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D@rK-SePHiRoTH-

Circolo degli Antichi
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  1. Conosco la regola base, ma il wording è un po' confuso. Dice che funziona in modo analogo a quello del Monaco con la Saggezza, ma non c'è alcun avvertimento su una non cumulabilità delle due cose, come avviene invece con la capacità del Ninja. Mi chiedevo quindi se ci fossero delle FAQ o delle Errata al riguardo.
  2. uhm, approfitto per fare una domanda: Il bonus alla CA del Fist of the Forest (complete champion) è cumulabile con quello del Monaco alla saggezza?
  3. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a warlock infernale a un messaggio in una discussione D&D 4e regole
    Potrei sbagliarmi. In che pagina si trova questa regola? PS: muoversi di 2 quadretti in diagonale mi sembra inutile, è come non avere un movimento diagonale. Potrei capire con la regola come in 3.5, ma se la 4ed mette il movimento diagonale a 2 è grave O__o
  4. Damage Per Round Era una frase sarcastica riferita al modo di pensare di alcuni giocatori che valutano la forza di una classe in base ai danni che fa (cosa che aumenta il tasso di mortalità in maniera allucinante, aggiungerei)
  5. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Io invece provo a ribaltare la situazione: Il Paladino si trova in una situazione in cui SEMBRA che non ci sia via d'uscita. Nell'ultimo round a disposizione tira la famosa leva che fa cadere il lampadario. Il mondo è salvo, anche se il prezzo è stato salato. Poi si scopre che avrebbe potuto fare diversamente. Il suo Dio gli dice: "se tu avessi creduto davvero nei tuoi principi, non avresti commesso quell'atto orrendo. Sei stato debole" Anche in quel caso si addice la frase: "Hai questo limite? Non puoi fare il Paladino. Potrai farlo quando avrai dimostrato di essere cambiato" In una situazione di gioco reale, il PG non ha la certezza in nessuno dei due sensi. E' logico che se avrà la certezza di non poter fare niente dovrà uccidere l'innocente (o scoprire di non saperlo fare) Così come è logico che, sapendo di poter fare entrambe le cose, ci proverà fino alla fine. Per questo dicevo a Dedalo che non sarebbe interessante partendo da certi assunti. E' molto più stimolante nel caso in cui il PG non abbia davvero una certezza. Quale dei due impulsi prevarrà?
  6. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Se si arriva a dimenticare una cosa del genere in una situazione del genere non stiamo parlando di noncuranza, ma di un vero e proprio handicap. Hai questo limite? Non puoi fare il Paladino. Potrai farlo quando avrai dimostrato di essere guarito.
  7. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Non ho già risposto? "Era una sua responsabilità dato che aveva il potere di farlo. E' molto probabile che il suo Dio voglia una prova della sua affidabilità prima di decidere se continuare a concedergli i poteri (visto che quando servono non li usa...)"
  8. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Ha commesso un errore, questo è innegabile. Non l'ha fatto apposta, ma poteva evitarlo. Era una sua responsabilità dato che aveva il potere di farlo. E' molto probabile che il suo Dio voglia una prova della sua affidabilità prima di decidere se continuare a concedergli i poteri (visto che quando servono non li usa...). Personalmente la gestirei così. Nessun malus ai PX ovviamente, se il giocatore ha un buon motivo per far agire così il suo PG (potrei anche meditare su un bonus)
  9. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Dunque: "per quanto mi riguarda, un'interpretazione coerente con lo scenario presentato è una crisi dei valori del Paladino, che potrebbe scoprirsi incapace di commettere l'atto, travolto dall'orrore. Il che non è l'azione più razionale, ma un'interpretazione ruolistica della situazione [che a me piace Nd.Me]" Non metterei il paladino in quella condizione. Anche parlando astrattamente nel caso in cui mi svegliassi di botto in quella situazione senza capire come mai io mi ci sia trovato, interverrei per modificarla. Mi sembra onestamente di essere stato abbastanza chiaro su questo argomento. Se ci si chiede cosa è giusto in senso assoluto, la vita di molti viene prima di quella di pochi. Mi chiedo perché non abbia direttamente sparato al suo conoscente: se era così sicuro di condannarlo a morte, sarebbe stato uguale. Concordi, no? Comunque, se volessi giocarmi un eroe che facesse questo tipo di scelta, mi giocherei una Gray Guard.
