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Nuovi mondi, vecchi mondi


HITmonkey

Messaggio consigliato

Riattraversi il portale e ti ritrovi nuovamente nella cupa stanza davanti a Siobhis e gli altri uomini,

nel vederti tornare tutti assumono un'espressione perplessa e curiosa, come a chiedere cosa

mai ci fosse allora oltre quella magica porta.

«Allora?» chiede subito Siobhis.

Rassicuri tutti dicendo che possono passare, e che oltre il portale c'è una giornata migliore di quella che c'è lì.

Alcuni uomini esultano di gioia: a quanto pare è gente felice di esplorare, vedere nuovi posti e vivere qualche avventura.

Il gruppo si affretta a finire di levare le tende nello spiazzo al di fuori dell'ingresso, e in breve tempo siete tutti oltre il portale.

Nell'arrivare nel misterioso luogo la maggior parte della gente resta a bocca aperta e bene o male tutti

iniziano a guardarsi attorno, senza allontanarsi troppo dal piazzale con il portale, osservando bene le strutture diroccate

o le piante, per lo più belle grandi, che formano la vegetazione locale. Forgado in particolare, da appassionato botanico qual è,

è attirato appunto dall'analizzare alcuni tipi di piante.

Quando chiedi a Siobhis una ricognizione aerea, risponde al tuo sorriso con un cenno del capo in segno d'approvazione.

A passo rapido inizia a correre in salita, sempre più alto, calpestando l'aria i suoi lievi flutti come fossero solida roccia.

Sale veramente molto, fino a che da terra non la vedete molto piccola, e inizia a guardarsi per bene attorno.

Lewyn le fa compagnia svolazzandole attorno.

Dopo un po' torna a scendere verso di voi.

«Che dire... c'è molta vegetazione! questo è indubbio, ed è molto alta, il che può bloccare la mia visuale su eventuali cose

che potrebbero trovarsi al di sotto di essa...» fa spalluccie «comunque, in quasi ogni direzione vedo solo una moltitudine di

alberi e piante che non sembrano dissimili da queste... verso sud dopo quelli che direi essere circa una ventina di chilometri

sembra finire la foresta, o giungla, visto che mi sembra un'ambiente più simile ad una giungla, e comincia una zona di pianura

e colline... verso ovest quella montagna invece mi blocca la visuale» e indica il monte che si innalza non molto distante da voi

«Verso nord-est invece mi sembra di aver individuato un lago bello grosso, sempre in mezzo a questa boscaglia... purtroppo

fatico a vedere eccessivamente lontano, o per lo meno a distinguere bene ciò che vi è... dall'alto è tutto molto piccolo»

sorride nel dire quelle parole «Il punto comunque è che non si vede alcun segno di zone civilizzate e nemmeno rovine simili a queste...

anche se è lecito pensare che potrebbero essercene altre seminate in questa enorme foresta»

Spoiler:  
Riguardo i tiri per riconoscere eventualmente qualcosa delle strutture e delle piante:

- Le strutture in rovina: non sapresti dire niente, hanno un'architettura esotica rispetto agli standard del continente da cui provenite, e come già detto sembrerebbero avere le misure per abitanti di medie dimensioni, non troppo diverse da quelle umane, e questo lo si capisce dalla misura degli ingressi e dalla maggior parte delle strutture stesse in generale.

- La vegetazione circostante: anche queste sono "esotiche" rispetto alle tue conoscenze, puoi comunque farne un'analisi vista la tua esperienza in ambito naturale e dalle fattezze e dalle caratteristiche sembrerebbero essere tutte piante per adatte ad ambienti caldi (e in effetti quella in cui vi trovate sembrerebbe proprio essere una zona bella calda). Noti anche alcune specie di piante che non sono troppo diverse a qualcuna che già conosci, ma non puoi dir molto a riguardo, perché su Heligor, il vostro continente, il clima è per lo più mite/temperato o freddo, e simili specie di piante vengono per lo più importate da Sameth (l'unico altro continente conosciuto, da cui è partita la colonizzazione per Heligor millenni orsono), per cui se ne trovano poche in giro nelle vostre terre.

