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[Baok - Arameth][Atto I - I barbari non scendono a compromessi]


Baok

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@Garth

Spoiler:  
Riesci ad entrare nella finestra senza farti vedere dalle guardie. La sala è piena di armi di ogni genere ma la cosa che attira principalmente la tua attenzione è un congegno rettangolare attaccato al muro con una luce rossa lampeggiante
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@Garth

Spoiler:  
La luca viene dall'interno dell'oggetto rettangolare..

@Arken

Spoiler:  
Passi il resto della giornata a lavorare il pugnale. Finalmente lo finisci. Nell'istante in cui inizi a contemplarlo vedi molti uomini in armatura e armati entrare nella fucina e venire verso di te: guardie. Insieme a loro c'è Kamer che appena entra nell'officina ti indica...É lui. Prendetelo
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@Garth

Spoiler:  
Riesci a uscire di scatto ma trovi ad aspettarti tre guardie armate di spadone.

@Arken

Spoiler:  
Vieni scortato per le vie della città fino a giungere sulla Strada Maestra. Percorrendola arrivate a un bivio, la strada a sinistra porta al palazzo mentre quella a destra porta ai templi, al colle di Tulmar e alla piazza. É proprio in quest'ultima che andate. Il lato nord della piazza è occupato dal palazzo di giustizia mentre ad est c’è il magazzino, che ha una sorveglianza maggiore. La piazza ha due pozzi più un giardino e sul lato ovest c’è il patibolo. Sul lato sud invece sono presenti alcune residenze nobiliari. Vieni scortato all'interno del palazzo di giustizia, un edificio di 3 piani completamente in pietra, quasi inutile dato che è il re che si occupa della maggior parte dei casi. È formato da due ali più una zona centrale con una piccola arena nella quale vengono lette le sentenze. L’ala est è dedicata ai documenti notarili mentre l’ala ovest contiene sia gli uffici di notai e avvocati, sia un magazzino contenente oggetti riguardanti alcuni dei casi più recenti. Passate attraverso l'arena per giungere poi all'ufficio del magistrato, un uomo alto e robuisto dai lunghi capelli bianchi che indossa una classica tunica nera. Le guardie ti lasciano nella sala e se ne vanno chiudendo la porta alle loro spalle. Ora sei da solo con il magistrato.

Bene, bene...com'è che ti chiami? Voglio nome e cognome?

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