Tutti i contenuti pubblicati da Albedo
-
Gli eroi senza tempo
Mayu ascolta con attenzione le parole di Jay. Al termine delle vostre domande si protende in avanti e si stira come un gatto prima di rimettersi composta. Sono lieta dice a Jay che tu sia affine come me allo Zaffiro. Dunque. Mettetevi comodi che la cosa è lunga. Come vi abbiamo detto siamo cinque mmm sacerdotesse, anche se il termine più corretto sarebbe custodi. Sì annuisce a se stessa siamo le custodi di cinque pietre che fungono da sigilli. Le pietre sono uno zaffiro, uno smeraldo, un’ametista, un diamante e un’onice. Queste gemme scelgono i loro custodi e i loro prescelti scrutando nei cuori e negli animi. Immagino che vi stiate chiedendo cosa sigillano, visto che sono dei sigilli. Mayu sospira. Il mondo dei demoni. Con i sigilli attivi i demoni faticano a giungere qui, e solo in rare e particolari occasioni riescono a farlo. Ma senza sigilli, l’accesso è per loro spalancato. Quelle gemme inoltre donano alle loro custodi poteri, abilità e diverse altre cose molto utili. Una frammento di quel potere è incamerato anche negli omamori che vi abbiamo regalato* e in modo amplificato risiede in coloro che controllano le gemme. Che attualmente sono gli oni. Purtroppo sono riusciti a catturarci e a sottrarci il potere delle gemme, anche se ne conserviamo dei residui. Potere con cui abbiamo viaggiato nel tempo in cerca di chiunque potesse aiutarci, volevo dire di cinque eroi in grado di aiutarci. Abbiamo trovato voi e vi abbiamo portato qui. Il vostro… abbigliamento… è creato dal potere degli omamori che hanno dato corpo al vostro spirito e ai vostri ideali. Quello che vi chiediamo è di… Mayu arrossisce liberarci sconfiggendo gli oni che si sono impossessati delle gemme. Le gemme non si possono spostare, quindi per averne il potere bisogna restarvi accanto, ciò vi semplifica il lavoro, perchè non dovrete cercarli, vi basterà recarvi nei templi in cui ci siamo anche noi e basta. Alza un dito. Giusto! Vi starete chiedendo se mi hanno intrappolata come faccio ad essere qui. Semplice io non sono qui. Quella che vedete e che avete visto anche nel vostro tempo è una proiezione del mio spirito. Qual’era l’altra domanda? Ah già! Il dove credo che sia ovvio, il quando… dovremmo essere circa per voi nel 1200 e qualcosa. La ragazza che ci avete mostrato, come vi abbiamo detto non abbiamo idea di chi sia. Quanto al tornare indietro… ecco… diciamo che al momento non è possibile. Servirebbe il pieno potere di tutte e cinque le gemme, quindi… ecco… quando ci avrete liberate potremo farvi tornare nel vostro tempo. I suoi occhi si posano su Elanor. Eleanor vedo che tu sei connessa con lo smeraldo di Ruriko, ciò ti dona un potere e dal tuo abbigliamento intuisco che in te risieda un forte potere magico, se ti concentri su di te potrai vederlo e sarai in grado di esprimerlo, devi solo avere fiducia in te e nei tuoi compagni. Altre domande? Vi chiede sorridente. Mayu vi illustra quali sono i poteri che gli omamori vi donano passando direttamente all’aspetto meccanico: Eleanor +2 destrezza. 1 volta al giorno puoi attivare Aurea della foresta: crei una barriera vegetale spessa 1m e larga 6 (di forma variabile) e al contempo curi 1d8 i tuoi alleati. Jay +2str. 1 volta al giorno puoi attivare esplosione glaciale: la tua arma causa 1d6 di danni da gelo aggiuntivi che bypassa eventuali resistenze. Durata: 4 round Gabriele: +1AC , 1 volta al giorno e per la durata di 2 round hai DR8 Samantha +2danni, attivi specchio: per la durata di 3 round il tuo avversario subisce i medesimi danni che ti infligge John: +1BAB, 1 volta al giorno per la durata di 3 round puoi attivare ombre: guadagni scurovisione e nelle ombre hai +20 di stelth ne potete dedurre che i vostri avversari non saranno goblin e coboldi
-
Gli eroi senza tempo
La quiete sembra avvolgervi attorno alla casetta da cui giunge un sommesso mormorio, una litania monotona. Alla chiamata di Gabriele la litania s'interrompe. Entrate pure. Fate scorrere, non senza qualche difficoltà, la porta e vi ritrovate in un locale spoglio. Nell'angolo in cui il tetto è crollato filtra della luce che illumina un cespuglio che sta crescendo all'interno della casetta. La polvera brilla passando attraverso i raggi di luce che filtrano dal tetto. Appena vi abituate al buio notate ,In un angolo, al buio, seduta con le gambe incrociate una figura vestita di nero, due oggetti metallici le spuntano da dietro ala schiena, e altri piccoli oggetti brillano davanti a lei. Aguzzando la vista vi rendete conto che i due oggetti sono le else di due katane, gli oggetti sono sei shuriken e la ragazza è Mayu, ma in versione ninja, o kunoichi, che dir si voglia. Benvenuti ragazzi, e grazie di essere qui! Ora posso rispondere ad ogni vostra domanda. Jay sotto la casetta non c'è nulla di rilevante.
