The Night of Living Dead

E' avvenuto all'improvviso. Dicevano una nuova forma di influenza aviaria, che portava una stato di trance ed di morte apparente.

Eppoi avvenne il caos. Quello che un tempo poteva essere un uomo, ora è solo una belva cannibale che mangia i propri simili ed infetta i sopravvissuti.

Vi siete uniti nella disperazione di salvezza da questo olocausto, rubando una macchina incustodita e viaggiando per le campagne. Dalla radio, avete sentito il comunicato straordinario che nel paesino nelle vicinanze vi saranno i militari pronto a scortare i sopravvissuti via in elicottero presso strutture adeguate.

Ma la benzina nella macchina è finita, ed il paese è troppo distante per raggiungerlo a piedi con il favore del sole. Sapete che non c'è la fareste a difendervi la notte da un'orda insaziabile. Una casa, si, serve una casa da fortificare e dove passare la notte. Almeno fino all'alba, quando "loro" diventano mansueti e lenti.

Sembra non esserci nessuno...il garage dietro la casa è aperto, con evidenti segni di sgommate, forse una partenza in fretta ed in furia. Regna il totale silenzio, solo il rumore del vento sulle fronde degli alberi lo rompe, in uno spettacolo surreale.

ORE: 17:30:00

l'uomo vestito di nero entra nel garage impugnando il piede di porco con entrambe le mani e portandoselo vicino al petto pronto a colpire in caso di pericolo.

Si guarda attorno mentre lentamente avanza all'interno.

Sembra che poco gli importi degli altri tre sopravvissuti alle sue spalle...

@Tutti

Spoiler:  

L'uomo che vi sta di fronte indossa un abito scuro e apparantemente sportivo, e altro al massimo un petro e settanta, occhi scuri e corti capelli castani. è un uomo esile e non sembra molto muscoloso.

@DM

Spoiler:  

Osservo l'interno del garage mentre avanzo piano tenendomi il piede di porco e i sensi pronti per ogni evenienza

Mmph! Questa fa al caso nostro!

Sputo a terra, appoggiandomi il fucile in spalla.

Direi di trovare un modo per entrare senza far danni, così quei bastardi non potranno sfruttarlo dopo! E di dare una bella ripulita dentro nel caso ci siano ancora quei sacchi di carne in giro, che schifo vacca boia!

Sputo nuovamente e mi avvio con passo deciso verso la casa, imbracciando il fucile e girando la testa per vedere se i compagni mi seguono.

Impugno la pistola e guardo in giro fuori dalla casa, poi entro nel garage e cerco qualcosa che colleghi all' interno.

@tutti

Una volta entrati dobbiamo decidere il da farsi. Quante via d'uscita ci sono e barricarle tutte e intanto cercare oggetti che potrebbero esserci utili contro quelli... Jhon esita un attimo, difficile definirli uomini ormai. Ma se ci fosse davvero una cura? ...contro quei mostri.

L'importante per il momento era sopravvivere.

Non possiamo proseguire.. siamo fermi qui.. devo accodarmi a quell'uomo, mi sembra il più affidabile.

Lì, lì! Sbrighiamoci! Grido ai quattro compagni con cui sono arrivata fino alla casa. Entriamo subito e troviamo un modo per nasconderci..

A passo svelto, quasi una leggera corsetta, supero l'uomo con il fucile dalle maniere rozze e mi accodo dietro a quello entrato nel garage, seguendolo e guardandomi attorno freneticamente in cerca di pericoli, con la mazza da baseball stretta davanti al petto. Questo posto è sicuro? Non rischiamo a gettarci qua dentro senza prima aver pensato a cosa poter fare?

​Chissà chi sono queste persone.. speriamo bene..

Descrizione fisica

Spoiler:  

Alta 172 centimetri, magra e dal fisico slanciato. Il volto è scarno e il colorito leggermente pallido, le occhiaie segnano profondamente il suo viso, facendo da cornice a dei grandi occhi di colore marrone scuro in cui l'iride lascia quasi completamente il posto alla pupilla. Le forme del corpo sono completamente mascherate dal suo abbigliamento: una salopette scadente sovrasta una camicia molto simile ad una brutta vestaglia e un maglioncino a collo alto le spunta da sotto la camicia, arrivando fino a sotto il mento. I neri capelli, sporchi e trasandati, scendono lisci fino alle spalle, attaccandosi alle guance per il sudore. Nelle mani tremolanti impugna una mazza da baseball, tenendola stretta davanti al petto e alzandola ad altezza del volto quando spaventata.

