Oflanos

si, decidete voi se andare avanti e indietro oppure no.

allora in ordine le cose che vi sono successe è Attacco da parte di mezz'orchi con rapimento di Buk (cugino di TuK) e di una bambina, di questi però avete perso le traccie. Siete arrivati al villaggio e avete scoperto che il figlio del fabbro era stato rapito. Avete scoperto che il sindaco ha messo una ricompensa per chi bonifica tutta l'aria invasa dai goblin.

Il barbaro seduto sul trono di Ilkik riempe decisamente la scena, sopra di lui brilla la grossa gemma rossa incastonata nel trono. Il suo respiro piano piano torna regolare, l'agitazione della battaglia lascia il posto al soddisfacimento per il risultato. Nel frattempo Idrigri e Tuk si aggirano per la stanza cercando cosa possano aver lasciato in giro i goblin, questa in fondo è sempre la stanza del loro capo. Il piccolo mezz'orco invece sembra quasi quietarsi tra le braccia accoglienti di Algrot, sente la sua vicinanza come ristoratrice. Smette di dimenarsi e inizia ad accarezzare il ragazzo, lentamente prendendone confidenza. Riconosce fattezze delicate dopo la prigionia con quei mostri. Sono tante le monete che si trovano addosso ai goblin, ma quello che a Tuk cattura l'attenzione è la giubba in cuoio borchiato che indossa Ilkik, sembra di ottima fattura rispetto alle altre logore dei suoi sottoposti. Guardate questa giubba sembra essere migliore delle altre. Certo è intrisa di sangue di goblin. Poi il piccoletto si volta verso Ghunter come a chiedere conferma, e alzando lo sguardo la sua vista resta ammaliata dal luccichio della gemma, inizia a strofinarsi le dita. Ghunter aiutami, quel giocattolino voglio portarlo con noi. Può avere un gran valore. Idrigri nel frattempo dopo aver ripulito i cadaveri e aver dato un'occhiata in giro torna verso il corridoi per controllare che non ci siano movimenti sospetti. Tutto libero, si può proseguire.

il barbaro è sordo al richiamo del guerriero e inesorabile affonda l'arma nel corpo del goblin inerme. La punta dello spadone spunta dal costato del mostro e Wrongar si fa indietro mentre vede l'arma apparire davanti agi occhi. Del goblin solo sangue scuro e corpo lacero restano al suolo. Nel frattempo nel silenzio i lamenti continuano e Algrot avvicinandosi all'angolo in fondo riconosce la sagoma di un mobile, poi abituandosi al buio capisce che è una cassetta di legno, e all'interno vede muoversi qualcosa. In suo soccorso viene Idrigri con la torcia alla cui luce si manifestano i tratti del piccolo mezz'orco che si agita in un giaciglio di paglia e stoffa visibilmente ferito.Vicino a lui ci sono delle armi, probabilmente Ilkik lo voleva addestrare a combattere per usare poi la sua forza una volta che sarebbe cresciuto. Povero goblin che infausta sorte di sventura ha attirato su di sé. Tuk nel frattempo sorride per il ritrovamento del piccolo e pensa a Buk rapito anch'esso e portato chi sa dove proprio da un mezz'orco, ed ora loro ne stanno salvando uno, come è beffarda la vita. Voltandosi resta inquietato dall'espressione ancora distorta dalla rabbia di Ghunter.

Il goblin rimasto solo è rimasto pietrificato dalla facilità con cui sono morti i suoi compari e non ha molto tempo di rendersi conto di altro che vede l'ombra dello spadone di Ghunter calare su di lui, ma il barbaro manca il colpo e la lama passa di fianco al nemico, che per non ha modo di respirare perchè le lame di Wrongar sono già intorno al suo collo. Lui comprende la situazione e lascia cadere la sua mazza e quasi singhiozzando farfuglia delle strane parole che cerca di far comprendere anche a voi. Arokut bampino, inutug soldato regon capo. Un mocciolone cola dalla sua grossa narice. Nel frattempo il pianto di un bambino, un pianto sordo e gutturale a dir la verità, proviene dal fondo della sala, che è scarsamente illuminata dalla flebile torcia nella sala.

