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Dragons´ Lair

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Asteroid

Circolo degli Antichi
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  1. Zantes-Senza Nome Voci? Improvvisamente inizio a sentire delle voci attorno a me. La maledizione di quella putt.ana. La maledizione di quella... tro.ia. Mentre in mente mi tornano le parole della strega dei gufi. Non sarò mai come lei... non lo permetterò. Mai. I miei occhi superano la figura della donna e incontrano quelli dell'arciere. Non mi sono dimenticato delle tue frecce e di come hai ucciso Ativolass... e di come ci hai costretto a fuggire come topi sottoterra. Ma prima... devo incoraggiarla. Io, Miira e Gomihal non ce la faremo da soli. Non può essere il nostro punto debole. Selexia! Non possiamo arrenderci...non possiamo... anche quando la paura attanaglia i nostri cuori, anche quando tutto è perduto e anche quando non sembra esserci via di scampo... non possiamo per tutti coloro che sono morti combattendo al nostro fianco contro il Buio. E' per loro che abbiamo il dovere di non arrenderci.... Che c'è... non dirmi che io, Zantes, ti ho infine addomesticato? Attenta Dea della distruzione a tenermi tra le tue grinfie... potrei ridurti come lei. Nel frattempo invio i miei draghi verso la caverna dell'arciere bloccando l'entrata con le mie ombre. @Master
  2. Zantes-Senza Nome Ascolto paziente la donna parlare ma ad un certo punto la discussione prende una piega inaspettata. Non mi piacciono gli eroi senza macchia nè paura. Gli esseri angelici e eterei... perfetti. E poi... vivere cercando di non rovinare il passato? Ma ti senti quando parli? Secondo te è possibile cambiare il passato? Sorrido. Selexia... non dimenticare che io vengo da un altro mondo. La prima volta che ti ho incontrata... non sapevo neppure chi fossi. Non conoscevo il tuo pefetto passato di eroina... quindi, non ti sforzare ad essere migliore perchè... a me piaci così come sei ora. Gomihal sai che abbiamo della birra buonissima nella nostra taverna? Aspetta che te ne spillo un po'... Dico avvicinandomi al gigante. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Yshalì è davvero molto affascinante e non posso far a meno di guardarla, però le parole del loro capitano non mi convincono per niente. Piacere di conoscervi entrambi. Come potete vedere dai danni siamo stati attaccati dal buio ma per nostra fortuna siamo stati in grado di fronteggiarlo. Mandarlo via immediatamente significa peggiorare i rapporti già palesemente critici, udite le sue parole e considerato il suo comportamento. Credo che sia di grande utilità per noi se voi ci aiutate nelle indagini contro il buio. Avete il mio permesso di cercare ovunque. Il mio sguardo si sposta sulla donna. Mi chiamano Zantes.
  3. Zantes-Senza Nome
  4. Zantes-Senza Nome Resto frastornato dalle parole della donna. La vera Selexia? La guardo come se fosse appena arrivata. Come se fosse la prima volta che la vedo. Selexia... Ecco perchè Ativolas non ti ha riconosciuto come l'esecutrice della strage. Non eri tu.. cioè è l'altra te ad aver commesso la strage... Un momento... quando ti pugnalai... io ho legato la mia anima a quella tua e a quella della prima Selexia... pensi che questo possa influenzarci... in qualche modo? Non appena la dragonessa ci avverte che siamo in pericolo, afferro la mano di Selexia ed inizio a scappare il più velocemente possibile. Durante la fuga mi rivolgo a Miria. Non perdere tempo con quei documenti pensa a correre!
