Tutti i contenuti pubblicati da Tebrin Wrinn
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Stregoni e componenti materiali
Allora allora, sono stati tutti molto esaurienti e mi direte che cavolo posti tu visto che tutti gli argomenti sono già stati trattati. Volevo solo dire che l' ultima discussione che è stata fatta su questo argomento è sfociata addirittura in una revisione della classe. Se ti interessa puoi trovarla qua: http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=7726
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Quanto è facile fare PP in D&D?
Io cmq forte che tu sia e nn so quanto lo sei nn capisco come a quel livello tu possa essere cosi tanto destabilizzante da nn far divertire il gruppo. Se far danni è essere destabilizzante allora gli incontri che fate sono prettamente con nemici deboli e cmq combattenti ove serve solo forza bruta, oppure siete tutti guerrieri e tu sei il più forte, ma anche in quel caso dubito tu possa fare cmq tutto da solo e rimanere vivo. Oppure nn so vengono gestiti male gli incontri nn riesco a capire come un guerriero da solo possa sbaragliare qualsiasi incontro che il master gli ponga di fronte.
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Quanto è facile fare PP in D&D?
Allora se nn ho mal interpretato si sta discorrendo su di chi è la colpa, secondo me nn c è una vera e propria colpa di nessuno. Ci sono state molte discussioni sui PP, ma la cosa che ancora nessuno è riuscito a spiegare è chi o cosa sia in realtà un PP. In questo caso tu definisci un PP un barbaro/guerriero, beh io ti dico è forte, ma solo se incontri solo guerrieri o mostri potenti. Ti trovi anche un solo mago di qualche livello inferiore e divente palesemente inutile. Questo perchè come molte volte si è detto D&D nn è un gioco da 1vs1, ma in un combattimento ci sono molte varianti, il luogo, i nemici, il fattore clima e non da sottovalutare anche le condizioni del tuo gruppo. Innanzitutto io dico che secondo me i PP possono esistere, dal momento in cui si fa un PG solitamente ha uno scopo nella vita e coll' avanzare dei livelli cerco di potenziarlo al meglio dei manuali che dispongo e in linea con il BG o cmq la visione che egli ha del mondo, ovvio con potenziare nn intendo solo per quanto riguarda combattere, ma dipende dal PG che si è fatto. Quindi va fatta una differenza tra chi fa personaggi PP gettando via giorni della sua vita a studiarsi combo assurde spulciando tra qualsiasi manuale che la wizard ha creato e invece gente che fa evolvere il suo personaggio in un certo modo ottenendo cosi un personaggio molto forte. Cmq concludendo questa mia carrellata di commenti dico che i secondo me i PP esistono, esisteranno sempre e nn occorrono tanti manuali per fare un PP, sono sufficienti anche quelli base. Io dico questo in fondo molti aspirano a diventare eroi, non c' è niente di male in questo oguno a degli scopi nella vita. Ci sono diversi tipi di eroi, quelli che con il lora carisma scaldano i cuori, quelli solitari molto oscuri, quelli che infiammano gli animi con la loro forza. Se io sono tra questi ultimi sicuramente nn mi metterò a fare un personaggio che pensa a mercanteggiare o diplomatico, ma cercherò di migliorare le mie abilità di combattimento, ma io in questo caso non mi riterrei un PP, ma solo uno che ha perseguito i suoi obbiettivi. Per dirla tutta il PP diventa tale quando uno lo fa diventare tale, mi spiego meglio se uno gioca a D&D solo per tirare un dado e fare più danni possibili o monopolizzare il gioco allora dedicherà la sua vita a sfogliare manuali per trovare delle nuove manovre per perseguire i suoi scopi (secondo me questo nn è giocare), ma un personaggio forte dato in mano a qualcuno che dedica tutto se stesso al personaggio ti assicuro che nn ruberà la scena a nessuno, anzi spronerà gli altri a giocare meglio e a essere sempre presenti nell' azione. Credo di aver detto tutto quello che mi veniva in mente, purtroppo ho notato alcuni tratti confusi, ma capibili cmq, purtroppo ho un po' di mal di testa.
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Ma le divinita' hanno solo un ruolo estetico?
