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(Dimensioni) F.E.A.R. - Il mistero della Cittadina Scomparsa


bellandrew82

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Questo e il Topic di gioco di F.E.A.R. G.D.R.

@ Dair:

Spoiler:  
Sono passati alcuni giorni da quando Anderson ti ha parlato di colorado springs, ed oggi, eri in ufficio, quando senti il cellulare suonare, rispondendo senti la voce di Jessica, che ti chiede di venire puntuale a cena, ovvero per le 20, che ha una sorpresa per te.

@Logeta:

Spoiler:  
sono passati quasi 2 mesi da quando i due governativi hanno bussato alla tua porta, e dopo averli ascoltati, tihanno detto di lavorare per l'N.S.A., e di essere interessati alla tua ricerca, ti hanno chiesto di trasferirti a Washinton D.C., per poter lavorare nei laboratori centrali dell'organizzazzione. E' il primo giorno della tua nuova vita pensi mentre ti alzi dal letto, ti aggiri un'attimo per il tuo nuovo appartamento, cercando di orientarti, l'appartamento è ancora pieno di scatoloni non ancora neanche aperti(sei qui da quasi 2 settimane), ad un tratto osservi l'orologio del tuo trisavolo, che fà bella mostra di sè in soggiorno, leggi l'orario, sono le 7 e 21 del mattino, hai appuntamento con il vice-direttore alle 9, tu sai che ci vogliono circa 20 minuti per arrivare alla sede del N.S.A.

@zenone

Spoiler:  
Sei appena arrivato in una piccola base militare in colorado, ed alle tue domande hanno sempre risposto: ti verrà tutto spiegato a tempo debito... sei lì da alcuni giorni, e pensi che sarebbe ora che ti spiegassero qualcosa, visto che ti hanno portato qui e ti hanno avvisato che i militari hanno l'ordine di sparare dopo il primo avvertimento, per cui hai fatto quasi una settimana chiuso in casa, ed incominciavi ad annoiarti, quando... quando senti bussare alla porta della casa(casa a 2 piani, piccola e confortevole)

Spero che vi piaccia l'introduzione... ;-)


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x il master

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Non ve l'ora tesoro dico con voce esausta.

Questi ultimi giorni sono stati davvero faticosi; il presidente ha annunciato una visita in Afghanistan e l'ufficio è in gran fermento, più di quanto lo sia di solito, per occuparsi di tutti i controlli anti-terroristici. Spero davvero di riuscire a stare a casa per le 20, perché comprendo l'importaza del mio lavoro, ma la mia vita la devo vivere.

Come se non bastasse Culligan, il mio capo ufficio mi sta venendo incontro; porterà sicuramente qualche rogna. Ogni tanto lo osservo e mi sembra che il suo volto grasso assomigli a quello di un manuale.

Buongiorno Weston. dice con la sua ovattata voce So che sta lavorando per i controlli per la sicurezza del presidente, in quanto coordinatore ed esperto dei paesi Arabi, ma ho notato che nel caso "Onan", lei non ha riportato il giudice federale che ha concesso i controlli e non ha tanto meno inserito il mandato. Come lei ben sa, il controllo documentario annuale è tra due giorni e se dovesse mancare qualcosa la colpa ricadrebbe su di me.

Io lo guardo senza emozione, anche se dentro di me penso che sia un pazzo, uno ******* e un pignolo. Signore, comprendo bene che vadano inseriti i documenti, ma sono molto impegnato, come può ben capire. Ora mando Ewan a prend...

