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Racconto horror


Celya

Messaggio consigliato

Questo è uno dei miei primissimi racconti. Ci sono molto affezionato, nonostante il mio stile di scrittura sia profondamente cambiato (spero in meglio, ovviamente :rolleyes:). Di questo scritto adoro il protagonista, mentre non sopporto la pesantezza (Calvino direbbe la "pietrificazione") di alcuni suoi passaggi.

Alcune parti della storia potrebbero risultare sgradite, perché lo scritto affonda le sue radici in concetti come il disagio familiare, la decadenza della morale e molti dei problemi che abbondano nella nostra società. Il mio è quindi un invito a leggerlo in modo consapevole.

Si intitola "Il Santo Bambino". I riferimenti topografici e artistici sono assolutamente veri; i personaggi e la storia totalmente inventati.

Il Santo Bambino - Racconto.doc

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Principali partecipanti

Ho letto il racconto e devo veramente farti i miei complimenti!

Hai una proprietà di linguaggio invidiabile ed uno stile molto all'Umberto Eco! :-p

Anche la trama è ben costruita, ho notato però che in alcuni punti lo stile perde decisamente di tono, come se fossero spezzoni scritti solo col proposito di passare alla costruzione successiva.

O forse la cosa è voluta, per dare un po' di respiro nella lettura... :think:

Comunque sia, veramente un buon lavoro. ;-)

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No Sami, la verità è che il racconto è terribilmente datato! (2000/2001), e da allora - come ti dicevo - ho cambiato alcuni parametri del mio stile di scrittura.

In particolare "Il Santo Bambino" è un esperimento a metà tra il racconto horror e il flusso di coscienza. In origine personaggi e situazioni erano leggermente differenti.

Quello che ho trovato affascinante (e che mi ha spinto alla scrittura) è stato dare una lettura noir di una leggenda tratta dal folclore religioso (quella dell'icona del bambino), legandola al tema dei vampiri che - almeno all'epoca (ma in parte anche ora) - mi era (è) molto caro.

La "scala" di registri linguistici cui accennavi probabilmente sarebbe da rivedere (climax e anticlimax); sicuramente è da attribuirsi al fatto che lo scritto ha avuto una genesi molto lunga (è stato rimaneggiato molte volte e corretto mentre ero preda di stati d'animo completamente differenti).

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Macché invidia!!! Devo ancora leggere i racconti dei link che mi hai mandato in chat all'ora di pranzo! Sono sicuro che mi riserveranno delle belle sorprese! ;-)

Da parte mia ti ringrazio dei complimenti; nonostante sia barocco (nelle descrizioni e - fondamentalmente - nell'animo) a volte vorrei riuscire a stemperare questo lato della mia vena di scrittore.

Nella semplicità risiedono la chiarezza e la genialità. Si può essere molto espressivi anche senza usare fronzoli o brocardi.

In realtà, adoro talmente scrivere (e chiacchierare), che potrei dissertare per ore e ore semplicemente sul "come" sarebbe bello e opportuno farlo, quindi mi fermo! :lol:

P.s.: quella a cui ti riferisci quando parli del riscrivere le cose da zero è ben nota (ahimè eheh) come sindrome di "sono-soddisfatto-ma-domani-stappo-tutto". Purtroppo io ne sono affetto. Direi anzi che sono ad uno stadio terminale...

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Complimenti Celya sei davvero in gamba. Il racconto mi è molto piaciuto.

L'unica cosa che cambierei (scusa la critica, cmq costruttiva, di uno che di scrittura non sa praticamente nulla...) è quella di anticipare qualche riferimento esplicito alla "creatura" prima della descrizione iniziale. In questo modo il lettore vedrebbe il luogo in un'altra ottica, in modo più suggestivo, e la bella descrizione sarebbe maggiormente valorizzata... ok è solo una mia idea...

E poi? Dove possiamo leggere qualcos'altro?

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Spoiler:  
Vuoi dire che dovrebbe capirsi prima che Lucio è un vampiro? mmm è un'idea :-)!
Inizialmente avevo pensato allo scritto come ad una scatola cinese; per intendeci:
Spoiler:  
capendo solo alla fine che il protagonista non è un essere umano
, al lettore si chariscono (a ritroso) tutte le stranezze lette prima.

Con un pochino di tempo tenterò di creare una versione simile al tuo suggerimento! ;-)

P.s.: grazie per i complimenti!

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Spoiler:  
Vuoi dire che dovrebbe capirsi prima che Lucio è un vampiro? mmm è un'idea :-)!

Sì, oppure anche solo capire che c'è un "essere malvagio" nella stanza, una piccola anticipazione che ci permette di vedere la descrizione con occhi diversi.

Spoiler:  
Per il resto puoi tenere tutto come una scatola cinese, e lasciare la scoperta che Lucio è un vampiro alla fine, che è un'ottima struttura narrativa, direi. E dovresti anche mettere il tag "SPOILER" al tuo precedente post... ;-)

Ciao!

PS: se hai altri racconti postali se vuoi, sarebbe bello leggerli.

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Spoiler:  
Vuoi dire che dovrebbe capirsi prima che Lucio è un vampiro? mmm è un'idea :-)!
Inizialmente avevo pensato allo scritto come ad una scatola cinese; per intendeci: capendo solo alla fine che il protagonista non è un essere umano, al lettore si chariscono (a ritroso) tutte le stranezze lette prima.

Con un pochino di tempo tenterò di creare una versione simile al tuo suggerimento! ;-)

P.s.: grazie per i complimenti!

mi hai rovinato tutto accidenti

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