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aykman

Circolo degli Antichi
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  1. Elizabeth Rabbrividisco e guardo schifata prima i cadaveri serpenteschi poi Guil Ehi, io lavoro con i vivi, non con i morti.. sarò anche in vendita, ma c'è un limite alla decenza, e ho una mia etica anche io.. detto ciò, evito in tutti modi di toccarli troppo, usando principalmente la punta del piede per tastare i viscidi corpi. E faccio quasi un salto di gioia, quando Mary annuncia di aver trovato la porta segreta che mette fine alla scena di necrofilia. Finalmente rossa.. gioisco avvicinandomi a Mary e scoccandogli un bacetto sulla guancia .. ancora un minuto e vomitavo anche le budella..
  2. Bidreked - paladino oro Il riposo e la gioia per il successo della spedizione contro la vampira son un ottimo toccasana. E la prospettiva del nuovo cimento, seppur ancora vago in certi punti, appare stimolante ora come ora. Ascolto i commenti e le deduzioni sul diario della vampira, e i sospetti che pesantemente crescono sul mago rosso. Sebbene io non sia del tutto certo di aver capito la meccanica arcana alla base del movimento del castello, sono però certo che la nostra linea d'azione stia per spostarsi tutta da una parte o dall'altra. Proprio per questo, mentre rovisto tra i bottini accumulati per vedere se c'è qualcosa di utile all'occasione, espongo il mio punto di vista Scusate compagni commento rauco in draconico agli altri ma se il mago rosso lavora per il culto, e il gigante sta per venire estromesso dalla sua stessa casa, non sarebbe per noi meglio aspettare? O per meglio dire, accelerare le cose? Mi spiego meglio aggiungo vedendo le facce perplesse di alcuni di loro il mago rosso lavora per il culto, e vuol far fuori il gigante per avere il castello privo di vincoli. Il gigante non si fida del culto nonostante lavori per loro. Quindi perché affrontare direttamente il mago quando potremmo mettere le due parti a conoscenza dei rispettivi piani e costringerli a combattere, aspettando il momento buono per far fuori entrambi? E' palese che, se l'idea del culto è prendere il comando del castello, il drago è qui per garantire al mago rosso la forza necessaria ad eliminare ogni ostacolo sul suo cammino. Se li spingiamo allo scontro, potremmo far fuori le parti quando sono oramai indebolite. Non scordiamoci che siamo una mezza dozzina noi, e loro un intero fottut0 esercito.
  3. Eike Esco più velocemente degli altri, trattenendo i conati di vomito, e per la prima volta da quando abbiamo messo piede in questo posto dimenticato da dio, ringrazio per la pioggia. Fuori dall'uscio batte ancora pesante, ed esco a farmela scorrere addosso, alzando il viso al cielo in maniera che lavi via il sudore dalla fronte e l'orrore dagli occhi. Rimango così finché i battiti del cuore non tornano a un ritmo accettabile, poi a passo leggermente insicuro, mi avvicino alla porta principale, quella che avevamo snobbato all'inizio. Mi avvicino e mi volto a guardare gli altri, meno scossi di me ma non indenni, se si esclude il vecchio druido. Per un secondo mi ritrovo quasi sopraffatta dall'invidia. Mi mordo le labbra, aspettando che si avvicinino e che il sentimento meschino mi abbandoni spazzato via dal dolore, e appena si trovano a pochi passi dico loro tutto d'un fiato Ok. Pronti, partenza, via e afferro la maniglia @dm
  4. Più che lasciare, direi sfruttare. C'è davvero tanta roba.
  5. Bene allora, se nessuno si fa avanti, e in linea con l'idea di tankare il più possibile, io prenderei la corazza di lord ammazzanemici (mettendo a disposizione la mia corazza a strisce), l'anello di protezione e il mantello di protezione. Inoltre recupererei anche un arco e una faretra piena, così da avere un opzione, per quanto scarsa, a distanza. Mettendo tutto insieme, la mia CA andrebbe a 21, 23 con lo scudo. Se qualcuno è contrario o ha altre idee/proposte, parli pure. Aggiornerò il file del loot la settimana prossima, così abbiamo tutto il tempo per prendere una decisione.