-
Servizio
In tutta sincerità mi pare un mischio e e stop di fatti è PG multiclasse. Da una rapida occhiata se vuoi fare "l'arciere" mi pare ti dia più malus che bonus ( da qui la mia perplessità) Più che altro fatti una domanda perché vuoi quella classe? Quei (eventuali) benefici li puoi avere solo in quel modo? E a che livello?
-
Gli eroi senza tempo
Leggermente spaesati da quanto vi è appena accaduto tornate sui vostri passi sperando che Mayu ci sia veramente e giungete all’inizio del viale. Senza troppa meraviglia scoprite che il ristornate, il parcheggio, la strada, il ponte di cemento non ci sono, al loro posto solo la foresta. Al posto del ponte c'è una passerella di legno laccato di rosso che attraversa il torrente e al di là, dove prima c’era il ristorante, c’è una vecchia casupola di legno. Il tetto è in parte sfondato, le finestre chiuse con delle assi di legno ormai marcescente. La parte bassa della casetta è incrostata di funghi e muschio. Attorno la vegetazione formata da felici cresce rigogliosa. Solo davanti alla porta scorrevole pare essere stata tagliata di recente. La porta è in listerelle di legno scuro e annerito, è di tipo scorrevole, e, apparentemente, non è bloccata da nulla.
-
Servizio
Domani mattina posto.
-
Realtà o bestiario?
Altro animale degno di un bestiario. Un vespa preistorica il cui addome fungeva da trappola, bloccava gli insetti che vi si posavano e vi iniettava dentro le proprie uova. https://www.nationalgeographic.it/la-trappola-mortale-di-una-vespa-preistorica-un-addome-che-imitava-una-pianta-carnivora
-
Servizio
Va bene cambia
-
Servizio
Il braccio come scudo no. Il resto ok. Per l'arma vedi quale preferisci. Di base ti direi di puntare sull'arma a due mani. Nota culturale visto che la cosa mi pare vagamente ti interessi ogni città aveva una propria tecnica e tradizione di forgiatura delle lame che risultava poi sia nella forma della lama che nel filo della stessa. Per cui guardando la lama si poteva capire la provenienza della spada e di base del suo proprietario.
-
Servizio
Basta che non abbiate armi o armature speciali, dove per speciali intendo: perfette/masterworks o con un qualsiasi tipo di bonus.
-
Servizio
Vero, scusami. Te l'ho detto senza guardare. Ti offro come opzioni +8 a survival oppure Ti aggiunge seguire tracce Metti +4 a handle animal Ti crei un "nascondersi nella natura/boschi" e lo aggiungi li. X tutti: Considerato il mio errore fatto con Casa, qualcuno vuole ridiscutere i propri bonus sempre in coerenza col proprio PG?
