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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Moggo Adnur Alzo gli occhi al cielo verso Andr, accettando passivamente la sua proposta. Dopotutto mi va bene che sia ucciso dai klaya, un traditore si merita questo, se non di peggio. Potessi scegliere, lo farei divorare dagli urkyr. "Lokan ha ragione. Sono loro che fanno gli intrighi, non noi. Penso invece che dire la verità sia la scelta più saggia: se ci capitasse un altro incidente dopo che abbiamo accusato gli Zagrakdin nessuno avrebbe più dubbi sul fatto che stiano giocando sporco. So che ti fa paura, Chazia" - le metto una mano sulla spalla - "ma nasconderti è la scelta più difficile e pericolosa. Io dico: rivelati. Sii una regina forte. Hanno provato ad attaccarci quante volte, finora? Tre? Eppure siamo ancora qui. Finchè saremo uniti, siamo invincibili! A costo di tirare giù un clan intero-" rabbridivisco all'ultima affermazione, ma cerco comunque di essere rassicurante verso la rossa. Poi guardo Lokan: voglio fargli sapere con lo sguardo che sua moglie è al sicuro con noi. Non so come dirglielo a parole, ma forse questo genere di cose tra dwir lo si capisce.
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Moggo Adnur "Uccidiamolo e mettiamo la testa su una picca. Sanno che sei viva, ma almeno ci penseranno due volte prima di riprovarci. Per allora i rinforzi saranno arrivati." Efficace, immediato, non troppo sottile.
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Moggo Adnur La rabbia mi abbandona, congelata, dissolta dallo sconcerto. Sarebbe stato bello immaginarsi come eroi che sconfiggono una cellula di traditori, condannando i pochi, orribili, estremisti al rogo e difendendo Chazia, Kel Boldar e il suo futuro re. E invece no. Invece siamo circondati. Interi clan hanno già deciso da che parte stare nella guerra in cui ci siamo imbarcati, anzi si può dire che siano stati proprio loro a iniziarla. Quattro clan, dannazione. Mi viene da pensare a quanti Adnur sono morti a Kel Kadhar mentre altri confabulavano come ucciderci nel sonno. Quindi è questo che succede quando manca un re? Questo è il potere concesso a tutti, la democrazia di cui parlano? Ci stiamo condannando da soli. L'unità è la nostra vera arma contro gli spilungoni là fuori e la stiamo sacrificando per l'avidità e la superbia. Questo è un problema che non può essere risolto infilzando chiunque mi si pari davanti, o rischiamo di dimezzare la popolazione della montagna. Quindi, miei cari compagni... "...cosa cavolo facciamo adesso?" Vorrei nascondere meglio il fatto che sono terrorizzato. Affrontare cento urkyr o mille klaya mi fanno meno paura di un solo dwir. Di un mio fratello.
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Moggo Adnur Resto su di lui, fissandolo negli occhi. La mia ira persiste, e una parte di me spera che faccia qualcosa di stupido, avventato. Un singolo gesto. Una parola di troppo. Gli staccherò la testa a mani nude.
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Moggo Adnur Attacco. Senza pietà, senza timore e soprattutto, senza esitazione. Gli salto addosso da un lato, buttandolo a terra e immobilizzandolo, con la bava che mi cola dai denti digrignati dritto sulla sua faccia.
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Moggo Adnur Quel poco di autocontrollo che ho inizia a cedere. Lo abbiamo ributtato indietro, ma se pensa di poter fare altri scherzi non ha idea di cosa si è messo contro. Le scintille di Lokan mi fanno rizzare i peli, e mentre il marito di Chazia lo affronta davanti, io inizio a girargli attorno. Mi sono accovacciato, tanto che è impossibile sostenermi solo con due arti. Mi servono quattro poggiati a terra. Gli ringhio, mostrandogli le zanne e annusando il suo sudore.
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Moggo Adnur Non voglio dare un'impressione sbagliata, così provo a rispondere io alla domanda del Wijirstoldin: con una testata sul naso. "Tutto tuo, Andr" e faccio un passo indietro.
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Moggo Adnur Con Arkta Morire per mano di un uma. Che razza di umiliazione. Mi chiedo se i klaya saranno così arroganti da pensare di poter toccare altri dwir d'ora in poi. Ma è un pensiero passeggero: tutto quello che faremo, in buone o cattive azioni, verrà dimenticato o trasmutato in leggenda per giustificare qualsiasi loro capriccio, o dei loro figli, o dei figli dei loro figli. Chiunque sia il colpevole, verrà abbandonato a sé stesso. Cacciato dalla sua famiglia, buttato in mezzo alle bestie che lo divoreranno vivo. Mi sale un brivido. Forse per una volta Andr ha deciso per una scelta più crudele della mia, anche se lo ha fatto in base a motivi che non condividerò mai. Ma gli porto rispetto. Anche questo sarà d'esempio per coloro che osano alla vita della Regina Reggente. E per coloro che tradiscono il nostro fiero popolo. Il pensiero vola a Galwana. Càzzo, nonna, che orribile destino ti ha portato a morire come una traditrice? Forse in mezzo a questo dramma riuscirò a scoprire cosa le è successo...e magari troverò la pace che cerco.
