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Phate

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti pubblicati da Phate

  1. Phate ha risposto a Celya a un messaggio in una discussione Cinema, TV e musica
    poco ma sicuro, il libro è molto meglio del film Consiglio personalissimo, leggiti prima il libro e poi guarda il film! Così molte cose che nel film saranno spiegate poco e male, il libro ti aiuterà a capirle meglio. Se tu facessi il contrario, l'eventuale delusione per il film potrebbe toglierti la voglia di leggere il libro e questo sarebbe un peccato, in effeti.
  2. Phate ha pubblicato un messaggio in una discussione in House rules e progetti
    Traendo spunto da Zandramas, dalle mille discussioni aèerte su "PP e ruolisti" etcetc, vorrei postare una mezza idea e valutarne la fattibilità. Potrà essere una idea svilente, triste, troppo automatizzante, screditante d&d, ma tant'è, vorrei vedere se è fattibile e se la pensate come me. partiamo dal presupposto che, di BASE, per com'è COSTRUITO, d&d è un gioco fatto di numeri e dadi. Tolta la componente aleatoria (aka: dadi), si limita a numeri e/o percentuali. Ora, quello che a me picerebbe TENTARE di fare è un programma che, scelta la classe, le statistiche, lo stile di combattimento,se si vuole più AC o più BAB o più DANNO, OTTIMIZZI numericamente il pg che viene inserito. lo so, è difficile, quasi improponibile. si potrebbe partire con una base per le classi non incantatori,usando i3 manuali base, e ottimizzarne la progressione fino al 20 livello. poi aggiungere incantatori, la possibilità di fermarsi ad un livello precedente, di prendere 2 o più classi,di ottimizzare le CDP, scegliere una ottimizzazione tutta difensiva, offensiva, una via di mezzo, e così via. Penso che il rpbolema non sia tanto a livello di "programmazione" pura e cruda quanto a livello concettuale: trasformare cioè in numeri e formule regole (che parlano di dodge, di metamagic, di smite, di ranks in abilità,..) e asegnarne i prerequisiti. tanto per valutarne la fattibilità, tanto per vedere se sia fattibile, tanto per vedere se qualcuno è interessato..
  3. Phate ha risposto a Dusdan a un messaggio in una discussione Cinema, TV e musica
    QUI c'è pure il video.
  4. Phate ha risposto a Ricky Vee a un messaggio in una discussione Cinema, TV e musica
    Difatti non è un gruppo musicale! è un side project del cantante degli Edguy, meglio noto come Tobias Sammet! geniali quanto bastano, power come piace a me solo che il loro ascolto ripetuto non mi aggrada particolarmente... a questo link portresti trovare qualche info in più.
  5. su ijji.com ci sono un pò di giochi di vario genere carini. per esempio, Guns potrebbe piacere. Così come il mmorpg ambientato sul amre che ora non mi ricordo come si chiamaO_o
  6. Phate ha risposto a Lascar Dhemel a un messaggio in una discussione Dragons’ Lair
    scusa, ma siete mod? avete l'infraction? PIALLATE e PUNITE!!!! Seek and destroy cantavano i lunapòp ai tempi d'oro. così la gente impara a non aprire nuovi topi senza aver cercato (perchè lo sappiamo tutti che la funzione cerca, le cose le trova. è la voglia che manca), e le sezioni che già ci sono diventano più snelle. oppure quando uno clicca su NUOVO TOPIC compare un pulsantone enorme, grande 680x680, con scritto cerca qui.
  7. Phate ha risposto a Celya a un messaggio in una discussione Cinema, TV e musica
    avevo postato la mia (personalissima e senza pretese) recensione un tre giorni fa sul forum a questo link...
  8. Phate ha risposto a Dusdan a un messaggio in una discussione Cinema, TV e musica
    ignudi tra i nudisti, con finale a sorpresa, è geniale eh.. http://it.youtube.com/watch?v=kOlqKO2rb5w questa invece mi lascia proprio interdetto... non lo avrei mai pensato Spoiler: http://it.youtube.com/watch?v=prtlkDfMMQY elio che canta l'inno di forza italia??????!?!?!?!?!?!