-
Servizio
Metti il bonus a survival
-
Gli eroi senza tempo
Concordo. Annuisce Erika. questa ragazza misteriosa interessa anche noi a questo punto. E Si volge poi verso John. Non siamo sorelle e gradirei che non venisse fatto tale riferimento, abbiamo dei compiti in comune, ma non siamo nemmeno dello stesso tempio, se così si può dire. E non è legato a buddismo, shintoismo né tanto meno è una setta, ma qualcosa di molto più importante e spirituale, ma come detto, poi avrete ogni risposta che noi potremo darvi, ma non qui e non ora. Mayu sbuffa. Come sei noiosa! E poi sarebbe bello essere la sorellina di Nagisa o la sorellona di Natsu! Mentre tu saresti sicuramente la sorellona secchiona e ligia alle regole che rovina ogni divertimento! Erika la fulmina con lo sguardo. Sappiamo bene la tua superficialità dove ci ha portate, quindi evita. Ragazze basta, per favore. Interviene Ruriko, che poi vedendo l’imbarazzo di Samantha sorride e la rassicura. Non temere di essere fuori posto. Anzi, non sei molto diversa da come siamo noi di solito. Ed Eleanor, nessuno fra noi vuole manipolarti e fra breve il tuo spirito interiore potrà sostenerti come non mai. Ma ora andiamo. Le ragazze pagano il conto e vi avviate tutti assieme lungo il viale dei cedri. Nonostante vi siano numerosi turisti nessunogrida o parla a voce alta. La quiete della foresta è rilassante e le dimensioni dei cedri sono notevoli sia per l’altezza che per la circonferenza dei tronchi. Dopo una ventina di minuti di camminata raggiungete una costruzione molto simile alle porte d’ingresso dei tempi, costituita da due ampi pilastri sormontati da un vecchio tetto di paglia spiovente su cui crescono muschi e arbusti Diversi turisti si fermano a fotografarlo, altri lo attraversano chiacchierando. Mayu si ferma a pochi passi dalla struttura. Varcato il cancello non spaventatevi, mi troverete più o meno dove abbiamo mangiato. Varcate il cancello e… la voce della ragazza misteriosa vi risuona dolce e gentile nella mente. Da qui non posso più proteggervi, ma finalmente gli eventi si sono innescati. Ora è il vostro momento. Il buio vi circonda , come se per un attimo aveste perso i sensi. Poi, lentamente, il mondo esterno ritorna: i suoni, i colori, i profumi. Il cinguettio degli uccelli, il fruscio del vento tra le alte fronde degli alberi. La vegetazione intorno a voi è diversa. I cedri sembrano più giovani, con tronchi quasi dimezzati rispetto a prima. Il viale è deserto, nessun turista in vista. Il cancello appare appena restaurato, come se fosse stato costruito da non più di due o tre anni. La luce che filtra dalle chiome degli alberi è cambiata, come se in un attimo fossero passate diverse ore. Vi accorgete che anche i vostri abiti sono cambiati. Non indossate più abiti occidentali: qualcuno porta un’armatura da samurai, altri indossano kimono tradizionali. Su ciascuno di voi spicca un motivo colorato, che richiama il colore del vostro omamori. Al fianco portate delle armi. Anche delle sacerdotesse non c’è alcuna traccia.
-
Gli eroi senza tempo
Nagisa sospira e spinge indietro di poco la sedia. China il capo e poi si rivolge alle sue amiche che annuiscono. Per essere buone siamo buone, ma non siamo yokai. Siamo cinque sacerdotesse. Se volete sapere altro vi chiediamo la fiducia e di seguirci. Questo non è il luogo e il tempo adatto per ulteriori spiegazioni.
-
Realtà o bestiario?
Però l'idea di una lumaca rivestita di ferro è intrigante per un avventura. Ed è pure cieca e non si nutre.
-
Realtà o bestiario?
Quando la natura supera la realtà: una lumaca ricoperta di ferro. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Chrysomallon_squamiferum
-
Gli eroi senza tempo
Il ristorantino non ha nulla di particolare o caratteristico, una piccola costruzione in cemento color senape con all’interno un alcuni tavoli e sedie spaiate. Dal menù ordinate della soba con verdure, del tofu e del pesce del posto alla griglia. Durante il pranzo parlate con le vostre accompagnatrici sul motivo che vi ha spinti fino a Nagano e che vi lega, mostrate loro anche una foto della ragazza misteriosa. Le ragazze osservano le foto della ragazza misteriosa e ascoltano i vostri racconti. Nagisa scuote la testa. Mai vista e non ho la minima idea di chi possa essere. Però concordo con voi che la cosa è molto strana. Però non apre abbai alcune intenzione ostile nei vostri confronti, anzi, direi il contrario. E forse non è stata una coincidenza che ci siamo incontrati… per quanto non riesca a capire come possa essere stata orchestrata. Sapere di voi e di noi e farci incontrare… è sostanzialmente impossibile. Mayu sorride. Però in fondo può essere considerato un buon segno, no? Ruriko annuisce. Capisco cosa intendi dire. Sì, lo potremmo definire in questo senso. Però rimane il mistero di chi sia quella ragazza. Erika si sfila gli occhiali, e senza è decisamente moolto carina. Si massaggia le tempie e si rimette gli occhiali. Proseguiamo nel cammino, abbiamo tempo per riflettere e capire. E quando saremo tutti assieme al Tempio qualcosa in più emergerà per quanto capite nessuna di loro ha mentito, o stia celando qualcosa tipo aver riconosciuto al ragazza ma lo stia nascondendo/negando. Gabriele sì, i piatti coinciderebbero
-
Servizio
Domanda: al caso se parlate della ragazza misteriosa fate vedere anche la sua foto?