  6. Loot di Talis - capanno di caccia ( manca la spada di Bhalasar, Sullamath, con cui non è più sintonizzato, visto che ora ha Hazirawn -- @Athanatos appena puoi, aggiornaci su cosa sono e che fine gli avevamo fatto fare, per cortesia) Corazza di Lord Ammazzanemici - corazza a strisce +2 Corazza a strisce x2 Spada lunga x3 Spada corta x3 Giaco di maglia elfico +1 x2 ---------- 1 presa da Yaldual, probabilmente ????????? Arazzo - valore 400 mo Lancia in mithral - valore 50 mo Lancia magica - ?? si può usare luce diurna Forziere con 4000 mo Pergamena raggio rovente Cotta di maglia +1 Pugnale +1 Collana d'oro - valore 250 mo 100 mo Varie: archi, balestre, frecce, quadrelli (quantità non specificate), una lancia Scontro col 2° portatore nero Anello magico di condivisione danni Anello di protezione +1 Mantello di protezione +1 Bastone dei tuoni e dei fulmini Vampira Collana del rosario Ventaglio (Wind fan) Arma +2 (in fase di aggiornamento) 20000 mo in gioielli, preziosi e monete
  7. Ragazzi, sto aggiornando, per quanto sia possibile, un elenco del loot accumulato, con specificato a chi va cosa, così da tenerne traccia. Se mi perdo qualcosa, aggiornate per favore.
  8. Bidreked - paladino oro Non faccio che tormentare l'impugnatura della mazza per tutto il tempo, mentre l'esplorazione a tutta velocità ci porta nei luoghi più disparati del castello. Grazie al cielo, la direzione "in alto" non possiamo perderla, e probabilmente è proprio questo che ci assiste. Dopo un paio di vicoli ciechi e giri a vuoto, qualche deviazione per non essere beccati dalle guardie, e proprio al limite del tempo concessoci, ecco finalmente la stanza giusta. Un brivido mi corre lungo la schiena, di paura e di eccitazione. Do una mano a scoperchiare la.bara e li, in tutta la sua gloria imbalsamata, c'è la nostra preda che ancora riposa, le ferite in via di guarigione a velocità assurda. Non riesco a trattenere un sorriso soddisfatto per l'insperata fortuna. Apro la celata dell'elmo e TrovataaAAAARGGHHH il sussurro soddisfatto diventa un urlo di paura, quando la vampira apre gli occhi e ci guarda. Il tempo di pochi battiti frenetici del cuore, quelli necessari a stringere bene la mazza pronto a colpire mentre il sudore mi si gela sul corpo e finalmente capisco. Capisco quello sguardo, che nel terrore del primo istante mi era parso glaciale e superiore, e che invece si rivela ben più timoroso del mio. La calma mi pervade, e un sorriso cinico e spietato mi solca il viso. Non hai riposato abbastanza, eh, piccola? Hai sbagliato i tuoi calcoli, sanguisuga. Era meglio se stavi da una parte a guardare, invece di metterci i bastoni fra le ruote. Sfilo il paletto dalla cintura e senza indugio glielo poggio al petto, guardando il terrore montare in quegli occhi. Addio dico soltanto prima di battere con la mazza sul paletto, che penetra con ridicola semplicità nella carne morta. Guardo gli altri e chiedo E ora? Come la facciamo secca per davvero? Dobbiamo smembrarla? Bruciarla?