Note:

- Per "esotica/o" ovviamente intendo tutto ciò che non è comune nelle terre di Heligor.

- Se qualcosa che ho scritto non ti è ben chiaro non esitare a chiedere, a volte mi perdo in giri di parole e fatico ad esprimere i concetti xD

_________________________

Ti riassumo qui quello che ha detto Siobhis attraverso i punti cardinali in modo che sia più chiaro:

- Verso ovest: la montagna copre la visuale

- Verso nord-ovest: giungla

- Verso nord: giungla

- Verso nord-est: giungla e le sembra di aver visto un lago, non troppo lontano

- Verso est: giungla

- Verso sud-est: giungla

- Verso sud: giungla per circa 20 km poi pianura e colline

- Verso sud-ovest: giungla

Ovviamente la stima che ha fatto dei punti cardinali si basa sul sole che vedete in cielo, che sembra essere identico a quello che conoscete.

_________________________

Mi pare di aver scritto tutto quello che dovevo :yes:

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Mentre Siobhis esplora il cielo io mi guardo attorno, cercando di capire di che piante si tratti.

Avevo visto poche volte quel genere di piante e tutto quello che sapevo era che vivevano in climi caldi, ma a giudicare dalla temperatura non sembrava essere strano.

Le rovine invece sembravano essere costruite per creature normali, non troppo grandi e non troppo piccole, anche se la loro struttura era decisamente diversa da quella che si incontrava chiaramente nel continente.

Quando Siobhis torna a terra mi passo una mano tra i capelli, aggrottando la fronte e guardandomi attono. La voglia di esplorare le rovine era molta, ma non sapevo quanto sicuro fosse quel posto, senza contare che montar eun campo li è praticamente impossibile.

Direi di dirigerci verso la pianura e montare un campo. Passiamo li la notte e domani mattina torniamo ad esplorare le rovine.

Avrebbero perso molto tempo, specie perchè il viaggio sarebbe stato ostacolato dalla foresta.

Mi giro verso Fogardo sperando che non faccia storie suk piano.

Non sappiamo se questo posto è pericoloso o meno, in campo aperto avremmo sicuramente più possibilità di muoverci e di difenderci

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«Beh, voglio sicuramente esplorare questo luogo!» ti risponde l'halfling

«ma ora che siamo qui non abbiamo nessuno che ci corre dietro no? per cui tanto vale trovare un posto

sicuro dove accamparsi prima di effettuare esplorazioni più accurate...»

scrolla le spalle un po' deluso, ma conscio di dover prendere alcune giuste precauzioni

Interviene però Siobhis

«Sono d'accordo sul non accamparci qui... ma a giudicare dal sole in questo luogo è già passata l'ora di pranzo...

partendo ora dovremmo accamparci nella giungla prima di arrivare alle pianure a sud, o al limite viaggiare in notturna,

ma sinceramente trovo che nessuna delle due idee sia molto sicura visto che non sappiamo niente di questo luogo...»

quindi indica verso est all'incirca

«Perché invece non ci dirigiamo verso il lago, è più vicino e dovremo riuscire a raggiungerlo prima che faccia buio...

inoltre accamparci vicino ad una fonte d'acqua può essere molto utile, con questo caldo avremo bisogno di bere molto...

e magari si può anche pescare...»

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Effettivamente Siobhis ha ragione, eravamo int roppi per muoverci agevolmente.

Mi sa che hai ragione, siamo in troppi e non è prudente viaggiare in molti durante la notte.

Dico, sorridendo alla donna.

Il lago mi sembra una valida alternatiava per il momento

Aggiunge, scrollando le spalle.

E direi di metterci subito in viaggio, voglio evitare possibile sorprese ed esplorare un po' la zona

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«Bene!» concorda Siobhis.

La ragazza si alza di qualche metro da terra e richiama subito l'attenzione di tutti.

Con poche semplici parole spiega quello che avete deciso, e senza obiezioni cominciate a mettervi in marcia.

Per quanto sia giovane la ragazza è autoritaria quando serve, e sembra che questi uomini,

anche se la maggior parte sono pure più anziani di lei, la ascoltano senza aver mai da ridire.

