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comment_1917125

Harlad

Aspetta 1 minuto dico all' elfa mentre poggio le mani sulla sua ferita curando i taglio con un energia divina.

Portami da chi é più grave cercherò di dare una mano.

Mi volto verso Kurgan e Mikael

Dobbiamo sbrigarci,sembra che non abbiamo il tempo di riposare, Kurgan com'é la situazione in città ?

Dm

Imposizioni delle mani 3 danni a Irien i restanti agli elfi più gravi

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comment_1917142

Mikael Stanne

Sembra che tutto viri a nostro favore dopo il primo momento di smarrimento. Arriva anche Kurgan, rivederlo mi fa ricordare quanto abbiamo passato assieme per raggiungere Ylonia.

Tuttavia subito, appena ascolto le parole di Irien il mio cruccio è un altro. Dimentico le mi ferite, anche abbastanza gravi, e cerco di deviare l'attenzione su altro

[In elfico, urlando a tutti chi riesce ad ascoltarmi] Salvate anche chi, fra i nemici, può essere salvato, ci servono informazioni! FATE PRESTO!

Poi, rivolto a Kurgan e Harlad ci serve qualcuno dei loro vivi, anche fosse solo uno, è troppo importante!

Mi metto a cercare tra i loro feriti se c'è qualcuno che possa tornarci utile

comment_1917177

Kurgan

Guardo entrambi e stringo loro forte la mano

Sono felice di vedervi sani e salvi

L'idea di salvarne uno è buona, ma non penso che tra quelli indico quelli che ho massacrato ne troveremo alcuni validi, non sono nemmeno in grado di curare le loro ferite

La situazione in città non so quale sia, ci hanno beccato qui fuori e bèh il resto lo avete visto.

Raduniamo i feriti e prendiamo gli equipaggiamenti dei nemici, saranno comodi

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comment_1917181

Harlad ferma Irien per guarirla. Ha un profondo squarcio sulla coscia. Il tocco del paladino fa smettere il sanguinamento della ferita e la chiude parzialmente. Grazie! Gli dice mentre ascolta le parole di Mikael.

Un elfo vicino a voi protesta a mezza bocca. [Elfico] Non voglio aiutare i loro feriti, stavano per farmi secco.

Irien gli arriva vicino come un fulmine dandogli uno scappellotto dietro la testa [Elfico] Fai come dice e basta. Ora zoppica molto meno per sfortuna dell'elfo.

Quello sta per protestare di nuovo ma viene anticipato. [Elfico] Non siamo nella foresta. Qui non conosciamo le regole del gioco.

Il tentativo di insubordinazione muore sul nascere. Quello fa cenno di aver capito ed esegue l'ordine dopo aver ricevuto delle cure da parte di Harlad.

Mentre prosegue la ricerca del ferito nemico Irien conta i suoi. Viene ad informarvi mentre prosegue il soccorso e saccheggio. Dei 24 volontari iniziali ne sono morti 4 e ne sono stati feriti 5. Un duro colpo per la nostra spedizione ma poteva andare molto peggio. Nessuno di noi aveva mai combattuto prima in circostanze simili. Siamo cacciatori, anzi lo eravamo. Oggi tutto è cambiato. Lo leggo nei loro volti.

Un elfo che stava recuperando le frecce da un cadavere nemico sussulta e salta all'indietro. [Elfico] Ca**o! Questo è ancora vivo! Ha fatto un lamento. Lo indica facendo un passo indietro come se avesse paura a toccarlo.

Correte sul posto. Irien chiama uno dei suoi e si avvicinano insieme. [Elfico] Puoi aiutarlo?

Quello esamina il ferito ed estrae delle creme da una borsa. [Elfico] Queste non gli faranno nulla. Serve della magia.

Tutti si voltano verso Harlad che stava curando i feriti fino ad un secondo prima.

[Harlad per ora ho considerato solo l'utilizzo di 4 punti. Ne hai ancora altri 4 da usare a piacimento]

comment_1917200

Mikael Stanne

Mi dirigo subito dove è stato trovato il fante ferito, e di gran lena anche.
[in elfico] non c'è problema, lo posso curare io
Dico all'arciere elfico, e mi chino a mia volta per imporre le mani sulla ferita del ragazzo, prima però curo me stesso

DM azioni

Uso opportunistic piety su di me: curo (mio livello)*2 + INT = 18 hp -> 1 IP usato

Uso opportunistic piety su di lui: 18 hp curati -> 1 IP usato

Tot IP usati 2 su 9 (sono 9 perchè sono liv+3)

HP attuali 30/49 dopo i 18 curati

Con dei gesti cerco di mimare il fatto di non preoccuparsi, sicuramente capirà che l'ho curato io, e cerco anche di fargli comprendere che non voglio fargli del male.
Mikael gli dico, indicandomi e presentandomi con il nome, poi gli chiedo il suo puntando il dito su di lui.
A prescindere che mi risponda o meno gli faccio vedere che poggio l'arma a terra e poi gli faccio di NO con la testa.