  5. Zantes-Senza Nome Appena la calma torna nella nicchia mi precipito da Selexia per prestargli le prime cure. Mi avvicino alla donna e la sollevo leggermente perpermettere al suo capo di posarsi sulle mie gambe. Sono qui. Le dico mentre inzio a medicare le sue ferite. Dopo aver prestato le prime cure alla dragonessa, mi volto verso gli altri. Mi trovo in accordo con Astaron. Credo che per il momento sia meglio stare altrove. Ci hanno trovati... e non sappiamo ancora il perchè. A questo punto ci conviene andare alla ricerca del tesoro indicato nella mappa di Salpaghin. In questo modo potremmo allontarci dalla nicchia e far perdere le nostre tracce. @Master
  6. Zantes-Senza Nome Proviamo a chiuderlo dentro una gabbia.... Mi avvicino il più possibile a Selexia e poi sollevo le mani verso il nano. @Master
  7. Vittorio Manfredi Massimo, per me "venderla a Roma" è la peggiore scelta che possiamo fare. Preferirei tenerla ed instaurarci un'alleanza o usarla come un'esca se la prima ipotesi non maturi frutti concreti. Lasciarla nelle mani della Santa Sede significa offrire loro ulteriori informazioni... e sai benissimo che per me dovrebbero tutti essere tramutati in cenere. Per quello che fanno... per quello che dicono e per come ci costrigono a vivere. Io penso che Eleonora ha bisogno di tempo. Tempo per capire e apprendere il suo posto in questo mondo. Non dimenticare che è comunque una bambina e parlare con lei non è come parlare con me o con altri. La sua mente è confusa e sottomessa ai mondo e ai fatti che l'hanno turbata. Per ora non sta creando problemi... se per te invece è una situazione incontrollabile fai quello che puoi per la tua incolumità. Io stesso per te sono un pericolo. ll mio passato sicuramente incombe su tutti coloro che mi circondano... e proprio per questo devo prendermene carico. Ora se non vi dispiace devo andare a fare quattro chiacchiere con una mia vecchia conoscenza.Ci vediamo più tardi.
  8. Zantes-Senza Nome Selexia! Urlo mentre osservo il nano separare dal corpo il braccio della donna. Ed il suo dolore diventa mio. Devo accorciare le distanze... ma prima devo liberare più possibile il campo di battaglia. I mio sguardo si posa sui nemici alle spalle della dragonessa. Devo sbarazzarmi di loro. @Master
  9. Zantes-Senza Nome E' il momento di liberare i draghi. I fantasmi intorno a me iniziano ad abbandonare il percorso ciclico attorno alla mia figura e si preparano a circondare i nemici. Miira, non ti preoccupare... questo fuoco non ti colpirà. Sorrido alla ragazza. Mentre punto la mano verso di lei per proteggerla dalle fiamme. Mentre le mie parole cercano di confortare Miira, un fantasma si attorciglia intorno alla figura di Selexia prima di scaraventare la sua furia. @Master
  10. Zantes-Senza Nome La freccia trapassa la mia gamba procurandomi un dolore lancinante.Che siano maledetti... Fortunatamente Desmanos mi blocca l'emorragia.Grazie. Aspettatemi scendo con voi. @Master
  11. Zantes-Senza Nome Mi alzo di soprassalto quando sento il terremoto ed esco il prima possibile dall'abitazione. Una volta fuori mi rendo conto dei danni e dalla voragine. Selexia... Mi guardo intorno e non la vedo. Nè lei... nè Mira. Una freccia viene scagliata a tradimento contro il torace di Mornn, ma fortunatamente Desmanos se ne sta occupando. Sono venuti per la mappa. Dannazione. Non c'è indecisione nei miei movimenti mentre inizio a correre verso la voragine mentre potenzio la mia visione cercando le tracce magiche delle due donne. Ragazzi, perdonatemi... ma non posso lasciarla lì sotto.
  12. Zantes-Senza Nome Herlan, come sempre sono al tuo fianco... e come la nostra ospite penso che tu sei la persona più giusta per diventare re. Sorrido al guerriero. Hai messo su un bellissimo esercito. Marco volutamente e scherzosamente la parola bellissimo. A cui non posso davvero resistere.... ed infine hai anche un amico che ti guarderà sempre le spalle oltre ad essere al tuo fianco. Ti servirò con lealtà.
  13. Zantes-Senza Nome @Herlan Saluto Herlan ed entro nell'antro di Selexia.
  14. Zantes-Senza Nome Rimango in silenzio fino a quando non torniamo nella nostra nicchia. Il problema più impellente è di sicuro Salpaghin. Mi rivolgo alla ragazza e al suo gnomo. Per me puoi fare quello che vuoi. Non siamo una nicchia così trafficata e non credo che avremo problemi, ma allo stesso tempo se si verranno a formare vedi di avere la decenza di andartene. Non farò distruggere quello che ho contribuito a costruire in questi anni. Detto questo... se decidi di restare devi guadagnarti da vivere. E al momento siamo in cerca di personale... però da quel che ricordo hai delle cose che possono rilevarsi utili a tutti noi. Una mappa di un tesoro e un lasciapassare per una biblioteca proibita. Io dico di trovare il tesoro insieme e poi vediamo se separare le nostre strade o no.