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Moggo Adnur con Andr Dapprima ero spaventato, ora sono incuriosito. Che strano aggeggio, fuori da ogni logica. Continuo a tenere questa corda appesa nell'aria con nonchalance - inutilmente - sperando di non incontrare Morla o Deljai: come si spiega una cosa del genere a chi non sa cosa sta accadendo dietro le quinte di Kel Kadhar? "Chazia ha il diritto di esserci, quando andremo a bussare dal diretto interessato. Lo saluterò con una testata sui denti, mentre tu" - Arkta - "disattivi l'artefatto. Quando Andr e Chazia hanno finito di interrogarlo, lo impiccheremo. Per dare un messaggio, s'intende..."
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Moggo Adnur Con Andr Capisco Arkta e il suo timore. Il mondo lì fuori è barbaro, crudele. Come una malattia ti entra nell'anima e ti rende peggiore, senza che tu possa farci nulla. "Questo coso ci stava facendo a fette. Riattivarlo è davvero una buona idea?" Commento, mentre slego la corda dalla cintola, legandola meglio che posso all'artefatto. Nella mente di Arkta sarà come giocare con un aquilone.
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Moggo Adnur Andr Abbiamo un trog, e fin qui ci siamo. Dalle parole di Andr capisco che senza Arkta non possiamo andare più lontano di così, e se lo sappiamo noi, lo sapranno anche i nostri nemici. Coinvolgerla significa metterla in pericolo. Penso che anche lei lo sappia, ma come ogni ingegnere che si rispetti la sua curiosità verso l'artefatto le fa dimenticare ogni istinto di autoconservazione. Gioca a nostro favore.
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Moggo Adnur Con Andr "...abbi un po' di immaginazione." rispondo, sgranchendomi le nocche. Cosa mai potrà accadere ad un traditore che ha tentato di ucciderci ben quattro volte?
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Moggo Adnur Con Andr Frase dopo frase, la Arkta smonta l'ostilità che ho verso di lei. Che altro le si può dire? Ha ragione. Lo sconcerto è reale, la rabbia - e quella la conosco bene - è reale, le sue motivazioni sono reali. O almeno mi sembrano. Se fosse così brava a nascondersi dietro una finzione così ben architettata buon per lei, non saremmo giocatori all'altezza. Faccio un passo in avanti e guardo Andr in volto, domandandogli con lo sguardo se ci si può fidare. In quel caso, solo in quel caso, smetterei di stringere il manico della lancia.
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Moggo Adnur Con Andr Arkta dovrebbe ringraziare di essere nata dwira. L'ultimo uma che mi ha guardato dall'alto in basso l'ho decapitato. "Chi uccide gli uma prima o poi ci proverà anche con i figli della montagna. I klaya a valle sono la carne da macello che ci serve per prendere tempo contro le minacce; lo sono stati quei banditi durante l'assalto di re Urvald e lo sono quelli al villaggio di Thrylkhol a Kel Boldar." testa di càzzo, aggiungerei. Quello che faccio con le spilungone è solo affar mio. Rilasso le mani, strette nei pugni. Dopo aver finito qui, andrò a farmi una lunga passeggiata fuori da Kel Kadhar, lontano da chiunque.
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Moggo Adnur Con Andr Che mi tocca fare. Attendo in silenzio alle spalle di Andr, lasciandolo parlare. La tipa farà bene a scegliere con cura le sue prossime parole...
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Moggo Adnur Sorrido sotto la barba. Sono sollevato che Chazia sia sempre...Chazia. "Ma se portassimo dalla nostra abbastanza trog...nessun capofamiglia si opporrebbe alla maggioranza schiacciante. Così come nessun generale affronterebbe il campo di battaglia sapendo di aver già perso. E se lo facesse, i suoi uomini gli si rivolterebbero contro. Penso che ispirare con le azioni l'onore e l'orgoglio di noi dwir sia l'unico modo per evitare di ammazzarci a vicenda. Che poi è quello che fanno in continuazione gli urkyr, o gli uma..." Per una volta, penso che la violenza non sia la scelta migliore. Mi fa davvero schifo pensare di dover alzare le armi contro un altro nano.