-
Gli eroi senza tempo
C’è un piccolo ristorante all’inizio del viale dei cedri. Risponde Nagisa E concordo che è meglio mangiare là che prima, la strada ha molte curve e affrontarle a stomaco pieno potrebbe essere poco piacevole. Tutti insieme raggiungete la fermata e dopo qualche minuto salite sul mezzo. Dopo un’oretta di autobus giungete in un piazzale immerso nella foresta. L’autobus si ferma e assieme a voi scendono diverse persone, inclusa una famigliola con due gemelline vestite da ninja. Nel piazzale ci sono diverse auto parcheggiate, dalla parte opposto rispetto alla fermata dell’autobus una stradina in terra battuta conduce verso la foresta passando accanto a un piccolo ristorante. Con un ponticello in cemento supera un torrente e termina all’ingresso del viale di cui avete sentito parlare: un largo viale costeggiato a intervalli regolari da immensi cedri il cui tronco supera abbondantemente i tre metri di diametro. Andiamo a mangiare? Vi invita Ruriko.
-
Gli eroi senza tempo
Alla domanda di Gabriele Erika inspira e si sistema gli occhiali. Solamente che non basta credere a qualcosa perché quello abbai effetto, ma bisogna anche lavorare dentro di sè, perché spesso ciò che cerchiamo è già dentro di noi. Ieri sembravate fin troppo ossessionati dal volere a tutti i costi dall'entrare nel tempio e tentare il percorso della chiave, quasi che se solo l'atto fisico di provare avesse potuto risolvere i vostri problemi e guidarvi verso il vostro futuro e destino, o risolvere le questioni rimaste sospese o i dubbi derivanti dal passato. Con quella frase intendevo dire che non bisogno lasciare che siano eventi o effetti esterni, che magari nemmeno conosciamo, a influenzare il nostro percorso, ma che che bisogna seguire il proprio spirito, il proprio cuore perché in esso già c'è al voce che risponde alle nostre domande, bisogna solo saperla ascoltare e connetterla con tutto ciò che ci circonda e solo allora... UCH! Nagisa interrompe il monologo filosofico di Erika con una gomitata al fianco. Dacci un taglio o facciamo notte! Vi rivolge poi un sorriso. Scusatela ma quando parte è difficile fermarla... Tornando a noi! Si inserisce Natsu Per andare la tempio di Tokagushi prenderemo l'autobus, nessuna di noi ha la patente... nè un mezzo abbastanza grande per tutti!
-
Servizio
Un giorno mi spiegherete cos'hanno di sovrannaturale e misterioso 5 ragazze che cortesemente vi avvisano che un posto è chiuso e si offrono di farvi visitare la città. O di o indicarvi dove mangiare. 😅
-
Gli eroi senza tempo
Vi aggirate per il piazzale del tempio spaesati. Non avete trovato ciò che cercavate, la ragazza misteriosa del vostro passato non s’è vista e a questo punto non sapete né cosa fare né dove andare. Heilà! Vi state godendo il matsuri? La voce è limpida e cristallina, vi girate e vi trovate innanzi a Nagisa. Avete trovato quello che cercavate? Vi abbiamo visto in coda per la chiave… In quel momento arriva Natsu vi porge dei sacchettini piatti, di forma rettangolare di stoffa colorata. Il tessuto è di due tonalità una più chiara e una più scura in modo da creare con i ricami dei motivi decorativi. Questi sono per voi, sono degli omamori, dei talismani portafortuna. È per rincuorarvi, dalle vostre facce è evidente che non avete trovato quello che cercavate. Mi raccomando non separatevene mai, per nulla al mondo! Eleanor riceve un omamori verde, Jay uno blu, Gabriele bianco, Samantha viola e John ne riceve uno nero. Su ogni omamori vi è un kanji ricamato con filo dorato. Erika si sistema gli occhiali sul naso. Quei kanji vogliono dire, nell’ordine, calma, freddo, durevole, riflesso e notte. Ruriko vi sorride. Questa volta lo accettate il nostro invito a vedere il tempio fuori Città? La strada è stata appena riaperta.