Scusate ma sono rimasto incasinato nelle cose da fare questo week end se non posto oggi civuole domani sera

mi sa che ho lasciato un goblin in vita. XD quello vicino a ghunter, Considerate che sia rimasto immobilizzato un turno dalla paura.

La furia del barbaro è implacabile, con un terribile colpo di spadone colpisce di netto il capo dei goblin che farnetica ancora quando il colpo lo trapassa da parte a parte aprendogli un grosso squarcio nel petto. Strabuzza gli occhi e bofonchia qualcosa prima di riversarsi sul pavimento in una pozza di sangue. Gli altri goblin sono intimoriti e avviliti ed emettono un grido di dolore per la perdita del loro capo, ma il loro dispiacere non ha molto tempo per durare. Algrot con il sul arpione infilza in gola il suo nemico che prova a gridare con l'effetto di far guizzare il sangue a fontana intorno a lui, poi dopo poco smette di dimenarsi e si affloscia sull'arma di Algrot. Rimasto solo l'ultimo goblin prova a scappare, sembra evitare il primo colpo di Wrongar ma con uno scatto fulmineo arriva a tagliargli le viscere che si riversano rapide sul pavimento. In poco tempo intono a voi è il silenzio. La luce della torcia illumina i corpi dilaniati dei goblin creando un quadro spettrale. Ghunter respira affannosamente in preda alla sua smania di uccidere. Non si placa immediatamente. Nel frattempo una volta tornato il silenzio il pianto di un bambino irrompe nella sala.

Algrot risponde all'attacco del goblin con il suo falcetto tentando di arpionarlo e così poterlo sbilanciare ma l'oscurità non lo favorisce e manca il colpo. Nel frattempo Wrongar si muove in difesa sferrando un colpo preciso e letale al suo nemico piantandogli il kukri in pieno volto , il goblin strabuzzando gli occhi cade a terra esanime. Vedendo il suo compagno andare a terra l'altro goblin rimasto a fronteggiare Wrongar assesta un forte colpo con la sua mazza ma lo smilzo sembra non subirne danno come se riuscisse a disperderne il colpo. Nel frattempo Ghunter sempre con impeto sfugge agli attacchi dei suoi assalitori e si prepara ad assestare i suoi colpi. Nel frattempo intorno ad Algrot sembra scatenarsi una pioggia di colpi ma nessuno sembra colpire il bersaglio. Tuk impreca in nanico per il mancato successo. Forza, non date tregua a questi farabutti Ilkik prova ad incitare i suoi. @Wrongar

Wrongar avanza veloce ma la sua tecnica non è ancora perfetta e riesce a colpire solo il goblin alla sua sinistra mentre l'altro schiva senza difficoltà il colpo. Nel frattempo gli altri goblin non più sorpresi si muovono all'attacco. Uno si butta su Algrot in maniera impacciata e grossolana e Algrot riesce a difendersi bene dell'assalto del nemico, invece wrongar attaccato su due lati perde la guardia e viene ferito proprio dal goblin che aveva colpito precedentemente, la ferita non è grave ma deve fare molta attenzione se non vuole lasciarci le penne. Nel frattempo Ghunter si esalta nella battaglia e inizia a infuriarsi, sembra a prima vista trasformato, come posseduto da una rabbia infinita, e si getta sul goblin che gli stava venendo addosso ma l'indomita possenza del barbaro si abbatte su di lui lasciandolo a brandelli. Gli altri goblin non sono intimoriti e cercano di attaccarlo, ma la maestria del barbaro sembra essere notevolmente migliorata, schiva il primo attacco e anche quello alle spalle da parte di Ilkik che nel frattempo si era fatto dietro di lui per colpirlo dove fosse più vulnerabile, ma Ghunter Dreizen non ha punti deboli. Nel frattempo Idrigri incocca una freccia e facendo un passo indietro scocca una freccia nel vano tentativo di colpire il goblin di fronte a lui ma non riesce, il buio non lo aiuta a trovare il bersaglio. Più fortunato è Tuk che con libera visuale adesso colpisce in testa il goblin che sta attaccando Algrot provocandogli una grossa emorragia, questo tipetto non sbaglia un colpo. Lo scontro entra nel vivo della sua furia.