1.quali sono le vostre divinita' preferite? Beh nn credo di essere un' amante delle divinità per motivi che evito di spiegare, cmq se dovessi scegliere opterei per Kelemvor della ambientazione forgotten realms. 2.secondo voi il ruolo delle divinita' e' solo estetico oppure possono prendere significati profondi nella campagna(oltre ai chierici:lol: )? Secondo me il ruolo di una divinità diventa estetico solo se lo si fa diventare tale, ma penso che le divinità dovrebbero avere un' importanza molto rilevante sulla storia (ovvio nn sempre, altrimenti è monotono). Anche perchè ci sono interi capitoli dedicati a loro e possono essere linee guida e ottimi spunti per l' interpretazione, nonchè molto utili in termini di Background. Cmq si possono fare anche campagne senza divinità di mezzo, ma credo che un intramezzo di una divinità possa aumentare di spessore la campagna. Ovviamente tutto IMHO. 3.gestire un intervento divino e' difficile e magari uno potrebbe dire ma noi(pg) chi siamo per attirare l'attenzione delle divinita'? Allora un intervento divino va gestito bene è ovvio che se parti facendo apparire un avatar di una divinità che dice mi serve una mano è una cazzata. La cosa va messa in un contesto e va studiata nn campata per aria. E poi una storia in cui vi sono coinvolte le divinità mica devi per forza parlare con le divinità stesse.
- Curiosità: incantatori epici
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Curiosità: incantatori epici
Più che Lep 21 direi che un personaggio diventa epico quando passa dal 20esimo al 21esimo livello. Perchè un drow di 19esimo livello pur avendo LEP +2 nn è epico. Lo dimostra la tabella a nelle prime pagine degli epici i cambiamenti hai tiri salvezza e al BA cominciano a cambiare a partire dal 21esimo livello.
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Resistenza agli incantesimi
La risposta è si, viene applicata anche alle capacità magiche. Non vieve applicata alle capacità soprannaturali e straordinarie. Se vuoi una conferma ti invito a leggere a pag. 296 della guida del DM ver. 3.5 italiana. chiudo.
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Il Monaco
Allora c è un ulteriore possibilità se giochi nel faerun, a pag 25 di forgotten realms ci sono gli ordini monastici e alcuni ti permettono di multiclassare senza spendere talenti. I contro sono che devi avere una visione simile al suddetto ordine e che i tuo livelli da monaco devono sempre essere maggiori. Vedi tu. -Tebrin-
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[HELP] Livello incantatore Bardo
Beh il bardo è un incantatore, indi per cui il suo livello di incantatore è pari al suo livello di bardo!!!!!!!!!!
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1000 idee e consigli per creare e interpretare un PG (2)
Non ti do nessun consiglio, ma posso invitarti visto che vuoi fare un PG malvagio in faerun di leggerti I signori dell' oscurità. Credo sia una fonte di ispirazione per qualsiasi personaggio malvagio. Buona fortuna per il tuo PG. -Tebrin-
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[3.5] Quali regole per usare una corda come lazzo?
Grazie Merin per la precisazione, capisco perchè nn la conoscevo nn avevo entrambi i manuali che hai citato.
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[3.5] Quali regole per usare una corda come lazzo?
Piccola informazione dove si trova questa regola?
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Lo Stregone
Cos ha di speciale chiedi, allora innanzitutto tira il d6 e 2pf in più nn ci sputo sopra, aumente i tiri salvezza sulla tempra cosi hai un combattente equilibrato con tempra e volontà buone, il bonus d' attacco è quello di un guerriero, e aumenti anche come incantatatore perdendo un solo livello. Se nn ti sembra nulla di speciale. Forse volevi dire che nn ha nulla di creativo quello è vero nn a poteri che lo caratterizzano, ma insomma nn lo sottovaluteri.
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1000 idee e consigli per creare e interpretare un PG (2)
Allora allora ho shakerato tra un po' di nomi, ma l unico che un po si addica a un mezzo immondo credo che sia: Raven Mistrim Lascio la palla a altri contendenti
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Lo Stregone
Non ho letto tutto ma di ottavo per uno stregone consiglio Momento di prescenza, utile per salvare le chiappette in molte situazioni critiche.