  9. si però in un antimagic field, o con una disgiunzione di mordenkainen o con un dispel di livello alto QB sei fregato o sbaglio?
  10. io immagino un arma versatile e componibile, con qualche incantamento speciale sopra. Per esempio, spadone a due mani per abbattere il grande wyrm che ti vuoi mangiare e poi la spada la scomponi in vari attrezzi da cucina. Che potrai riassmeblare in modo da formare due spade lunghe per condire il tutto con teste di idra fiammegianti, e per finire puoi staccare dalla lama una forchetta. edit: e perchè no, un enorme coltellino svizzero ad una mano?
  11. Phate ha risposto a Wolf a un messaggio in una discussione Cinema, TV e musica
    Visto ieri sera. Merita, voto 8. Con Tom Hanks, Philip Seymour Hoffman, Julia Roberts e altri meno significativi. Trama: senza timore di spoilerare nulla, la trama è semplice quanto conosciuta. Rivisitazione da una storia vera di come l'america trovò e passò armi agli Afgani durante gli anni'80 per opporsi ai Russi e fermare "l'avnzata del comunismo", senza scatenare la terza guerra mondiale. A prescindere dalla trma in sè stessa, è molto bello lo svilupparsi del film: Spoiler: come il deputato si accorge del problema afgano mentre è in una vasca idromassaggio con due spogliarelliste che tirano di coca, come i personaggi che gli ruotano attorno siano in realtà stereotipati ma non troppo, o come il deputato faccia giri tra cnsiglio di stato, camera dei rappresentanti, party dove vengono affitate ragazze 19enni come "schiave per il lavaggio sexy dell'auto" per raccogliere fondi... Nonostante il fil tratti argomenti che possono essere noiosi o pesanti, è impossibile annoiarsi. Ogni personaggio è a modo suo una macchietta, un concentrato di casi umani al limite del risibile. Il film però non scade nel comico fine a sè stesso o tantomeno nell'ilare-demenziale. anzi, cercando in rete, viene catalogato sotto il genere "drammatico". non mancano però scene intense o di forte spessore emotivo Spoiler: Per esempio lui che va a visitare un campo profughi e trova bambini senza mani e senza braccia che raccontano delle mine giocattolo o delle mine biciclette dei russi. O ancora, lui da solo in camera ubriaco che piange, non si capisce perchè solo e senza compagnia . Attori: che dire. Ottima la prova di Tom Hanks. Era difficile recitare il ruolo del senatore ubriacone e donnaiolo, lui sceglie di recitarlo in maniera bonaria e leggera, senza tralasciare tuttavia l'aspetto "professionale" dell'uomo. Philip Seymour Hoffman colossale direi. Non poteva rendere meglio la "non solita spia". Suscettibile, iracondo, buono in fin dei conti, ma anche in gamba, capace, esibizionista quanto basta per ricordare che è la migliore spia in circiolazione. Padroneggia il suo personaggio magistralmente. Julia Roberts ad essere sinceri non mi ha entusiasmato. Certo, il ruolo di femmina emancipata e ricchissima le si addice, solo che sembra molto finta nella sua performance: troppo accentuti certi particolari come possono essere alcune posture, o alcuni sguardi o perfino certi comportamenti. Oddio, parlare male di JR è difficile, sto solo paragonando il suo personaggio a quelli di TH e PSH. Il dubbio se sia colpa di lei o del copione comunque resta. Certo, non stona nel contesto generale. Regia/fotografia Mike Nichols dietro la camera da presa. Già il nome dice tutto (mica muccino, insomma!). Scelte sempre azzeccate, inquadrature puntuali, mai troppo distanti o troppo vicine, mai particolari inutili. Particolarmente interessante l'idea di inserire, in fase di montaggio, spezzoni di filmati amatoriali degli anni 80 di aerei ed elicoteri che vngono abbattuti, dando un senso di realismo e un tocco di "vintage" ad una pellicola ottima già di suo. Mi ha ricordato molto i soliti sospetti e Lord of war, un pò per il gioco di intrecci e per il ritmo, un pò per la genialità di certe trovate. Spoiler: -ah, si, il tuo amcio trafficante d'armi è del mossad. -e tu come fai a saperlo? - io so tutto. insomma, un film che merita.
