Vi ci vuole circa un'ora e mezzo per sotterrare i corpi, quando avete finito Ido si avvicina alle tombe, recita sottovoce una breve preghiera in elfico, dopodichè si rivolge alla nuova arrivata con un inchino: <Perdonatemi se non mi sono presentato prima, ma entrambi avevamo cose più importanti da fare. Il mio nome è Ido, figlio di Enialis e, come forse avrete intuito mi diletto nell'Arte suprema>. Poi aggiunge, rivolto anche agli altri <Quello che ho scoperto probabilmente non vi piacerà. Il pugnale è un semplice pugnale incantato di primo livello, il minimo che la magia possa fare su di un'arma in modo permanente. Il problema, infatti non consiste nelle proprietà dell'arma, ma nella maniera in cui ha ottenuto tali proprietà: quest'arma non è stata creata con la trama di Mystra, ma con la trama d'ombra creata da Shar, la Signora della Notte. Chiunque non sia un profondo conoscitore della trama d'ombra, o un vero fedele della dea subisce gravi danni venendo a contatto con tali oggetti.

Finora ero rimasto in disparte, ad osservare le tracce ed in silenzio a dare una mano a chi sotterrava i corpi innocenti e senza vita.

In un momento qualsiasi dell'ora passata mi sono avvicinato e presentato alla donna: <Salve mia signora, mi chiamo Tarlon. Vi assicuro il mio aiuto per ritrovare e punire chi ha commesso questa barbarie.>

Per il resto attendo e osservo, sia la zona che i dintorni.

Spoiler:  

in pratica utilizzo tutto il tempo a disposizione per fare check di osservare sui dintorni e check di cercare nella zona della casa

Conclusa la sepoltura recito solennemente una preghiera affinchè Hoar accolga le loro anime e dia a me la forza di vendicarle. Recupero i miei giavellotti e tra essi ne scelgo uno: quello che poco prima aveva trafitto a morte uno degli orchi. Lo conficco con forza nel terreno davanti alle fosse:

<Presto i vostri spiriti riposeranno sereni perchè il colpevole di tutto ciò sarà punito come merita. Io Kosmas Steeltop Tebaen servo fedele di Hoar giuro qui solennemente che vi vendicherò... o morirò nel tentativo. Possa il signore dei tre tuoni vegliare su di me e sulla mia parola.>

Lascio lì dove si trova il giavellotto a guardia delle tombe improvvisate come segno tangibile del mio giuramento.

<Messer Tarlon, sareste in grado di capire in che direzione si sono mossi gli orchi?>

<Lord Vichan, tornati a Byrn Shander vorrei essere io a raccontare al giovane Gellantra dell'accaduto. So bene cosa si prova in questi momenti.>

Dopo aver dato una mano alla donna con i corpi, Volderon resta lì e recita mentalmente una preghiera per quelle persone morte, senza interrompere il chierico di Hoar. Le fedi sono simili, e anche Tyr avrebbe volto lo sguardo in quel luogo, quel giorno.

Quindi, era pronto a seguire i suoi compagni di avventura sulle traccer degli orchi.

Rabbia, ecco quello che sentiva.

Ma c'era altro. Senso di Colpa.

una sensazione a lei familiare, non era riuscita a difendere coloro che l'avevano ospitata e, sotto un certo punto di vista, accudita.

Di nuovo.

No

Non poteva permetterselo.

Avrebbe dovuto vendicare quest'onta. avrebbe dovuto far pagare i colpevoli

estrasse il falchion, si inginocchio, paso la mano sulla lama fino a farla sanguinare e strinse il pugno, con un filo di voce recitò una promessa quasi parlando con la sua arma

<Padre mio. Non ho saputo difendere coloro che mi hanno protetta. Su questa spada a te sacra giuro che saranno vendicati, come tu fosti vendicato a tuo tempo. Sangue sarà versato e tanto>

si portò quindi il pugno chiuso alla bocca a baciò la mano.

