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aykman

Circolo degli Antichi
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  1. Bidreked - paladino oro Incalzo subito dopo il guerriero Esatto. La pista di lady Silmerhalve è fredda, purtroppo. Per quanto la si possa, ancorché voglia, aiutare, la sua missione è nebulosa. Una ricerca con tempistiche assolutamente imprevedibili, per non dire che il luogo, oltre ad essere inospitale, è grande abbastanza da imporre una preparazione decisamente impegnativa. Se il portatore bianco è più immediato, allora è alla sua caccia che dovremo dare una priorità.
  2. Eike Sbuffo divertita dal sarcasmo del druido: lui perlomeno non si è perso d'animo, né la situazione ingarbugliata sembra averlo turbato. Guardo l'esattore e, seguendo l'esempio di Radagast, lo incalzo Temo, buon uomo, che se l'imperatore non possa rimuovere l'ostacolo di un editto imposto da un suo predecessore, allora anche noi non si possa fare altrettanto. Certo, come esercito di liberazione siamo un tantino scarsi a numeri, ma posso garantirle che, ogni volta, tentiamo con tutte le forze di portare a casa la pellaccia. Alzo gli occhi al cielo e cambio tono, prendendone uno decisamente più duro e meno incline alle facezie Ma cosa le salta in mente? L'abbiamo liberata, verissimo, ma abbiamo una missione da compiere e un dovere verso la popolazione: queste sono le priorità e non, mi perdoni la franchezza, l'incolumità del gabelliere imperiale. Viene qua ad esigere il denaro ogni anno, ma quanto ad aprir gli occhi e riportare la situazione di assoluto degrado, no, questo no. I Wittgenstein possono fare ciò che vogliono, finché versano l'obolo all'imperatore! Ma mi faccia il piacere. E' un ipocrita. Non ha visto il Caos dilagante? O era troppo occupato a contare le monete? A verificare quale parte poteva finire nelle sue tasche senza che altri se ne accorgessero? mi sfogo sul poveretto come non sono riuscita a fare con le due sentinelle o col dottore, e in un angolino del cervello una voce grida vergogna a me stessa, ma la metto in minoranza Siamo qui per mettere un freno alla scelleratezza di questo luogo, non per salvare lei! Se ne faccia una ragione.
  3. Eike Arrivo in tempo per sentire le ultime parole del cencioso uomo in gabbia. Con un sorriso spento commento a bassa voce A quanto pare la tecnica di Magritte ha funzionato ancora. Una volta il dottore, un'altra il gabelliere del re, e chissà quanti altri curiosi e ficcanaso a cui le minacce non sono bastate hanno fatto questa fine. Le segrete son decisamente spaziose. Grazie al titolo scoraggia le domande dei potenti, e grazie ai soldati soffoca qualunque domanda dei deboli. scuoto sconsolata la testa è lei che merita quella martellata, Wil.. commento a bassa voce, certa oramai che la mia missione a caccia del libro sia del tutto inutile; più probabile che si riveli un fiasco completo.