Siobhis sale di nuovo in alto, prima che vi inoltriate nel fitto della giungla, a controllare

l'effettiva direzione per raggiungere quel lago che aveva individuato. Torna poi giù con voi.

Passando tra un paio di costruzioni diroccate vi infilate tra le fitte ed enormi piante.

La vegetazione è molto rigogliosa, ma tutti siete abili a muovervi in questi ambienti, tranne Forgado e Angus,

il primo a causa della statura, che non lo aiuta con le piante che sono già grosse per un umano, e il secondo

perché l'età avanzata, che gli fa avere il fiato corto dopo già pochi passi.

Anche Burs sembra avere qualche difficoltà nel procedere: gli enormi alberi vista la stazza concedono buoni

spazi tra un tronco e l'altro, ma il sottobosco è ricolmo di intricati cespugli, rampicanti e vegetazione bassa

che spesso si avviluppano alle sue già tozze zampe, rendendogli più ostici i movimenti.

Il rinoceronte però è forte e resistente e, per quanto il muoversi in quel luogo lo infastidisca evidentemente,

procede senza senza fermarsi mai troppo tempo.

Siobhis e Lewyn sono i più comodi, svolazzando un paio di metri sopra di voi si muovono agili nell'aria, dove

non ci sono molti ostacoli se non i grossi tronchi o qualche pianta di media altezza da aggirare.

La fitta e alta vegetazione blocca quasi completamente il calore solare, creando un ambiente leggermente

più fresco ma comunque fastidiosamente umido e afoso.

La natura attorno a voi emana forti segni di vita, attraverso esotici odori e versi di animali, la maggior parte

provenienti dall'alto degli alberi.

Siete partiti da poco, nemmeno mezz'ora, quando sentite un possente ruggito, forte quanto il rombo di un tuono!

Non è chiaramente il ruggito di qualche comune animale feroce e proviene dall'alto dei cieli, lontano alle vostre spalle.

Tutti vi bloccate immediatamente, guardandovi attorno, ma la vegetazione vi blocca qualsiasi visuale.

Un istante dopo sentite un altro ruggito potente quanto il primo, ma leggermente diverso.

Sembrano già più vicini di prima, nonostante sia passato solo qualche attimo!

Sentite il sottobosco animarsi rapidamente, piccoli animali e uccelli iniziano a scappare

a massima velocità verso la direzione che già stavate seguendo.

Alcuni degli esploratori sono evidentemente spaventati.

Forgado sembra paralizzato con una smorfia sul viso a metà tra terrore e gioia.

Spoiler:  
Bene rieccomi! A te la palla sul "cosa fare".

Non sai cosa possa aver emesso quel ruggito, se non che è qualcosa di veramente tanto tanto tanto grosso.

E il fatto che gli animali scappino via è una riprova del fatto che è qualcosa di pericoloso.

Le piante alte e fitte vi impediscono una visuale, ma siete certi che i ruggiti provengano da dietro di voi,

cioè da dove siete venuti, e che non siano in mezzo alla giungla, ma in alto nel cielo.

Siete a circa una mezz'ora di marcia dalla piazza con il portale da cui siete partiti, e quindi c'è ancora parecchia

strada fino al lago cui state puntando, circa 5 orette se va bene.

Come sempre, se hai domande sono qua ^^

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Ci incamminiamo nella foresta con la guida di Siobhis e nonostante il terreno difficoltoso riusciamo a procedere di buon passo, anche se dopo breve siamo costretti a fermarci per un suono misterioso.

Gli uomini sembrano terrorizzati

Fermi tutti!

Esclamo mentre mi volto e di corsa mi porto verso l'origine del ruggito.

Mettetevi in cerchio, proteggete Forgado e Angus, non disperdetevi per nessun motivo

Ordino, mentre Burs mi raggiunge e si mette al mio fianco.

Siobhis, qua vediamo di fare attenzione, non ho mai sentito un ruggito simile, ma sembra qualcosa di grosso e sembrano essere in due.

Mormoro, mentre stringo in pugno il gioiello che porto legato al polso e pronuncio una preghiera a Grumbar.

