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apetta88

Circolo degli Antichi
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  1. Credo si tratti di cicuta, la stessa che la signora prendeva per il mal di testa... Fa segno con indice e medio della mano sinistra a indicare il numero due Due cucchiaini, la dose che la signora prendeva abitualmente aggiunge al novero delle dita il pollice, passando a tre Tre cucchiaini, la dose che la bambina ammette di aver somministrato. Richiude il pugno A quanto pare abbastanza per uccidere ma potrei sbagliarmi. Lei che ha la sapienza medica che a me manca, che ne pensa? Giovanni Scrolla le spalle alla domanda sulle discussioni Che c'è ancora da dire? Si lamentava del comportamento irrequieto della bambina, dei suoi capricci e del non riuscire a pagare il precettore che si ostinava a pagargli nonostante l'inutilità della cosa, dato che parliamo di una bambina Sottolinea l'ultima parola, come a esprimere un concetto assurdamente ovvio Parlava addirittura di rimandarla ai suoi parenti a Stigliano, mi è stato detto da qualcuno del paese. Alza gli occhi al cielo quando si parla del criminale a piede libero Per la grazia dell'Altissimo... Avete una rea confessa con più di un potenziale movente in una famiglia chiaramente non gradita a Nostro Signore e a lui non fedele e che dava segni di disagio da mesi. Stringe i braccioli della poltrona mentre aggiunge esasperato E' così difficile accettare la realtà dei fatti, ovvero un terribile ma banale matricidio, invece di cercare a tutti i costi un colpo di scena che non c'è? Si volge quindi al pellerossa per ascoltare le sue domande e rispondere, più tranquillo Paolo ha contratto la tubercolosi nel 1949 ed è stato internato in un lazzaretto da cui non è più tornato. Non ho sue notizie di lui da 3 anni, do quindi per scontato sia morto. Espone in fretta Di lui non so più di quanto un padre castigatore possa sapere di un suo fedele: Falegname, tendente alla blasfemia, apparentemente fedele alla moglie, certamente devoto al vino e alle carte. Un uomo con le sue debolezze, un peccatore come siamo tutti noi, nè più nè meno.
  2. Lo sguardo del Castigatore corre in silenzio seguendo il suono di ognuna di quelle voci, così diverse nel suono e nell'accento eppure così concordi nelle richieste e nei concetti espressi, con aria quasi annoiata ma lasciando parlare ognuno il tempo necessario, senza interrompere. Solo quando la voce del navajo, l'ultimo a dire la sua, si spegne, egli prende la parola e a quest'ultimo risponde La verità, mio buon figlio di Dio, è ciò che tutti amiamo... ma va saputa accettare, anche se ci piace poco, anche se è brutta lo sguardo ora sfiora gli altri due presenti brutta come una bambina apparentemente innocente che uccide colei che gli ha dato la vita Si approfonda ancora più nella sua poltrona mentre, mani giunte davanti la bocca, inizia a spiegare Da cosa volete che inizi? Fissa freddo il sotium Dal principio, come ogni storia che si rispetti, con una bambina che viene al mondo in un contesto sospetto di stregoneria, da una madre che tutti dicevano sterile, uccidendo la sorellina che con lei era stata in grembo e che porta il segno della maledizione di Dio fin dalla nascita? Sposta lo sguardo sul francescano, con un accenno di sorriso Oppure potrei iniziare dalla fine, da una bambina che somministra alla mamma un veleno sapendo quanto fosse pericoloso e non nega di averlo fatto, che mente spudoratamente, affermando di averlo somministrato di sera eppure il cadavere, al mattino quando arrivai io, era ancora caldo, segno che la donna lo aveva bevuto da poco... Gli occhi infine si piantano sul navajo Altrimenti potrei seguire la moda letteraria e iniziare in medias res, accennandovi la triste storia di una ragazzina inquieta che viene allontanata da scuola e deve andare a studiare da un precettore privato, di una donna disperata che viene a lamentarsi con me delle sofferenze che la sua unica figlia le da,rimpiangendo di non essere morta assieme a suo marito e di aver messo al mondo la bambina, di una famiglia senza una figura paterna a tenere le redini che alla fine arriva a sbriciolarsi e a consumarsi nella tragedia che abbiamo visto alfine... Allarga le braccia tornando a Leo Come vedete, inquisitore, ce ne sta in abbondanza da dire su questa faccenda...