  4. Bidreked - paladino oro @con lady Silmerhalve
  5. Eike Mi sento così piccola, mentre Wilhelm mi avvicina a se e mi mormora quelle parole: parole sagge, verità pericolose e sul filo del rasoio.. mi si riempiono gli occhi di lacrime, sapendo quanto potrebbe aver ragione. Non apro bocca, ho il magone e non riuscirei a replicare. Mi limito a perdermi negli occhi del templare e ad accennare appena col capo in segno di assenso a quella che pare una minuscola vittoria: prima i Wittgenstein, poi pensiamo agli altri; una condanna solo rimandata, ma quanto vale un respiro di più quando si sa che saranno gli ultimi. Sfioro appena il petto dell'uomo, allontanandomi mentre anche lui va in cerca di Rad, già avanti nell'indagine delle segrete. Mormoro un Vi raggiungo fra un secondo lacrimoso, e infatti appena scompare mi asciugo gli occhi con la manica, prima di voltarmi ad affrontare il dottore con un sorriso stentato Dottore, dottore la prego, stia qui con questi soldati, sarà al sicuro per ora. Non li liberi finché non la avvisiamo del cessato pericolo. La prego, in nome di tutti gli Dei, rimanga in questa stanza con i soldati. Guardo i due sfortunati militari e indurisco appena lo sguardo, ma le lacrime ancora fresche sulle guance tradiscono la mia incertezza. Mormoro loro buona fortuna ed esco
  6. Bidreked - paladino oro Da Lady Silmerhalve
  7. Bidreked - paladino oro Mi rispecchio nel guerriero di fianco a me, nei suoi occhi la mia stessa sensazione di inadeguatezza, il timore di aver detto troppo o troppo poco, esattamente come lo stregone ha ribadito: siamo uomini d'arme più che di parola e la politica... bè, la politica è una battaglia di parole. Sospiro quando finalmente Daardandrien decide che abbiamo detto tutto ciò che avremmo dovuto, ascoltato ciò abbiamo potuto e sopportato tutto ciò che la nostra tempra ci ha permesso. L'arroganza, la sfiducia e l'inamovibilità di alcuni sono davvero troppo peso per noi soli, Leosind aveva ragione. Accenno col capo un inchino all'assemblea e seguo lo stregone, dando una pacca sulle spalle di Bhalasar Avrei preferito combattere da solo contro tutti i giganti del castello che affrontare un'altro minuto con questa.. assemblea aggiungo dopo un secondo di ripensamento, ancora non abbastanza lontano da orecchie indiscrete per definire meglio la combriccola.
  8. Eike Guardo altrettanto amareggiata il templare e scuoto impercettibilmente il capo in segno di diniego. Per favore dottore, stia qui comodo un momento, scambio due parole con i miei amici. mi avvicino a Wil e a voce bassa mormoro davvero? Uccideresti l'unico uomo che ha tentato di guarire questo male solo perché ha fallito? E ha pagato con la sua stessa vita il fallimento? Quanto è rimasto qui? Dieci anni? Venti? Rinchiuso a rimpiangere di aver accettato l!incarico e rammaricato per aver fallito, privato della libertà e costretto a subire l'influenza nefasta del luogo e dei suoi abitanti, eppure ancora sano, per lo meno nel corpo.. siamo migliori di così, Wilhelm. Tanto vale uccidere anche le guardie allora, sono già legate, saranno dei bellissimi sacrifici.. aggiungo tristemente
  9. Bidreked - paladino oro Quasi mi pento di aver parlato. Sembra che, nel tentativo di placare gli animi e chiarire la nostra posizione, abbia dato il via ad una nuova ondata di incredulità e baraonda, e la povera signora sul palco ne paga ora le conseguenze.. anche se, a ben pensarci, la signora stessa si è data un bel da fare per conto suo. A suo modo è riuscita, esattamente come Daardandrien, a fornire informazioni utili che, invece di portare a riflessioni profonde e un quadro approfondito, hanno aizzato in strano modo l'assemblea. Le rivolgo un sorriso asciutto, non del tutto certo dell'utilità, e mormoro allo stregone appena smette di parlare mi sembra che siamo caduti dalla padella alla brace... scusami se ho aperto bocca, avrei fatto bene a lasciare tutto a te..
  10. Bidreked - paladino oro Merda penso tra me e me, indurendo l'espressione già spigolosa del viso non avrebbe dovuto parlare apertamente della maschera. Ci siamo giocati il consenso generale. Tento di recuperare o almeno tamponare la svista, giacché per un attimo il silenzio aleggia dal podio, bruciando sul tempo chiunque altro voglia replicare Chiedo perdono, miei signori esclamo a voce roca e roboante, tenendo lo sguardo fisso su Lord Neverember mentre parlo forse non abbiamo saputo spiegare il dettaglio come si conviene. Non è nostra intenzione continuare a utilizzare la maschera. Non è nostra intenzione tenere la maschera. E' nostra intenzione fermare il Culto del Drago. Se la maschera ci aprirà la porta verso questo obiettivo, senza nuocerci, allora chiederemo il vostro perdono e il vostro consenso ad usarla. Se invece ha perso la sua utilità o la sua corruzione è al di là delle nostre forze, allora invocheremo il vostro aiuto per distruggerla. Mi rivolgo poi a Lady Silmerhalve Mia signora, avete detto tutti i draghi. Significa che anche i draghi buoni sanno ora che sta succedendo qualcosa? Potrebbero fornirci aiuto in questa congiuntura? La loro saggezza e la loro conoscenza della storia sono vaste almeno quanto la loro forza.
