Eru Iluvatar

Porto Pericolo taglia corto Scourge il posto dove vi abbiamo raccattato. Il capitano ha avuto una soffiata e quindi c'è bisogno di fare rifornimento per stare a lungo in mare. Se decidete di rimanere a terra, è la vostra ultima occasione. Se pensate di fuggire con i soldi di Harrigan, beh... Scourge non coclude la frase, ma l'ampio sorriso feroce dice il resto. Per un attimo avete l'impressione che il pirata speri che voi fuggiate con i soldi.

Theogrin La strada è stranamente silenziosa, mentro controllare dall'alto che succede. Osservo le stelle e convoco alcuni amici da oltre il Velo, per aiutarmi a trovare il nemico.

Amir Giorno 3 Il tempo continua a tenere e la nave veleggia dritta e sicura. Al mattino Scourge raccoglie i quattro nuovi arrivati e, contrariamente a ogni aspettativa, non fa nessun cenno dei fatti del giorno precedente. Oggi faremo un breve scalo per fare rifornimento di cibo, spezie e rhum. Tu ranocchio sarai il capo brigata. Tuo il compito di decidere cosa comprare e quanto. Se durante il viaggio rimaniamo senza qualcosa, ti spello e suon di frustate, chiaro? Prendi merce per almeno 20 giorni. Voi tre sarete i suoi tirapiedi e porterete i pesi. Fra un poio d'ore attracchiamo, vedete di fare una lista accurata di quanto serve e passate da Patch per i soldi necessari.

Ah ok, avevo capito anche io che c'era un prigioniero con i 4. Allora bisogna mettere fuori combattimento le guardie, ma credo che solo l'alpino sappia fare a botte. Ucciderli a sangue freddo con le armi da fuoco é un po' brutale per il reverendo Romolo

Riposo? Che roba è, si mangia?

Tobias Sì, il tempo di caricare un po' di rifornimento e siamo pronti. Questo è Erik, lui e suo fratello ci porteranno a destinazione per 30 corone, un prezzo onesto. Parlo con tono conciliante, per rassicurare il pescatore. Siamo d'accordo che appena saremo al largo, pagheremo quanto patuito. Coraggio Erik, possiamo aiutarti a preparare la barca?

Jiraya Faccio cenno di assenza con la testa mentre mi preparo ad assaltare i nemici.

Zellvan

Romolo Che il signore ti accompagni mormoro al signor Mallory. Non riesco a trattenere un sospiro di sollievo interiore dopo che l'alpino si è reso disponibile alla missione in solitaria. Attendo gli aventi e mi preparo a raggiungere l'uomo imprigionato.

Tobias Molo

Avadal Acefer Daedhelon aveva inconsciamente chiuso gli occhi, concentrando tutti i propri sensi nell'udito. Quando le grida di Urghor preserero a rimbombare nella caverna, l'elfo scattò come un gatto preso di sorpresa, mentre i suoi timpani sembravano sul punto di esplodere. Bella mossa bestione brontolò Kort rialzandosi da dietro un piccolo cumulo di rocce. Il nano era ammaccato ma ancora combattivo e alle parole di Acefer boffonchiò un'imprecazione in un dialetto nanico incomprensibile. La voce del mezzorco rimbalzò nel sottosuolo per almeno un paio di minuti, raggiungendo altri corridoi e altre caverne. Quando il silenzio tornò a regnare, Daedhelon e Acefer si misero all'ascolto ma invano. Il tunnel che usciva dalla grotta, privo della vegetazione luminosa, era buio, silenzioso e sconosciuto. Come le fauci spalancate di un mostro sotterraneo, attendeva gli avventurieri per inghiottirli. Fai luce, stregone disse Kort con malagrazia, rivolto ad Avadal Rimanere qui fermi impalati ci rende solo dei bersagli più facili.

Girion Birra... arriccio il naso come se stessi sentendo pessimo odore, poi senza aggiungere altro, saluto con un cenno le sacerdotesse e la dragonide, raccolgo l'arco e mi avvio verso l'uscita. Direi che per oggi possa bastare, una notte di sonno può fare solo bene. Dopo avere pronunciato la parola notte, osservo con disgusto la volta rocciosa della Sala. Tutti questi giorni passati senza vedere la luce del sole o lo splendore della luna mi mette di pessimo umore. Alloggiamo già in locanda, seguiteci concludo con pochi complimenti e accelero il passo verso una meritata cena.

Kriggit

Avadal Acefer Geralt Il Mastino aprì senza tante cerimonie la tunica sul petto di Lucian e i suoi sospetti furono subito confermati. La collana con il medaglione che portava al collo era spezzata e sembrava essersi fusa nella pelle dello stregone. Una linea rosso fuoco circondava il metallo che aveva scavato la carne e l’odore di pelle bruciata era ancora percepibile. Gli averi di Lucian erano ancora tutti addosso al defunto proprietario: il suo cristallo, la bacchetta, gli stivali magici, una pergamena magica, le due boccette contro il veleno comprate a Waterdeep, un sacchetto con alcune gemme preziose e qualche moneta d’oro. Con un sospiro di sollievo, Geralt ritrovò anche la sinistra pergamena in pelle umana che avevano recuperato dopo lo scontro con Selina. Mentre Acefer ispezionava la caverna in cerca di qualche indizio che potesse aiutarlo a capire meglio la loro situazione, Daedhelon scivolò silenzioso verso l’ingresso della caverna. Daedhelon

Ops!

