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AndreaP

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Tutti i contenuti di AndreaP

  1. 2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio L’uomo guardò sempre dubbioso Omar “L’unico che non sia u seguace dell’Omnissiah e che io conosca che abbia il coraggio di mostrare senza paura tali orpelli di dubbia provenienza è un monaco che si fa chiamare Theodosia, se si può chiamare ancora uomo”. Istintivamente Ferjan aveva abbassato il tono di voce nel pronunciare quel nome. “Forse ti riferisci a lui?” chiese incuriosito
  2. Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube] Velocemente mentre Tiberius controllava la porta Volpe Nera e Tobias calarono la ragazza nella fumosa cantina. @Cantina @Tiberius
  3. Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda sera [Limpida] Mia free del suo meglio per sistemare le ferite dei suoi compagni ma queste erano molto profonde e l’iniziata non riuscì ad avere quei risultati che sperava. Solo Gudrod pareva aver ridotto i dolori causati dalle ustioni Mentre gli altri compagni avevano deciso di aspettare i watchmen, Alrik si perse nella notte @Luthor @Gudrod @Alrik @all
  4. 4 Flaurmont 982, Pomeriggio [Pioggia] Seguendo Vel il gruppo ripercorse il corridoio. La calma stava tornando e ripensando con attenzione agli eventi si resero conto che la scala, con cui erano arrivati dalle segrete, permettevano anche di salire ulteriormente Giunti di fronte alla porta di nuovo avvertirono che da nord veniva un’aria fresca: probabilmente vi era un’uscita. @all
  5. 2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio L’uomo guardò Omar un di nuovo con fare interrogativo: parevano quasi vedersi nella sua mente i dubbi girare come ruote di un ingranaggio. “Gambe, game nuove” disse “Non se capisco bene cosa dici ma solo il Mechanicus potrebbe soddisfare la tua esigenza. Ma non credo tu possa permetterti tali onori… A meno che tu non intenda altro…” aggiunse con tono interrogativo lanciando la palla nel campo dell’avversario. @all
  6. Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube] Tobias aprì la botola: una scala scendeva nell’oscurità: una scala scendeva in una stanza sottostante era piena di fuoco Da sotto usciva odore di pesce affumicato. Al di la della porta di ingresso intanto si sentiva sempre più vicino il vociare dei Giak.
  7. @Pentolino @OcramGandish @Landar @Elis @rikkardo Ho dato gli Ep. li vedete sulle schede Mandatemi cosa volete alzare
  8. Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda sera [Limpida] Mentre i compagni discutevano sul da farsi la banchina su questo lato del Bogen restava pressoché vuota illuminata solo da Mannslieb la luna buona. Gudrod si guardò intorno: le uniche luci venivano dal fondo della banchina verso monte del fiume dove il traghetto che anche loro avevano preso alcune ore prima faceva spola fra le due rive. Probabilmente le carrozze erano la. Nei vicoli alle spalle della fila di magazzini si vedevano luci e si udivano i suoni di questa che era la parte più povera e malfamata della città
  9. 2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio L’uomo guardò negli occhi Omar con un sorriso astuto. La comunicazione fra i sistemi non era ne agevole ne chiara ne economica. Quella che l’accolito gli aveva lanciato era una sfida casi non banalmente traguardabile “Ok Omar” disse “cosa vuole l’amico di Ginder da me?”
  10. Francis Clark “Non pare ferita, solo sedata” disse il medico “certo non può rimanere qui. Dobbiamo spostarla. Date un occhio intorno per vedere se c’è qualcosa, altrimenti io proporrei di tornare alla macchina e portarla al sicuro. Poi domani mattina ragioneremo sul da farsi… in una situazione più serena” propose
  11. @OcramGandish, @athelorn, @dalamar78 Farei così a questo punto se siete d'accordo. Visto che Ocram venerdì ha la discussione di dottorato, do tempo agli altri di rientrare fino a lunedì Spero che qualcuno posti prima di lunedì così andiamo avanti Se non posta nessuno lunedì in ogni caso io andrei avanti, e cercherò nuovi giocatori per i pg orfani @Velsh, @Wereboar fatevi vivi
  12. 2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio Per un attimo l’uomo guardò Omar con fare dubbioso poi disse “Ma certo. Venite andiamo a parlare in un posto più riservato” Detto questo invitò gli Accoliti a seguirlo fra una fila di scatole di plastica fino a una porta di lamiera di ferro Al di la vi era un piccolo ufficio con un tavolo in linoleum e sette sedie appilate in un angolo “Prendete le sedie e accomodatevi” disse l’uomo dopo aver chiusa la porta e postosi dall’altra parte della scrivanie. “Ebbene come faccio a sapere che tu sei amico di Ginder?” chiese con tono diretto @Landar
  13. ciao solo un veloce appello: volevo capire chi c'era ancora per giocare questo pbf Mi è chiaro che ci siano @OcramGandish e @dalamar78 @Wereboar mi aveva detto che sarebbe rientrato ma non ha più dato notizie @Velsh non posta più da un paio di settimane: dacci tue notizie @athelorn che fine hai fatto? Non penso di chiudere il pbf ma mi piacerebbe sapere chi vuole giocarlo.
