Maestro Menatorio

Guidati da Gerrin, gli avventurieri continuano nel corridoio fino a raggiungere un altro gomito che va verso sinistra [ovest]. Il corridoi continua per circa venticinque metri [50 ft.] per poi fermarsi ad una porta doppia. A destra [est], gli avventurieri trovano una porta chiusa. Mentre gli avventurieri decidono quale sarà la loro prossima mossa, Gerrin ascolta con l'orecchio appoggiato sulla porta. Dall'altro lato, il nano nota molto chiasso: voci acute, gridi, attrezzi che si scontrano. Uno strano spettacolo auditivo sembra svolgersi oltre questa porta. Anche il Senzavolto sente questi strani rumori. Dopo aver scambiato uno sguardo incerto Gerrin e l'uomo mascherato non sanno di che si tratta, ma sono certi di una cosa: qualunque siano le cose oltre questa porta, sono numerose e molto attive...

Temendo di svegliare alti di quei uccelli-zanzare, il gruppo prende la saggia decisione di non aprire la porta al nord. Attivandosi, Gerrin dimostra le competenze con i chiodi di ferro e il martello gommato. Nel giro di dieci minuti, la porta sembra essere chiusa solidamente, ma il ronzo si fa sempre sentire. Certi colpi possono persino essere sentiti dall'altro lato della porta, ma nessun colpo sembra essere abbastanza potente per sfondare la porta... Finalmente sicuri che la porta non si aprirà alle loro spalle, gli avventurieri continuano la loro strada, seguendo il corridoi. Gerrin apre la marcia, mentre Barabà chiude. Dopo una decida di metri, un gomito che sfreccia verso nord si rivela agli al gruppo. Questo gomito sbocca su un lungo corridoio che si sperde nel buio. Il passaggio è talmente lungo che la luce che emana della torcia di Kaspar non scopre il fondo. I nani invece riescono a percepire una porta sulla parete destra [est], mentre a sinistra [ovest], sembra che ci sia un'altra apertura, probabilmente un altro corridoio.

Dopo una breve discussione, gli avventurieri decidono di entrare nel corridoi di fronte a loro [verso est], con Gerrin in testa. Dato che ci vedono solo i nani, Kaspar, che si trova in mezzo nella colonna, appiccia una torcia. La colonna penetra nel corridoio ma dopo tre o quattro metri, il pavimento collassa sotto il peso di Gerrin e del Senzavolto. Immediatamente, il nano e l'umo mascherato riescono a spostarsi e ad arrampicarsi alla cornice attorno al fosso mentre si rivela la trappola. Sconvolti che ci sia un'altra trappola, gli avventurieri si riprendono, consolandosi di non ci sia caduto nessuno. Gerrin e il Senzavolto procedono mentre gli altri aggirano il fosso per seguirli. Una decina di metri più un fondo al corridoio, Gerrin scopre una porta alla sua sinistra [nord], mentre il corridoio gira a destra [sud]. Mentre i suoi compagni attraversano il fosso, Gerrin scende verso sud per poi scoprire che il passaggio fa un gomito a sinistra per continuare verso est sperdersi nell'oscurità. Fatto strano, un brusio molto basso sembra emanare dalla porta, e più ci si avvicina, più il rumore sentito assomiglia ad un ronzio. La porta sembra distorta dal tempo e l'umidità ed è socchiusa. Fin'ora nessuno a osato avvicinarsi all'apertura...

Va bene per me, considero che esplorate prima sopra. In quale direzione volete andare?

Mi fido di te, Senzavolto. risponde Barabà, voltandosi a l'uomo mascherato. Nel fratempo, Ettore sembra essersi calmato e abituato a tutti gli odori del sotteraneo. Il cane cammina lentamente verso il corridoio al sud e rialza il muso per ordorare, per poi tornare vicino a Barabà e sederisi, esibendo un largo sorriso.

Per aiutarvi a decidere dove andare per prossimo: Le frecce rosse indicano zone inesplorate. Non dimenticate di seguire e postare nel nuovo topic di gioco. Ho chiuso il capitolo VI.

Capitolo VII - La terza spedizione Lunedì, 17o giorno del Mese della Fioritura, anno 1249 DA, 13:30 Terre dell'Ovest, Morgansfort, sull'Isola della Vecchia Fortezza Gli avventurieri scendono per le scale per finalmente arrivare nella stanza circolare [1] del sotterraneo sotto le rovine. La zona è sempre molto buia e solo i nani riescono ad orientarsi. L'ambiente è sempre umido e lugubre. I passi degli avventurieri risuonano nella stanza mentre Gerrin passa d'avanti per guidare la colonna. Se i nani non sanno ancora di cui aspettarsi in questo posto orribile, Azuriel, Kaspar e il Senzavolto lo sanno purtroppo molto bene. Persino il bravo Ettore sembra lamentarsi alla maestra di esser stato portato in questo brutto posto. Adesso dove andiamo? chiede Barabà a Kaspar, fondandosi dei suoi nuovi compagni e della loro conoscenza di questo posto.