  15. Zantes Non appena Astaron dà l'ordine mi preparo a sfondare una delle due navi nemiche.
  16. Vittorio Manfredi Osservo la donna impugnare la pistola e puntarla contro di me e il tempo sembra congelarsi. Io che fisso lei e lei che fissa me. Come due estranei, come un animale impaurito e un cacciatore... Come un cacciatore e un mostro... volevi dire Vittorio. Perchè come puoi vedere sei solo questo ai suoi occhi. Ti ha usato. Gli servivi per rendere più vivace il rapporto con il suo templare... Ex templare. Come vuoi tu. Ma credo che oramai la verità sia evidente. La ragazza decide di abbassare l'arma e per un attimo nel mio cuore si riaccende la speranza e sulle mie labbra si preparano parole di perdono verso la cacciatrice... ma ogni sentimento positivo viene infranto dalle parole della donna mentre sparisce tra i corridoi della struttura. Resto immobile fin quando non sento più i passi della donna. Solo allora mi siedo sul letto con le mani a sostenere il mio capo. Vittorio... due pesi e due misure... Andrea è una povera vittima di questo mondo mentre tu... un carnefice... almeno questo capitolo è concluso. Possiamo ritornare a dedicarci a noi... visto c'è sempre qualcosa di buono in tutte le situazioni... abbiamo l'inquisizione alle calcagna come i vecchi tempi... bene... non vedo l'ora di replicare i bei tempi nelle terre perdute... dobbiamo andare al signor Aldapaci. Stringo un po' più forte le mani attorno alla mia testa. Non sarà una stupida ragazzina impertinente ad ordinarmi cosa devo e non devo fare. Vittorio ma mi hai ascoltato? Si... si ti ho ascoltato. Bene... andiamo da Aldapaci... Prima voglio imbrattare le pareti di questa stanza. Perchè LEI deve sapere che non morirò di fame... perchè anche se sparirò dalla SUA vista io resto quello che sono... perchè non l'ho voluto io... perchè... Non credi che così ti considerà ancor di più un mostro? Bene... è quello che vuole... e poi... tanto... ai suoi occhi già lo sono. Mi allungo sul letto e ripenso al bacio di pochi minuti prima. Come puoi dirmi una cosa del genere? Vittorio, non facciamoci prendere dall'impeto. Mangiarsi una suora... in un ospedale... quando il tuo nome è già noto all'inquisizione... non è proprio una gran bella pensata. Andiamo da Aldapaci. Va bene.
  17. Zantes-Senza Nome Prenditela con chi ha richiesto questo "servizio". Sorrido al pirata. Io sono solo un mero esecutore con neppure una moneta d'oro in tasca. Dovresti saperlo Astaron no? Dico mentre mi preparo a lanciare lo stesso incantesimo contro i nemici di fronte a me. @Master
  18. Vittorio Manfredi Miriam...guardo la ragazza spaesato quando percepisco il significato del suo sguardo. Cosa ho fatto questa volta? Sento qualcosa rompersi in me. Ecco spiegato tutto... la sua distanza. I suoi sguardi. Abbasso per un momento lo sguardo sul pavimento. Mi ha scoperto. Il sangue inizia a ribollire nelle mie vene. Avrei dovuto mangiarti quando ne avevo avuto l'occasione.... una debolezza. L'isitnto di sopravvivenza inizia ad emergere. La guardo immerso nella penombra della stanza e immobile. Non farebbe in tempo ad aprire la bocca se le tue zanne affondano nella sua giugolare ora. Resto immobile ad osservare i movimenti della ragazza mentre i miei occhi restano fissi nei suoi. Io sono uno di loro, Miriam. Io sono. Il mio sguardo si perde nell'oscurità della stanza. Dannazione... i nomi. Hanno reso pubblici i nomi. Sono arrivati a me... Vittorio... dobbiamo stare attenti... e dobbiamo trovare Aldapaci. O Pontecorvo mi farà scacco matto. I miei occhi tornano a fissare quelli della ragazza. Guardati. Tremi come una foglia. Un sorriso provocatorio ma involontario spunta sul mio viso. Le parole della ragazza emergono nella mia mente e come un fiume in piena spazza via tutte le mie sicurezze. E' naturale dopotutto... hai un mostro davanti a te. Non è la prima volta che tremi guardandomi. E ogni stramaledetta volta mi fa lo stesso stranissimo effetto. Non solo i tuoi occhi mi mostrano il mostro che sono... lo hanno fatto anche altri occhi....ma mi fai sentire... di essere un mostro. E questo non lo sopporto. E non lo merito. Non dopo aver salvato la vita a te e ai tuoi compagni fuori da quelle mura.
