Vai al contenuto

Città di mercanti


Ospite Aurelio90

Messaggio consigliato

Ospite Aurelio90

Salve ragazzi, riecomi qui a scrivere qui :P

Mi sta venendo in mente una bella avventura (urbana) da fare, ma devo metterci delle solide basi.. e la base in questione è una città.

In spoiler le inforamzioni tecniche:

Spoiler:  
CN piccola città

Corruzione +3; Crimine +5; Conoscenze +3; Società +0; Legge +0; Economia +5

Qualità: attrazione turistica, chiacchierona, famigerata, prosperosaPericolo +15

Governo organizzazione segreta (consorzio di mercanti che governa la città con un sindaco-fantoccio)

Popolazione 7.502 (maggioranza umana)

Valore base 6.000 MO; Limite 37.500; Incantesimi

Oggetti minori 4d4; Oggetti medi 3d4; Oggetti maggiori 1d6

Le idee generali di questa location (di cui ancora non trovo un nome adatto):

  1. Questa location fu fondata circa 20 anni fa da un mercante particolarmente astuto (e la città ne porta il suo nome), facendo crescere in maniera rapida e vantaggiosa questa zona sfruttando la fama di un gruppo di avventurieri;
  2. La città in questione è la più ricca della regione, e qui vi è sia il mercato normale che quello nero... infatti, badando quasi sempre al profitto, i mercanti locali a volte fanno affari loschi con gente losca (come droga, oggetti maledetti o veleni). Ovviamente, tale mercato illecito viene fatto di nascosto ma comunque la città prospera in parte grazie anche a questo lato losco;
  3. Nel "lato losco" della città, inoltre, sono presenti anche bordelli e prostitute che cercano di attirare (e a volte derubare) mercanti e viaggiatori. Assieme a loro, papponi e sfruttatori che usano questa città come luogo d'incontro per i loro affari e per scegliere la "merce" migliore per il loro lavoro;
  4. Il cittadino medio di questa città sono di due categorie: il primo è in buona salute, più benestante e magari un artigiano o un commerciante che entra nelle grazie della "grande famiglia" dei mercanti cittadini. Il secondo cittadino, invece, è uno "stolto", ovvero un povero o un disgraziato che si è visto sfrattato o rinchiuso in prigione per non avere pagato le esose tasse. Infatti il 10% dei residenti sono la "feccia", ovvero poveri, vagabondi e senzatetto che vivono di stenti;
  5. Come riportato in spoiler, il sindaco è in realtà un uomo manovrato dai mercanti più ricchi e potenti della città, i quali detengono la ricchezza della città e l'ultima parola sulle questioni importanti;
  6. La "guardia cittadina" in realtà sono un gruppo di mercenari o avventurieri che vengono pagati dai mercanti. Questi, avendo raramente l'occasione di affronate del crimine (dato che qui, i criminali, sono abbastanza furbi da fare i loro affari in privato), sono nullatenenti. Alcuni cittadini li accusano di inadempienza o di corruzione (denuncie quasi sempre vere);
  7. Per via del benessere cittadino, qui i prezzi sono leggermente più alti (si parla del 20% in più dei prezzi normali), anche se qualche oste o mercante disonesto può mettere prezzi maggiore agli stranieri (fino al 60% in più);
  8. Per quanto riguarda i mercanti, diciamo che sarebbero la "nobiltà" della città sebbene solo i mercanti locali siano privilegiati. I mercanti stranieri, invece, vengono accolti freddamente (nel migliore dei casi) o visti come possibili rivali e subiscono una campagna di diffamazione e sabotaggi (nel peggiore dei casi). Un mercante che intende godere dei vari privilegi (e vedersi esentato da possibili e gravi balzelli) dovrebbe richiedere la cittadinanza. Tale cittadinanza, però, può essere concessa solo dal sindaco in persona, quindi sono il consorzio di mercanti a rilasciarla all'atto pratico;
  9. Si può richiedere la cittadinanza. Essere cittadini, in pratica, significa godere di maggiore rispetto ed attenzione della guardia cittadina, evitare il raggiro di alcuni mercanti sul prezzo così come evitare spiacevoli e salate "tasse di passaggio", nonchè il permesso di avviare le proprie attività di commercio. Comunque sia, ogni mercante è tenuto a versare ogni mese circa il 10% dei suoi guadagni: questa è una legge "fissa", ovvero volutamente approvata dal consorzio di mercanti che richiedono una percentuale bassa ma fissa. Chi non può (o non vuole) pagare questa tassa si vedrà revocata la cittadinanza (con spiacevoli conseguenze);
  10. Non c'è una chiesa ufficiale, tantomeno un culto particolare che predomina sugli altri. I mercanti hanno poco da pensare alla religione e agli dèi, o almeno finchè qualche predicatore o santone non intenda intromettersi negli affari della città. Inoltre, questa città è conosciuta nel resto della regione per la sua avidità e il grado di criminalità, e alcuni culti spesso ne fanno come un esempio per la "retta via smarrita", e che un giorno il giudizio divino si abbatterà su di essa.

Queste le mie idee generali: idee o suggerimenti in particolare?

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 1
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Giorni popolari

Principali partecipanti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...