  3. Anche voi interessati alla piccola assassina? Padre Matteo scruta con fare scocciato il gruppo di persone davanti alla sua porta fermando lo sguardo sul Sotium A quanto pare gli eretici han deciso tutti di abiurare le loro impure dottrine, lasciando l'Inquisizione a girarsi i pollici in preda alla noia, se un Inquisitore decide di sprecare il suo prezioso tempo a investigare per confutare la colpevolezza di una matricida rea confessa. Commenta acido all'indirizzo di Leo, poi torna a guardare il resto della platea, sbuffa lentamente e prosegue In ogni caso, a un emissario di Santa Madre Chiesa e alla sua corte non si chiude mai la porta in faccia, dunque entrate pure... Conclude con un sorriso forzato, mentre apre un po' di più la porta di casa, facendo un passo indietro nel gesto di invitarli a entrare, per poi chiudere la porta alle spalle del gruppo e avviarsi verso il centro della stanza, un salone, occupato da un divano nero da due posti e da una poltrona marrone, entrambi provvisti di braccioli. La casa appare curata, pulita e ordinata in maniera maniacale e questo è ciò che probabilmente le da una parvenza di maggiore ricchezza rispetto alle altre case del paese, prima fra tutti l'umile e disordinata dimora di Padre Giulio. Non so se ci sarà posto per tutti... Annuncia il prete indicando con un gesto distratto della mano il divano e procedendo verso la poltrona marrone, dove si lascia cadere stancamente Se foste arrivati prima, durante la mia conversazione con la signora, avrei ripetuto la stessa storia una volta sola... Commenta fissando serio i suoi ospiti, le gambe accavallate, il gomito sinistro che puntella il bracciolo, alla fine del quale sta la mano che sorregge la testa, avvolgendone la parte inferiore con le dita affusolate prima di concludere in tono lento Comunque, chiedete pure. Scioglierò ogni vostro dubbio...
  4. Giovanni arriva giusto in tempo per cogliere la presentazione del Navajo alla poliziotta e per vedere un prete in abito talare, probabilmente il Castigatore che cercava, dal naso adunco e dai capelli neri che iniziano a ingrigirsi, come in chi ha appena superato il mezzo secolo. Giovanni Il religioso,che stava scrutando scocciato le tre figure che si scambiavano i convenevoli sulla porta di casa sua, ora punta lo sguardo severo color nocciola sulla figura appena arrivata del francescano, come a studiarlo attentamente per qualche lungo secondo, per poi commentare in tono neutro Se volete continuare a fare salotto davanti casa mia vi lascio volentieri liberi di farlo, non mi disturbate Annuncia con voce melliflua e un sorriso tirato Quanto a me, dato che mi sembra di capire che la mia presenza sia superflua, toglierei il disturbo... Sempre se nessuno ha qualcosa in contrario... Conclude scrutando in volto ognuna delle quattro figure che affollano il suo pianerottolo, alla ricerca di un tacito assenso da parte di tutti, la mano gia' pronta sulla maniglia e ansiosa di chiudere la porta e con essa i quattro forestieri.
  5. Casa del Castigatore (Wakanda, Acidia, Leo) Giovanni
  6. Giovanni Casa del Castigatore (Wakanda, Acidia, Leo)
  7. Giovanni Casa del Castigatore (Wakanda + Acidia)
  8. Padre Giovanni Casa del Castigatore (Wakanda + Leo)
  9. Giovanni ualche lacrima comincia a cadere dal volto e a lasciare macchie più scure sul saio
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