  10. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Se fosse stata una discussione strettamente etica ne avremmo parlato al di fuori della sezione D&D, interrogando gli stessi lettori. Io l'ho vista come una possibilità di esplorare le possibilità ruolistiche, lasciando spazio al relativo, non di decretare cosa sia giusto in assoluto, proprio in virtù di quanto sopra detto. Per arrivare a cosa? In questo caso, la soluzione è una sola. La domanda diventa praticamente retorica. Per il resto del post ti invito a leggere gli EDIT nel mio post sopra, perché sottoscrivo quanto già detto.
  11. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Innanzi tutto ti faccio notare che l'OP non l'hai scritto tu. Non c'è il postulato per cui il Paladino sia consapevole e convinto della necessità di uccidere l'innocente. Se c'è scritto, provamelo. Ma anche se fosse, pensavo di essere stato sufficientemente chiaro con la frase: "Se i presupposti sono tali per cui la certezza è del 100% e non c'è spazio ad alcun dubbio nella mente del PG, non solo hai automaticamente ragione (sono il primo a dirlo) ma questa discussione diventa una buffonata priva di qualsiasi interesse ruolistico." Terzo, per quanto mi riguarda, un'interpretazione coerente con lo scenario presentato è una crisi dei valori del Paladino, che potrebbe scoprirsi incapace di commettere l'atto, travolto dall'orrore. Il che non è l'azione più razionale, ma un'interpretazione ruolistica della situazione. Come ho precedentemente specificato, se chiedi a me cosa fare, io ti rispondo "uccidere l'innocente". Ma io non sono un Paladino. Sostanzialmente La legge 0? La mia risposta non cambia. Morirà senza commettere un atto malvagio, a costo di fare personalmente scudo col proprio corpo su quegli innocenti. E io immaginavo questa risposta. Non sai proprio trattenerti dall'insinuare colpe e mancanze nel tuo interlocutore. Non continuo a causa del richiamo di Godric, ma sappi che ti sbagli. Se avessi modo di verificare lo farei immediatamente, non ho paura di ammettere un mio errore.
  12. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Poniamo insomma per vera la situazione in cui il Paladino sa in anticipo che nemmeno un miracolo potrà verificarsi. Bene. Ne salverà uno, e non sarà condannabile per omissione di soccorso nei confronti dell'altro, dal momento che non aveva il potere di salvare entrambi. A fermare la minaccia senza nuocere al corpo ospite. Se però sapesse in anticipo che provare è inutile (diamolo per buono, per quanto improbabile sia) Se sapesse di non potere nemmeno effettuare una ritirata strategica alla ricerca di aiuto Allora la vita dell'innocente viene prima della sua. Sto cercando il libro e non lo trovo -.-
  13. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Ed è esattamente ciò che intendevo, e che intendo tutt'ora. Infatti Ma anche no. Non sta scritto da nessuna parte che il Paladino è convinto che non ci sia nessun modo di salvare entrambe le parti. C'è scritto solo che il modo non c'è, non fa parte del postulato che il Paladino lo sappia, né che, di fronte a una eventuale dimostrazione, ci creda. Se invece c'è scritto dimostramelo. Discussioni sull'aborto ne ho fatte tante e ti dirò, questo in particolare è uno dei punti più dibattuti e importanti, contrariamente a quanto affermi. Infatti, anche coloro che ritengono l'aborto un omicidio, nella maggior parte dei casi sono disposti a "perdonare" tale atto qualora si configurasse una situazione di necessità. Perfettamente in linea con quanto affermato fino ad ora da me: Morirà provandoci.