  11. Eike Ebbene dottore, la situazione è cambiata. Degenerata ad esser più precisi. Metà castello ormai è popolato di uomini in sembianza di mostri, e così pure il villaggio. Nessuno si avventura più qui vicino, da molti anni ormai. Solo adoratori del Chaos. Temo che la vostra scienza sia e sia sempre stata molto al di sotto delle necessità. Mi stringo appena nelle spalle e guardo il templare Non lo so. Non è giusto uccidere un innocente, e sicuramente il dottore non ha colpe: è stato trattenuto qui per non portare in giro la notizia che il barone era corrotto, questo è palese. Credo invece che sua signoria non sia stata altrettanto onesta, e la figlia sembra aver ereditato dalla madre la voglia di continuare senza interferenze. Medito un poco mentre Olf e Radagast sembrano lanciati verso l'esplorazione delle altre stanze. Se non possiamo invertire il processo, sarebbe più misericordioso porre fine alla vita dei corrotti, ma non più giusto; e sicuramente non possiamo ergerci a giudici e boia senza aver soppesato accuratamente la situazione. Dobbiamo trovare la pietra, vista come è evoluta la situazione deve essere sicuramente qui, o comunque a portata di mano di Magritte e del falso dottore.
  12. Bidreked - paladino oro Il guerriero ha ragione. L'oratoria adesso ci aiuterà molto più di una lama affilata. Mi volto verso Daardandrien, che si è sobbarcato da tempo il compito di parlare in nostra vece, invero con ottimi risultati: non fosse stato per lui e le sue abilità nella pantomima, non avremo mai avuto un falso Portavoce Nero ad aprirci ogni porta con l'inganno fino alla vittoria. Al di là di ogni cosa, dobbiamo parecchio allo stregone. A lui mi rivolgo quindi Fratello, vorresti pensarci tu? Ontharr non ci ha fornito nulla in più di ciò che già sapevamo, se non la certezza che non riusciremo, né in un modo, né nell'altro, a convincere o accontentare tutti. Saggio purtroppo, di una saggezza di cui già eravamo fin troppo consapevoli noi stessi
  13. Eike In un lampo di precoce psicoanalisi, guardo con affetto il templare abbandonare l'interrogatorio e raggiungere Olf vicino alla porta Lo stress lo sta consumando.. quello, e l'esasperazione continua. Ci muoviamo a rilento come.. come.. come pesci che nuotano nella melassa.. Mi volto verso il dottore, sorrido a Radagast che invece pare perfettamente a suo agio e ci mancherebbe, metà dei suoi discorsi sono più fuori e strampalati di quelli di questi pazzi furiosi e incalzo Allora dottore? Su su, non vorremo far aspettare Slagdarg..
  14. Eike Aver legato le due sentinelle mi concede un attimo di pace e tranquillità, quello che ci vuole per allontanare il terrore per un secondo. Rad, sta buono. Non sbudelliamo nessuno finché non capiamo cosa sta succedendo: noi non siamo come loro, incapaci di distinguere il bene dal male o le vittime dai carnefici. Avanti dottore proseguo rivolgendomi all'uomo con tono gentile, anche se una parte di me pensa sia del tutto inutile, visto che lo reputo pazzo non meno del barone Si spieghi meglio. Cosa vuol dire non avevano tratti distorti? Intende corrotti dal Caos? E cosa significa che sul barone non era possibile farlo? incalzo il dottore, visto che nessuno di noi sembra aver capito cosa intenda.
  15. Eike Il torturatore mormoro, infilando le parole dietro a quelle del matto mentre il gelo di poc'anzi torna ad insinuarsi sotto la rabbia wil, è meglio se questi due li leghiamo... non voglio che il simpatico Slagdarg si faccia venire in mente di giocare con noi, quattro contro quattro. Meglio discutere quattro contro uno, eh? Vero ragazzi? chiedo rivolgendomi ai soldati preferite senz'altro non intralciare la nostra ricerca. Un bel pezzetto di corda, qualche nodo e nessuno si farà male, giusto? annuisco ripetutamente alle mie stesse parole, ansiosa di mettere al sicuro le sentinelle prima di affrontare il sadico proprietario di quell'armamentario di lame. Olf, tesoruccio, perché non mi dai una mano? chiedo a mio fratello mentre cerco con la mano libera la corda che tengo appesa allo zaino, senza staccare gli occhi dai due prigionieri.