Appena pronunciate le parole la mia assume un colore più scuro e sembra indurirsi come se fosse di pietra.

Spoiler:  

Casto pelle di pietra

CA 17, contatto 12, alla sprovvista 17

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Gli uomini si muovono mettendo al riparo in mezzo al gruppo Forgado e il vecchio Angus e quelli

che già non lo avevano fatto ora estraggono le armi, pronti in caso ci si debba difendere.

Tu lanci l'incantesimo e la tua pelle si scurisce e inspessisce.

Siobhis scende al tuo fianco mentre ti volti facendo qualche passo verso la direzione da cui venite.

Altri ruggiti forti come tuoni, leggermente più vicini, ma di nuovo non sembrano provenire dalla foresta.

Questa volta dopo i ruggiti iniziano a sentirsi altri forti rumori non ben definibili.

Aspettate qualche istante, ma il frastuono che sentite persiste senza che voi vediate niente a causa della boscaglia

e senza che qualunque cosa lo provochi sembri avvicinarsi ulteriormente.

Il gruppo inizia ad agitarsi: non capire cosa sta succedendo non è mai confortante.

«Non possiamo fare niente stando qui a fissare le piante» si spazientisce Siobhis.

La ragazza tocca lo spadone dove è inciso il simbolo di Akadi, Signora dei Cieli e pronuncia una breve preghiera,

al termine della quale ti poggia una mano sulla spalla.

Un lieve brivido si propaga dal punto in cui ti tocca per tutto il corpo, e d'improvviso ti senti più leggero.

Non hai difficoltà a riconoscere l'incantesimo che ha lanciato su di te: è lo stesso che permette a lei di camminare

perennemente in aria. Siobhis ti rivolge uno sguardo beffardo

«So che non è proprio il tuo elemento... ma vieni su con me a controllare? Dobbiamo capire che succede e per farlo

dobbiamo salire oltre le piante! In 2 saremo più sicuri...» come finisce di parlare parte camminando verso l'alto

correndo più che può.

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Nuovi rumori, ma niente si fa vedere dalle fronde degli alberi, quasi le creature volessero nascondersi alla nostra vista

Siobhis mi lancia lo stesso incantesimo che le permettedi volare e la sua energia mi solleva leggermente in aria.

Odio volare...

Mormoro, mentre la seguo su per le fronde.

Burs tu proteggili

La seguo su per gli alberi, cercando di non pensare al fatto che sto praticamente correndo in aria.

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Corri in aria, non è la prima volta che lo fai, ma preferisci evitarlo se non strettamente necessario.

Sali sempre più in alto. Siobhis è davanti a te e si muove molto più spigliata di quanto tu possa fare,

ma d'altronde lei ci vive in questo elemento a te meno favorevole.

Scansi i rami un po' qua, un po' là e più sali più ti immergi nelle chiome degli alberi, tra foglie e liane.

Vedi l'azzurro da alcuni spazi tra la vegetazione sopra di te. Siobhis arriva poco prima di te e subito si inchioda

sgranando gli occhi. «Siamo finiti proprio in un bel posto...» la senti dire, e non capisci se è sincera o ironica,

mentre termini gli ultimi metri e spunti tra le grosse foglie parandoti con un braccio dalla luce del sole che ti infastidisce la vista.

Osservi nella direzione che già la ragazza sta puntando, e sgrani gli occhi dallo stupore:

Draghi! Draghi dalle dimensioni assurde! Questo posto a quanto pare non è solo vegetazione.

Guardando in direzione della montagna vicino al portale li potete vedere chiaramente: due draghi di incredibili dimensioni

si stanno dando battaglia tra i cieli, volando nella zona attorno alla montagna, volandosi addosso, afferrandosi, divincolandosi

e cercando di dilaniare l'uno le carni dell'altro! Ogni tanto uno dei draghi, dalle scaglie rosse sputa imponenti fiammate di fuoco,

mentre l'altro dalle scaglie più blu e celesti, soffia raggi elettrici che caricano l'aria facendola crepitare.

Rimanete attoniti per qualche attimo.