-
Servizio
Giuste osservazioni che ho erroneamente dato per scontato. Rispetto a dove siete entrati siete a una ventina di metri più in là. Il tempo(sia temporale che atmosferico .. gioco di parole non voluto!) non è cambiato. Le magliette sono in vendita negli appositi stand!
-
Gli eroi senza tempo
Jay Hai tentato. Mani davanti come in una versione mistica del gioco della mosca cieca. Niente chiave, niente visioni, niente miracoli, niente coincidenze astrali o congiunture fra pianeti, ore e momenti…. Però Eleanor così attaccata e stretta a te forse è stata anche meglio di ogni possibile chiave... Eleanor Hai cercato segni, simboli, una vibrazione arcana. Nulla. Solo tenebra umida e dita che sfioravano pietra. Forse la chiave non è fisica. Forse è tutto un test. O forse dovevi stare a sinistra. Di sicuro però qualcuno ha trovato il tuo gluteo destro… john Hai contato i passi, calcolato gli angoli, mantenuto la formazione. Hai adattato oltre ogni limite la tua vista al buio, ma il buio sempre buio è. Missione “chiave dell’illuminazione”: fallita. Forse era una trappola, forse solo un muro liscio e la chiave giusto un'attrattiva per turisti, tanto al buio chi controllo che ci sia veramente?. Ma almeno sei uscito intero. samantha Ti sei fatta largo a spallate, certa che “la chiave” si sarebbe arresa al tuo tocco. Hai toccato un po’ ovuqnue, e forse qualcuno dietro di te ha fatto altrettanto… Ma il buio era più scivoloso del previsto e la parete ti è sembrata lunga come una maratona. Quando esci, hai trovato tutto… tranne la chiave. gabriele avanzi con passo non proprio sicuro nel buio. Ti abbassi… parete destra, mano tesa, attenzione ai dettagli. Eppure, niente. Né chiave, né illuminazione. Solo un gomito altrui e un sospetto di deodorante economico… hai anche il sospetto di aver toccato, quando ti sei abbassato, qualcosa di più tondo, sodo e “umano”, ma non sei sicuro di voler approfondire.
-
Servizio
@Dardan quando riesci posta :)
-
Gli eroi senza tempo
Jay alle domande che fai ricevi poche risposte, più che altro per barriere linguistica. Ma la risposta è sempre la stessa: è una festa per celebrare la stagione, e il passaggio fra il periodo dei monsoni e quello più soleggiato. Forse ci avete messo più tempo del previsto, o forse ha aperto prima, ma in ogni caso quando arrivate c’è già molta gente. In ogni caso, finalmente entrate nel tempio di Zenkoji. Nel piazzale antistante il tempio vero e proprio vi sono diverse bancarelle che vendono cibo. Ma vi non siete qui per le bancarelle e il cibo. Andate diretti verso il tempio principale. Un uomo di mezz’età con una divisa grigia tiene in mano un cartello che indica chiaramente e in tre lingue (inglese, koreano e cinese) che è vietato fare foto o filmati all’interno del tempio. Lasciate le scarpe all’ingresso e vi mettete in coda per la “chiave dell’illuminazione”. Siete in mezzo ad altri turisti, sia occidentali che asiatici. La fila vi conduce dietro quello che potrebbe essere definito l’altare principale del tempio e, stretti come sardine uno dietro l’altro scendete una scala alquanto ripida tenendovi per il corrimano. L’illuminazione divine sempre più fioca e quando giungete in fondo alle scale faticate a vedere cosa vi circonda. È uno stretto e spoglio corridoio che dopo un paio di metri svolta a destra. Appena svoltate siete immersi nella totale oscurità. Gli unici sensi che vi possono essere utili sono l’udito e il tatto. Il primo è saturato da parole in cinese e gridolini vari che sfiorano (e superano) il livello degli ultrasuoni delle liceali giapponesi, qualche parolaccia in inglese e altre parole in lingue sconosciute. Avanzate a tentoni. Dalle “istruzioni” presenti all’inizio per percorso sapete che la chiave dovrebbe essere sulla destra, dovrete solo sperare di poterla toccare.