Assolutamente no replica il suino Deve andare lei e correggerlo autonomamente. Non può scaricare i suoi errori sugli altri

*io scarico gli errori sugli altri, brutto pezzo di *****, imbecille che sai benissimo che TU dovevi controllare che il fascicolo contenesse tutto il necessario prima di archiviarlo? Se adesso facessi finta di scendere giù e scrivessi di mio pugno su due fogli a caso, tu li prenderesti per buoni perché sei troppo impegnato a ingrassarti e far allargare ancora di più quella faccia da **** che ti ritrovi*

Ovviamente signore dico con la stessa faccia di prima. Scendo giù nell'archivio prove e scambio due chiacchiere col vecchio Dave, che sembra il classico poliziotto che sta per andare in pensione, pronto a raccontarti le sue storie. Grazie al cielo, in pochi minuti trovo il mancante e, fatte le foto copie, me ne vado. Ma mentre lo faccio, noto il giornale di Dave e gli dico Ehi vecchi Dave, hai finito di leggere il giornale? lui fa di si con la testa e mi dice di prenderlo. Lo ringrazio e lo saluto.

In ascensore lo apro e comincio a cercare notizie su Colorado Springs, in modo da rendermi conto quale bugia si sono inventati per spiegare ciò che sta accadendo.

.
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Gli occhi si aprono lentamente, e la stanza prende forma. Mi sono addormentato sul divano, non riuscendo a prender sonno sul letto nuovo che fra l'altro avrei dovuto rimettere un po' a posto. La casa è un caos, scatoloni ovunque, alcuni già aperti ma praticamente sutti con ancora un bel po' di cartacce dentro. Effetti personali sono veramente scarsi, non sono certo un tipo alla moda..ci saranno in tutto una decina di camice, cinque paia di pantaloni e qualche maglietta, più la biancheria intima e un paio di giacche che sono state appese sui ganci dietro la porta d'ingresso.

Il resto, per quanto possa sembrare surreale, sono cumuli e cumuli di libri, riviste e fogli stampati al computer più o meno rilegati..una biblioteca disordinata che si sparge ovunque nelle tre stanze della casa, perfino nel cesso.

AAahh...buondì, Daniel.. Mi do il buongiorno da solo, da bravo sociopatico solitario, prima di alzarmi e andare in camera da letto dove sul vuoto comodino giace una sveglia messa lì la sera precedente. Non mi curo di spegnere la tv che era evidentemente rimasta accesa mentre mi assopivo verso le due della notte precedente, e mentre mi preparo i rumori dei notiziari mi fanno compagnia.

Ci metto un'oretta a prepararmi, facendomi la barba, doccia, e cercando qualche straccio di vestito fra le scatole: un paio di jeans scoloriti, una polo bianca e un paio di anonime scarpe da ginnastica dello stesso colore. Il profumo che indosso è lievemente acre, che contrasta con la menta fresca del dopobarba. Quasi pronto e ormai sono le 8 e 10, inforco gli occhiali che avevo lasciato sul tavolo in cucina e mi siedo sull'unico sgabello presente, di fronte al computer lasciato acceso. E' quello grande dei due, il computer fico, e ci sono dei dati evidentemente importanti che sono stati salvati più volte.

Uhm...sarà meglio sbrigarsi.. Mi autoesorto, mentre vado a completare un ultimo salvataggio, stavolta sulla pennetta USB che esce dal lato destro del Sony Vaio. Arresto il sistema, quindi mi appresto a raccogliere ciò che mi potrebbe servire: quello che sembrerebbe un marsupio in cui inserisco l'USB aprendo una zip, e che metto però a tracolla essendo leggermente più grande di quelli tradizionali, le chiavi della macchina, chiavi di casa..tutte cose normali. Apparte il tesserino N.S.A. Quello normale non lo è di certo.

Mancheranno 30 minuti all'appuntamento, che esco di casa: primo giorno di lavoro.

Chissà oggi come andrà.. , sospiro, dirigendomi verso l'auto parcheggiata di fronte casa.