«Ok, per lo meno non ce l'hanno con noi... non credo saremmo in grado di affrontare qualcosa del genere!»

spezza la tensione Siobhis. Ed effettivamente ha ragione: i due colossi se le stanno dando di santa ragione,

senza curarsi di quanto li circonda. I due mostruosi esseri sono a circa 3 km in linea d'aria da voi, che volano scontrandosi

e lottando attorno alla montagna.

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Quando raggiungo il limitare delle fronde mi blocco nell'osservare i due draghi combattere.

Avevo visto dei draghi nella mia vita, ma mai così grossi e mai due draghi combattere.

che mondo è se due draghi di quelle dimensioni combattono tranquillamente?

domando a bassa voce, quasi avessi paura di attirare la loro attenzione.

Torniamo giù e raggiungiamo in fretta il lago, stanotte dovremmo fare dei turni di guardia, chissà che creature vivono in questa foresta.

Spoiler:  

mi fai un tiro per vedere se conosco qualcosa dei draghi?

Per velocizzare, ogni volta che vedo qualcosa di particolare fai un tiro generico di conoscenze :)

al limite ti chiedo per cose specifiche

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Stai per cominciare a scendere, quando ti fermi un attimo di più.

Vedi infatti il drago bluastro piombare addosso a quello rosso con immensa forza!

Il drago rosso di rimando gli sputa in piena faccia una fiammata, ma tenendo duro l'altro

continua a spingerlo giù e giù e giù: BOOOOM!

Con un tonfo violentissimo i due draghi si schiantano sul monte, a circa metà della sua altezza.

Anche se state volando percepite la terra tremare, sotto le tonnellate di carne piombate dal cielo!

Tra violenti ruggiti i due draghi si rialzano in volo, sembrano tenersi testa a vicenda e anche questo

per loro probabilmente è stato come un semplice schiaffo.

La battaglia tra i due esseri inizia a spostarsi lentamente verso sud, ma le conseguenze del loro scontro si rifanno

su tutto il territorio. Con un fragoroso boato infatti parte della rocciosa parete montana inizia a franare,

portando con sè tutto ciò che c'è lungo la strada.

Ma la cosa che veramente vi fa preoccupare è che la parete che sta franando è proprio quella che da sulla

piazzetta e le rovine dove si trova il portale!

Spoiler:  
Parte del monte sta franando in direzione del punto da cui siete arrivati, dove si trova il portale.

La cosa positiva è che non siete più lì, altrimenti avreste rischiato di morire tutti.

La cosa negativa è che siete troppo lontani e non potete fare niente per fermare la frana,

e c'è il rischio che questa danneggi, distrugga o seppellisca il portale da cui siete arrivati.

mi fai un tiro per vedere se conosco qualcosa dei draghi?
Purtroppo per i draghi servono Conoscenze (arcane) per avere info specifiche,

però le info generiche possono saperle tutti. D'altronde non sono esseri sconosciuti.

- Sono antiche creature magiche, tra i primi esseri a popolare e dominare le terre.

- Ce ne sono di svariate specie e tipi, dai più piccoli ai più grossi, dai più buoni ai più malvagi.

- I Draghi Puri sono un tipo di draghi, quelli principali, primordiali se vogliamo, da cui si sono poi evolute le varie

razze draconiche inferiori. E sono i draghi di cui in genere parlano storie e leggende.

- Solo le razze di Draghi Puri possono raggiungere dimensioni simili a quelle dei due draghi che avete visto, quindi fanno sicuramente

parte di due di quelle razze. Quello rosso sei quasi certo sia un Drago Rosso, un tipo di drago generalmente malvagio e legato all'elemento del Fuoco.

L'altro drago, quello blu-celeste che sputava elettricità invece non sapresti dire.

- Molte razze draconiche, essendo creature magiche, sono stregoni per natura.

- In genere sono creature solitarie: anche i figli, quando cresciuti abbastanza da cavarsela da soli, vengono spronati ad abbandonare la tana.

- Esistendo molte specie diverse di draghi, ne esistono un po' per tutti gli ambienti e per tutti gli elementi.

Queste sono le info generiche sui draghi. Per andare nello specifico dovresti poter usare Conoscenze (arcane).

