hai tolto le parole di bocca... Ho provato entrambe le tipologie, ma ho molta più esperienza col Pbc, e posso dirti che delle volte diviene estremamente confuso (e davvero impegnativo per il Master da gestire... a differenza del Pbf). Ma in termini di immediatezza e affinità col gdr classico da tavolo, non ha rivali. Io ne conosco bene solo due: su Dragonisland (http://www.dragonisland.it/web/) sono attualmente in corso varie campagne Pbf con regolamento D&D 3.5; poi ovviamente la community di cui faccio parte, Ashura (il link è in firma) che invece è specializzata nel Play By Chat, con regolamento originale.
  20. Nicto

    Addio Mike.

    Infatti... Come persona, non mi è mai andato a genio... ma come personaggio, mi mancheranno le sue papere.
  21. Eheh, è il classico problema del 'curino'. Nel mio gruppo quando uno si accingeva a creare un chierico avvertiva sempre: 'non faccio il curino!' , dove per 'curino' si intende il sacerdote che deve costantemente usare incantesimi di guarigione sugli altri membri del party... In Ad&d la soluzione era lì a portata di mano, bastava non memorizzare incantesimi di guarigione (non troppi almeno) e il gioco era fatto... nelle versioni successive, soprattutto se sei di allineamento buono è un pò difficile giustificare un rifiuto quando ti viene chiesta una cura. Comunque la situazione che esponi è molto comune, almeno nella mia esperienza... nell'immaginario del giocatore medio il chierico è quello che deve distribuire cure a più non posso, e non c'è niente da fare per far cambiare loro idea. Non ti resta che discuterne in privato con gli altri giocatori, specificando loro ad esempio che non ti diverti giocando in questo modo e che se continuano così finirai per smettere di fare il chierico (con conseguente perdita di un elemento importante per il party)... magari potresti limitarti a curare solo in caso di eccessivo bisogno: non è che come il guerriero perde una manciata di punti ferita, deve esserci lì pronto il chierico a curarlo. Le cure di solito si riservano ai membri più deboli del party e per rianimare i caduti in battaglia (i pg che sono scesi a zero o meno punti vita, per evitare che muoiano). In questi casi credo che la soluzione più semplice e meno rischiosa sia il dialogo.
  22. Esatto... è quello che stavo cercando di spiegare io: questa saga non è molto originale eppure ti è piaciuta... perché i personaggi sono ben delineati e la trama ha il giusto ritmo. Persino Sturm, il quale come fai giustamente notare è quello che più di tutti ricade nel classico stereotipo (seguito a ruota da Caramon direi, la quintessenza del 'guerriero forte ma stupido'), riesce ad impressionare. Comunque al di là dei dettagli che hai citato, non puoi certo dire che Dragonlance sia 'fuori dagli schemi' del fantasy tradizionale; però è ben scritta ed avvince il lettore.
  23. Di nuovo, non sono d'accordo... e comunque ho visto flame di proporzioni colossali nascere per piccole cose
  24. Scusa, mi sono espresso male forse... non volevo affatto dire che tu avessi le idee confuse: solo che applicare quei concetti (validi senz'altro) in una campagna di un gioco come d&d secondo me è un pò come mettere la besciamella sull'amatriciana. Magari 'valorizzandola' come dici tu, ma di certo non è più amatriciana. E' chiaro che vediamo la cosa in maniera opposta...
  25. Può, eccome se può... ma non è questo il luogo, cerchiamo di non trasformare questo thread nella solita disputa Ad&d vs. d20... Non sto nella testa di Montecristo, ma non credo che intendesse dire che la thac0 sia un problema. Almeno a giudicare da ciò che scrive qui: Si questo posso anche capirlo, ma anche qui ci sono delle ragioni valide: da una parte c'era la volontà da parte dell'autore di restare abbastanza legato al sistema precedente (Ad&d 1E) che come ripeto, aveva delle tabelle per determinare il numero da ottenere per colpire. Per non scontentare i vecchi fans probabilmente avrà preferito non stravolgere troppo le cose. D'altra parte devi anche tener conto del fatto che la maggior parte dei modificatori in Ad&d si applicano al Tiro per Colpire e non alla CA... ad esempio i bonus per colpire avversari proni, alle spalle, ecc ecc (che non sono poi nemmeno tanti, soprattutto se confrontati alla 3.5). Non vai quasi mai a toccare la CA, se non quando calcoli armature e oggetti magici... e lo fai una volta sola, cioè quando ne entri in possesso. L'unica cosa che bisogna ricordare è di sommare (invece di sottrarre) una CA negativa alla Thac0 quando si deve calcolare il numero per colpire... che è poco intuitivo posso anche capirlo, ciò che non posso accettare sono quelli che utilizzano questq quisquilia per giustificare il loro disprezzo verso AD&D.
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