Vind Nulend

Vincent "Potremmo tirare in ballo le armi magiche che stavamo cercando o dite che è meglio lasciarle fuori dalla storia?" Rifletto ad alta voce.

Quoto in pieno quanto scritto da Landar qui sopra. Quindi non so bene cosa siano descrittore, tipo e focus ma sono pronto a giocarlo come un Homelander meno potente ma altrettanto sbruffone e interessato alla fama.

Scania al porto

Makoto

Bradley "Ah, eccoci tornati nelle accoglienti rovine infestate da giganteschi serpenti a due teste e simpatiche ranocchie umanoidi. Chissà quale altra graziosa trappola mortale ci aspetta oggi" Concludo il mio saluto alle paludi scatarrando rumorosamente. Poi sistemo lo scudo al braccio e impugno la mia arma. Sempre meglio essere pronti.

Vincent "Dobbiamo allora trovare una versione convincente che regga ai loro interrogatori. Cosa abbiamo da poter sfruttare?"

Makoto Con Alexander

Bradley "Meglio se ci vediamo direttamente la. Tanto dovremmo passarci comunque"

Vincent Le parole di Lexander mi colpiscono come un pugno allo stomaco e mi lasciano senza fiato. Quando mi sono svegliato e non ho visto né Pit né Lexander temevo che fossero entrambi morti ma poi Lexander è tornato e con lui la speranza. Adesso invece è rimasto solo il vuoto. Vorrei fare qualcosa, picchiare qualcuno, distruggere tutto e invece posso solo stare qui seduto e legato come un salame, impotente.

Io partirei di mattina, ma tanto è uguale, al massimo dormo sul treno

Scania porto

Bradley "Quando troviamo qualcuno valido che ci accompagni. Conoscete per caso qualcuno da presentarci?" Rispondo con sorrisetto sardonico. "Appena possibile comunque. Passare le nostre giornate in città, per quanto piacevole, non ci frutta soldi e quindi appena pronti si riparte."

Makoto Sistemata la questione dei cavalli e del trasporto andiamo tutti a dormire. Non sono mai stato così stanco come in questi giorni. Salvare il mondo è un lavoro veramente faticoso.

Vincent "E Pit? Sai se stanno interrogando anche lui? Chiedo. Da quando ci siamo risvegliati non l'abbiamo ancora visto ma il fatto che Lexander sia tornato da noi significa forse che anche Pit è sotto interrogatorio da qualche parte.

Makoto "Speriamo almeno che non finisca, ho ancora tante cose da fare. Devo ancora giocare a cyberpunk 2077" Replico a Alexander. "Vediamo se c'è qualche posticino carino in zona."

Makoto "Lo capisco ma non credo sia il momento. C'è gente che soffre per colpa dei demoni e prima liberiamo tutte le sacerdotesse e prima cesseranno le loro sofferenze. Inoltre la vendetta non dona sollievo né ai morti né ai vivi. Chi è morto non ne trova vantaggio e chi compie la vendetta rischia di diventare come coloro che vuole punire."

Makoto "Credo che possiamo proseguire senza fermarci. Abbiamo gente da salvare e non ho molta voglia di incontrare questi villici retrogradi"

Bradley "Lo stufato è buono e la birra non è il piscio che si trova in molti altri posti. Isabela qui preferisce il vino, quindi magari vuoi anche tu quello." Mi pare sempre più evidente come stiamo attirando gente sempre più strana. Tra un po' sembreremo un circo ambulante più che degli avventurieri. "Per lui, non so, formaggio?"

Brando Con Lily

Bradley Quando l'uomo si toglie il cappello mi cade la forchetta dalla mano e rimango a bocca aperta. Non è affatto un uomo ma un topo gigante! Guardo lui, poi Isabela, poi di nuovo lui, poi la ragazza, di nuovo lui, Isabela. Mi ricordo di chiudere la bocca. Riprendo in mano la forchetta e lascio che Isabela dica qualcosa.

Non mi risulta che Vincent possa imporre le mani. Ma magari ho dimenticato di segnarlo io ^^'

Avevo letto che avevamo piedi e gambe legati e quindi pensavo mani libere. Se non può usare le mani non può neanche curare

Bradley E' un peccato che Bones e il nano abbiano deciso di andarsene. Mi piaceva quello zotico. Comunque siamo di nuovo in città e ne sono contento. Difficile trovare buon cibo e buona compagnia nelle paludi. Purtroppo non ci rimarremo a lungo, dobbiamo trovare altre due persone e poi ripartiremo. Dura la vita di chi non è ricco. Mentre aspettiamo che arrivino le nuove proposte sto apprezzando il cibo. Come sempre quando siamo a mangiare da qualche parte Isabela mi guarda male. Il che mi porta a mangiare con la bocca aperta e fare qualche rutto. Solo per darle un po' di fastidio in più. Mi ricompongo quando arrivano i nostri ospiti. Studio prima una e poi l'altro. "Ohi, buonasera. Io sono il grande Bradley e lei è Isabela. Ma già lo sapete o non sareste qui." Con la forchetta faccio un cenno verso la faccia della ragazza. "Come mai il velo? Non devi farti riconosce da qualcuno?" Mi trattengo dall'aggiungere "O sei solo cessa" ma solo per poco.

Vincent In cella

Makoto Senza Hiro