  16. Bidreked - paladino oro Tutta quella bella compagnia e neanche un bicchiere di vino... o un boccale di birra. Sbuffo pensando ai consigli militari a cui talvolta ho preso parte, alla loro solita inutilità e alle rivalità serpeggianti sfocianti talvolta in cocenti, disastrose sconfitte. Inclino la testa all'indirizzo di Balhasar e commento Forse è il caso. Quelli già convinti sono tutta gente abituata a menar le mani: per questo sembrano più decisi degli altri. I lord e i politici... be, loro sembrano ciò che sono. Interessati ai propri interessi. La leva per farli muovere è capire quali sono i loro interessi. Dividiamoci e parliamo con più persone possibili, magari scopriamo qualcuna di queste leve chiacchierando con gli altri. Io e Bahalasar andiamo da Onthar e poi da Ulder Ravengard, vediamo di smuovere le acque. Guardo gli altri sperando che approvino l'idea, visto che dubito fortemente che riusciremo a spronarli solo con l'elenco delle prove che abbiamo raccolto
  17. Eike "Uao" penso voltandomi "la pazienza di Wil sta migliorando di ora in ora da quando siamo al castello". Sospiro pesantemente guardando i due uomini approcciare la gabbia e lo strano ospite, ennesimo di una genia di strani personaggi che abbiamo incontrato. Ed infatti, basta la prima frase per inquadrare anche il tizio come fuori di zucca. Quasi scoppio a ridere alla vista dell'espressione esasperata del templare e alla sua replica secca, meno colorita di quella del druido. Mi riprendo in tempo e mi volto per scoccare uno sguardo inceneritore sui due soldati Meglio per voi che stiate buoni buoni. come vedete, lui e indico con un cenno del pollice Wil alle prese col matto è impegnato adesso, quindi posso fare ciò che voglio di voi due. Ora, voi conoscete questo Slagdarg? Su su, sputato il rospo.
  18. Eike Mi si secca la bocca. L'uso di quella stanza è scontato al di là di ogni dubbio. Inspiro con forza, catturando con l'olfatto tutto l'orrore che lì si è consumato: odio, eccitazione, dolore infinito, sangue ed escrementi, e su tutto il terrore. Combatto la nausea rifugiandomi nella rabbia, oramai avviata in questa spirale senza fine nelle profondità della malattia dei Wittgenstein. Mi volto prendendo per il collo la guardia più vicina, spingendola contro la parete; Abbiamo visto il dottore al villaggio, e non è lui! Chi è questo? Parla gli strillo in faccia con tutto il veleno che posso concentrare nella voce, sfilando un pugnale dalla cintura e spingendolo senza esitazione contro il suo pacco Hai tre secondi, poi dirai addio ai gioielli! @dm
  19. Elizabeth Incredibile come sia la stizza per la mancata bevuta, la meritata doccia e un dannato abito asciutto o perlomeno integro ad assalire la mia mente, e non invece l'indignazione o la rabbia per il subdolo tiro che l'assassino e i suoi compari ci hanno appena giocato. Ed è proprio con un gesto carico di stizza che sfodero la lama dal fodero e faccio un passo lontano da tutti, assicurandomi che nessuno rimanga alle mie spalle: non ci si può fidare di nessuno, quindi tanto vale non concedere a nessuno la grazia delle mie chiappe quasi in bella vista, né la vulnerabilità delle mie spalle scoperte. Studio invece l'assassino appena fuggito per quei lunghi istanti: non solo è stato stupidamente veloce a scappare non appena a mal partito, è riuscito anche a radunare e preparare un bel numero di alleati e una trappola semplice ma efficace nel tempo che noi abbiamo percorso di nascosto quattro vicoli guidati da Egil. Forse questa setta misteriosa e quasi scomparsa non è nessuna delle due cose.. e forse il potere in questa città dissoluta non è diviso come appare..
