Capisco., dico tornando verso i miei compagni. In effetti me lo aspettavo.

Dunque signori, che si fa?, chiedo rivolgendomi soprattutto al detective.

@DM:

Spoiler:  

Ben fatto

Direi che si va dalla perpetua, dopotutto se non ci sono altri indizi... la ringrazio signor archivista dell'aiuto concessoci.

@DM

Spoiler:  

Hai fatto bene .

Kelly Kromwell

Annuisco verso i miei compagni e li seguo dalla perpetua

@TUTTI

Spoiler:  

Scusate il ritardo ma ero via per un congresso e martedi' ho delle lauree, da mercoledi' la situazione dovrebbe stabilizzarsi

Di comune accordo, lasciate l'Archivio Ecclesiastico per dirigervi verso la casa della perpetua. Dopo circa mezz'ora di taxi giungete in un tranquilo quartiere di periferia, lontano dal caos del centro città; una modesta palazzina di 2 piani color senape corrisponde all'indirizzo da voi trovato, qui dovrebbe vivere la perpetua Emma Priest, teoricamente la persona più vicina alla vittima. Una serie di tuoni preavvisa che il cielo è pronto per riversare sulla vittà tutta la sua collera e, da un piccolo giardino alberato, si alza rumorosamente un grande stormo di uccelli neri che dapprima sembra puntare verso di voi, per poi invece cambiare repentinamente direzione, andando a tracciare traiettorie indefinibili e perdendosi nel grigiore infinito del cielo londinese. Avvicinandovi alla porta d'ingresso per ripararvi dalla pioggia che inizia a prendere volume, intravedete una targa dalla piccola siepe che attornia l'abitazione: "Priest".

Busso prontamente e aspetto di ricevere risposta...

Spero che apra entro breve, non vorrei bagnarmi.

Meno di un minuto dopo che il detective Adams ha bussato alla porta di casa "Priest" vi apre una donna più vicina ai sessant'anni che hai cinquanta, vestita con un abito con motivi a fiori; vi squadra un attimo senza dire niente, poi si porta la mano alla bocca.

Buon Dio! esclama Mi sono dimenticata di pagare? Sono costernata! Io le pago sempre le tasse, sempre! Se volete vi faccio vedere le ricevute; ecco le avevo messe qui...

E si avvicina ad una piccola credenza poco distante

Parbleu, questo proprio non mel'aspettavo.

Si calmi signora Priest, non siamo qui per il motivo che lei teme., dico all'anziana spaventata facendomi al tempo stesso avanti verso la porta per evitare di restare troppo a lungo sotto la pioggia, fermandomi di fianco al detective che sta sulla porta.

Ci farebbe gentilmente entrare? Abbiamo bisogno di parlarle, e il tempo di Londra non pare aver intenzione di essere clemente con noi al momento.

Come dice il mio collega francese signora, si calmi. Siamo qui per altri motivi. Sono il detective Taylor Adams e sono qui per parlarle di una cosa importante, che non sono le ricevute. Questa è la mia troupe di dottori e archeologi. Come vede non siamo la finanza.

Detto ciò, se vedo lo sguardo della signora tranquillizzarsi mi sto zitto, altrimenti faccio vedere i documenti per entrare.

La donna si blocca mentre frga nel cassetto di un mobiletto color crema.

Non siete ispettori delle tasse? vi domanda un pò perplessa

Poi, scrollando le spalle, richiude il cassetto.

Ma prego, entrate pure e si sposta per lasciarvi passare.

Quando siete tutti quanti in casa, chiude la porta; un pesante odore di minestra di verdure aleggia nell'aria.

Vado a chiamare mia sorella dice e sale le scale, tornado qualche istante dopo con un'altra donna, molto più anziana di lei, almeno a giudicare dall'aspetto esteriore, vestita di nero.

Prima che la signora rientri, dò un'occhiata nel cassetto in cui stava frugando precedentemente...

@ Taylor Adams

Spoiler:  

Controlli rapidamente il cassetto in cui stava frugando la donna prima che torni ma contiene solo ricevute di pagamento delle tasse e un elenco del telefono

Buongiorno signore., dico alle sorelle Priest non appena ci raggiungono. Siamo un team d'indagine che collabora con l'ispettore Adams di Scotland Yard, e stiamo indagando sulla recente, tragica morte di monsignor Auberàt. Sappiamo che una di voi due lavorava presso il defunto in qualità di perpetua, e dobbiamo quindi porle alcune domande circa gli ultimi giorni di vita di Auberàt.

Kelly Kromwell

Sorrido alla signora appena ci apre e alla scenetta sul pagamento delle tasse. Entro lentamente e ascolto con attenzione le parole della donna

Spoiler:  

Dovrei essere tornato....

Alle parole di Jean-Francois una delle due donne, quella che vi ha aperto la porta scambiandovi per ispettori del tesoro, porta una mano alla bocca mentre l'altra strabuzza gli occhi per lo stupore.

Cosa, cosa, cosa? Monsignor Auberàt è morto? esclama la prima Mio Dio Emma! Perchè non mi avevi detto niente?

Clara calmati.. prova a dire l'altra ma Clara si muove rapidamente verso il telefono

Devo dirlo a tutte! esclama prendendo in mano la cornetta

La prego signora si calmi dico diretto alla donna con il telefono in mano è una situazione molto delicata e un po' di discrezione è assolutamente necessaria, specie per una personalità della caratura di Monsignor Auberàt...

Poi rivolgendomi all'altra Signora Emma, se possibile vorremmo parlarle in privato, c'è un posto dove possiamo farlo con calma?

Signora Clara, faccio ponendo ferme le mani sul telefono, come anticipato dal signor Burton la situazione è delicata, e dunque preferirei parlarne con calma. E signora Emma, come già detto, vorremo parlarle.

Clara osserva sbigottita il detective Thomas

Ma io.. Io.. Devo dirlo alle mie amiche! Una notizia così non può essere taciuta! esclama la donna

Nello stesso momento Emma Priest scuote la testa sospirando rassegnata

Perchè avete detto che Monsignor Auberàt era morto? Se siete al corrente di questa informazione dovevate anche sapere che la notizia doveva rimanere segreta dice la perpetua Almeno per qualche giorno ancora

Credo che il nostro collega francese sia stato un po' troppo diretto con sua sorella... dico a Emma e proseguo e se adesso volesse accondiscendre alla mia richiesta per un colloquio privato, eviteremo che altre situazioni simili si ripetano.

Emma sposta lo sguardo sulla sorella prima di rispondere.

Prima dobbiamo trovare un modo per ... ed indica sua sorella.