Girion Bene bene, due buoni samaritani che si presentano proprio al momento del bisogno. Piuttosto... conveniente. Se volete davvero aiutarci, preparatevi bene, il labirinto è un luogo piuttosto ostile. Per sottolineare le mie parole, indico il corpo pieno di ferite di Mishan e quello pieno di ustioni e bruciature di Edreth. Nel piatto abbiamo cultisti di Vecna, duergar e gnoll. Ah, anche un mago sparito dalla circolazione, un certo Orontor.

Jiraya 10 worg e 10 goblin non sono uno scherzo, la Loro disorganizzazione é la nostra unica speranza. Rimango comunque appoggiato a un muro, preservando le forze per lo scontro imminente.

C'era qualche casino con gli spoiler nel mio ultimo post, adesso ho sistemato.

Girion Osservo i nuovi arrivati con curiosità, tenendo l'arco pronto vicino a me. Alla reazione di Edreth, non riesco a trattenere un commento sarcastico. Che succede, mercenario? "Amici" tuoi?

Dopo una decina di minuti, Sandara usce da quella che sembrava una vera e prorpia meditazione. Alla vista di Kira impegnata nella preghiera accanto a lei, la donna sorride e, dopo avere appoggiato con gentilezza una mano sul capo di Kira, pronuncia una breve preghiera di benedizione. Alla vista di Kriggit, la chierica si incupisce e borbotta qualcosa di poco femminile. Poi appoggia un dito sul petto del grippli e con una breve invocazione alla sua Signora, risana tutte le ferite. Kriggit si sente per un attimo avvolto in un bozzolo di calore e subito dopo ogni dolore è svanito. Ora va meglio vero? dice Sandara con un sorriso Cercate di rimanere uniti d'ora in avanti, è chiaro che vi hanno preso di mira e non vi lasceranno in pace finchè non avranno dimostrato di essere i più forti. Evitate lo scontro il più possibile ma nel caso... niente morti! L'ultimo monito è rivolto soprattutto alla donna gatto.

Cadfael giaceva immobile, sdraiato su qualcosa di duro e freddo. Gli occhi erano ancora chiusi e ogni briciolo di concentrazione era rivolto e fermare il mondo che continuava a ruotare vorticosamente attorno a lui. A un tratto, si accorse che qualcosa, o qualcuno, gli stava picchiettando ritmicamente la fronte. Il paladino smise di pensare al suo corpo e si concentrò su quel singolo punto, poco sopra il naso. Il tocco a intervalli regolari lo aiutò a rallentare il respiro e, lentamente, anche tutto il resto parve fermarsi. L’enorme caos di poco prima (o forse erano state ore prima?) riprese forma e Cadfael capì di essere sdraiato sulla schiena su un terreno roccioso. Il tocco regolare era dato da una goccia di acqua tiepida. L’aria aveva un vago odore di muschio. Finalmente il paladino aprì gli occhi. Come aveva immaginato, si trovava dentro una caverna grande come la sala comune di una spaziosa locanda e con un solo cunicolo di uscita. La volta era alta poco più di due metri e alcuni muschi e funghi emanavano una debole luminescenza azzurra. Cadfael cercò di sollevarsi e un grugnito di dolore gli sfuggì dalle labbra quando ogni muscolo e osso del suo corpo protestò. Tra sospiri, grugniti e lo sfregamento della sua corazza sul terreno roccioso, Cadfel riuscì a mettersi a sedere e a guardarsi attorno. Gli altri avventurieri erano nelle sue stesse condizioni e stavano a loro volta cercando di rimettersi in piedi. In mezzo a loro c’erano il corpo di Lucian e quello del diavolo di fosso. Entrambi erano immobili, gli occhi vitrei e spenti. Cadfael cercò freneticamente le donne, ma di loro non c’era alcuna traccia. Tutti Daedhelon Acefer

Tobias Penso che tu abbia ragione, mio caro amico. Un piccolo sconto vale bene un facile guadagno, no?

Tobias Appoggio stancamente una mano sul braccio di Volpe Nera per attirare la sua attenzione. Non sono persone malvagie, possiamo fidarci... Bisbiglio al suo orecchio.

Eh che peccato...

Tobias L'uomo con un braccio solo della locanda... dico a Volpe Nera, indicando lo strano personaggio mentre si allontana dal porto Strana... coincidenza. Mentre il Vakeros contratta con i due marinai, mi sposto alle loro spalle e pronuncio un rapido incantesimo rivelatore.