L'uomo vestito in nero comincia con passo cauto ad avvicinarsi verso il garage, tenendo ben saldo il piede di porco guardandosi circospetto, allontanandosi per un attimo dal gruppo.

@Garage

Spoiler:  

Il Garage poteva ospitare due macchine, ma sembra essercene le traccie di sgommata solo di una. L'ambiente si presenta in penombra, colpa della mancanza di luce in questa stanza. C'è un tavolo da lavoro sulla sinistra con diversi strumenti da falegnameria, scatoloni nei ripiani alti, una scala accanto alla porta, due tosaerba poggiati contro il tavolo da lavoro, diverse sostanze infiammabili tra cui solventi, alcool ed altri oggetti simili. Un interuttore è vicino alla porta.

Il signore "con il fucile" si appresta invece a muoversi verso la porta di casa, ma viene superato dalla donna a passo svelto, che raggiunge, assieme al signore "con la pistola" all'interno del garage.

Il signore "con la pistola" avanza verso la porta del garage, osservando le circostanze del luogo.

ORE 17:30:06

C'è un ingresso dal garage? Sarebbe una manna se fosse aperto!

Controllo le pareti del garage se abbiano una porta nella parte di contatto con la casa.

Annoto mentalmente se ci siano anche oggetti appuntiti o pesanti, utili per colpire o barricare.

L'uomo con il fucile si sposta dalla porta d'ingresso della casa per spostarsi assieme a tutti gli altri nel garage. C'è un'unica porta all'interno, sembra collegata verso la casa.

Non sembrano esserci oggetti abbastanza pesanti all'interno, ad eccezione delle due tosaerba vicino al tavolo di lavoro. Di oggetti appuntiti invece ci sono diversi strumenti da falegnameria sopra il tavolo:

Seghetto da legno

Martello

Una scatola di chiodi

Dischi di ferro seghettati

Un pentolone di alluminio

Una cassa per la segatura

Sotto, uno scatolone con diverse assi di legno

Una Sega Tronchesi

Un Archetto a traforo

Un Trapano.

Un largo e maligno sorriso mi compare in faccia e, voltandomi verso gli altri, chiedo:

Qualcuno ha un accendino?

Intanto vado a vedere se la porta d'entrata alla casa è chiusa a chiave oppure no.

Un.. un accendino? Deglutisco vistosamente, passando lo sguardo sui volti dei presenti. Che vuoi fare?

Cerco di avvicinarmi il più possibile all'uomo con la pistola, mantenendo gli occhi su quello con il piede di porco. Chi saranno queste persone.. perché un accendino? Calma, alla fine vogliamo solo sopravvivere.

Possiamo entrare e cercare la cucina, li ci sarà di sicuro qualcosa per accendere un fuoco. La voce è tremula, forzatamente tranquilla. Ma.. credete che quei mostri verranno qui a prenderci? Cosa dobbiamo fare? Ci chiudiamo qui e speriamo che non sappiano aprire una porta?

Mah, sai, nei film fanno sempre vedere che gli zombie hanno paura del fuoco e cosi...

In ogni caso dovremmo trovare una stanza con una sola entrata in modo che possano arrivare solo da una direzione...

Continuo ad avvicinarmi alla porta per vedere se è chiusa a chiave

@Thomas

Penso sia meglio che io e lei prendessimo una di queste assi, casomai finissero le munizioni ne raccolgo due e gliene passo una.

@ Ladro

penso sia una buona idea caccio il mio accendino e glielo passo. ma sarà meglio occuparsene dopo, ora dobbiamo entrare e barricare qualsiasi entrata. Raccolgo la cassetta con le assi, chiodi e martello e controllo pistola in mano che la porta sia chiusa o no.

Le assi ci potranno servire per sprangare porte e finestre..

@Annotazione per tutti:

Spoiler:  

Se un giocatore si allontana designando un luogo distante dal gruppo, i suoi compagni non sono in grado di rispondergli a meno che non lo raggiungano. Sembrerebbe ovvio, ma date le circostanze, è compito mio mettere in ordine una scaletta di eventi che possano rendere fattibile lo svolgimento della trama. Perciò, Quae si è allontanato per andare a vedere la porta d'ingresso della casa, ma prima ha risposto alla domanda di Force Missile Mage, DonEf è intervenuto nel dialogo, un'ultima osservazione di Quae eppoi prosegue verso la porta d'ingresso, staccandosi dai compagni.

Guardate le azioni dei vostri compagni, le loro reazioni sono libere di ascoltarvi e rispondervi (quindi, fermarsi a rispondere per poi riprendere il luogo dove stavano andando) oppure di ignorarvi e raggiungere comunque il luogo designato. Seguendoli, potranno fare entrambi, isolandovi dai compagni che non potranno esentirvi.