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@ Dair

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Sfogli attentamente, e noti che stranamente sembra che non abbiano inventato nulla, in prima pagina a lettere cubitali leggi: Mistero! la strana sparizione dell'intera cittadinanza di Colorado Springs, nell'area di Denver, preoccupa a tal punto il governo federale, da aver messo i migliori investigatori del Federal Burou, e i migliori agenti della National Security Agency ad indagare sull'accaduto, si teme un qualche attacco chimico sul suolo americano, per questo il Presidente ha indetto per stasera alle 21 una conferenza stampa straordinaria, in cui probabilmente annuncerà la sua intenzione di posticipare il viaggio in Iraq, a dopo che questa crisi sia cessata.
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@ Logeta

Spoiler:  
Sali in macchina velocemente, per non arrivare tardi a lavoro, sopratutto non il primo giorno, e non con persone che potrebbero aiutarti a farla pagare cara al vecchio professore, o distruggere in qualche migliardo di pezzettini la tua carriera e con essa i fondi, stavi partendo, quando ti ricordi del portatile, e ti dai del demente per essere così distratto da dimenticarti una cosa simile, diamine ora possiedi un portatile con sulla parte superiore il logo del N.S.A., torni rapidamente, MOLTO rapidamente a prenderlo, torni in macchina sicuro di non aver dimenticato nient'altro, parti alla volta della sede del N.S.A., nel giro di 20 minuti arrivi a questo palazzo piccolo e senza pretese, trovi a lato del palazzo l'ingresso per il parcheggio sotterraneo dei dipendenti, quando ti fermi danti al portone vedi che è in metallo scuro, incassato nella facciata del palazzo di circa un metro e mezzo, ai lati del portone vedi 2 vetrate, da cui alcuni uomini (2 per lato) in completo scuro osservano tutto ciò che fai, quando ad un tratto vedi uno dei due alla tua sinistra, dire: Prego, scenda dall'auto, e rimanga con le mani ben in vista. tutto questo ti spaventa non poco, ma immagini che siano le misure di sicurezza "normali", alla fin dei conti stai per entrare in uno dei sancta sanctorum del paese.
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x il master

Spoiler:  
*Allora non ci sarà una riunione stasera... ci sarà una conferenza stampa... alla fine Washington ha dovuto cedere alle pressioni dei giornalisti*

Arrivato al mio piano, consegno i fogli al porcellino Culligan e mi siedo alla mia scrivania. Inserita la password nel pc, ricomincio a lavorare al pc, ricevendo la notifica della conferenza stampa e l'ulteriore riinvio del viaggio. Quindi cancello la data di partenza del 22 e scrivo 23.

Mentre ricontrollo le mappe delle zone da controllare, decido di cercare i documenti sulla ricognizione a Colorado Springs per sapere ulteriori informazioni; non è che l'avvenimento mi interessi tanto, ma sono curioso di sapere perché prima siano stati mandati gli uomini dell'FBI, poi dell'NSA e infine di questa strana organizzazione che assomiglia molto ai militari. Cosa diamine può essere mai

stato trovato?

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@ Dair

Spoiler:  
Ecco cosa trovi guardando nel Main-Frame del fbi:

Ricognizione aerea della zona da parte dell'agente investigativo del FBI Luke Anderson, della sezione di Denver, anderson nel rapporto spiega che la città dal alto sembrava completamente deserta, alcune auto erano ferme leggerment di traverso della carreggiata, altre avevano colpito muretti, siepi, o macchine in sosta, ma degli abitanti nessuna traccia, anderson spiega anche di aver visto alcune persone in tuta tattica da combattimento nera, aggirarsi in formazione per la città, nel rapporto c'è un annotazione di Anderson, che dice: Ma come! A noi non è stato concesso di entrare nell'area cittadina, ma di rimanere all'esterno del cordone di sicurezza interno, e loro entrano come niente fosse? qui la cosa mi puzza... in fondo alla pagina vedi la scritta: CONFIDENZIALE, SOLO PER GLI AGENTI DEL FEDERAL BUROU of INVESTIGATION.

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@DM

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Cacchio!

