Nuadap Dop

«Teriacus, aiuta tutti ad issarci! In fretta!».

Il tecnoprete non vedeva altra possibilità, ormai, per salvare le loro vite. Afferrò da una estremità la bestia morta per lanciarla insieme a Victor verso quelle vive che avrebbero superato a breve la grata.

--- senza data ---

La grata si sollevò un piede e le prime due bestie entrarono nel pit: Dop lanciò il cadavere della bestia già uccisa nella loro direzione: i mastini si lanciarono contro di questo, iniziando a sbranarlo

Modificato 11 Maggio11 Mag da AndreaP

Teriacus

Allungo la mano verso il basso per dare una mano ai compagni per salire.

Nuadap Dop

Il tecnoprete si portò nei pressi della scala per fare da 'predella' agli altri prigionieri e velocizzare la fuga di tutti insieme a Teriacus.

Victor

"Forza, forza, forza... salite!', Victor incitò gli altri, prima di imitarli, sperando avrebbero fatto in tempo.

#06

--- senza data ---

Con l'aiuto di Teriacus, gli accoliti riuscirono a risalire la corda prima che le bestie avessero finito di nutrirsi del loro simile

Si trovavano in cima la pit, in una stanza circolare al cui centro si apriva la fossa con unidic porte a pressione lungo il perimetro, una delle quali aperte

Non c'era nessuno ma un corpo giaceva a terra vicino alla parete in un punto in cui pareva esservi un pannello di controllo

Dal fondo del pit intanto si udivano le urla dei prigionieri rimasti sotto.

Teriacus
Mi avvicino al corpo per terra per esaminarlo.

voglio controllare come è morto, se ha qualcosa addosso che potesse esserci utile e se ha dei simboli per farci capire se appartiene a qualcuno o meno.

dove andiamo? seguiamo la strada aperta? potrebbe essere un invito troppo "consigliato" forse? tipo trappola?

Nuadap Dop

«Victor, qualcuno sta guidando la nostra fuga...».

Il tecnoprete superò Teriacus che ispezionava il corpo a terra e si interessò al pannello di controllo, sperando che gli Spiriti tornassero a parlare ai suoi circuiti e lo aiutassero a comprendere il funzionamento di quel pannello, o se fosse stato manomesso per consentire l'apertura di quella porta.

Victor

"Forza! Salite!", Victor provò ad aiutare gli altri prigionieri rimasti indietro, allungando la mano, per quanto possibile.

Ma non avrebbe rischiato la sua stessa vita e la loro stessa sacra missione per salvare solo una manciata di vite.

#06

--- senza data ---

Il prigioniero cieco era già caduto sotto le grinfie delle bestie: l'altro provò a muoversi verso Vicotr ma venne intercettato prima che lo raggiungesse e la mano dell'arbitro rimase senza presa

Sulla piattaforma in cima intanto Teriacus stava osservando il corpo: era quello di un uomo corpulento che indossava una tuta sporca, coperto da un patchwork di pezzi di pelle scorticata, cuoio e cianfrusaglie.

Il suo volto era coperto da una maschera di stoffa cucita rozzamente, con lenti sporche a coprire gli occhi e una maschera con filtri a coprire la bocca

Gli era stata tagliata la gola da dietro con un taglio abbastanza profondo da recidergli la spina dorsale e quasi decapitarlo.

Il corpo recava su di sé diversi ciondoli e amuleti con rappresentazioni sgradevoli alla vista, una chiave inglese con un laccio di cuoio, un uncino da macellaio e un revolver con quattro proiettili

Nuadap invece raggiunse il terminale: era coperto di sangue e lo schermo rotto mostrava solo una nebbia grigia di cariche elettrostatiche; gli spiriti per ora non gli dicevano nulla

Infilzata sulla tastiera vi era un pugnale che teneva fermo un foglio

@all

Foglio

https://1drv.ms/i/c/bddbc741a4735254/EXq4Wapa8kZJtMDRZrF2GwQBHs7ybQiy7GTaxHVGzDtuZg?e=4UpE9u

Modificato 17 Maggio17 Mag da AndreaP

Victor

"Sai usarlo? Altrimenti, lo prendo volentieri", Victor disse a Teriacus, dopo averlo raggiunto, indicando il revolver. Da buon Metallicano, si sentiva completamente nudo, senza una pistola.

"Dobbiamo procedere, questo foglio delirante c'è ben poco utile, per adesso".

Teriacus

In realtà li conosco molto bene, ne avevo ben due prima di finire qua dentro. Ma prendilo pure se preferisci. Spero comunque di trovare presto il nostro equipaggiamento. Proseguiamo?