Per velocizzare, ogni volta che vedo qualcosa di particolare fai un tiro generico di conoscenze :)

al limite ti chiedo per cose specifiche

Ma di solito i tiri generici te li faccio in automatico e quello che sai lo dico INgame o sotto spoiler,

qualche volta mi dimentico o non ci penso subito, ma la mia volontà sarebbe già di farli automaticamente tranqui xD

Per tiri specifici ovviamente chiedi sempre.

________________

In generale comunque hai detto bene: draghi potresti averne già visti senza problemi, esistono anche su Heligor varie razze draconiche.

Quasi sicuramente non hai mai visto draghi di quelle dimensioni. Su Heligor i Draghi Puri sono rarissimi e difficili da vedere, perché si tengono

alla larga dalle civiltà umane/halfling, restandosene appartati e nascosti sulle Montagne del Drago.

Potresti comunque aver visto varie specie di draghi "di terra" (come li chiamo io xD), quelli senza ali per capirci, oppure anche qualche drago con le ali,

ma effettivamente di stazza minore rispetto a questi colossi appena visti.

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La battaglia tra i due draghi infuria e ogni colpo fa tremare la terra, ogni battito d'ali fa muovere le chiome dei grandi alberi come se fossero fuscelli.

L'ultimo colpo però è più forte degli altri e trascina i due draghi contro la montagna, fancendola franare verso il portale.

Merdà...

mormoro, facendo una smorfia.

Quel portale potrebbe essere l'unico per quanto ne sappiamo...

Mi volto verso Siobhis, lo sguardo preoccupato scuotendo lievemente il capo.

Non diciamo neinte della frana, meglio non farlo sapere agli uomini o potrebbero dare di matto

Apetto un suo segno di assenso prima di tormare giù.

Una volta a terra mi avvicino agli uomini, cercando di sorridere.

Niente di che, solo due bestioni che combattevano, se le stanno dando di santa ragione, ma non se la prenderanno con noi

Mi avvicino a Burs, accarezzandogli il collo.

Ora possiamo riprendere la marcia

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Siobhis sembra concordare con la tua proposta «Prima o poi lo verranno a sapere di certo, ma meglio poi che prima.

Almeno fino ad allora non avranno questo pensiero... ma noi 2 si Eurim... non possiamo evitare di pensare alla cosa...

se quella era l'unica via di collegamento tra questo luogo e le nostre terre... sinceramente, rischiamo di trovarci in

un mare di m*rda!... ma ora andiamo... accampiamoci e prendiamo il tempo necessario a riflettere sul da' farsi...»

La ragazza è pensierosa, ma scendendo assieme a te cerca di riassumere uno sguardo tranquillo,

in modo da non destare sospetti agli uomini del gruppo.

Una volta a terra le tue parole non sembrano convincere tutti e alcune facce si fanno chiaramente dubbiose,

anche se per ora li tengono per sé senza fare domande.

Vi rimettete in marcia, e tu approfitti dell'incantesimo che ti ha lanciato Siobhis per muoverti molto meglio tra la

vegetazione, visto che durerà ancora un po' prima che l'effetto svanisca. Poco dopo essere ripartiti Forgado ti si avvicina

«Eurim... che genere di "bestioni" stavano combattendo? Che bestie hai visto in questo luogo dominato dalla natura?!»

nel sentire quelle parole, uno degli esploratori gli fa eco

«Ha ragione... cosa avete visto là nel cielo che provocava quei terribili ruggiti e suoni di battaglia? Sembrava che gli dei stessi

si stessero picchiando dalla potenza dei colpi! Tutta la terra ha tremato! Vogliamo sapere a cosa rischiamo di trovarci di fronte

in queste lande a noi nuove...»

a dire quelle parole è un uomo sui quaranta, robusto e dalla folta barba nera.

Siobhis ti guarda, chiedendosi come avresti risposto, se li avresti messi al corrente dei draghi o se avresti evitato di riferire

anche questo dettaglio.

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«Draghi... dovevano essere belli grossi allora!...» commenta l'esploratore tra se e se, ma smette di fare altre

domande. Gli uomini iniziano a parlottare tra loro, chi con stupore chi con preoccupazione, ma tutti continuano a camminare.