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L'importanza che date ai PNG
Visto che finalmente è sabato ho un po' di tempo per dedicare alle risposte, anche se sono un po' addormentato cercherò di rispondere, spero che l' ADC sia clemente cone me. (no dai scherzo.) Cmq come è già stato detto ci sono PNG e PNG, o meglio alcuni sono meglio caratterizzati, altri meno. Credo sia normale che un master si affezzioni ad alcuni in fondo a volte ci si butta via delle giornate per farli. Concordo anche con ciò che dice asmodeus che a volte capita che un PNG che il master nn avrebbe mai caratterizzato diventi un pilastro per l' avventura. Tutto questo è in generale. Parlando personalmente io generalmente mi affezziono fin troppo ai PNG e ciò è un male perchè spesso muoiono, ma cmq credo che nn ci sia niente di più bello di creare un personaggio, giocante o nn giocante che sia. Rispondendo all' ultima domanda di Darteo, beh se i PNG esistono non possono essere fatti sparire, a meno che nn muoiano o non si cominci una nuova campagna non continuativa con la precedente. Poi a livelli alti compresi quelli epici, più di tutto sono importanti i contatti, quindi se un master fa sparire i PNG i PG come caspita fanno a salvare il mondo. (LOL) Credo che se la campagna è continuativa i PNG vadano tenuti, poi arricchischino la storia soprattutto se conoscono i PG, magari diventano amici, si sposano o che altro ci sono un sacco di variabili in più che rendono il tutto più divertente. Basta mi sono dilungato abbastanza. -Tebrin-
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Gdr o Mazzate?
Allora cosa posso dire, si può cercare di sfuggire alle mazzate come dite voi in D&D, ma è quasi impossibile, questo gioco è fatto per il combattimento questo è molto chiaro leggendo i manuali, l' interpretazione è molto importante in qualsiasi gdr, ma se si gioca a D&D e si punta solo su quella ci si diverte solo metà, per cui credo che l unico percentuale possibile sia quella che sta nel mezzo 50% per entrambi ovviamente è tutto IMHO:
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Premi per la storia
Allora dipende tanto da cosa vuoi dare a quel PG, se è una cosa che nn destabilizza il gioco potresti anche regalarla, i problemi potrebbero essere molteplici, in primo luogo potresti spingere i giocatori a creare background solo per avere talenti gratis, oppure se dai un talento gratis a uno e nulla agli altri potrebbero crearsi dei litigi, che nn rendoma mai le sedute piacevoli. Ovviamente dipende tutto dalle persone con cui giochi tu le conoscerai meglio di noi. Per risolevere questo problema basta che dai il talento a questo PG e magari nella storia dai dei benefici agli altri PG giocanti per equilibrare il tutto. Mi sembra la soluzione migliore. -Tebrin-
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Scuola di Dungeon Master
Beh l' idea principale è molto simile a quella del forum, con l' unica differenza che sarebbero meno persone a rispondere, riducendo cosi la confusione che spesso si crea all' interno dei vari post, ovviamente questo serve per i cosiddetti master alle prime armi in modo da nn confonderli troppo. Cosi è quello che ho capito leggendo un po tutto, poi in realtà nn essendo l' ideatore nn so risponderti più chiaramente.
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Scuola di Dungeon Master
Come idea è buona, cmq la cosa di un corpo insegnanti era già saltata fuori col fatto che ci fossero più insegnanti per materia, sono d' accordo anche sulle poche risposte. Indi per cui sono praticamente d' accordo su tutto.
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Scuola di Dungeon Master
Per ordine rispondo in base a quello che penso. 1) Beh c è il lato negativo che ogni insegnate avrebbe il suo punto di vista, ma d altro canto con un solo punto di vista o nel caso di più insegnanti si può capire meglio ciò che si vuole far capire, nella pluralità con tutti i post che ci sono si rischia di capirci poco. Vero che nn è giusto avere un solo punto di vista, ma un buon insegnante dovrebbe seppure impossibile cercare di stare il più distaccato possibile, soprattutto nn deve credersi un Dio per cui la sua parola deve essere come un vangelo per i neofiti master. 2)Lo spero anchio. 3)Beh si se uno aspira a essere insegnante deve garantiere una certa regolarità nel rispondere, ma nn eccessiva mica bisogna rispondere dopo 5 minuti a tutti, ovvio mancanze di un mese cominciano a essere pesanti. 4)Boh nn saprei cmq nn credo sia un problema. Il punto che io temo di più creando una cosiddetta scuola, formata da insegnanti elitari è che si potrebbero creare delle rivalità, che potrebbero rendere il clima un po infuocato e è l unico motivo che mi preoccupa di quest' idea. Per quanto riguarda la tua citazione iniziale, IMHO concordo con te neppure io tendo a dire "io sono un grande master.........", ma penso che pochi siano quelli che lo dicono e ancora più pochi possono avvalersi di questo privilegio, ma per alcuni svolgere il ruolo di insegnante da soddisfazione, personalmente a me nn più di tanto nn sono abbastanza paziente. Credo che possa essere un' esperienza carina e volendo si potrebbero fare degli insegnati che vambiano nel tempo per ovviare al problema della pluralità. Questo post credo serva per avere oltre che opinioni anche suggerimenti su come si potrebbe gestire, visto che topic aperti a tutti ci sono già. Come ho detto l' idea mi sembra carina, ma nn so se sia fattibile e qualsiasi consiglio su come renderla tale gioverebbe.