  9. bidreked - paladino oro Guardo scettico gli altri, ritenendo un azzardo sfidare la fortuna una seconda volta nel giro di poche ore. Avrei bisogno di riposo, non solo per sanare le ferite, ma an he per riflettere sulla situazione e su quel poco di informazioni che siamo riusciti ad ottenere. Solo Silver sembra pensarla allo stesso modo, e approvo le sue parole con un cenno del capo, mentre armeggio con l'elmo ammaccato: poggiato a terra, con la mazza batto sul metallo piegato all'interno, cercando di restituirgli una parvenza di forma arrotondata, perlomeno il tanto da poterlo calzare senza problemi. Se si mette male?! Quale che sia il risultato, si metterà certamente male: bisognerà far fuori tutta la sua progenie oltre a lei, altrimenti saranno liberi e come tali potranno correre a dire ciò che vogliono a chi vogliono. Datemi una mano chiedo, senza rivolgermi a nessuno in particolare, riponendo l'elmo e sfilando lo scudo dalle spalle devo levare questo indico il simbolo sacro al centro dello scudo è troppo in vista e ci tradirebbe, senza se e senza ma. L'incensiere basterà per il momento.
  10. Elizabeth Guardo il prete e commento vagamente divertita Deve aver preso troppe botte in testa.. comunque insinua qualcosa di cui tener debito conto: come facciamo a verificare che sia il vero Egil e non un mutaforma? Non credo.. aggiungo meditabonda mentre lego come un salame il serpente ancora vivo .. che portarmelo a letto serva a dimostrare qualcosa, né tirargli una coltellata al fegato.. che dici, prete? Gli chiedo riprendendo a parlare col prelato Come possiamo fare per dimostrare che sei il vero Egil? E come potremmo accontentarti per fare altrettanto con te? Dubito che la tortura sia un metodo valido..
  11. Elizabeth Lui chi? chiedo distrattamente, guardando affascinata il sangue fuoriuscire dal taglio chirurgico che Mary ha appena eseguito. Quando riesco finalmente a spostare lo sguardo, rispondo svagatamente il prete, dici? Il nostro datore di lavoro, più o meno. Ma anche un traditore b@stardo. Appena finiamo con questi due gli dico riportando l'attenzione al mio uomo serpente e all'incombenza di legarlo gli diamo una bella ripassata, giusto per capire davvero da che parte sta. E' stato troppo ambiguo. E' ora di tracciare una bella riga per terra e dividere quelli che ci vogliono pagare per f0ttere da quelli che ci vogliono f0ttere senza neanche versarci un miserevole obolo.
  12. Eike Scocco un'occhiataccia alla battuta del druido a proposito del suo cane, tiro su col naso e rapido mi asciugo il volto con la manica, prima di voltarmi nuovamente. Accarezzo distrattamente la testa del sanbernardo, mormorandogli Fai il bravo, almeno tu e mi avvicino alla porta sull'altro lato della stanza. Non arriva alcun rumore, quindi mi preparo ad aprirla. Guardo Olf per assicurarmi che abbia finito di legare e imbavagliare i poveri servi, quindi Radagast, verso il quale mormoro Tieni d'occhio l'altra porta e solo di sfuggita a Wil, per evitare di ricominciare dove ho lasciato: indignarmi o frignare, non so neanche bene io quale delle due. Mi mordo le labbra per costringermi a distogliere il pensiero da lui, concentrandomi sulla porta che finalmente apro silenziosamente.
  13. Bidreked - paladino oro Cerchiamoci un posto tranquillo poi a voce molto più bassa aggiungo, benché sia scontato, credo, per tutti e montiamo la guardia agli ingressi. Guai a noi che ci colgano di sorpresa. Poi, raccogliendo l'arma da terra e tamponandomi un poco la ferita alla testa, aggiungo sempre a bassa voce Posso curarci tutti usando il potere della mazza, così potremo riposare meglio, ma aspettiamo di essere nelle nostre stanze, al riparo da occhi indiscreti. @everyone
  14. Eike Guardo inviperita il templare e con un sibilo veemente gli sputo contro eh che caxxo, Wil! Digli pure che vogliamo torturarli e bruciarli vivi nel castello, no? Perché non confessi anche tutti i nostri crimi e sospetti, già che ci sei? Stiamo cercando di far le cose in incognito! A Lady Magritte puoi anche sbattere il martello su ogni dente, se credi che sia di qualche utilità, ma agli altri lascia credere che siamo innocui! Non possiamo passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello, né minacciarli di morte e dannazione, se vogliamo arrivare fino in fondo. Lo guardo furibonda ancora un momento, poi mi volto per nascondere le lacrime di rabbia al suo sguardo e marcio indispettita fino dal vecchio druido. Muoio dalla voglia di prendere a calci la porta che tiene d'occhio, ma mi costringo invece a strusciare il viso sul petto del vecchio e mormorare contro la sua veste Perché ha la testa così dura? A confronto il suo martello sembra burro..!