Scusate ma da stamattina non mi hanno dato un attimo.di tregua. Aggiorno adesso

Il barbaro e lo smilzo guerriero riescono a sincronizzarsi e insieme sfondano la porta chiusa con un gran fracasso al quale però si aggiunge un dolce tintinnio di campanelli. Entrando nella stanza si scorge subito, Wrongar scorge subito, gli altri aspettano ad essere a favore di luce, perchè Idrigri Algrot e Tuk entrano subito dopo, che ci sono diverse creature all'interno della stanza intorno ad un trono rialzato. Nell'oscurità riuscita a vedere 5 goblin in piedi di fronte ad un rozzo trono costruito con pezzi di ferro e legno sulla cui sommità è stata incastonata una gemma color rosso fuoco. Sul trono è seduto un goblin un po' più grosso degli altri che sembra essere infastidito dalla vostra presenza. Stupidi! Non sapete chi è Ilkik? Non sapete quanto è forte Ilkilk? Io è Ilkik e adesso noi uccidere voi subito! In men che non si dice i goblin vi sono addosso

Wrongar si butta si colpo sulla porta con una forte spallata ma l'esile guerriero non riesce a buttarla giù.

Nel silenzio del corridoio vi avvicinate alla porta e provate ad aprirla ma è evidentemente chiusa. Cosa mai si celerà dall'altra parte?

un solo halfling, c'è Tuk con voi, Buk è stato rapito con la bambina

Scusate il ritardo ma tra il fine settimana impegnativo e l'aggiunta dei nuovi giocatori si fa un po' di fatica. Accogliamo nelle nostre fila @Drauen che interpreterà il pg di Algrot che verrà un po' modificato nella classe ma grosso modo rimane lo stessa tipologia di pg. Allora potete postare e ricominciare a giocare. Breve riassunto, stiamo esplorando la miniera infestata dai goblin e si cerca il figlio del fabbro mezz'orco. Al momento siamo di fronte ad un bivio nel corridoio, Ghunter e Wrongar si diriggono verso una delle due porte. al momento siamo qui.

Ghunter raccoglie i due giavellotti e la mazza leggera, mentre Wrongar si munisce del buckler e le sette frecce. Portandosi all'imbocco del corridoio si vede il cammino libero e sia a destra che a sinistra il corridoio termina con delle porte chiuse ma nella parte verso destra c'è una apertura, si vede che il corridoio confluisce con un altro passaggio. Di goblin nemmeno l'ombra. Tuk e gli altri prendono qualcosa anche loro dal forziere e poi si seguono da dietro intimandovi di stare attenti. Sul corridoio si distinguono alcune tracce in tutte e due le direzioni, ma vi sembra che una più calcata e pesante sia diretta verso la porta a sinistra.

Ciao spappo, quei personaggi erano per eventuale sostituzione ma se tu vuoi inserirti con un pg nuovo allora si può fare. Il fatto che tu abbia le conoscenze dei manuali base non è un problema, anzi così tutto ti sembrerà nuovo ed entusiasmante. Se vuoi dimmi che tipo di personaggio vorresti giocare, oltre alla classe buttami giù un idea e poi magari possiamo costruirlo ti do le indicazioni per farlo.