#06

--- senza data ---

Mentre Nuadap finiva di esaminare il terminale, gli altri accoliti si avvicinarono alle porte a pressione.

Erano tutte uguali, con una piastra sopra di esse premendo la quale si sarebbe aperta l'anta

Una delle porte era aperta e al di là si vedeva un piccolo corridoio con pareti metalliche e illuminato da una luce fredda: questo prosegue per meno di cinque metri per poi curvare a sinistra.

Victor

"Iniziamo da quella aperta", suggerì Victor, consapevole che non avessero abbastanza indizi per scegliere con criterio.

Teriacus
Accetto di buon grado il revolver e lo esamino subito, per capire le condizioni in cui è messo. Stabilità, bilanciamento, tamburo ecc. Posso lasciarvi la protesi a questo punto e stare leggermente dietro per coprirvi le spalle. Procediamo intanto. Siamo stati letteralmente invitati a seguire questa strada. Facciamolo dunque.

Nuadap Dop

Il tecnoprete era d'accordo con Teriacus.

«Il nostro insperato aiutante ci ha liberato una strada, usiamola finché possiamo».

Staccò il pugnale e il foglio, intascando il messaggio e porgendo invece l'arma agli altri, conscio che le proprie abilità erano altre.

«Chi sa farne miglior uso, lo prenda. Io invece...» osservò il corpo a terra «prenderò sicuramente questa».

Sollevò per sè la chiave inglese con il laccio di cuoio. Poi una manciata di amuleti, per osservarli da vicino.
Tolse all'uomo la maschera, più interessato a portarla con loro per futura utilità che a vedere il volto dell'uomo.

X tutti:

Non lascerei nulla di quanto posseduto dal cadavere, per tanto dividiamoci gli oggetti:

1) maschera di stoffa cucita rozzamente, con lenti sporche a coprire gli occhi e una maschera con filtri a coprire la bocca

2) ciondoli e amuleti con rappresentazioni sgradevoli alla vista (Nuadap)

3) una chiave inglese con un laccio di cuoio (Nuadap)

4) un uncino da macellaio

5) un revolver con quattro proiettili (Teriacus)

6) pugnale

7) foglio (Nuadap)

8) protesi, arma improvvisata

X Narratore:

Prova di conoscenza:
Nuadap tenta di riconoscere i vari simboli sui ciondoli, per capire se riconducono a qualche culto noto o possano dare indizi del luogo in cui si trovano.

Modificato 25 Maggio25 Mag da PietroD

#06

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@Nuadap

Il tecnoprete osservò i ciondoli: portavano il simbolo dei Logicians, un culto eretico le cui tracce gli accoliti avevano già incontrato

Con cautela gli accoliti entrarono dall'unica porta aperta e raggiunsero l'angolo del corridoio li presente

Il corridoio proseguiva per una cinqauntina di metri, senza porte o apertura, fino a giungere ad due scale, una che scendeva e uno che saliva. Le scale erano diverse dal resto dell'ambiente: a differenza del resto dell'ambiente che era metallico, le scale erano in simil marmo con ringhiera in ferro battuto nero

Un forte vento soffiava da queste.

Teriacus

Proseguiamo lungo la strada. Quando arriviamo al bivio delle scale cerco eventuali segni di recente usura per capire quale scala possa aver usato la nostra nuova guida... dove andiamo?

Nuadap Dop

Esaminando i ciondoli, il tecnoprete ebbe una smorfia di disgusto.
«Ancora i Logicians».
Tenne i ciondoli, certo che fossero del tutto innocui, ma utili in caso di travestimento per passare da membro di quella Eresia.

Percorsero il corridoio, fino a un luogo che gli ricordava un passaggio di servizio verso turbine per l'areazione ad aria forzata. Ne aveva visti di simili sulle navi che attraversavano lo spazio, giocandoci finché non aveva sentito la chiamata degli Spiriti e aveva abbracciato la sua strada.

L'istinto gli suggeriva di salire verso l'alto, il tecnoprete era quasi certo di essere in una torre sotterranea.
Ma sapeva che l'istinto mente, al contrario degli Spiriti Macchina, che purtroppo restavano tuttavia ancora lontani dalle sue protesi.

«Cerchiamo tracce del passaggio del nostro gentile e malfidato Spirito Custode. Forse capiremo da dove veniva e dove è andato. E cerchiamo di capire anche da dove arriva e dove va questo vento».

Check di Percezione

Perception: 25

Modificato 26 Maggio26 Mag da PietroD

Victor

"Va bene. Ho bisogno di concentrarmi...", Victor indicò a Teriacus il revolver, che per il Metallicano rappresentava una sorta di indispensabile feticcio, in quel frangente.

Poi prese a cercare eventuali segni di passaggio.

GM

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