  15. Elizabeth Tiro fuori la corda, la santa, benedetta e mai inopportuna corda, strumento dalla multiforme utilità, schiava unicamente dell'inventiva umana. La guarda e sorrido a Mary, interrompendola sul più bello Quello? Ma non è più carino di questo? chiedo colpendo delicatamente il serpente non minacciato dal coltello della rossa Teniamo il più carino, o almeno quello meno viscido e puzzolente.. commento con tono vagamente scherzoso, svolgendo la corda e misurandola con gesti pigri, non ancora del tutto convinta del piano Qualcuno vuole l'onore? Io non me la sento di toccare questi cosi..
  16. Eike Rimango stupita e contraddetta dalle parole del servo. Un sentimento di vaga pietà si mescola a quello di disgusto alla vista delle loro deformità e repulsione per ciò che il caos gli ha fatto. Mi volto da Radagast e gli faccio un cenno, poi entro dietro a Wilhelm, adocchiando la porta lontana, spaventata che possano scappare o dare l'allarme, ma anche consapevole di non dover fare mosse avventate che possano inutilmente metterli in agitazione: come funanboli, camminamo su una corda dove il margine di errore è veramente basso.
  17. Elizabeth Assaporo quel "magari più tardi" come fosse sia un offesa che un complimento, ma ancora non è il momento di ragionare su quale dei due aspetti sia quello giusto, tanto più più che l'angolo di cervello che tiene appunti e appuntamenti mi ricorda, in maniera imprevista, intempestiva e del tutto fuori luogo, che ancora Guillame mi deve una nottata di lavoro-divertimento. Ricaccio in un cantuccio questi pensieri e mi volto ad affrontare, spada alla mano, i ciltisti rimasti @ dm
  18. Bidreked - paladino oro La discussione con gli sconfitti e le beghe sui loro beni mi sembrano poca cosa, avendo ritrovato me stesso. A fatica mi levo l'elmo ammaccato e con un pezzo di stoffa mi ripulisco il sangue dal viso. Certo, da come si sono irrigiditi gli altri, sembra proprio che il mago rosso stia cercando di provocarci ulteriormente, ma ora come ora la cosa mi sembra così lontana da non riuscire a toccarmi. Proprio per questo, senza riuscire a trattenere un che di sarcastico, butto lì Guai ai vinti! Così disse un feroce condottiero, ai miseri che osavano, a parole, porre limiti e condizioni alla sua volontà. scocco un'occhiata disgustata ai marchi sul capo dell'uomo, prima di voltarmi da Daardendrien e inchinarmi al suo cospetto Nero, che nessuno dubiti più della tua autorità. La mia spada è tua.
  19. Bidreked - paladino oro Apro gli occhi lentamente, e dalle immagini di sconfinati cieli attraversati dai più possenti campioni di Bahamuth, li riuniti a darmi il benvenuto nella loro folta schiera, mi ritrovo a fissare la mano di Silver, che mi riporta nel mondo di sofferenze che avevo appena lasciato. Dolori pulsanti alla testa, alla nuca e alle spalle, dove la clava del gigante e il duro pavimento polveroso hanno battuto il tempo; il gelo che dalla pietra mi penetra nelle pelle si scontra col caldo del sangue che scende appiccicoso dalle ferite. Prendo stentatamente la mano offerta e mi rimetto in piedi, accompagnando il tutto con una sinfonia di lamentele. L'elmo ammaccato mi preme dolorosamente là dove la clava ha colpito l'ultima volta, ed è con un certo distacco che mi ritrovo a pensare che sarà ancora più doloroso cercare di toglierlo. Sospiro e me ne pento subito, sentendo le costole protestare animatamente contro i polmoni. Sputo una boccata di sangue e a mezza voce chiedo stupidamente si è arreso?