Il gruppo conviene di sistemare il campo prima di riscendere nel dungeon. Ci vogliono tre ore per sistemare le tende, sistemare delle pietre per un falò, raccogliere un po' di legna e organizzare i preparativi della prossima spedizione. Lunedì, 17o giorno del Mese della Fioritura, anno 1249 DA, 13:30 Terre dell'Ovest, Morgansfort, sull'Isola della Vecchia Fortezza Verso l'una e mezza, il campo è pronto e gli avventurieri si preparano a scendere nel sotterraneo. Il sole è ormai alto nel cielo e i suoi raggi roventi scaldano le armi e le armature degli avventurieri. Mentre penetra nell'ingresso del sotterraneo, la compagnia ritrova le solite scale, la solita umidità e il solito buoi angosciante. Chi uscirà vivo da questo posto maledetto? Furbo chi lo sa predire...

Entriamo?

Che cosa vogliamo fare? Vi accampate e poi entrate nel dungeon?

Per cortesia, aggiustate le schede. Se le informazioni sono sbagliate, non tornerò indietro quando risolvo i combattimenti.

Il gruppo fa gli ultimi acquisti mentre il Senzavolto cerca di vedere chi potrebbe costruire una zattera per il gruppo. Un pescatore di passaggio al mercato offre una piccola scialuppa che non usa più per la somma di 50 monete d'oro. L'uomo spiega che dovrà andare a cercarla al nord di Morgansfort, ma che potrebbe riportarla entro due giorni, quando tornerà a vendere le sue prese al mercato. Dopo un'oretta tutti si ritrovano all'ingresso delle mura di Morgansfort. Barabà aspetta con il suo fedele compagno, pronta a ripartire. Il resto del gruppo a acquistato il necessario per montare un campo degno di questo nome. Pala, zappa, tende, corde, etc. Con tutti questi attrezzi l'intenzione e di accamparci per alcuni giorni. Senza la zattera, gli avventurieri si accontentano della barca usata prima. Tutti attraversano senza problemi, persino il bravo Ettore che anche se teme l'acqua alta, rimane docile durante la traversata. Ci vuole un ora per attraversare e portare tutta la roba sull'isola, ma verso le dieci e mezza, gli avventurieri si trovano finalmente tutto all'ingresso delle rovine. Lunedì, 17o giorno del Mese della Fioritura, anno 1249 DA, 10:30 del mattino Terre dell'Ovest, Morgansfort, sull'Isola della Vecchia Fortezza Il sole è già alto quando sbarcano gli avventurieri sulla riva dell'isola. I suoi raggi riscaldano le armature di metallo degli esploratori. Arrivando vicino alle scale che portano giù nel sotterraneo, gli avventurieri rivedono le tombe dei loro compagni morti, un brutto ricordo dei pericoli incontrati. Ditemi, ma siete sicuri di veramente voler accamparvi qui? chiede Barabà, incerta.

Venduto Una statuetta di giada di una donna elfa che balla (130 mo) Un fermaglio d'oro a forma di lucertola (120 mo) Un braccialino d'argento a motivi celtici (60 mo) Un orecchino d'oro per maschio (50 mo) Due collane identiche d'argento (180 mo) Un tagliacarte d'argento con il manico in legno scolpito a forma di drago (150 mo) Totale = 690 mo Acquistato Scatolina da 5 bende X 2 (2 mo) Forbici da sarto (5 ma) 20mq di tela (20ft x 20 ft) (14 mo) chiodi di ferro X100 (1 mo) martello (3 mo) Corda X 2 (2 mo) Pece (1 mo) accetta per tagliare il legno (3 mo) 4 tende per 10 persone (100 mo) Vanga (2 mo) Zappa (1 mo) Piccone (4 mo) Cibo e alloggio alla Locanda dell'Elmo di ferro (6 mo) Totale = 139 mo, 5 ma --- Differenza: 690 - 139.5 = 550 mo, 5 ma Lettere di credito: Senzavolto: 110 mo, 1 ma Kaspar: 110 mo, 1 ma La tribù di Bork: 110 mo, 1 ma La Contea di Poldo: 110 mo, 1 ma Il bardo dell'osteria che canterà la canzone di Iados : 110 mo, 1 ma

@tutti Qualcuno mi può fare un elenco finale di ciò che comprate per favore?