Dopo un po' di lavori in corso abbiamo dato il turn over alla squadra, il primo che entra n campo è @Alonewolf87 che prenderà le redini del guerriero Wrongar. Presto dovrebbe unirsi a noi anche un altro giocatore. Attendiamo fiduciosi. Nel frattempo Alone se hai visto il TdG stiamo esplorando un dungeon pieno di goblin.

Se c'è qualche altro giocatore interessato c'è spazio per altri nella cronaca.

In questo corridoio nulla, e sembra così ben nascosto che credo non lo abbiano mai scoperto i goblin, in fondo non mi sembra spicchino per furbizia. Idrigri spiega quello che ha potuto rilevare dallo studio del passaggio segreto. Allora andiamo avanti, apriremo il passaggio e vediamo dove ci porta, spero solo di non finire tra le braccia di quei mostri. Proseguendo nel corridoio si procede uno per volta, il passaggio è stretto e il gigante da solo occupa tutto lo spazio. Idrigri e il piccolo Tuk fanno strada e quando arrivano alla parete stanno per attivare il meccanismo di apertura quando Algrot gli consiglia di provare ad ascoltare se dall'altra parte provengono dei rumori. L'idea molto utile è subito messa in opera da Tuk che poggia un orecchio sulla parete e sente dei versi lontani non riesce a capire da dove vengono, quindi invita tutti a stare allerta. Disposti in fila quasi in ordine di altezza con il barbaro a chiudere la fila, tutti armi in mano sono pronti per l'assalto. Idrigri aziona la leva e piano la parete scorre davanti i vostri occhi facendo cadere non poca polvere. Facendo capolino nella stanza trovate dei goblin a dir poco sbalorditi e che non sanno come reagire. Il primo a scattare e Wrongar che senza il bisogno di torce in questo ambiente buio si muove a proprio agio. Rapido come un segugio si fionda su uno dei due goblin e con il suo pugnale ricurvo pone fine alla vita del mostro, con un colpo preciso al cuore. L'altro goblin stava per reagire ma un proiettile della fionda del piccolo Tuk gli si conficca in testa lasciandogli dipinta sul volto una espressione inebetita. Alla luce delle torce la stanza sembra libera dai mostriciattoli e addossato al muro ci sono 2 forzieri e alcune rastrelliere vuote. Vi sembra una specie di deposito di armi ma non ce ne sono in giro. Dunque decidete di aprire il forziere e Tuk si mette a l'opera e senza grandi difficoltà riesce ad aprire i forzieri. Nel primo trovate una serie di armi pugnali, mazze, una spada corta, un'ascia, giavellotti e delle frecce, mentre il secondo contiene delle protezioni come delle giubbe di cuoio, di cui una in cuoio borchiato, due piccoli scudi di legno e un buckler. Nel frattempo Idrigri perquisisce i mostri trovando solo alcune monete in loro possesso. La stanza ha un altro unico accesso che vi sembra portare in un lungo corridoio che prosegue sia a destra che a sinistra, non sembra che percepiate rumori particolari venire dal corridoio.

Ehi ehi, rimettimi giù bestione. Il piccolo halfling sgambetta a mezz'aria, mentre Idrigri vorrebbe intervenire, la reazione dell'uomo gli sembra esagerata. Cerca di attutire la caduta del piccoletto e poi guarda serio il gigante. Nel frattempo avanza Algrot che con la sua voce, più dolce di tono rispetto a quella degli altri, cerca di far riprendere calma al bestione. Hai ragione Ghunter sono stati avventati e non hanno considerato che in preda alla sorpresa avremmo potuto commettere qualche sciocchezza. Ma non infuriarti sono giovani, bisogna spiegar loro che non bisogna mai abbassare la guardia. Poi si avvina al piccolo che è rimasto interdetto un po' imbronciato. E ponendogli una mano sulla spalla lo rassicura. Non è cattivo, ma si preoccupa molto e cerca di proteggerci tutti, per questo è sempre così irruento. Dai rimettiti in piedi. Che avete trovato qui? E Idrigri che si fa avanti e spiega al gruppo che qui c'è una lapide in memoria di Cumlin, il costruttore di questa miniera che ha scavato nella roccia le gallerie con l'uso della polvere nera. Nel suo diario ci sono riportare le vicende della costruzione ma poi abbiamo scoperto che il povero gnome è rimasto vittima delle sue stesse sperimentazioni morendo in un incidente. I suoi uomini gli avevano dedicato dei monili funebri in segno di riconoscimento, che cari. Poi continua raccontando di aver trovato una borsa con delle monete e pietre preziose che mette insieme alle altre trovate in precedenza. Ora qui non c'è più niente mentre il corridoio continua portando ad un altro passaggio,ma non lo abbiamo aperto, non sappiamo cosa ci aspetti dall'altra parte, che vogliamo fare? Torniamo indietro o andiamo oltre il passaggio segreto?

