ciucc3llone

Come del resto se io voglio ammazzare Ao, lo ammazzo. E' D&D 3.5, dopotutto.

Il cavallo (e il cavaliere) occupano uno spazio di un quadretto sul fronte, ma di due quadretti sul fianco, come specificato alla sezione dimensione a pagina 150 del manuale del giocatore. Tuttavia si considera durante il combattimento che occupino fino a un quadrato di 2x2, visto che sarebbe impossibile girarsi nel solo spazio di 1x2 quadretti. Questo però torna utile in un ipotetica carica a cavallo in falange nella quale i cavalieri, non avendo necessità di girarsi (e non potendolo fare se questa necessità sopraggiungesse), possono utilizzare lo spazio di 1 quadrato sul fronte.

Sono un master esageratamente puntiglioso... Sai, sono esperto in porcaggini varie, e cerco di tappare i buchi XD

E qui torna la domanda: serve allevare animali per farli riprodurre?

Direi che per me, si può modellare un incantesimo creando dei buchi dentro o dandogli una forma particolare entro i limiti della orma massima, tipo sparare una palla di fuoco che colpisca tutto in una stanza fino a 30 cm dai muri e con chiazze intorno ai suppellettili (abbiamo un mago geometra ), ma se si permette di aumentarne le dimensioni si da la possibilità di porcheggiare...

In realtà sono io il DM e il personaggio in questione è un npc... Mi serviva il veleno dello scorpione e non della vipera perché colpisce la forza e non la costituzione, dovendolo usare delle guardie. Ma mi sa che gli faccio prendere conoscenze: natura, e gli faccio coltivare qualche pianta inventata.

Sai che non lo so se sia bilanciata come cosa? Perché in teoria permetterebbe di aumentare una dimensione di un incantesimo, riducendone un'altra, o peggio aumentando l'area interna creando delle "chiazze" dentro. In teoria potrei diminuire l'estensione in altezza di una palla di fuoco per raddoppiarne le dimensioni, o peggio sparare una palla di fuoco a "griglia", che coprirebbe pure un kmq... Sto gioco offre porcate a non finire...

Credo che intenda che nel gioco è prevista questa limitazione Mi spiego: critico migliorato un ranger può prenderlo al nono livello, mentre un guerriero gia dall'ottavo può prenderlo. E' ragionevole pensare che un ranger possa usufruire meglio del critico, in quanto ha una minore probabilità di colpire rispetto a un guerriero con spadone, ma la probabilità di critico rimarrebbe invariata. Per questo è più equilibrato che un ranger lo acquisisca al nono livello, mentre un guerriero potrebbe prenderlo gia dall'ottavo. Penso che Mad Master intendesse questo. Se mi sbaglio chiedo scusa e me ne vò XD

Orco mondo è vero XD Come li vedi i danni debilitanti?

I ghaele erano un esempio... Dovrebbero essere ghaele di elemento, per essere influenzabili... Li avevo tirati fuori per sottolineare che le creature di archetipo diverso aumentano il potere della creatura senza aumentarne i dadi vita... Cmq allora non mi sbagliavo sulla storia degli efreet

Dici che conoscenze natura avrebbe più senso? Tipo tenerli in buche separate, sparare un sonno quando deve tirargli fuori il veleno, e al risveglio fargli trovare un sorcio morto vicino?

Esatto, il punto è come fare a impedirlo? Hanno il sottotipo fuoco gli efreet... Non è che gli si può dire "no, non puoi".

E' solo per capire... Dovevo sviluppare un npg che produceva veleni, e volevo dargli un terrario con scorpioni o qualche altro animale... Tanto per realismo... E volevo capire le abilità da dargli.

1) Avere il controllo di 4 ghale al ventesimo, non è male (hanno 10 dv ognuno)... Così come averlo di 4 efreet... In specie selvagge un efreet viene considerato avere il potere di un pg di 19 livelli... E un ghale di 20... ora, avere il totale controllo di 4 pg di potere pari al proprio, considerando che gli efreet includono anche i desideri a ufo, mi sembra TANTO forte... 2) Il troglodita wight di "specie selvagge" ha 2 dadi vita... Avevo preso in considerazione quello... Mi sono sbagliato... 3) Grazie... La cosa era scritta poco chiara

Cosa si intende quindi per addomesticato senza eseguire comandi? Un esempio che possa definire la situazione. Ps: questo si può definire una cd di 35?

Sul manuale dei livelli epici c'è scritto così: Allevare parassita: cd 35+dadi vita. Addestrare parassita: cd 50+dadi vita. Forse mi sbaglio, ma mi sembra che per allevare si intenda solo farlo crescere.

La prima domanda su controllare non morti non ha avuto un risultato così ottimale. Provo a farne un'altra: sul manuale dei livelli epici si descrive nell'abilità "addestrare animali" che ci vuole un punteggio di 35+dadi vita per allevare un parassita. Non è un pò esagerato che ci voglia un pg di livello epico per tenere uno scorpione minuscolo in un terrario? Posso capire il 50+dadi vita per insegnargli a riportare il bastoncino, ma per tirargli un topo una volta al giorno, sembra davvero tanto

Forse ho tradotto male, ma lo cita Social.Distortion. Per questo uso solo manuali in italiano

Beh, si. Puoi dargli un malus da disorientamento perché magari deve adattarsi alla nuova forma, più bassa, più alta, più leggera, più pesante o quello che vuoi. Qui non ho il manuale e non ricordo se in pratica gli azzeri i livelli di esperienza (perché in sostanza è questo l'effetto).

Quindi se trasformo un ladro umano in un elfo, perde anche le sue capacità da ladro? Si sono fumati della baccaran

Ho detto una palla di fuoco intensificata al quarto livello. E' possibile disperderla con una palla di fuoco di terzo livello?

Sai dirmi per caso in quali manuali sono descritti uncanny forethought e spontaneous divination? Così evito figuracce

Allora ho capito male io. Imploro perdono.

Ok, mettiamola così, allora: il mago mi sta per lanciare una palla di fuoco di quarto livello, e non ho controincantesimi migliorati ne incantesimi intensificati. Cosa devo preparare per poterla disperdere?

Mi sono andato a rileggere il manuale e c'è scritto così: manuale del giocatore 3.5, pagina 32 "divinità, domini e incantesimi di dominio", quinto paragrafo: se un incantesimo di dominio non è elencato nella lista degli incantesimi da chierico, un chierico può prepararlo solo nello slot di dominio. Poi forse intendiamo due cose differenti.