L'unica esclamazione mentale nel ricordarsi del portatile. Eh, sì, quel gioiellino ho avuto modo di vederlo un po' e sembra uno dei migliori hardware che mi sia passato sottomano. La dimenticanza mi ha fatto ritardare non poco, e con i miei tempi calcolati al minuto devo spingere un po' sull'accelleratore per arrivare in tempo. Seguendo le indicazioni ottenute fortunatamente arrivo al posto giusto, anche se..

Non è un po' piccolino?

Comincio a scalare le marce, alzando le spalle nel continuare ad osservare da dietro gli occhiali dalla montatura nera (rayban modello 2010) l'edificio che, anonimo ma dall'aria prettamente governativa, sembra interessante.

Giungo infine, seguendo le segnalazioni, dove avrei dovuto essere. Dopo un momento passato a cercare qualche addetto alla sicurezza, ecco che il mio sguardo si posa sui quattro uomini. Inarco un sopracciglio, mantenendo le mani sul volante del pick up non proprio lussuoso che stavo conducendo.

Sì, certo.. al sentire la procedura. Muovendomi rimanendo bene in vista, dopo aver messo in folle vado ad aprire la portiera alzando le mani, i palmi rivolti verso il portone sono stato appena assunto...il tesserino è nel portafogli qui nella mia tasca..posso mostrarvelo?

Detto ciò, attendo un qualsiasi segno di risposta senza muovermi.

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E' sdraiato sul divano, con i capelli bagnati e solo un asciugamano a coprirgli le parti basse, quando comincia a lamentarsi con il bicchiere di tequila sunrise poggiato sul tavolino.

Non ne posso più! Questa casa comincia a soffocarmi...Ti sembra possibile che tu, mentre ti stai divertendo, stai rimorchiando, stai vincendo soldi, venga rapito da quattro tipi vestiti come degli idioti, e portato in posto del genere?? Se li rivedo giuro che gli cambio i connotati...

Sente la porta.

...Evvai!!! Adesso comincia il divertimento...almeno lo spero.

Eccitato, si muove verso la porta, ma quando la apre tenta di assumere un' aria seria, nonostante il proprio aspetto trasandato.

Sì?

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@Zenone

Spoiler:  
Dall'esterno della casa senti una voce femminile pronunciare:

Salve signor Mathai, sono qui per scortarla alla sala riunioni, dove incontrerà uno dei comandanti, che le spiegherà nel dettaglio i suoi compiti.