Camminate nello stretto corridoio in fila indiana per qualche minuto, procedete lentamente e guardinghi cercando di non fare molto rumore. Sulla vostra sinistra si apre una piccola porta che da in una stanza un po' più piccola, mentre il corridoio continua ancora per un po' di passi di fronte a voi per poi svoltare a destra. Entrate nella piccola stanza e vi guardate intorno. Questo è un piccolo deposito riempito per tre quarti da barili che esplorandoli scoprite contenere polvere da sparo, molto probabilmente credete che queste miniere siano state scavate nella roccia usando questa tecnica. Nella stanza c'è anche un piccolo forziere di legno e ferro, avvicinandovi per esplorarlo vi accorgete della lapide, ora illuminata dalla torcia, che sta nell'angolo della sala sul muro con su scritto : "Qui giace Cumilin, grande costruttore" Algrot si avvicina al piccolo forziere e prova ad aprirlo e scopre che è già stato aperto e dentro non c'è nulla. In quel preciso momento sentite un rumore alle vostre spalle, vi voltate di botto e una luce si proietta nel buio corridoio... Una voce stridula vi fa gelare il sangue. Finalmente vi abbiamo trovato, ora siete in trappola... Muaha Uaha Uhuaaaa Scattate subito sull'attenti, Ghunter impugna lo spadone e facendo un passo in avanti punta la porta quasi ad occuparla tutta pronto a abbassare la sua lama sulla testa del primo che passi. Algrot e Wrongar non sono da meno pronti a scattare ai lati del barbaro, ed in quel momento di silenzio e calma prima dell'infuriare della battaglia si vede una torcia spuntare dal lato della porta e una nuova voce questa volta canzonatoria. Ve l'abbiamo fatta, ci siete cascati. Mamma che paura sono il brutto orco cattivo. A far capolino dalla porta è il piccolo Tuk con un sorriso sornione. Dietro di lui prende forma Idrigri che ancora ride di gusto. Scusate ragazzi, lui si è divertito così tanto che non ho avuto cuore di fermarlo e l'ho lasciato fare. Spero non vi siate turbati

Allora per quanto riguarda il bg volendo potete rifarlo anche da capo. Per ora nella storia non è stato impiegato nulla di quello che questi pg avevano come trascorso. Solamente magari vi mando qualche dettaglio del pg via Mp così decidete cosa fare e come aggiustarlo e se interpretarlo così come è.

Anche un lupa è un guerriero letale, ma non per questo il capobranco non rischierà la sua vita per proteggerla. La legge della foresta insegna più onore di quanta lo faccia questa insulsa civiltà. Algrot così dicendo con sguardo di disapprovazione e delusione si volta e si incammina verso il corridoio. Qui non si fa vedere nessuno, e non c'è nessun mostro a venirci addosso, seguiamo gli altri nel corridoio. Torcia in mano sia avvia nel corridoio, mentre Wrongar guarda Ghunter con sguardo sbalordito, i due guerrieri hanno ricevuto una lezione che ricorderanno a vita.