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Moggo Adnur Quando i gemelli iniziano a chiudere le porte la prima reazione è di mettere mano alla mia arma. Saranno anche dei nostri, ma ne ho viste davvero troppe ultimamente. E invece...? "HA!" urlo, sbattendo un piede per terra: "LO SAPEVO!" Era statisticamente impossibile che in mezzo alle centinaia di chiacchiere e supposizioni politiche scambiate con i nani in questi mesi, almeno una volta non si fosse parlato di questa teoria. Non perchè qualcuno avesse basi convincenti, tutt'altro, ogni teoria è valida tanto quanto le altre in assenza di prove concrete. E non lo ammetterò perchè sono fomentato da questa storia, ma avrei puntato più Andr che sulla rossa. Per qualche assurdo momento lo avevo pensato perfino di me stesso. Che follia. Guardo Chazia, ora. Non è cambiato niente...ma è cambiato tutto. Mi avvicino a lei e mi viene da inginocchiarmi, o abbassare la testa, qualunque cosa faccia, anche stare in piedi così di fronte a lei mi sembra ridicolo. Come io sono in debito del tradimento di mia nonna Galwana e pago con i miei servigi agli Adnur, lei è erede della corona di Kel Boldar e destinata a guidarci. Non si scappa dal destino. "...Chazia, voglio dire, sì, oddio, non so come chiamarti adesso...uhm..." tossisco nervosamente "Hai aiutato a prendere Kel Kadhar dai klaya e l'hai consegnata agli Adnur. Ti supporteranno se glielo chiedi. Abbiamo- anzi hai dato un buon esempio." ...quindi è questo il prossimo passo? La politica? "Se scegliamo i trog più affini e potenti e diamo loro ciò che vogliono, li porteremo dalla nostra parte. Riconosceranno il vostro primogenito. Ha senso, Andr?" una domanda del genere la rivolgo ovviamente a chi ha più carisma di me.
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Moggo Adnur Sto iniziando a capire solo ora che la situazione è davvero grave. Lo percepisco dalla paura di Lokan, dagli occhi di Chazia e dalla prudenza di Andr. Mi dispiace che Snorri non venga messo in mezzo, ma ultimamente sembra che i suoi impegni lo stiano portando altrove, esattamente come fu per Naugrim mesi fa. Il branco che mi è rimasto è quello attorno a me. "Non permetterò che ti succeda niente" - mormoro solenne - "Lo giuro sugli antenati."
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Moggo Adnur Klaya Annuisco. Prima ce ne andiamo di qui, meglio è.
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Moggo Adnur Con Andr Faccio finta di aver capito di chi sta parlando. Mi ricordo che c'era qualcuno ad armeggiare con la statua parlante, ma ero troppo concentrato sulla strage dei miei confratelli e col tempo ho ignorato questo personaggio. Sbuffo: "E sia, ma sarà meglio che ce ne andiamo in fretta. Non mi piace stare in mezzo agli uma. Ricordi il mercante...?" la sua testa che rotola inquieta ancora i miei sogni.
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Moggo Adnur Con Andr "...chi?" Non ho ben presente di chi stia parlando. Ultimamente la mia testa è un po' altrove. Mi tremano le mani più del solito e passo diverso tempo da solo. "Non importa, tu, Chazia e Snorri userete le vostre magie per scavargli nella mente, no? È affar vostro." Sono più interessato al marchingegno. "Però se il coso qui può essere ingannato, gli facciamo credere che Chazia è morta e lui ritornerà dal padrone. Possiamo semplicemente rincorrerlo, come fosse un aquilone."
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Moggo Adnur Klaya Sono un po' deluso: questo coso è arrivato davvero dal nulla? Così silenzioso, così letale. Anche se non dovrei, provo un certo orgoglio nella manifattura dwir. Un centinaio di questi potrebbero reclamare qualsiasi Kel in una notte, altro che re Urvald! Peccato siano messi al servizio di scopi così loschi... "Ci penso io" dovrei avere della corda con me. Magari provo a legarlo in maniera tale che sia anche facile da trasportare in spalla, se dovesse servire...
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Moggo Adnur Dai Klaya "Mh" grugnisco di approvazione verso Andr. Di sicuro non me ne andrò dal villaggio senza di lui, ora che questi selvaggi hanno perso il timore di qualcuno che li attacchi. "Ora che abbiamo più tempo e non dobbiamo guardarci le spalle, potrei continuare a parlare con gli animali in zona mentre tu studi il cast-..il crost...il cresat-...! La marionetta, insomma!"
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Moggo Adnur La farsa di Andr riesce bene e me ne compiaccio. Gli uma sono proprio stupidi. "Torniamo da Chazia, non credo sia al sicuro. Hai idee per capire da dove iniziare a cercare l'assassino?"
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Moggo Adnur Klaya Per quanto ne so, questi klaya potrebbero allearsi con chiunque faccia loro false promesse, inclusi i traditori della mia gente. Lascio che Andr faccia il suo, ma non mi sento al sicuro. Annuso l'aria, e l'odore stantio del legno e delle loro pelli mi infastidisce, tanto da farmi grugnire. Voglio tornare a casa.