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[D&D 3.5] - Personaggi atipici


Vladimir Rustovitch

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Dopo aver bevuto dall'ampolla, con sicurezza, sentii la stessa sensazione di benessere provata in precedenza. In più ebbi la netta sensazione di riuscire a sopportare meglio, l'atmosfera glaciale della caverna. Ora mi trovavo completamente a mio agio.

Nel frattempo anche gli altri bevvero dall'ampolla, senza aspettare di conoscerne gli effetti. Solo Sekiho, saggiamente, aspettò prima di bere.

Una volta che tutti finirono, mi incamminai verso la sala dove avevo incontrato Theaden, facendo loro cenno di seguirmi.

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Spoiler:  
FUORI GIOCO: Il mio nome è Silver, il nome con cui mi conosciete perlomeno :-p

La pozione non pareva aver causato effetti collaterali ne a me ne a Glacius, sentivo una strana sensazione di benessere e cominciai a seguire Slaad.

*sussurato a Glacius* (Legge solo DM)

Spoiler:  
"Avvertimi al minimo pericolo o presenza estranea... ma non farne parola con gli altri"

(DM è pregato di avvertire lui al posto di Glacius :-p

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dopo aver bevuto tutti state molto meglio.

Spoiler:  
(in realtà state per morire hahahah)

seguite aramil che vi conduce per un tunnel pieno di svolte salite e discese proseguite per circa tre minuti a passo svelto quando arrivate dentro una grotta molto ampia il soffitto è ricoperto dalle tenebre e non riuscire ad immaginare quanto possa essere alto una nebbiolina vi circonda a causa dell'acqua che cade dal soffitto che evapora prima di riuscire a toccare il suolo che è di un colore rosso acceso come se stesse quasi per fondersi probabilmente la temperatura supera di molto i 100 gradi ci sono parecchie statue di roccia dagli occhi di bracie che osservano il vuoto al centro della grotta c'è un trono sopra il trono c'è una persona che veste con una tunica marrone dai bordi rossi , sembra un elfo dalla pelle sul olivastro le braccia e le game sono sproporzionate rispetto al corpo in amno porta un scettro rosso con una pietra sulla sommità racchiuso da un artiglio nero attaccato ad un orecchio porta un orecchino con uno strano disegno(vedi spoiler sotto), una cicatricie bianca gli attraversa un occhio , l'altro occhio è apeto ma è bianco privo di pupilla anche se attraversato da capillari rossi che gli danno uno strano aspetto , i capelli sono rossi con riflessi grigiastri .

Si alza dal suo trono e si avvicina a voi "Salve a tutti voi , e bentornato a te Slaad " un leggero inchino col capo "io sono Salem Salasar gran maestro del nostro tempio , vi trovate qui perchè avete ccettato tutti la prova di vostra spontanea volontà .. avete un ultima possibilità per rinunciare in caso contrario dovrete sottoporvi a due prove potenzialmente letali... Slaad se tu vorrai potrai già scendere o rimanere qui ad assistere... "poi torna a rivolgersi al resto del gruppo "il lupo non potrà prendere parte alla prova ma solo gli umanoidi potranno sostenerla"si stoppa per un attimo "allora avete intenzione di provare?" si stoppa in attesa della vostra risposta

Spoiler:  
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Dopo aver sentito il gran maestro pronunciare queste parole

"il lupo non potrà prendere parte alla prova ma solo gli umanoidi potranno sostenerla"

Mi giro verso il lupo

"hai capito cane pulcioso? Tu ora sei più inutile di prima, sempre che sia possibile, è meglio se te ne vai potrebbe essere pericoloso non vorrei ti facessi male alle zampine"

Mi volto verso Lurth facendo un cenno di assenso con la testa per poi rivolgermi al gran maestro

"Beh? Quando si comincia?"

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Osservai quella strana creatura, certo che se ne trova di gente strano al mondo, pensai ridacchiando fra me e me.

Dopo aver ascoltato il breve discorso dell'elfo osservai Glacius:

"Spiacente amico. Aspetta qui e mi raccomando fai il tifo per me!"