@logeta

Spoiler:  
senti la stessa voce di prima che dice: Ma certo signor Berkley, entri pure. Passano pochissimi secondi, quando vedi il portone aprirsi rapidamente, osservando daventi a te dopo che il portone è completamente aperto, vedi a circa 6-7 metri un portone identico, e due porte, una per lato, che in quello stesso momento si aprono, e ne vedi uscire 3 uomini in completo scuro, ma con ognuno una mitraglietta, cosa che ovviamente ti rende un attimo nervoso, perché la puntano nella tua direzione, anche se leggermente più in alto, come se mirassero ad 1 metro sopra la tua testa, poi la stessa voce di prima ti avvisa di portare la macchina all'interno dello spazio delimitato, ed effettivamente sul pavimento vedi un rettangolo di 5m x 3 al centro dello spazio fra i due portoni, dopo essere risalito in macchina ed aver portato l'auto dove ti era stato detto, la solita voce, ti chiede di spegnere l'auto, scendere, e seguire i signori venuti a riceverla, infatti appena sceso, voltandoti, vedi il portone alle tue spalle chiuso, e l'area illuminata da alcuni neon, ti volti verso le porte, e vedi che i tre tizi che sono usciti dalla porta destra non si sono mossi, e tengono d'occhio ogni tuo più minimo movimento, ma glia altri tre, si sono spostati per lasciarti passare, tu dopo esserti guardato intorno, entri all'interno dell'edificio, dove dopo vari corridoi, scortato-accompagnato dai tre militari, entri in una stanza con alcuni computer, dietro ad una piccola scrivania è seduto un uomo, appena ti vede arrivare, ti scruta un'attimo, ti chiede di mostrargli il tesserino, cosa che tu fai prontamente, poi osserva una tavoletta delle dimensioni di un libro, solo spessa meno di tre cm, annuisce, poi voltandosi nella tua direzione, ti dice: Benvenuto al N.S.A. signor Berkley, la prego di firmare qui. e ti indica la tavoletta che avevi visto, osservandola meglio, vedi che è uno dei nuovi computer ultra-piatti! sullo schermo vedi una linea tratteggiata, ed accanto uno stilo, lo prendi in mano, e dopo aver firmato, vedi il computer accettare correttamente la tua firma, al che l'uomo ti guarda e dice: Bene allora lei è proprio chi dice di essere, bene... ora per favore appoggi il pollicce su questo schermo. indicandoti quello che sembra essere un lettore di impronte digitali, dopo che hai appoggiato il dito, hai visto l'oggetto illuminarsi per qualche secondo, nel frattempo la persona che ti aveva accolto, dopo aver scritto qualcosa al terminale, ti rende il tesserino, e ti dice che daora in poi per aprire le porte dell'edificio basterà appoggiare il dito sui lettori sparsi per l'edificio ed all'esterno, dopo questa procedura, e seguente spiegazione, ti riaccompagna alla macchina(nel frattempo i 3 tizi se n'erano andati), dicendoti di andare al 3° Piano, all'ufficio di Samuel Jackson, che ti avrebbe poi mostrato e spiegato il resto delle procedure.
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Il giovane apre la porta, così com'è, appena uscito dalla doccia con un ascigamano intorno alla vita, esibendo la sua prestante corporatura. Dopo aver fissato attentamente la donna, dice:

Un rinione, eh? Io dico che questo "comandante" può aspettare un altro po'...in fondo sono stato qui da solo per una settimana. Che ne dici, ti va di entrare? Ti offro un drink...e ho anche qualcosa da raccontarti sui questi tatuaggi che vedi sulla mia pelle...

Detto ciò, si appoggia sullo stipite ed aspetta una risposta, con sorrisetto malizioso stampato sul viso.

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@DM

Spoiler:  
Interessante..davvero interessante questo posto

Dico fra me nel muovermi all'interno dell'edificio. L'aria un po' pesante anzichè mettermi a disagio lo incuriosisce, e soprattutto mi lascia fantasticare su quali e quanti esperimenti sarà possibile portare avanti in quel bel posticino.

Recepita la procedura, ora non resta che trovare questo....signor Jackson?

Uhm..vediamo un po' dove si passa..

E, una volta rimasto solo, cerco delle indicazioni che gli indichino ascensori o scale, oppure qualsiasi passaggio per raggiungere il terzo piano. Nel frattempo prendo il tesserino N.S.A. e lo infilo in un porta carte trasparente attaccato ad un laccetto: M.I.T., dice sul collarino, che prontamente mi faccio pasare sulla testa. Così, visibilmente un "interno", mi aggiro nell'area alla ricerca di questo misterioso terzo piano

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x il master

Spoiler:  
*Ma cosa diamine sta succedendo? Non hanno dato a noi l'autorizzazione per entrare, mentre loro possono? Puzza un pò di quelle organizzazioni governative segrete* mi verrebbe quasi da ridere al solo pensiero, ma troppi strane coincidenze stanno accadendo. Vado sul file confidenziale e mi appare la solita schermata di passaparola. Inserisco la password ufficiale per ogni tipo di quei file, sicuro che si aprirà

Spoiler:  
e invece nooooooo xD
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@logeta

Spoiler:  
Gironzoli un pò per il pian terreno, quando ti imbatti in un grosso cartello, con tutte le indicazioni, ed i nomi dei vari impiegati, lo scorri tutto, ed alla fine trovi quello che cercavi, al terzo spazio dall'alto leggi: Samuel Jackson - Vice-Direttore piano: 3° Piano Sotterraneo, alla tua destra a 10 metri vedi gli ascensori.