Lascio poi che sia Kurgan a prendersi carico di portarlo con noi, sicuramente nelle sue mani è più al sicuro che nelle mie, e non vorrà sicuramente scappare.
Kurgan, per favore, occupati tu di lui, non proverà a scappare quasi certamente, vista la tua stazza.
Cerchiamo di tornare a Ylonia, spero non sia successo nulla di brutto, e se possiamo usiamo strade non visibili.. siamo in tanti.

Poi, rivolto a Irien [in elfico] grazie della comprensione, mi spiace per i tuoi compagni. Dirigiamoci a Ylonia ora, prendendo strade non battute, cercherò di guidarvi io. Sicuramente voi avrete un passo più leggero di noi, tuttavia il fatto che siamo così in tante ci espone a più rischi e potremo essere facilmente trovabili.

Cerco di capire poi quali vie prendere per evitare ulteriori pericoli

DM

sopravvivenza +6
conoscenze geografia +8

per aumentare la mia capacità spendo 1 IP e uso cunning knowledge per aggiungere il livello alla prova di sopravvivenza

sopravvivenza finale +12

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comment_1917210

Mikael inizia a mimare movenze e linguaggio di un paladino quando usa il suo tocco per guarire le ferite e la recita esce alla perfezione. Quando appoggia le mani sul nemico ferito le sue ferite si rimarginano quasi del tutto e quello riacquista conoscenza.

Il messaggio è chiaro e non sembra intenzionato a tentare una fuga. Probabilmente si rende conto che sarebbe inutile. Anche riuscisse a correre gli arcieri non gli darebbero scampo mentre si allontana. Alza le mani tenendo i polsi uniti come a voler dire "Sono vostro, legatemi".

Con i feriti fuori pericolo gli elfi raccolgono l'equipaggiamento dei nemici uccisi ammucchiandolo in grossi sacchi che mettono da una parte. Uno di loro si avvicina a voi con una spada lunga e una cintura in mano. [Elfico] Credo che queste siano speciali, probabilmente magiche. Erano del loro comandante.

[Metterò la lista dettagliata del bottino nel topic organizzativo in serata]

Fate per ripartire ma gli elfi mostrano chiari malumori. E' Irien a sintetizzare quello che stanno pensando tutti i volontari. Non possiamo lasciare i corpi dei nostri compagni a marcire, abbiamo il dovere di bruciarli in una pira prima di ripartire! Senza un degno funerale le loro anime non troverebbero mai la pace. Abbiamo bisogno di un po' di tempo per officiare i riti adeguati. Credo un'ora sia sufficiente se ci organizziamo bene. Per voi va bene giusto?

Alle sue spalle gli altri stanno già organizzando il lavoro. Un gruppetto scenderà la collina verso una fila di alberi che divide due campi coltivati. Con loro porteranno delle asce da guerra prese in prestito dal bottino. Altri stanno spianeranno un fazzolettino di terra sul quale fare la pira. Infine un gruppo dallo stomaco più forte preparerà i cadaveri alla funzione funebre. La stessa che avete fatto per Ryfon.


Irien 3/9 danni

Mikael 10/49 danni [PI 5/9 Si ricaricano all'inizio di ogni scontro]

Harlad 31/64 danni [Scacciare usati 3/3]

Kurgan 40/78 danni

Modificato da Melqart

comment_1917218

Mikael Stanne

[In elfico] Grazie, le faremo valutare al nostro arrivo a Ylonia, o quando riusciremo. Dico all'elfo che ci porge la spada e la cintura che considera magiche

Poi, in risposta a Irien annuisco e le dico certamente, abbiamo avuto modo di capire che questo è il vostro modo di consentire ai caduti una sorta di "pace". Procedete pure.
Vi aspetteremo, Se non vi serve una mano io cercherei di scambiare due parole con il fante nemico.

Tento in qualche modo di fargli capire, contando sulle dita delle mani, di chiedergli in quanti sono mimando la vastità della città di Ylonia, per chiedergli cosa stia succedendo laggiù.

DM

Non ho idea come dialogare con lui, ovviamente al momento non posso farlo, non conoscendo una parola.
Però tento in qualche modo, rozzamente, di discorrere in qualsiasi tipo di lingua conosco, per capire se ci sia almeno qualche parola che possa essere in comune

comment_1917226

Kurgan

Guardo Mikael non penso sia il caso di fare qui i loro rituali

Rispetto le loro usanze ma se in città c'è bisogno di noi non possiamo perdere tempo, digli che posso portare i corpi fino alla città e se la situazione sarà tranquilla possono fare i loro funerali

Che ne pensi?

comment_1917239

Mikael Stanne

Annuisco a Kurgan ..forse hai ragione, provo a dirglielo.

E comunico in elfico la proposta del forgiato, aspettando una loro risposta, qualunque essa sia. Se mi diranno di no, non forziamoli, dopotutto si sono uniti a noi e sono estranei a queste terre, almeno qualcosa concediamoglielo

comment_1917245

Harlad

Sono d'accordo, montare delle pire ci costerà del tempo ed il fumo può allarmare e segnalare la nostra posizione ai nemici. Dico a Kurgan Michael e all' elfa. Portare i corpi in città non é comunque un' ottima idea ma viste le circostanze é la migliore. Ci sono molti feriti nelle nostre fila e 4 pesi morti ci rallenteranno ulteriormente, sarà meglio essere cauti durante il tragitto. Io ne posso trasportare uno, nonostante le ferite credo di potercela fare.