  14. Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube] Mentre Tiberius serrava la porta appoggiandovi la sedia. Volpe nera accostò il tavolo alla finestra rovesciandolo. Fuori si udivano le voci dei giak e i loro passi. Il duro parlare nel linguaggio dei pellegrigia risuonava netto nella stanza Rika intanto pareva non riprendersi @Tobias
  15. Francis Clark Il medico guardò il cadavere. Non era come ammazzare una bestia, anche se forse quell’uomo non doveva esserne stato molto distante. Un senso di nausea per ciò che aveva fatto lo colse e si appoggiò per un istante ad un albero. La priorità era aiutare la ragazza. Prima di muoversi si guardò intorno per essere sicuro che non ci fossero altri pericoli
  16. Jotunn Il nano osservò l’amico in preda a una qualche malefica frenesia. ‘Stupidi umani’ pensò ‘non sanno controllarsi’ Jotunn fu per un attimo indeciso su quale dei due fosse il problema principale, ma poi scelse. Si sarebbe occupato prima dell’incantatore. Forse uccidendolo si sarebbe sciolto anche l’incanto sul compagno Piantati i piedi a terra di nuovo alzò l’ascia per colpirlo.
  17. Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda sera [Limpida] Non ci volle molto perché Mia facesse riprendere Luthor. L’abilità dell’iniziata di Myrmidia si era rivelata notevole. Il sigmarita ancora un po’ confuso velocemente riprese piena coscienza di se e seppur ferito era in grado di muoversi ed agire. Gudrod intanto accovacciato tentava di riprendersi da ciò che era successo. Frattanto Alrik spostò tutte le casse liberando il grosso portone. Aperta l’anta fuori la notte si mostrò a loro: in giro sulla banchina si vedevano poche persone, ombre in lontananza. La strada era sgombra. Dall’altra parte del Bogen la città riluceva contrapposta al quartiere più povero dove ora si trovavano che pareva più tetro e buio. L’odore del fiume riempiva l’aria. Nel cielo Morrslieb, la luna del chaos che fino a poco prima risplendeva alta con il suo ghigno, ora non c’era più.
  18. Francis Clark Il medico aveva appena fatto a tempo a confermare ai compagni che i resti nei flaconi erano umani che i rumori dall’esterno attirarono l’attenzione di tutti Impugnato il suo fedele fucile, ancora un po’ scosso dall’evento, Francis seguì il gruppo. La radura non lasciava dubbi su quello che stava accadendo e l’invasato che si lanciava contro di loro ne era la prova. ‘non diverso da un cinghiale a caccia’ pensò e imbracciato il fucile esplose un colpo @Custode
  19. 4 Flaurmont 982, Pomeriggio [Pioggia] Elydel pareva molto nervoso. “Restare ancora fermi è una pazzia. Buttiamo l’uomo nella stanza delle torture e muoviamoci” Detto questo socchiuse la porta. Il corridoio era vuoto. Velocemente il gruppo si mosse verso la stanza che Vel aveva indicato. La stanza era illuminata da torce ed era piena di marchingegni: la funzione di questi fu subito chiara ai due, strumenti di tortura. Il pavimento al centro della stanza vi era una fossa. Odore di sangue, putrefazione e escrementi riempivano l’aria. Superato una piccola stanza sulla destra raggiunsero la fossa: in fondo a questa giaceva un cadavere insieme a macchie di sangue. Senza perdere tempo, il corpo del soldato fu calato all’interno. Tornati all’ingresso e accertatisi che nessuno stava arrivando ora dovevano solo decidere come muoversi @all
  20. 2 318 812.m41 - giorno 6 Pomeriggio L’ometto visto l’ingresso di individui non noti a lui, consegnò un foglio ad uno degli operai e si diresse a passo lento e balzellante verso di loro. Il rumore nell’ambiente era molto forte e ovunque si vedeva un muoversi di gente intenta a gestire casse in plastica “Buon giorno” disse una volta avvicinatili guardandoli dal basso in alto e soffermando lo sguardo su Judith. “Cosa posso fare per voi?”
  21. Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube] L’azione del cavaliere fu saggia. Quando Tiberius si accostò alla finestra, subito al suo occhio vennero alla vista dei movimenti al limitare della foresta. Il parlare oscuro tradiva chi potesse essere: Giak Ancora non si vedevano, dispersi nel fogliame, ne si potevano contare. Ma la loro presenza era certa.
  22. Jotunn “Non so che magia ti sia lanciato mago ma la mia lama chiede il tuo sangue” urlò il nano continuando a menare fendenti contro il mago. Se quella era la morte, la sua ascia la stava sfidando
  23. Marktag 2 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda sera [Limpida] Luthor alla fine del combattimento era crollato a terra esanime. Mia, mentre i compagni controllavano l’esterno verificò le condizioni dell’iniziato di Sigmar @Mia @Gudrod e Alrik @all
  24. Francis Clark Ci volle un attimo per riprendersi per il medico. Anni di carriera, molte autopsie fatte ma nulla che mostrasse una tale turpitudine, un tale ribrezzo per l’umanità Solo una mente malata, frutto di un non si sa quale incrocio di stirpi corrotte, poteva aver portato a ciò Ripresosi dallo shock, ricordandosi la sua professionalità, Francis si avvicinò alle ampolle con fare scientifico, provando a determinare se ciò che aveva raccontato Juliet trovasse riscontri nelle parti umane che vedeva e se vi erano altri indizi in proposito. @Custode.
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