  14. Oltre che reiterata, sono sette generazioni che va avanti così.
  15. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Sei il solito... Prevedibile. Frequento forum da molto tempo e ne ho incontrati tanti come te. Molti anche più bravi di te. E' bastato dire "errore logico" per farti estrarre l'artiglieria Toglimi una curiosità, sei così attaccabrighe con il deliberato intento di rompere i cosiddetti o la tua è solo maleducazione involontaria? Diceva Shopenhauer ne "l'arte di ottenere ragione" che una linea argomentativa tesa a svalutare l'avversario di un confronto è una bassezza, e non posso non dirmi concorde. Siamo su un forum, ci si vorrebbe divertire, che bisogno c'è di caricare così tanto le discussioni? Da dove nasce il tuo bisogno di "ownare" il tuo interlocutore? Io me le farei queste domande. Invece è perfettamente contestualizzato, negalo se puoi. Se i presupposti sono tali per cui la certezza è del 100% e non c'è spazio ad alcun dubbio nella mente del PG, non solo hai automaticamente ragione (sono il primo a dirlo) ma questa discussione diventa una buffonata priva di qualsiasi interesse ruolistico. Se possibile, immobilizzare la minaccia e portarla in luogo sicuro. Se necessario, fare ricorso ai danni debilitanti.
  16. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a DTM a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Ammesso e non concesso che il PG lo sappia, c'è un errore logico di fondo nel tuo discorso sull'equiparazione tra omissione e omicidio. Lasciare morire un innocente per averlo ignorato volontariamente sta a Uccidere un innocente per volontà come Lasciare morire un innocente per impossibilità a salvarlo pur avendo provato sta a Uccidere un innocente per impossibilità a non farlo pur avendo provato (esempio: fallire un TS e venire costretti) Non puoi equiparare la seconda del primo gruppo con la prima del secondo.
  17. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a Kirk hammet88 a un messaggio in una discussione D&D 3e personaggi e mostri
    Dovresti avere: 1 di creazione (primo livello) 1 al terzo livello 1 al sesto livello 1 al nono livello Colpo senz'armi Migliorato perché sei Monaco (automatico) Un Talento Bonus alla creazione Un Talento Bonus al livello 2 Un Talento Bonus al Livello 6 Vedi la voce "bonus feat" di questo link: http://www.d20srd.org/srd/classes/monk.htm Per un totale 8 talenti. Se sei umano diventano 9.
  18. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a Kirk hammet88 a un messaggio in una discussione D&D 3e personaggi e mostri
    Mi sembra che manchi qualche talento. Il Monaco non aveva dei talenti bonus?
  19. D@rK-SePHiRoTH- ha risposto a warlock infernale a un messaggio in una discussione D&D 4e regole
    No. In 3.5 il movimento diagonale valeva 1,5 caselle (arrotondato sempre per eccesso dopo la somma) ma in 4ed questa regola è scomparsa. Infatti se ci fai caso le esplosioni e le emanazioni sono sempre quadrate.
  20. Ti direi "persona normale con un potere fuori dal comune e molti peli sullo stomaco" ma, trovandoci in D&D, gli elementi mi suggeriscono un Neutrale Malvagio leggermente atipico.
  21. Non sarebbe più semplice utilizzando i Minions?
  22. Ti cito Corvo: "Sono entrambe visioni rigide, anche se in due modi diversi. Non mi stai mica dicendo che conosci solo i due opposti?" Dai sù, volevo solo portare un po' di pace e amore. Preferisco non rimanere ulteriormente coinvolto. Ciao!
  23. Così come altri sono stati tacciati di dipendenza dal dado, ingiustamente. Direi che il fraintendimento è stato bilaterale.
  24. Appunto, e questo conclude la discussione. Se riesci ad applicare questi stratagemmi senza dare nell'occhio non solo va bene, ma sei anche un ottimo DM.
  25. Rivolto a entrambe le "fazioni": State dicendo tutti cose vere, nessuno ha ancora sbagliato nessuna affermazione. L'incompatibilità è solo nella vostra testa.