Forgado dal canto suo si eccita notevolmente nel sentire la risposta

«DRAGHI! Draghi! Maledizione, volevo vederli anche io! Un'altra volta dovete portare

anche me! Non voglio perdermi una cosa del genere se capiterà nuovamente... dev'essere stato uno spettacolo incredibile!»

e dal parlare con te la sua mente inizia a vagare sognando ad occhi aperti.

Il piccolo e scaltro mercante sembra stia tornando bambino nel vivere questa avventura, che forse ha sognato per tutta la vita.

Camminate per tutto il resto della giornata, ogni tanto Siobhis si innalza per controllare che non si perda la giusta direzione,

visto che non è facile orientarsi nella fitta giungla che state percorrendo. Non trovate intoppi se non il solito terreno difficile,

e tutto sembra molto silenzioso rispetto a quando siete partiti. Lo scontro tra i due possenti draghi ha spaventato gran parte

degli animali della foresta, facendoli scappare e allontanare dalla zona, probabilmente ci vorrà un po' perché attorno a voi

tornino a farsi sentire i classici suoni della natura.

Quando ormai il sole è calato quasi completamente e iniziate a vedere a fatica senza l'ausilio di fonti luminose, arrivate finalmente

al vostro obiettivo: sbucate fuori dal fitto degli alberi per ritrovarvi davanti un enorme lago illuminato dai colori caldi del tramonto.

Attorno al lago la vegetazione è bassa e sempre meno fitta man mano che si avvicina alla sponda.

Il fitto della giungla resta a circa una cinquantina di metri dal lago, avete quindi tutto lo spazio che volete per poter montare un

accampamento e tutto nella zone sembra essere tranquillo.

Alcuni uccelli notturni iniziano a far sentire il loro canto mentre vi avvicinate alla riva del lago per controllare al meglio.

L'acqua sembra molto limpida, ne tastate un goccio e sembra classica acqua dolce, potabile.

«Sembrerebbe un buon posto...» commenta semplicemente Siobhis.

Spoiler:  
Il lago è molto grande, tanto che a causa del calare della sera non riuscite a vedere la riva opposta.

Siete comunque arrivati e la zona è come l'ho descritta, ma per riassumere più schematicamente:

- C'è il lago

- Lungo tutto il perimetro del lago, per circa 50 metri, il terreno è ricoperto di vegetazione bassa e rocce.

- Oltre i 50 metri (sempre approssimativi ovviamente) torna ad esserci la giungla.

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Il resto della giornata passa senza ulteriori stranezze, e arriviamo al lago che è ancora il tramonto.

Il posto sembra adatto per creare un accampamento e l'acqua del lago è potabile.

Chissà quali altre creature ci abitano

Dico, sorridendo appena.

Mi sposto su una roccia più alta e urlo in modo che tutti mi sentano

Bene, statemi a sentire. QUalsiasi cosa che trovate e che vi sembra commestibile portatela prima a me chiaro? Non voglio che nessuno mangi niente di quello che trova.

Faccio una breve pausa

Viaggiate sempre in coppia e per il legname non tagliate nessun albero, prendete quello raccolto da terra e smuovetelo prima con una spada o una lancia. Non vorrei dover curare qualcuno dal morso di qualche serpente velenoso

Aggiungo, prima di scendere dalla roccia e tornare verso Siobhis.

Organizziamo dei turni di guardia? Io purtroppo devo riposare tutta la notte per riprendermi

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Quando acclami ad alta voce l'attenzione degli uomini, non tutti sembrano gradire le tue parole

poi però si mettono al lavoro iniziando ad organizzare il campo.

Siobhis dabbasso ridacchia, e poi vai a parlare con lei «Non preoccuparti. Siamo un buon numero,

non sarà un problema coprire i turni di guardia. Mi occupo io di organizzarli, tranquillo.»

Spoiler:  
Intanto ti becchi questo post striminzito xD

Se non vuoi aggiungere niente e andare avanti con la notte dimmelo (non qui ovviamente)

Altrimenti posta pure xD

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grazie intanto io faccio una cosa

Dico mentre mi avvio verso il lago, immergrndomi fino alle ginocchia. Mi fermo e pronuncio una formula in druidico mentre il mio corpo pare fondersi con l'acqua stessa. Una volta che il procedimento è completo mi immwrgo nell'acqua e faccio un giro d'ispezione.