Si sollevò e in silenzio preparò le sue cose.

fatto ciò si preparò a partire

Io per tutto il tempo me ne sto in disparte, non mi interessa molto che degli umani sono stati uccisi dagli orchi nè mi importa della paladina. Mentre loro fanno le varie cose sto a cavallo attento e guardandomi intorno per non farmi prendere alla sprovvista da niente

Per spezzare un po' la situazione...dico in modo serio:Allora vogliamo prendere questi maledetti orchi!!

estraggo la mia asci da lancio la agito in aria la lancio e la riprendo

<Qui abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare, muoviamoci e seguiamo quelle bestie, finchè le tracce sono ancora fresche.>

Lotharel si gira verso Tarlon

"messere, da quanto ho capito lei a familiarità a seguire tracce, potrebbe guidarci fino agli orchi?"

si guarda un attimo intorno

"mi dispiace ma penso vi rallenterò, non dispongo di un cavallo ora come ora"

<Credo che messer Tarlon abbia bisogno di viaggiare a piedi per controllare meglio le tracce, in ogni caso ci muoveremo a passo d'uomo, e questi cavalli sembrano comunque non addestrati al combattimento... Se incontrassimo gli orchi, preferirei essere già a terra che finirci a causa del cavallo.>

<Milady può prendere il mio cavallo, come ha fatto giustamente notare Volderon non ne ho bisogno al momento, vi salga pure e si riposi.

Ora proviamo a seguire queste tracce, sono molte e vanno in tante direzioni, bisogna prendere la via giusta per non perdere altro tempo.>

detto questo mi concentro sulle tracce e le studio al meglio, per capire da dove sono venute quelle creature e, soprattutto, dove sono andate.

Tarlon:

Spoiler:  

Le tracce sono molte e confuse, apparentemente vanno in tutte le direzioni, tranne quella dalla quale siete venuti voi, quindi ti vedi costretto a scegliere la direzione a caso. Dopo poco, nella direzione che avete intrapreso le tracce si raggruppano: ti sembra che un gruppo di massimo dieci umanoidi sia passato da li, sia all'andata che al ritorno. Dopo cinque minuti questo "fiume di tracce" si unisce ad un altro di simili dimensioni. Dopo altri cinque minuti un gruppo di circa venti umanoidi si unisce a quello principale. Qui trovi tracce di un accampamento, le ceneri del fuoco sono ancora tiepide. Da qui le tracce proseguono verso sud

Procedete dietro a Tarlon che, dopo un momento iniziale di confusione sembra seguire con sicurezza una pista. Di tanto in tanto anche voi vedete alcune tracce, ma non sareste certamente in grado di seguirle.

Mi fermo un attimo pensieroso, poi mi volto verso Lord Vichan

<signore, sembra che dopo l'attacco siano fuggiti un po' alla rinfusa per poi ricongiungersi. E vedete qua...>

indico i resti ritrovati e avvicino le mani ai resti del fuoco

<...qua hanno sostato, la cenere è ancora tiepida, non sono molto lontani. Cosa facciamo?>

Attendo la risposta del sindaco e dei miei compagni, nel frattempo cerco altre tracce nell'accampamento o qualsiasi cosa utile

<Finalmente hanno deciso di muoversi, tanto ci vuole a trovare due tracce? Io le loro le ho seguite senza problemi....>

e detto questo continuo a seguirli

<Proseguiamo l'inseguimento, cerchiamo di portarci più vicino, ma senza farci notare troppo>

Guidando il mio cavallo mi avvicino in modo da accostarmi a Kosmas

<Ma come mai state seguendo questi orchi?> ed approfittando del fatto che mi sono avvicinato dò anche io un'occhiata alle tracce

Bene...io proporrei di avvicinarci per vedere quanti sono e provare ad attaccarli prima di sorpresa da lontano

"sono d'accordo, se volete potrei tentare di tenerli un pò occupati in combattimento in modo che possiate bersagliarli di magie e frecce

Ido:

Parlando con un filo di timore nella voce <Signori, vi ricordo che stiamo parlando di quaranta bestie, non so quanto sia intelligente cercare uno scontro frontale...>

Lord Vichan:

<Beh, comunque finchè non li raggiungiamo non abbiamo informazioni sufficemti, quindi muoviamoci. Tarlon, siete ancora in grado di seguire le tracce?>

<Direi di si signore, per di qua!> dico indicano un punto abbastanza preciso lungo la direzione che già stavamo seguendo

DM:

Spoiler:  

ovviamente check di seguire tracce, non so se veramente sto seguendo quelle giuste