  20. Elizabeth Guardo il sacerdote partire per altri lidi, spedito al suo creatore dalla mia stessa spintarella, e tutto sommato non me ne dispiaccio neanche un pò: gli altri cultisti si rivelano, né più né meno, che altri uomini serpente, e con loro il conto è aperto. La "fortuna" di Mary che manda a monte il nostro piano si rivela per me ottima, visto che ha concentrato l'attenzione su di lei e da a me il tempo di guardarmi attorno. È così che riconosco nel salame legato ben stretto a terra qualcuno di non ancora pervenuto, un compagno perso prima ancora di poterlo definire tale. Mi mordo un labbro, indecisa un secondo tra liberare lui o liberarci della presenza di un altro mezzo serpente, poi scuoto la testa e con tutta calma mi avvicino al tiefling. Sputo il coltello nella mano vuota e infilo il piede sotto il volto del mezzo immondo, costringendolo a guardarmi bel posto ti sei scelto, complimenti. E che compagnia. Stringo gli occhi indurendo lo sguardo e il tono smetti di guardarmi sotto la gonna o ti lascio qui legato, Ebros gli dico inchinandomi e offrendo ancor più alla vista a meno che tu non voglia pagarmi. In tal caso fanno 8 scudi, come prezzo di favore sorrido e col pugnale taglio via le corde che lo stringono. @dm
  21. Eike Siamo tutti in posizione e non abbiamo neanche interrotto il canto. Le cose sono andate meglio del previsto. Spero che la fortuna ci assista ancora. Mi posizione di fianco alla porta, guardando Olf prendere la maniglia, pronto ad aprirla. Sorrido appena e lo trattengo con un gesto, poi mi volto a fissare il druido e il templare, già pronti con i loro cuccioli dall'altra parte. E' il momento di scegliere: vanno loro per la porta silenziosa o partiamo io e Olf per questa? Sono certa che, fosse per me, la decisione sarebbe senz'altro per la loro, in maniera da poter intercettare la cantante non appena Wil e Rad si tradiscono, se mai dovesse succedere. In un soffio, glielo chiedo Noi o voi?
  22. Bidreked - paladino oro Lo scontro diventa inevitabile, la provocazione perfetta. Persino lo scivolone sulla moglie del gigante in un certo modo ci ha aiutati ad attirare nell'arena il nuovo portatore nero. Ecco, se una tegola è pericolante sulle nostre teste invece, quella è rappresentata dai trogloditi blasfemi che vanno a sostenere il campo del nero: un mago rosso, completa incognita; la vampira, infida creatura, solo bene può derivare dalla sua distruzione; il gigante, un ingombro sul campo e nelle relazioni col padrone del castello. Discutiamo concitatamente e ci scambiamo protezioni e potenziamenti, poi partiamo a caccia del nero, vero bersaglio della disfida. E invece l'insulto fantoccio si cela nel nulla, lasciandoci di stucco a vedercela coi suoi sodali. Buon cielo.. mormoro vedendo il gigante lanciarmi contro un pezzo intero di pavimento, col pericolo che la mossa mandi in frantumi la nostra strategia. Invece il colpo manca, e dietro la guida dello stregone ci dispieghiamo in attesa che la trappola funzioni, guardando come da fuoco allo schieramento nemico. Pochi istanti dopo, la nostra chance arriva, e finalmente prendo posto al fianco del guerriero, quando l'incantesimo ci posiziona lo stolto proprio fra le braccia. Scambio un sorriso carico di gioia vendicativa con Bahalasar e Yaldual, e in un turbine di colpi non vi è più altro nero che il nostro, tinto di platino. La vampira risulta essere la nostra spina nel fianco, ed infatti con la sua oscura possanza mi priva del compagno tritacarne, coinvolgendo in serrata lotta Bahalasar. Ci