  12. immagino tu non abbia limiti di manuali o di edizioni. Perchè non pensi ad un bel derviscio duelist? CA sull'ordine dei 40 senza troppi problemi.
  13. Phate ha risposto a Dedalo a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    cero, il concetto è chiaro, anche se io mi riferivo ad altri tipi di bonus o malus. Certo, nell'esempio citato da te sono condizioni di cui tenere conto (per esempio la misoginia o la sensibilità al fascino della ladra etcetc...) Io intendeevo dire che se il paladino fa un discorso (improvisando) tipo quello di Braevheart (o come si scrive), io come master un bonus in più per superare la prova glielo darei perchè non solo ha interpretato il pg, ma anche perchè si è impegnato, ci ha messo del suo, ha piacevolmente stupito i compagni che mai se lo sarebbero aspettato... insomma, premieri il suo comportamento. E premierei il fatto che il giocatore SA cosa vuol far dire al suo pg in maniera precisa QB e perchè si è immedesimato nel personaggio a tal punto. Per contro, al personaggio che non è capace di ruolare un dialogo complesso non darei certo malus, purchè il concetto che vuole esprimere sia chiaro e inerente al contesto (cioè non dica al locandiere "o mangio gratis o stupro tua figlia" se in realtà vorrebbe convincerlo gentilmente a fargli uno sconto sul vitto e alloggio). al barbaro con intelligenza trattino che parla come cicerone, niente malus alla prova per l'interpretazione, ma avrà dei malus nei PX per aver interpretato male il suo PG.
  14. Phate ha risposto a Airon a un messaggio in una discussione Cinema, TV e musica
    Visto giovedì sera. Di per sè, vale un sei, sei e mezzo forse. Aspetti vari. La trama: di per sè, l'idea di base è molto semplice, sviluppata in maniera interessante tuttavia. attenzione, rivelo in tutto o in parte la trama dell'opera. Spoiler: lui incontra lei, si piacciono a prima vista ma hanno bisogno di un ora e 44 di film per rendersene conto. Bella l'idea di lui che impara a conoscere lei più "profondamente" perchè lei gli da "lezioni di seduzione". La seduzione però non conosce regole universali, quindi per interpolazione del fruitore si capisce che lei spiega come ESSERE conquistata, inconsciamente però. in mezzo il solito "epos" dell'eroe classico: la distrazione, il'problema centrale, chiamiamolo pure il nemico o la cosa brutta e cattiva... La forma che questo acquisisce è generico: può essere l'infatuazione per la fihetta di turno, può essere il parente/amico cocainomane, il senso di colpa per essere sopravissuto alla morte per droga della sua famiglia.. insomma, tutto il mondo che gira intorno a lui (sasha, protagonista maschile della vicenda) è un continuo intoppo. Si deve tenere comunque conto che il film è tratto da un libro, dal quale si discosta in maniera approssimativa per alcuni aspetti. Personaggi e situazioni più importanti che nel libro ci sono nel film non ci sono fotografia: anche qui, il problema di ispirarsi ad un libro è "come rendo lo stile di chi lo ha scritto? Fedeltà o interpretazione?". Per chi non lo avesse letto, il libro è un alternarsi di pensieri, di lui e di lei, come se fossero i protagonisti stessi a raccontare la loro vita. Il film invece nò, è sempre la telecamera che inquadra delle persona che vivono la loro vita. Certo, il regista è un esordiente, quindi non possiamo certo aspettarci l'idea sconvolgente, rivoluzioanria, o il masterpiece che lo celebra come un grandissimo. Ma non è nemmeno la terribile ciofeca di Halloween. Le inquadrature sono molto didattiche, statiche diciamo. Alcune buone idee del regista, altre senza infamia nè lode, altre ancora sbaglaitissime. Manca di personalità come regia. perchè parlo di lentezza del film? perchè con la scusa di dare profondità a certi personaggi, o per cercare di trasmettere emozioni, le scene diventano statiche, pesanti, i personaggi sono appoggiati sullo sfondo ma lo sfondo non fa parte del film. Certo, non è sempre evidente, ma più di una volta si fà notare la cosa. Un pò esagerato il personaggio della ragazza: Spoiler: cocainomane, ubriacona, trota all'inverosimile e la dà a chi più e forte a poker. diciamo che dipinge una "roma bene" non così tanto bene, con la gioventù dedita solo ai rave party, alle partite di poker e al sesso alcoolico. Bella invece la partita di poker finale. insufficenza per shasha: sempre la stessa espressione idiota in ogni inquadratura, ci sono addirittura scene "drammatiche" in cui lui sembra stia per scoppiare a ridere. Buona l'interpretazione dell'"amico" riccone di shasha. Pur non avendo una parte eccessivamente significativa (poche le inquadrature su di lui) le regge bene.