Per favore, confermatemi se questo riassunto va bene: Riassunto degli acquisti: Barabà: 7 razioni 6 torce Gerrin: Scatolina da 5 bende Senzavolto: Scatolina da 5 bende Spese comunali: forbici da sarto 20mq di tela chiodi martello 2 corde pece accetta per tagliare il legno 4 tende Vanga Zappa Piccone Non capisco bene le vostre intenzioni con la zattera. Volete comprarne una?

Oltre le bende del Senzavolto, qualcuno altro vuole comprare qualcosa? Barabà aggiungerà 7 razioni al totale delle razioni e 6 torce.

Una scatolina di 5 bende costa 1 moneta d'oro. Benissimo per i PX. Per favore, @Albedo e @Azog il Profanatore assicuratevi tutti di aggiornare la scheda ugualmente. Si, i loro tesori considero che ve li siete presi. Ho calcolato l'esperienza di conseguenza. Tesori considerati per l'esperienza (non ancora venduti): Una statuetta di giada di una donna elfa che balla (130 mo) Un fermaglio d'oro a forma di lucertola (120 mo) Un braccialino d'argento a motivi celtici (60 mo) Un orecchino d'oro per maschio (50 mo) Due collane identiche d'argento (90 mo ciascuna) Un tagliacarte d'argento con il manico in legno scolpito a forma di drago (150 mo) Anello +1 (magico) (2000 mo) Considero che avete le lettere di credito di Bork, Iados e Poldo in vostro possesso. Queste lettere possono essere incassate in banca a Morgansfort. Vedete voi come volete dividerli. Solo le monete vengono considerate. L'altra roba no. Se sareste riusciti a prendere quelle monete d'oro nella con la muffa gialla, sarebbero state tassate.

Bene! esclama Barabà. Sono allegra al semplice pensiero di esplorare questo posto e di vedere con i propri occhi tutti i pericoli che rinchiude. Mentre tutti finiscono la colazione, Barabà sorseggia i tè mentre controlla lo zaino. Devo passare da Jeroh [5] per comprare un po' di roba prima che partiamo. Incontriamoci alla porta cittadina in un'oretta. propone la nana. Mentre si allontana dal tavolo, Barabà fischia per chiamare Ettore che si alza di colpo e segue la maestra.

La tariffa viene pagata una volta al mese. Perciò vi danno una tessera sigillata per entrare a Morgansfort.

Basic Fantasy Role Playing Game Nome del personaggio Barabà Spadarossa Ritratto Giocatore Master Classe Guerriero Razza Nano Sesso Femmina Livello 1 Età 316 Altezza 4'8" Peso 125 lbs Occhi Azzurri Capelli Castani Livello 1 Esperienza 48 Prossimo lvl 1 800 Abilità Bonus/Penalità Forza 16 +2 Intelligenza 13 +1 Saggezza 8 -1 Destrezza 8 -1 Costituzione 12 Carisma 13 +1 Movimento d'incontro (metri/round) 40' Movimento di turno 120' Movimento all'aperto (Km/Giorno) 24 miles Dadi Vita 1d8 Punti di Ferita 8/8 Tiri salvezza +/- Veleno/Raggio di morte 12 +4 Bacchette Magiche 13 +4 Paralisi o pietrificazione 14 +4 Soffio di drago 15 +3 Incantesimi 17 +4 Abilità di classe e razza +10% XP Visione notturna (60 ft.) Trovare trappole e passaggi (1-2/6) Bonus d'attacco +1 Bonus d'attacco in mischia +3 Bonus d'attacco a distanza +0 Classe d'Armatura 15 = 15 (chain) + 1 (scudo) -1 (dex) Attacco 1 Ascia : +3 = 1 (BaB) + 2 (for) + 0 / 1d8+2 Attacco 2 Arco Corto: 0 = +1 (bab) -1 (dex) + 0 / 1d6 Attacco 3 Pugnale: +3 = 1 (BaB) + 2 (for) / 1d4+2 Equipaggiamento Carico leggero 70 lbs Carico pesante 180 lbs Zaino Ascia (7 lbs) Sacca-pelo Scudo (5 lbs) Arco Corto (2 lbs) Frecce x 20 Pugnale (1 lb) Armatura di maglie (40 lbs) Carico attuale 55 lbs Rame Argento Elettro Oro Platino 32 24

Va bene allora ho cercato di fare veloce. In riassunto: I sopravvissuti sono tornati a Morgansfort Kaspar si e guarito durante i duo giorni Per favore Albedo nota il -10 mo per la guarigione L'esperienza del buttino è stata distribuita tra i tre sopravvissuti Siete tutti alla Locanda dell'Elmo di ferro per incontrarvi con l'intenzione di tornare ad esplorare le rovine Per favore, andate a postare nel nuovo topic (capitolo VI). Ho chiuso il capitolo V.