Spoiler:  
mi trasformo in un elementare dell'acqua piccolo e ispezioni il lago in cerca di possibili pericoli (giusto per scrupolo)

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk now Free

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Gli esploratori per lo più non ti vedono mentre ti trasformi, a parte un paio che

vengono colti alla sprovvista dalla stranezza e rimangono qualche istante colpiti dalla cosa.

Siobhis però li sprona a riprendere i lavori, intuendo il tuo intento.

Ti fai un giro sott'acqua, la luce è molto poca per vederci bene a quest'ora, per cui raccogli

un sasso dal fondale e lo illumini con un semplice incantesimo, in modo da poterci vedere meglio.

Ti fai una bella nuotata nell'area attorno al punto dove vi accamperete. Sfortunatamente il lago è troppo

grande per poter essere esplorato tutto e con cura senza perdere molto tempo.

Più ti allontani dalla riva più il fondale scende, senza finora però andare oltre i 15/20 metri nei punti in cui giri.

Flora e fauna marina sembrano normali, o quanto meno normali per il luogo. Piante e pesci di varie dimensioni

sono presenti e per la maggior parte sono ti specie o razze esotiche, ma riconosci comunque alcuni pesci

sicuramente mangiabili e anche un tipo di alga d'acqua dolce che può essere preparato fritto ed è molto gustoso.

Non noti niente di particolare o che possa darvi problemi a parer tuo.

Anche qui come nella giungla però noti qualche somiglianza con la tipica natura cui sei abituato,

e anche se sono somiglianze veramente poche e non sempre facili da notare è effettivamente una cosa su cui riflettere.

Alla fine della nuotata torni in superficie e riassumi la tua forma normale, aiutando a completare i lavori.

La sera passa tranquilla e cenate con le razioni da viaggio che avevate negli zaini.

Siobhis ha organizzato i turni di guardia e tutto sembra andare bene. Fin troppo bene.

Dopo aver cenato chiaccherate su come organizzare la giornata di domani, e tu e Siobhis cercate di spingere

sull'esplorazione della zona attorno al lago per evitare di far tornare il gruppo verso il portale per evitare che

scoprano della frana causata dai draghi. Sapete comunque che dovrete controllare prima o poi.

Ad una certa ora vai a riposare, assieme al grosso del gruppo.

Burs dorme a pochi metri dalle tende, ronfando sonoramente già da un po'.

Ti addormenti chiedendoti cosa potrà riservare questo luogo sconosciuto e dove potrebbe effettivamente trovarsi.

_______________________

Stai dormendo beatamente quando ti svegli, ti sembra di aver sentito dei rumori.

Ascoltando meglio ti rendi conto che è Burs, sembra inquieto.

Spoiler:  
Sei nella tenda, sveglio.

Fuori senti Burs che sbuffa e si muove emettendo rumori che riconosci essere di inquietudine.

Non senti altro.

_____________________

Organizziamo dei turni di guardia? Io purtroppo devo riposare tutta la notte per riprendermi
Quando hai scritto questo mi ero scordato di dirti che in realtà non devi per forza dormire 8 ore per riposarti e poter recuperare gli incantesimi.

Il tempo puoi passarlo anche facendo altro, non per forza dormendo.

L'importante è che non siano attività faticose: quindi in realtà non sono molte le cose che puoi fare, però stare fermo a fare la guardia o chiacchierare io non le considero attività faticose, giusto per farti un paio di esempi.

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Dopo aver esplorato brevemente il lago ritorno all'accampamento e assieme a Siobhis organizzo le attività per il giorno successivo.

Durante la notte però sento degli strani rumori e uscito dalla tenda noto che è Burs aprodurli e che sembra piuttosto agitato.

Che c'è amico mio?

Chiedo avvicinandomi a lui e accarezzandogli il muso

che hai sentito?

Mi guardo attorno in cerca della fonte dell'inquietudine dell'animale

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