  15. Phate ha risposto a Dedalo a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Però per contro anche il ridurre tutto al tiro di dado fine a se stesso dicendo "cerco di convincerlo, tiro su diplomazia" è limitativo e sminuisce il gdr. IMHO. Nulla toglie che comunque, da regole, si possa fare. Ci sono i punteggi nelle varie skill e il manuale non dice niente in contrario. IO vedrei meglio un giocatore che dice "cerco di convincere il png, faccio gli occhioni dolci, cerco di far leva sul suo senso del dovere o sul fatto che certe leggi sono ingiuste, cheho fatto un viaggio di 25 giorni per entrare in città e ora ho pochi soldi che mi serviranno per mangiare, etc etc" e poi può fare il tiro di dado.. con eventuali bonus o malus, eventuali px per l'interpretazione, etc etc... ovviamente, imho.
  16. Phate ha risposto a Dedalo a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    secondo me è più in problema di semantica in sè. Molti concetti sono simili, solo che li esprimiamo in forme differenti e non sempre si capisce al volo quello che intendiamo dire.
  17. Phate ha risposto a Dedalo a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    No. Ma se voglio ruolare un bardo, devo avere la possibilità di farlo alla pari con tutti gli altri. Se volessi giocare un bardo, dovrei avere la possibilità di giocarlo alla pari con tutti gli altri. cioè, io seguendo il tuo discorso ho capito che o sono portato per ruolare quel personaggio (e magari avrò degli handicap nel ruolarne altri), o è meglio che non gioco O_o indi per cui se non sono capace di ruolare un paladino con 20 gradi in diplomazia è meglio che faccio il barbaro timido int8 che sa di essere stupido e sta zitto per non fare brutte figure O_o Per ruolare un pg epico dovrei superare dei CR epici, indi per cui io giocatore dovrei riuscire a fare un discorso che sia sufficientemente epico per riuscire nella prova. E per farlo, posso solo essere un giocatore particolarmente dotato dialetticamente, o sufficientemente intelligente da riuscire a parlare come parlerebbe il paladno di 20esimo. Fermo restando che IN PARTE sono d'accordo con te: il giocatore dice più o meno quello che vuole esprimere,ci prova, prende bonus o malus a scelta del master, poi ha diritto al tiro più i suoi gradi in diplomazia + il modificatore bonus/malus che può avere. Però non è giusto che sia basato SOLO sull'interpretazione del giocatore, la possibilità di effetturare un tiro.
  18. Phate ha risposto a Dedalo a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    però scusa eh... Questo implica che il GdR (per come lo intendi tu) è un gioco per pochi "eletti" che sono in grado di ruolare (per lo meno in diplomazia, ma a sto punto credo tutte le abilità strettamente interpretative) una classe e di superara gradi di sfida alti QB, ben più di persone normali o con cratteristiche 10.
  19. Phate ha risposto a Dedalo a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Entro nel topo anche se il discorso è già avviato da un pò. Imho ruolare vada bene, ma fino ad un certo limite. IMHO che un amster conosca i suoi giocatori, sa (o immagina) se il giocatore si sta sforzando di ruolare al meglio il suo pg o se non ha voglia di mettersi d'impegno per un pò. Anche perchè, estremizzando il discorso di dedalo, per ruolare un ladro che forza una trappola bisognerebbe per lo meno che il giocatore sapesse come si forza una serratura, così come per fare il bardo il giocatore dovrebbe per lo meno suonare uno strumento decentemente? non credo. Anche perchè un conto è giocare di ruolo, un altro è interpretare dei ruoli fissi. occhèì, non avrò la parlantina di un venditore di termoventilconvettori all'equatore, ma se voglio ruolare il paladino, perchè non posso farlo? e se sono bravo a fare solo il paladino ma non ho i tiri per fare nemmeno un commoner di livello inimo che faccio, mi attacco? o tiro le terne fino a quando non riesco a trovare un compromesso accettabile?