@Zenone

Spoiler:  
La ragazza ti squadra un'attimo, per poi dire: magari stasera... è sempre meglio non far attendere troppo a lungo i comandanti di QUEL reparto, dopo troppo tempo che aspettano, diventano CATTIVI, ed è meglio non farli arrabbiare, te lo garantisco, a meno che tu non voglia essere costretto a correre 20 miglia con Sipowitz che ti segue con la jeep, e LUI non rallenta...
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@Dair

Spoiler:  
Esatto, il file non si apre, passa qualche minuto in cui pensi a come potresti aprirlo, quando il braccio sinistro incomincia a farti male, il dolore dura pochissimo tempo(3-4 secondi), ma quando ti riprendi, ti ritrovi con la fronte madida di sudore, osservi il monitor, e noti che il computer è spento. guardi l'orologio che avevi al polso(il sinistro;-)), e vedi che le lancette non vanno avanti, ed uno strano odore come di plastica bruciata aleggia nella stanza...
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@DM

Spoiler:  
Oh, eccolo..

Mi rimango di fronte al cartellone, andando con il dito della mano destra a scorrere sui vari spazi, mentre la gemella è portata alla montatura degli occhiali per aggiustarli un attimo.

Jackson..vicedirettore...? Wow..

Lievemente sorpreso, sembro soddisfatto. E, notati gli ascensori, mi dirigo in quella direzione per cercarne uno non occupato portando l'attenzione al piccolo schermo che indica la locazione attuale degli stessi. Quindi premo il bottone aspettando che arrivi.

Le mani in tasca, continuo a guardarmi intorno incuriosito alla ricerca di qualche altra persona

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x il dm

Spoiler:  
********... me lo dovevo imm...* sento un forte dolore al braccio che, benché duri poco, mi fa perfino interrompere il flusso dei miei pensieri.

Il dolore è passato, ma ho la fronte madida di sudore e mi sento anche stanco. Guardo l'orologio per vedere che ore sono e mi accorgo che la lancetta dei secondi si è fermata. In quel momento sento anche l'odore di plastica bruciata e dico a bassa voce Ma che cazz@.... Estraggo una bottiglietta d'acqua e un tubicino di pasticche da uno dei cassetti e ne ingoio un paio. Mi levo l'orologio e lo guardo, mentre mi ripeto tra me e me *E' tutto apposto, il dolore è stato un puro caso, altrettanto l'orologio e l'odore di plastica bruciata... ma porca ******* perché mi devo prendere in giro così?

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@logeta

Spoiler:  
Intorno a te ci sono parecchie persone, la maggior parte sembrano essere i soliti impiegati che si trovano un pò ovunque, vedi dall'altra parte dell'atrio in cui sei in questo momento una troupe televisiva, sono in tre, la giornalista, il cameraman, e l'addetto al microfono, tu chiedi cosa facciano qui, in quel momento le porte dell'ascensore che hai chiamato si aprono, al rumore prodotto dall'arrivo, la giornalista si volta nella tua direzione, noti che sembra essere arrabbiata, ti vede, noti il fatto che lei abbia probabilmente riconosciuto il porta-tesserino con la scritta M.I.T., si incammina rapidamente nella tua direzione.
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@Dair

Spoiler:  
Sei lì che ti stai chiedendo che c***o ti sta succedendo, quando senti suonare il cellulare che hai nella tasca destra dei pantaloni... drin... drin... drin... drin...
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x il master

Spoiler:  
Mentre cerco di calmare la mia frustrazione, il cellulare squilla. Lo lascio squillare parecchio, non ho molta voglia di rispondere. Alla fine penso che possa essere qualcosa di importante, così rispondo, senza neanche guardare chi possa essere

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