  19. Zantes-Senza Nome Oloth... a breve potrò riprodurre l'incantesimo, come un incantatore del tuo livello sa bene. Sorrido ad Oloth... Anche io sono un incantatore.... e sono anche io abbastanza bravo... come hai visto. Dico indicando la nave distrutta. Comununque... non serve ostentare la tua conoscenza della magia provando ad indovinare il nome di un incantesimo... fatto alla luce del sole... non è poi così difficile... ti apprezzo come incantatore... non serve mettersi in mostra. Faccio una piccola pausa mentre penso al prossimo incantesimo da fare. Una volta scelto... inizio a muovere le mani per castarlo. Vedi... ad esempio prima quando hai parlato telepaticamente con Salpaghin e con Alberich e gli hai lasciato prendere una tua magia per liberarsi... mi volto verso la ladra facendogli l'occhiolino, non ho avuto mica il bisogno di chiederti quanto tempo impiegherai per riprodurla? già lo so... Sorrido ad Oloth e lancio l'incantesimo contro i miei nemici. @Master
  20. Zantes-Senza Nome Da tribordo, scateno la furia dei miei draghi per affondare la nave. Ral... sbriciolerò la tua nave... Muovo le mani per predisporre gli spiriri dei draghi che aleggiano intorno alla mia figura in modo tale da non lasciare scampo alla nave. Sarai polvere.
  21. Vittorio Manfredi Le cose si possono sistemare... Sorrido mentre la ragazza ricambia il mio bacio. Lei è mia.... finalmente. Mia, solo mia. Il bacio termina e quando riapro gli occhi per vedere i suoi resto sorpreso... e sconvolto. Paura? Ha paura... Resto in silenzio. Cosa. Stiamo. Facendo. I miei occhi diventano sottili e sento che il mio sguardo sta cambiando. Sospiro abbassando la testa. Non la capisco... non la capisco... Vittorio, eppure più di ogni altro tu dovresti capirla... è spaventata... come anche tu lo sei... anzi lo eri... quando l'hai vista la prima volta. Sei scappato ricordi? Hai cambiato modo di fare... sei voluto ritornare umano per lei. Per nessun altro. Poi è accaduto quello che è accaduto... il passato non si cambia... ma tu sapevi che non l'amavi più... nel momento in cui i tuoi occhi hanno incontrato i suoi. Poi alzo di nuovo lo sguardo su di lei. Secondo te? Sorrido sulle labbra della ragazza mentre fingo di rubarle un altro bacio fermandomi ad un respiro dalle sue labbra.
  22. Vittorio Manfredi Appena io e Miriam restiamo soli la ragazza si rivolge bruscamente a me: non vuoi veramente andare da un medico, vero?! Certo che no. Prendo la ragazza per un polso e la spingo in una stanza dove possiamo essere da soli senza essere disturbati. I miei occhi si fissano in quelli verdi di lei. Ecco... la stretta sul polso di lei mi permette di sentire il suo cuore battere. Un meraviglioso ritmo. Pieno di vita. Scusami... per averti offeso quel giorno sulle mura di Ivrea. Non era mia intenzione... è solo che... vorrei... ecco... Vittorio, se vai oltre la legherai a te per sempre... a quel mondo di tenebra in cui vivi... Cosa dovrei fare? Lasciala andare. Lei non può essere la tua Persefone... la costringerersti ad amare un mostro. Perchè è questo quello che siamo. Tutto qui. Scusami. Bravo. Guardo la ragazza e non resisto più. Le mie labbra si poggiano sulle sue. Nemmeno Persefone amava Ade quando è stata rapita, ma poi è divenuta sua moglie.
  23. Zantes-Senza Nome Solo dopo l'attacco mi rendo conto che un'armata di leviatani da guerra sta attando la città. La mappa... stanno cercando la mappa. Herlan sta andando alla ricerca di Mhedi-ya e di occhi di rubino... guardo la battaglia dallo squarcio venutosi a formare. Occhio di rubino è un incantatore e un consigliere.... c'è buona probabilità di trovarlo tra la vie di Silv... ma c'è anche una probabilità non trascurabile che si rintani nel castello... Incontrarlo per le strade sarebbe una fortuna... ma di sicuro lo potremmo incontrare se in qualche modo arriviamo a palazzo. Guardo ancora i miei compagni. Devo farmi notare dalla gente... dal populino e da qualche nobile. Ci penso io al levietano che sta attaccando... non avrete alcun problema. In questo modo otterrò il permesso per andare a corte e se Herlan non lo trova in tutta questa confusione, avremo il nostro piano di riserva. Herlan, ti auguro di trovare ciò che cerchi.... ma amico... sto preparando anche un piano di riserva... nel caso non fossi fortunato. Non torneremo a mani vuote. Te lo prometto. @Master

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