Ricordate anche gli oggetti che trasportate con voi. La cassetta di assi rallenterà molto DonEf ed influirà sulla sua mira con la pistola, accorciando quindi le distanze per un sicuro colpo alla testa. Questo perché tiene un oggetto pesante sottobraccio e perciò non può controllare con efficienza il r*****o.Diamo per scontato che, non specificando il tipo di vestito addosso, avrete a disposizione 2 tasche per oggetti piccoli e 2 tasche dietro per gli oggetti piccolissimi. Non sono vere e proprie regole, piuttosto una traccia narrativa da tenere conto quando si decide di trascinare con se degli oggetti.

Anche perché non ci chiamiamo Simon The Sorcerer che metteva nella tasca dei pantaloni una scala.

E' un gioco di ruolo basate sull'effettive circostanze delle azioni compiute, tenetelo a mente.

Il signore con il piede di porco aggiunge un'accendino nella propria tasca e si allontana dal gruppo, raggiungendo la porta d'ingresso. Prova a spingerla, ma capisce chiaramente che è rimasta chiusa a chiave.

Il signore con la pistola intasca un martello ed una scatola di chiodi, tiene sotto braccio sinistro una cassetta di assi e con la mano destra la pistola. Prova a spingere con la pistola la porta, ma quest'ultima è chiusa a chiave.

ORE 17:30:12

Chiusa... avrò bisogno di qualcosa per scassinarla...

Torno al garage e cerco un oggetto fino per improvvisare uno strumento da scasso.

Mentre faccio ciò chiedo al signore "con la pistola":

Mi presteresti un chiodo? Forse riesco a scassinare la porta...

Poi, indicando la porta osservata da Jhon Russ:

è chiusa anche quella?

Controllo quanti chiudi ci sono nella scatola, se penso possano bastare gliene dò uno.

tieni

Trovare una stanza con una sola entrata.. ma..

Faccio per parlare, ma vedo che nessuno mi sta prestando attenzione. Quell'uomo ora ha anche un accendino.. ma perché non ci fermiamo un attimo a pensare!

Siamo in una casa abbandonata in mezzo al desolato nulla! Possiamo fermarci a pensare a cosa fare un momento?! Sbraito con incertezza, per poi cercare di calmarmi con respiri affannati. Come fate ad essere d'accordo sul rinchiudervi in una stanza? Stiamo FUGGENDO, non possiamo metterci in trappola da soli! E poi, Mi rivolgo all'uomo in pistola, fissandolo in volto. Sarebbe meglio riflettere su come usare un accendino, prima di darlo al primo che ne vuole uno per ammazzarci tutti!

Ma cosa sto facendo? È ovvio che siamo qui per aiutarci, ma siamo esseri umani con un cervello, perché non lo stanno usando?

Ci saranno almeno una cinquantina più o meno di chiodi all'interno della scatoletta, e ne passi uno al signore con il piede di Porco.

Dopo la sfuriata della donna, sentite un tonfo dall'altra parte della porta, che vi fa sobbalzare un attimo dallo spavento. Dopo di esso, non si sentono altri rumori oltre la porta del garage.

ORE 17:30:18

M-E-R-D-A! Grido spaventata, poi mi porto una mano al volto e con l'altra stringo con tutta la mia forza la mazza. Agitata, mi muovo indietro con passi rapidi, cercando di posizionarmi alle spalle dell'uomo armato di pistola.

Respirando affannosamente, mi volto frequentemente di scatto alle mie spalle, facendo guizzare gli occhi rapidamente da una parte all'altra del garage.

Aprite quella dannata porta. Dico singhiozzante. Poi continuo, cercando invano di calmarmi. Aprite quella dannatissima porta e colpite qualsiasi cosa ci sia là dentro!

Ma.. un attimo..

Torno a parlare con ancora più foga di prima. Forza! Avanti! Potrebbe esserci ancora qualcuno in pericolo dentro! Sbrighiamoci!

Che diavolo era??... spero qualche sopravvissuto, quei mostri mi fanno venire il vomito....

Faccio un cenno ai due uomini e sussurro in modo che mi sentano solo loro:

Io provo a scassinare, voi preparatevi a sparare se c'è dentro uno di quei vomitevoli schifosi...

Detto ciò mi chino davanti alla porta, appoggio il piede di porco accanto a me e con il chiodo tento di scassinarla, pronto una volta fatto ad aprire spostandomi in modo da lasciare libero lo spazio per gli altri.

@DM

Spoiler:  

Conta che con un chiodo è difficile scassinare...