Capitolo VI - Incontro con i nani Lunedì, 17o giorno del Mese della Fioritura, anno 1249 DA, 8:30 del mattino Terre dell'Ovest, Morgansfort, alla Locanda dell'Elmo di Ferro Sono ormai due giorni che Kaspar, il Senzavolto e Azuriel sono tornati a Morgansfort. Il chierico ha passato la maggior parte del tempo al letto e Padre Thelbain è venuto a prodigargli un incantesimo di guarigione. La Locanda Dell'elmo di ferro è come l'hanno lasciata, sempre così confortevole e ospitale. Questi due giorni passati a Morgansfort hanno permesso a Azuriel di decidere di aggiungersi alla banda e di seguirli nelle loro avventure. Mentre si riposava Kaspar, il Senzavolto passò il suo tempo a preparare le prossime avventure del gruppo. Anche con tre avventurieri in meno, la raccolta del buttino si è avverata proficua e potrà sostenere molte altre avventure. Anche se sono sopravvissuti tre avventurieri, tutti capiscono che se vogliono tornare nelle rovine, dovranno essere molto più cauti, ma anche più numerosi. Per fortuna, il Senzavolto incontrò tre viaggiatori nani di passaggio a Morgansfort la scorsa notte alla Taverna del drago sdentato. Interessati, dai racconti dell'uomo mascherato, i tre nani deciderono di accompagnare la compagnia il prossimo giorno nelle rovine. E così facendo, la mattina de 17o giorno del mese della fioritura, tutti si trovano attorno ad un tavolo della Locanda dell'Elmo di ferro a fare collazione insieme, con la ferma intenzione di tornare nelle rovine a estrarre altre di queste ricchezze. Il gruppo e composto da tre nani, due maschi e una femmina. La nana indossa una pesante armatura di maglie ricoperta da un mantello rosso. Appoggiati al tavolo, ci sono uno scudo rotondo e una larga ascia di ferro che, ovviamente, le appartengono. Coloro che portano attenzione possono persino distinguere un pugnale al suo cinturone di cuoio. Mi chiamo Barabà Spadarossa dichiara la nana tra due sorsi di tè caldo. La nostra banda viaggia da alcuni mesi per il paese. Siamo sbarcati a Slateholm un mese fa e abbiamo deciso di viaggiare verso sud per esplorare le vestigia del antico impero che controllava questa zona, millenni fa. Barabà raccoglie una fetta di lardo fritto nel piatto e lo fa dondolare sopra il pavimento. In pochi istanti arriva un pesante, ma muscolare mastino che ingoia la fetta di lardo senza neanche masticarla. È questo sarebbe Ettore. dice mentre accarezza il cane sulla fronte. L'abbiamo trovato su una strada di campagna un mese fa... Gli abbiamo dato da mangiare e ci segue fin da quel giorno. La nana si gira verso i suoi compagni nani. Non siate rozzi, presentatevi! chiede ai compagni in una mezza battuta.

Sfortunatamente per la compagnia, l'avventura prende a l'improvviso una brutta strada e con due compagni in meno e un altro svenuto, Azuriel e il Senzavolto prendono la saggia decisione di tornare a Morgansfort per cercare di salvare il chierico. Con i primi soccorsi prodigati a Kaspar, il Senzavolto riesce a mantenerlo in vita, ma sa che la vita del chierico rimane appesa ad un filo. Sbrigandosi e facendo molta attenzione a non attirare l'attenzione di qualunque creatura stia pattugliando nei sotterranei, i due sopravvissuti tirano fuori le salme di Poldo e Bork dopo aver portato Kaspar in superficie. I corpi del ladro e del montanaro vengono disposti vicino alle salme di Iados e Aranthir e poi ricoperte con delle pietre pesanti per prevenire che qualche animale venga a disturbare il loro riposo. Dopo un'ultima preghiera improvvisata, per mancanza di chierico degno di questo nome, il Senzavolto e Azuriel ripartono con una barella improvvisata e il povero Kaspar. La traversata del fiume si fa senza problemi e entro un'oretta i tre sopravvissuti raggiungono Morgansfort. A quanto pare, questi ruderi sono più pericolosi che si pensava. Con tre dei suoi compagni morti e uno tra la vita e la morte, il Senzavolto si può consolare di aver almeno slavato la vita ad Azuriel...

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Perciò chiedo che cosa volete fare. In questo modo posso fare un riassunto veloce di ciò che è accaduto senza che sia ripetitivo.