  20. Phate ha risposto a nhemesis a un messaggio in una discussione Dragons’ Lair
    c'è un modo per segnare tutti i messaggi del forum come letti, senza dovermeli leggere tutti? tanto per non avere nell'angolino in altro a destra la scrittina "4000 messaggi non letti"
  21. IMHO tutto dipende da come hai deciso nel background di "giustificare" e "ruolare" il tuo allineamento. Mi spiego, anche se da buon giocatore so che lo sa meglio di me. Il fatto che tu sia legale buono non implica che sia un legale buono come tutti gli altri. Se nel bg hai scritto che "cerchi il bene seguendo le leggi imposte", per esempio, è un conto. Se il tuo pg invece cerca di seguire il bene, senza rispettare la legge ma un suo codice morale impostogli da piccolo, è ancora un altro discorso.
  22. :clap: applausi, lode e gloria ai due vincitori!!! che dire... Sto giro non ho votato perchè mi sembrava di fare un torto a qualcuno, votando senza aver letto tutti i racconti per mancanza di tempo. Poi ad essere sinceri, temevo di leggere cose molto simili tra di loro sto giro quindi fino all'ultimo ho evitato di leggerli tutti. Non chiedetemi perchè, perchè sono pazzo. Non voglio e non so fare commenti sullo stile di scrittura di nessuno: perchè non sono un critico nè nulla, perchè sono tutti scritti bene anche se con stili diversi e soprattutto perchè dovrei rileggere tutti i racconti. diciamo che mi limito a dare le mie impressioni sul racconto. Il racconto di piri. Bhè, se non ipotizzo male ti sei ispirato ad una vecchia barzalletta, condendola con quel tocco di colore che la rende unica nel suo genere. Peccato per il finale, dove sveli che è una barzalletta; mi sarebbe piaciuto che la sviluppassi in maniera diversa.. O meglio, mi aspettavo che fosse qualcosa di particolare, semifantascientifico e/o visionario. La rivelazione finale, è come se mi facesse cadere il racconto da una dimensione onirica ad una da zelig.. Comunque tanto di cappello al buon piri. Ovviamente sono gusti personalissimi. Il racconto di Wolf. Piacevole sorpresa di questa tranche. iniziandolo a leggere dà l'impressione di trovarsi di fronte a tre racconti diversi. Solo alla fine l'arcano si svela nel e si ricongiunge nel leitmotiv del racconto, il cleptomane di scarpe e mommuts. C'è un pò di tutto, nel post di wolf: il furto come malattia, il furto come missione/punizione, il furto di fiducia, il furto di sentimenti, il furto fortuito... insomma, bello, mi è piaciuto. Anche se l'ho letto oggi per la prima volta. Un appunto personalissimo: i racconti in generale hanno dei begli spunti, sviluppano delle belle idee. Considerando il limte di caratteri, il tempo a disposizone etc etc, la fantasia e le potenzialità in quelli che scrivono, non mancano. Però..gli incipit. Se do un'occhiata a tutti i racconti alla rapida, ci sono pochi incipi che siano in grado di catturare la mia attenzione e di dirmi "leggo prima questo" o "aspetta, so che non ho tanto tempo ma questo mi intriga talmente tanto che ho voglia di leggerlo". certo, attirano lo stesso i vostri incipit, eh!!! Non dico nulla, anche perchè so di non essere nessuno per "criticare", però mi piacerebbe che ci fosse quel pizzico in più che invoglia la lettura. Anche perchè mi sono reso conto che una volta iniziato a leggere i racconti è difficile estraniarsi dalla climax che create. Mi permetto ancora un altro appunto: Esa e Strikkio dovrebbero scrivere romanzi, per i racconti brevi imho che dovrebbero cambiare qualcosa. per motivi differenti. Strikkio perchè ha uno stile molto descrittivo, GDRistico direi quasi: ci fa calare nel