  20. Bidreked - paladino oro Pace fratelli esclamo a voce roboante, quando Steeler cerca di lanciare l'incantesimo, terrorizzato da qualcosa che solo lui sembra vedere Non abbiamo nulla da nascondere. Non abbiamo nulla da temere. Steeler, che i tuoi dubbi siano chiariti. faccio un passo avanti verso di lui, anche se noto che sembra ritrarsi anziché avanzare, com'era tipico del suo carattere deciso e scevro da compromessi Sia lodato il Signore del Vento del Nord, a lui onore e gloria, a noi la sua forza e la sua guida nel perseguire i suoi nemici. Lode a Bahamuth signore dei draghi. Attendo il tempo che basta a che si convinca, o meglio, a che i dubbi e il terrore vengano fugati dalla sua mente dalla forza delle parole e dell'incantesimo, poi ancora una volta allargo le braccia e gli chiedo Non dispiacerti fratello. Non crucciarti. Sei tra amici finalmente. Non ci hai fatto nessun male che la tua fiducia non possa curare. La nostra guardo curiosamente gli altri, il gioco delle emozioni sui volti spigolosi e negli occhi così differenti tra gli uni e gli altri l'hai già. Bentornato.
  21. Eike mi piazzo alle spalle delle due guardie, non ancora del tutto certa di lasciarli andare via a loro piacimento dopo averci guidato fino al dottore. Di fatto, ora che Rad ha spalancato la porta e fatto il suo ingresso mi sento decisamente propensa a chiudere i due da qualche parte nella stanza, legati come salami. A bassa voce, ma decisa e secca, mormoro alle loro spalle Non muovetevi da qui. Andate via quando ve lo diciamo noi, non un secondo prima. E adesso piantatela di frignare.
  22. Eike Sono schifata. La strada che ci ha portato dal signore degli insetti e il confronto con questo non sono state ciò che mi aspettavo. Credevo si potesse ragionare con lui. Credevo che fosse suo malgrado vittima di Magritte e del Chaos, non che fosse inutilmente rassegnato a non far nulla. I modi educati e ancora umani non vincono la repulsione alla sua vista, né scalfiscono il cuore duro si Wilhelm.. a ben pensarci, non raggiungono nemmeno il mio cuore tenero, e la giustizia che il templare dispensa a martellate mi lascia solo il disagio per quello che gli altri insetti potrebbero farci. Quando nulla accade, trattengo l'ennesimo conato di vomito e seguo gli altri, triste e sconfortata. Ignoro persino le due guardie acchiappate dabbasso, ma non la decisione di andare dal dottore Ancora lui? Ha ragione Rad stavolta.. se non ha ragioni che siano assolutamente valide, stavolta accompagna il suo signore nella tomba commento a bassa voce.
  23. Bidreked - paladino oro Nonostante tutto ciò che ho veduto, il messaggio portato dal corvo, che ci trova lì in mezzo al nulla neanche avessimo lasciato il recapito all'ufficio postale, mi lascia basito. Con difficoltà quindi armeggio con borse, bisacce e casse, scaricandole dalle viverne che ci hanno portato a terra e distribuendole fra i nostri compagni prima che la magia ci porti da tutt'altra parte, dal monaco di cui a malapena conservo il ricordo. Eppure è con gioia che ci accoglie la sorpresa. Come il guerriero, la prima parola che rompe la mia silenziosa incredulità è Steeler? Steeler? Bontà divina, sei davvero tu? chiedo avvicinandolo e abbracciandolo a mia volta Gloria al Signore del Vento del Nord che ci ha rincontrare. Sia lodata la sua saggezza nel guidare le nostre ali lungo le strade che ci uniscono di nuovo. Scoppio in una rara risata, un suono rauco non dissimile da una raspa sul legno Parla amico. Raccontaci le tue imprese, visto che le nostre ti sono note.. a proposito, ho qui qualcosa di tuo.. l'unica cosa che ci è rimasta di te, a parte il ricordo e la tua benedizione, da quel giorno in quel dannato trasferimento magico aggiungo, porgendogli l'elaborata mazza magica che mi pende dal fianco E' stata per me una fedele dispensatrice di quella giustizia che solevi spargere a piene mani prima di lasciarci. Che possa continuare a farlo ancora.
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