Dopo aver detto ciò a Glacius mi rivolsi verso l'elfo:

"Beh non vedo il motivo per cui dovrei rifiutare!"

...

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Una volta arrivato nella grotta e una volta sentita la presentazione del Gran Maestro Salem Salasar, faccio un leggero inchino in segno di rispetto verso quella persona.

"E' un piacere fare la vostra conoscenza".

Salem invitò i miei compagni a cimentarsi nella prova, mentre a me lasciò la possibilità di assistere o di continuare il mio cammino.

"Se non è un problema, preferirei andare a conferire con Theaden, colui che mi ha accompagnato nei primi passi verso il culto di Dreedza", dissi mantenendo un tono rispettoso.

Ai miei compagni augurai buona fortuna, anche se avevo avuto già modo di verificarne l'abilità. Dopo di che mi incamminai verso la stanza dove avevo incontrato l'ultima volta Theaden.

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"bravi avete superato la prova complimenti"sorride"ora nuovi iniziati al culto di dreezda benvenuti fra noi seguitemi vi porterò nella nostra città e dal vostro compagno " scende sotto il trono e l seguite per una scala a chiocciola che vi porta molto sottoterra , fino ad un ampio salone con due porte metalliche il tipo prende quella sulla destra e vi porta ad una grande città scavata nella montagna dssembra poter ospitare 3000 persone ma una buona parte sembra in disuso "questa è la nostra città , abbiamo avuto tempi migliori.. ora siamo solo 200 ad abitarci qui " dice con tristezza vi porta fino al centro della città davanti ad un grosso edificio all'interno una grande biblioteca su un tavolo c'è slaad che sta leggendo un libro voluminoso "siete nostri ospiti fino a domani divertitevi ... se avete domande fate pure "

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una grande città scavata nella montagna dssembra poter ospitare 3000 persone ma una buona parte sembra in disuso "questa è la nostra città , abbiamo avuto tempi migliori.. ora siamo solo 200 ad abitarci qui "

Dopo essermi guardato in giro, un po' stranito e meravigliato dalla città sottoterra mi rivolsi al nostro accompagnatore:

"Se possibile vorrei saper chi ha sterminato il resto della popolazione...."

piegandomi su un fianco perchè non avevo ancora smaltito i dolori della prova di pocanzi prosegui affermando:

"...deve esser stato molto forte, mi piacerebbe sfidarlo un giorno...io contro di lui..."

...indebolito...mi appoggiai al primo muro...giusto per rilassare un po' le gambe..

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Era ormai da diverso tempo che, chino su di un grosso tomo, leggevo e carpivo informazioni riguardo al culto di Dreedza. Quella biblioteca era davvero tranquilla e potevo leggere in santa pace.

In un momento di pausa non potevo non ripensare agli avvenimenti che mi avevano condotto fino lì.

Infatti, qualche ora prima, avevo lasciato i miei compagni alle prese con la prova di ammissione al culto, mentre io mi diressi alla ricerca di Theadan. Lo trovai alle porte di una specie di città sotterranea, dove mi trovavo ora. Immensa, quanto antica e segnata dal tempo. Theadan chiarì i miei dubbi, mi consegnò un medaglione che mi identificava come seguace e mi rivelò che il mio elemento innato era il fuoco. Fuoco, caldo come il deserto dal quale provenivo, potente come le armi in mio possesso. Forse era l'ironia della sorte.

Ormai era da tempo che aspettavo l'arrivo dei miei compagni, decisi quindi di interrompere la mia lettura e di andare a cercarli nella cittadella.