Dm

Ho sbagliato a leggere pensavo che Irien avesse solo 3 danni, a questo punto con i 4 pf che ho a disposizione curo i suoi 3 restanti e 1 a me. Vorrei controllare il corpo del sergente per vedere se aveva qualche documento o altro prima di partire.

  • Autore
comment_1917256

Irien annuisce alle vostre parole. Va bene, credo che nessuno obbietterà ad una proposta simile.

Poi si volta ed inizia a dare istruzioni ai suoi compagni [Elfico] Preparate delle barelle di fortuna. Onoriamo i morti una volta che siamo arrivati al sicuro!

Tutti fanno come dice rassicurati dalla prospettiva di compiere il loro dovere anche se più tardi.

Il sergente nemico aveva con se una lettera che però non siete in grado di leggere.

Ogni tentativo di comunicare con il prigioniero fallisce. Le uniche parole che conosce sono un paio di imprecazioni in nanico che tira fuori con accenti totalmente sbagliati.


Proseguite la vostra marcia ma dopo poche centinaia di metri la strada è disseminata di morti sparsi. Tutti hanno delle frecce conficcate nella schiena. Alcuni sono miliziani, altri donne o bambini. I razziatori a cavallo che Kurgan aveva incontrato non hanno fatto alcuna distinzione. I loro corpi stesi così come sono caduti durante la corsa disperata. Gli occhi ancora spalancati.

Mentre li superate alcuni elfi commentano sgomenti la crudeltà degli uomini. Per il resto cala il silenzio. E' naturale chiedersi se arrivando prima avreste potuto fare qualcosa ma Kurgan ha già visto scene simili nei giorni precedenti. Sa benissimo che probabilmente erano già morti quando siete arrivati sulla collina.

Con un conto ad occhio Kurgan è in grado di determinare che più o meno 1/3 degli abitanti che prima ha visto fuggire sono stati uccisi in questo agguato.

Irien 0/9 danni

Mikael 10/49 danni [PI 5/7 Si ricaricano all'inizio di ogni scontro]

Harlad 30/64 danni [Scacciare usati 3/3]

Kurgan 40/78 danni


Dopo un paio di ore raggiungete Ylonia. La città è ancora lì in tutta la sua bellezza e vivacità. Ora però le sue mura di granito chiaro sono circondate da trincee e palizzate costruite dagli invasori. Kurgan vi spiega che lentamente stanno circondando la città ma ci sono ancora due porte sicure dalle quali entrare ed uscire. Questi passaggi non dureranno ancora a lungo ma il Duca sta facendo tutto il possibile per prendere tempo mentre finisce l'evacuazione dei villaggi.

Se allungate la vista in direzione del fiume appollaiato su una collina c'è l'accampamento dell'esercito nemico. Tende cinte da un muro di legno. Occupa così tanto spazio che ne vedete solo una sezione.

Con un po' di fortuna non incontrate altri pericoli.

Sotto le imponenti torri di granito della porta Sud ci numerose guardie cittadine che stanno smistando una massa informe di rifugiati. In fila avanti a voi ci saranno almeno un centinaio di persone. Tra di loro si fa strada una guardia cittadina che si inginocchia ai piedi di Kurgan. Ma come è possibile? Io credevo... Il forgiato lo riconosce subito, era di pattuglia con lui prima della battaglia. E' uno di quelli che sono fuggiti con la milizia quando sono comparsi gli arcieri a cavallo. Il soldato è in lacrime. Singhiozza qualcosa di incomprensibile e dopo essersi schiarito la voce un paio di volte riesce a dire. Tutti correvano, mi sono fatto prendere dal panico. Mentre fuggivo vi ho visto morire uno ad uno. Sarei dovuto rimanere anche io... sono un codardo. Ma tu sei vivo, come è possibile? Ho visto mentre ti circondavano...

La scena attira l'attenzione della folla ma i mormorii che si fanno strada tra la gente non riguardano le parole del soldato. Nessuno di loro aveva visto un elfo prima d'ora. Alcuni fanno qualche passo indietro impauriti ma la maggior parte sembra curiosa dal momento che sono con voi. Una bambina si avvicina ad Irien toccandosi le orecchie. Sono lunghe! Osserva allungando oltremodo ogni vocale.

Si avvicinano altre due guardie cittadine, queste in servizio alla porta. Uno di loro chiede scocciato Cosa succede qui eh? Le parole gli si strozzano in gola mentre rimane a bocca aperta. Vi fissa come rintontito. L'altra guardia sposta lo sguardo tra gli elfi, il prigioniero poi voi. Ora si che ho visto tutto. Commenta tra se e se prima di urlare Capitano! Qui c'è qualcosa di strano! Capitano!

Modificato da Melqart