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Perdita punti costituzione
Correttissimo, aggiungo per puntualizzare che ovviamente sono 6 punti per ogni livello di personaggio, per cui ad 10° esempio al decimo sono 60. Scusate la pignoleria, ma visto il primo post mi sembrava un po' confuso e ho preferito precisare. P.s. Nn me ne volere Dargon, odio fare queste precisazioni semi inutili, ma spesso ho notato che servono.
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Scuola di Dungeon Master
Ma infatti ci sarebbe un altro topic apposito per chiarimenti e domande alla comunità. La scuola vuole essere un aiuto nn un dogma, una volta che l' insegnante ha dato i suoi consigli, le sue riflessioni, i suoi pareri o altro, chiunque può rivolgersi alla comunità. Concordo con te che gli insegnanti nn sono delle divinità e nn sono onniscenti, ma possono aiutare in maniera più mirata rispetto che alla comunità, che spesso capita che si devi di molto dal discorso e neppure i mod possono intervenire, in fondo sono considerazioni giuste, seppur estranee all' argomento. Questo porta a confondere o cmq spesso nn permette di focalizzare l' attenzione sul vero problema. Infatti quando si va a scuola il professore è una figura atta a insegnare, ma spesso si va dagli amici per studiare per passare la verifica o l esame. Boh spero di essermi spiegato, cmq imho sostengo questa tesi della scuola solo perchè spesso nei vari topic ho visto molte divagazioni dal tema principale nn troppo drastiche da portare a una cancellazzione, ma spesso svianti. E per un master alle prime armi troppe diverse visioni potrebbero portarlo a uno stato di confusione. Questo è il motivo principale perchè vorrei che questa iniziativa vada in porto, ma cmq sono un' sostenitore della collettività (Borgh Rulez) e credo che niente possa aiutare di più che un Brain Storming (per chi nn lo sapesse sarenne una specie di lavoro di gruppo), quindi sappi che rispetto completamente la tua visione Kursk. Cmq solo il tempo ci dirà come andrà a finire. -Tebrin-
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Scuola di Dungeon Master
Non è che nn sia d' accordo, anzi è tutto molto giusto, ma cosi facendo con tanti post diversi e visto che i quoto e straquoto ci saranno sempre, come anche molte risposte che dicono tutto e nulla, vedi il post citato da Chand, credo che la cosa che si voleva fare di avere insegnanti nn era per far si che qualcuno contasse più di altri, ma bensi per dirigire i master meno esperti, infatti lo scopo dell' insegnante nn è di imparare a masterizzare o dare consigli, ma di avviare colui a cui risponde sulla retta via. Ovvio che cmq la cosa rimane molto soggettiva, purtroppo come detto in precedenza il ruolo del master può avere una quantità di sfumature che tendono all' infinito, nn ci sarà mai un DM uguale all' altro. L' unico problema dell' idea è i contrasti che potrebbero esserci tra i candidati e che è la cosa più pericolosa che potrebbe portare a delle poco piacevoli conversazioni. Cmq se quest idea della scuola nn va in porto si può sempre tenere il vecchio post che cmq ho letto è molto pieno di idee e spunti interessanti. -Tebrin-
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Scuola di Dungeon Master
In caso ci siano troppi insegnanti per una sola materia, cito quando ha detto Nemo, visto che nn voglio prendermi meriti nn miei, aveva proposto di fare un sondaggio e sarà il forum stesso a decidere, ovviamente per evitare il più possibili votazioni solo di simpatia andranno citati i motivi per cui è stato scelto un candidato o un altro. Cmq questa è un' idea poi si può fare ciò che si vuole. -Tebrin-