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il tipo risponde per primo a dandi "non è stata solo una persona a fare questo ma un intera organizzazione che mira alla distruzione del culto di tutte le divinità" poi risponde alla seconda domanda "si ci sono se volete vi conduco da loro e dagli altri gran maestri"

Spoiler:  
io continuerei su msn per fare questo pezzo
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  • 2 settimane dopo...

avete tutti completato le vostre missioni per il culto ora non dimenticativi della missione principale per cui siete qui.. piu o meno è questo che vi viene in mente non appena vi rilassate dal combattimento ... dopo esservi rifocillati e salutati ritornate indietro dove vi stanno aspettando i vostri compagni è il drow a parlare "ce ne avete messo di tempo eh? ... andiamo?" il tono è un po scocciato

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il compagno drow si rivolse a noi con tono scocciato:

"ce ne avete messo di tempo eh? ... andiamo?"

lo fissai, cercando di mantenere la calma: "Non è il caso di arrabbiarsi!! Abbiamo tutto il tempo che vogliamo!! Ora possiamo anche proseguire, venite vi faccio strada"

Attesi che tutti fossero pronti e che avessero risposto. Poi guidai tutti verso l'uscita della grotta, cioé verso la botola dalla quale entrai qualche giorno prima.

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seguite aramil dentro la grotta e percorrete dei corridoio per circa 10 minuti quando poi uscite da una botola vi ritrovate in una tenda piena di provviste a malepena ci state tutti .. il dorw non commenta ma si limita a guardavi male per il percorso poi appena arrivate tutti i vostri alleati sfoderano le armi .. il drow tira fuori l'arco ... un arco ben fatto in legno bianco ma che al suo tocco si scurisce fino a diventare grigio , il vampiro tira fuori una grossa catena chodata con strane incisioni sulla lama , il grosso umanoide dalla pelle a chiazze nere invece non tira fuori nulla ma le chiazze si muovono e si fondono fino a farlo diventare totalemente nero equipaggiamento compreso , invece l'uomo deforme tira fuori dal suo zainetto due pozioni una per mano e sorridente ne beve una poi prende un altra pozione tutti sono pronti al assalto al forte

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Glacius rimase fuori dalla grotta per via della sua taglia, tanto non sarebbe servito... prima di entrare mutai forma trasformandomi in un minuscolo pipistrello dal pelo grigio scuro... Volai rapidamente andando avanti agli altri... passò un po' di tempo e finalmente sbucammo in una tenda..., a malapena ci entravamo... i nostri ''compagni'' avevano già sfoderato le armi, evidentemente avevano fretta...

Uscii allo scoperto sempre sotto forma di pipistrello e mi librai nel cielo notturno facendo un resoconto della situazione rapido della situazione... tenevo un bastone del fumo tra le zanne... e era piuttosto ingombrante a dir la verità... ma poteva risultare utile...

Le guardie più vicine alla tenda erano due e stavano effettuando una ronda...

Sganciai il bastone del fumo che appena tocco terrà emano una densa nube di fumo che diede il segnale algli altri di attaccare...

Appena la nube ebbè avvolto le due guardie mi tuffai in picchiata affidandomi al sonar per mirare la mia vittima e mentre cadevo verso il basso mutai forma divenendo un'ibrido fra un pipistrello e il drow che sono.

Appena entrai attaccai con i miei artigli la prima guardia che mi capità sotto tiro, assorbendo la sua anima...

Per DM:

Spoiler:  
Glacius l'ho mandato al forte a cercare seguaci per la mia futura gilda.

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Guidai i miei compagni attraverso il tunnel, dirigendomi verso la botola che dava direttamente al forte da conquistare. I fatti degli ultimi giorni mi avevano fatto dimenticare la mia vera missione, ma ora era arrivato il momento di agire.

Una volta arrivati, senza neanche avere il tempo di organizzarci, le nostre guide sfoderarono le armi, seguite a ruota dai miei compagni. Avrei voluto fermarli, per evitare di agire con imprudenza, ma in fondo sapevo che era inutile!!

"Tanto vale agire subito, sperando che tutto vada per il meglio"

Prima che tutti gli altri uscissero dichiarai: "Cercherò di raggiungere le mura e dall'alto cercherò di coprirvi con le mie frecce!!". Subito dopo davanti a tutti mi trasformai in una vipera minuscola ed uscii dalla tenda, cercando di raggiungere, senza farmi notare, le mura. Una volta arrivato in cima, mi ritornai nella mia forma originale, estrassi l'arco e mi preparai alla battaglia.....

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