riversiamo su di lei, ignorando per un momento il mago: un grave errore, perché il bast@rdo convince il gigante a riprendere il combattimento. In un solo, fatidico istante mi ritrovo ad essere accerchiato, il guerriero dominato dell'oscuro potere della non morta, che rivolge su di me la sua furia. A nulla serve il mio grido ritrova te stesso, Bahalasar. Solo Yaldual resta al mio fianco, ma tosto il gigante con la sua immane clava fa scempio delle mie difese. Reggo il primo colpo alle spalle, e ringrazio che lo scudo ivi nascosto mi abbia protetto quel tanto che basta a non crollare, lasciando solo il nostro letale pugnalatore. Traditore infame! Sbotto contro il gigante, accompagnando il tutto con una boccata di sangue, ancora trattenuto dalla vampira. È su di lei che mi avvento ancora, timoroso di cadere lasciando i miei compagni alla sua mercè. Bahamuth mi sorride benevolo, quando la mazza consacrata fa scempio della putrida non morta, dandogli il colpo di grazia: tutti ne abbiamo gioito, tutti le abbiamo tolto, un pezzo per volta, quel poco di vita profana, e a me la gioia immensa del colpo ferale. Non faccio a tempo a goderne. Sento il mago perire sotto al maglio di Silver e mi volto dal gigante, ma è la sua ombra a cadere su di me. Troppe battaglie ho combattuto per non sapere cosa significhi, troppi compagni ho visto cadere perché non avevano saputo scegliere il momento di ritirarsi. La mia mazza colpisce con un ultimo sforzo, ma è con rimpianto che la vedo andar a segno, mentre la clava del gigante mette fine alla mia guerra. Non faccio a tempo a schernirlo, né a rimpiangere d'aver lasciato soli i miei compagni, quelli nuovi e quelli vecchi, quando ancora la minaccia incombe su di loro.
  23. Eike Appena sento il suono smorzato della canzone, mi volto e con un gesto imperativo intimo il silenzio agli altri. La situazione di estremo pericolo ci lascia ben poco spazio per gli errori: se parte un urlo adesso, finiamo direttamente sulla forca solo se siamo estremamente fortunati. Un brivido mi corre lungo la schiena con le gocce di pioggia incastrate nel colletto pensando alle alternative ad una morte rapida: immagini di segrete e torture mi corrono per la mente, come anche quelle di violenze meno fisiche e più mentali. Prendo un bel respiro ed entro, studiando velocemente la stanza e le sue due porte, poi mi volto e sempre a gesti indico a Wil e Radagast la porta silenziosa, poi accenno a me ed Olf verso quella da cui proviene il rumore.
  24. Elizabeth Neanche mi spreco a imprecare. Copertura saltata prima ancora di cominciare la festa. Mentre il cervello si ingegna a elucubrare su nuove, fantasiose bestemmie tutte all'indirizzo dell'avventatezza e scelleratezza dei miei compagni, il cervelletto non si perde d'animo: avendo già mosso le mie gambe e le mie braccia in una danza sinuosa attraverso la stanza, il pugnale che finisce tra i denti mentre la piccola spada fa capolino dal suo nascondiglio sulla schiena, ciò che gli rimane da fare non è nulla più che un semplice gesto automatico. @dm
  25. Eike Li guardo e annuisco anche io, poi do un rapido manrovescio al braccio di Olf scuotendo la testa in un plateale diniego: Wil ci farebbe saltare quel poco di segretezza che ancora abbiamo, tirando giù la porta con una spallata. Scivolo tra uomini e cani e approccio la porta laterale, di nuovo ascoltando con un orecchia poggiata sul legno mentre armeggio delicatamente con la maniglia, a verificare se è aperta.
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