contesto, ci accompagna nelle decrizioni, ci mostra i personagi, ci sembra quasi che i drappeggi dei vestiti, il cuoio dei calzari siano davanti a noi e ne riusciamo a quasi a percepire l'odore. Il che porta via spazio, al racconto, creando però i buoni presupposti per il "romanzo". D'altra parte, lo dice lui per primo: è parte di una sua ambientazione (o avventura, ora non mi ricordo e non ho voglia di andare a rileggerlo ) , tratta da un ambientazione; fa parte di un contesto più ampio. E il limite di caratteri lo penalizza molto: è come se volesse dire e raccontare infite cose ma lo spazio non bastasse mai. Esa invece è molto più ermetico, intimista. Imho. Si concentra molto sulle sensazioni, sui pensieri, sul personaggio. Ecco, secondo me Esa quando scrive si immedesima nel personaggio, DIVENTA il personaggio. Ci mette del suo, nei personaggi (credo che l'ubriacatura sulla panchina sia per lo meno una parte di qualcosa fatto nella tua vita.. come io ho ubriature davanti al prete del mio paese con simpatica elucubrazione digestiva finale )ma anche i personaggi ci mettono del loro, in Esa. E' uno scamio tra scritto e scrittore, il suo. Se non un romanzo, ci starebbe bene in un ciclo di racconti ermetici ed introspettivi, molto psicologici. Imho i racconti brevi debbano creare delle aspettative nel lettore e ribaltarle all'improvviso. Devono rapire, incantare, stupire, shokkare e rovesciare le aspettative di chi legge, lasciare con un sapore in bocca che non riusciamo a definire se dolce o amaro, però comunque piacevole. E non lo dico perchè io sia uno scrittore di racconti brevi o uno che sa scrivere bene. lo dico perchè mi sono trovato a leggere parecchi cicli di racconti brevi ultimamente (cartacei) che più o meno hanno tutti quel qualcosa di perticolare in loro. per quanto riguarda i racconti di Ectobius, Viri e BGgod, appena ho un pò di tempo in più posto qualcosina pure sui vostri!
  23. wow... certe cose credevo si vedessero solo nei film di fantascienza anni 80!!!!! comunque, approfitto di questo topo per postare le specifiche del mio portatile (non posto quelle del fisso perchè dopo aver letto del pc di Dargon mi vergongo un pò a postare le macchina così antiquata da non essere vintage come quella di nonno merin xD) PC: HP compaq nx6110 processore: mobile intel celeron360j,1400MHz(14*100) supporta x86,MMX,SSE,SSE2 cache codice L1 32kb cache dati L1 32kb cache L2 1MB scheda madre: hp compaq nxs6110 (PY496ET#ABZ) RAM: 256MB, DDR SDRAM scheda video: moble intel 945GM/GMS,910GML Express Chipset. RETE: broadcom 82.11b/gWLAN, potenza segnale WLAN -10dBm boadcom 440x10/100 Integrated controller (ethernet) (PCI entrambe) Porta infrarossi più ovviamente un paio di prese USB2.0 e lettore DVD/msaterizzatore CD. ora, su questa macchinetta un pò antiquata vorrei installare una distro linux, che mi faccia funzionare SIA le antennine wireless integrate, SIA il lettore DVD e tutto il resto che c'ho dentro. USB e pennina bluetooth inclusa. qualcuno di voi sa consigliarmi qualche distro accettabilmente semplice/completa/potente? fermo restando che, dalle specifiche qui sopra, potrei aumentare la ram a 512.
  24. potresti montarci una distro linux abbastanza leggera e semplice per prendere confidenza col pinguino e i suoi comandi sempre che tu non sia giù skillatissimo e io non lo spavo xD
  25. però dipende anche da come inizi a masterizzare. Per dire (so che sembrerà una boiata) penso che masterizzare una sessione di Vampiri sia totalmente differente che masterizzare una partita di d&d 3.5; imho una delle due sarà più facile da gestire. maybe?